Leonetto Amadei: differenze tra le versioni
Gac (discussione | contributi) m Annullate le modifiche di Indrek Alberg (discussione), riportata alla versione precedente di FrescoBot |
|||
Riga 64: | Riga 64: | ||
Eletto [[Giudici della Corte costituzionale della Repubblica Italiana|giudice costituzionale]] dal Parlamento il 27 giugno [[1972]], giurò il 28 giugno [[1972]]. Venne eletto Presidente della stessa Corte il 5 marzo [[1979]] e cessò dalla carica di Presidente il 28 giugno [[1981]]. |
Eletto [[Giudici della Corte costituzionale della Repubblica Italiana|giudice costituzionale]] dal Parlamento il 27 giugno [[1972]], giurò il 28 giugno [[1972]]. Venne eletto Presidente della stessa Corte il 5 marzo [[1979]] e cessò dalla carica di Presidente il 28 giugno [[1981]]. |
||
Il suo nome è particolarmente legato alla sentenza n. 96 dell'8 giugno 1981, che sancì la incostituzionalità del reato di [[plagio]], cancellandolo dall'ordinamento giuridico penale, in quanto contrastante "con il principio di tassatività della fattispecie contenuto nella riserva assoluta di legge in materia penale, consacrato nell'art. 25 della Costituzione". Nello specifico, secondo il professor Giovanni Flora, ordinario di diritto penale presso l'Università di Ferrara, la Corte sancì l'indeterminatezza della formulazione della fattispecie criminosa «adducendo essenzialmente la inverificabilità del fatto contemplato dalla fattispecie, l'impossibilità comunque del suo accertamento con criteri logico-razionali, l'intollerabile rischio di arbitri dell'organo giudicante». <ref> Giovanni Flora, Il plagio tra realtà e negazione. La problematica penalistica in M. Di Fiorino, La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lavaggio del cervello, vol. I, Forte dei Marmi, 1990.</ref> |
|||
Dopo pochi anni il Presidente Amadei prese parte al convegno scientifico "La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lavaggio del cervello", organizzato da Mario Di Fiorino, a Forte dei Marmi, nel 1989, per la discutere della nuova situazione. Secondo il commento di [[Michael Langone]] in Cultic Studies Journal (1.126 IX -129) of [[International Cultic Studies Association]], venne affrontata l'intera gamma dei fenomeni associati alla manipolazione mentale.<ref> |
|||
Leonetto Amadei, Il plagio tra realtà e negazione. Introduzione alla sessione in M. Di Fiorino, La persuasione socialmente accettata, il plagio e il lavaggio del cervello, vol. I, Forte dei Marmi, 1990.</ref> |
|||
==Incarichi parlamentari== |
==Incarichi parlamentari== |
Versione delle 13:32, 3 set 2013
Leonetto Amadei | |
---|---|
Leonetto Amadei | |
Presidente della Corte costituzionale | |
Durata mandato | 5 marzo 1979 – 28 giugno 1981 |
Predecessore | Paolo Rossi |
Successore | Leopoldo Elia |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano di Unità Proletaria |
Template:Membro delle istituzioni italiane Template:Membro delle istituzioni italiane Leonetto Amadei (Seravezza, 7 agosto 1911 – Marina di Pietrasanta, 10 novembre 1997) è stato un giurista e politico italiano.
Biografia
Laureatosi giovanissimo all'università di Pisa, Amadei fece il tirocinio presso lo studio dell'avvocato Luigi Salvatori, che negli anni 1919-1920 fu deputato socialista nel collegio della Versilia. Come avvocato, Leonetto Amadei patrocinò spesso cause in difesa dei più deboli, degli oppressi e dei lavoratori.
Nel 1946 venne candidato dal Partito Socialista Italiano alle elezioni per la Assemblea Costituente, e successivamente alla sua elezione nominato nella Commissione dei 75. Si impegnò soprattutto nell'elaborazione della prima parte della Costituzione della Repubblica Italiana.
Successivamente venne eletto deputato nella circoscrizione di Lucca, Livorno, Pisa e Massa Carrara, sempre nelle liste del PSI, e ricoprì anche l'incarico di Sottosegretario al Ministero di Grazia e Giustizia nel primo Governo Rumor. Venne rieletto per diversi mandati parlamentari consecutivi fino al 1972, anno in cui divenne componente della Corte Costituzionale.
Eletto giudice costituzionale dal Parlamento il 27 giugno 1972, giurò il 28 giugno 1972. Venne eletto Presidente della stessa Corte il 5 marzo 1979 e cessò dalla carica di Presidente il 28 giugno 1981.
Incarichi parlamentari
Assemblea costituente
- Segretario dell'Ufficio di Presidenza
- Componente della Commissione per la Costituzione
- Componente della Prima Sottocommissione
Camera dei deputati
- Componente della Giunta per le autorizzazioni a procedere in giudizio - I legislatura
- Componente della III Commissione (Giustizia) - I e II legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame dei disegni di legge n. 31: "Conversione complessiva di decreti legge" - I legislatura
- Componente della Commissione speciale per la ratifica dei decreti legislativi emanati nel periodo della Costituente - I e II legislatura
- Componente della Commissione d'indagine per accertare la fondatezza dell'accusa di diffamazione contro il deputato Viola e delle accuse mosse dal deputato Viola contro il deputato Giammarco - I legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame delle proposte di legge costituzionali Aldisio e Li Causi nn. 2406 e 2810 concernente l'Alta Corte per la Regione Siciliana e la Corte Costituzionale - II legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame del disegno di legge n. 1264: "Norme in materia di locazioni e sublocazioni di immobili urbani" e delle proposte di legge in materia di locazioni e sfratti - II legislatura
- Componente della Commissione parlamentare consultiva per l'emanazione delle norme relative alle circoscrizioni territoriali e alle piante degli uffici giudiziari - II legislatura
- Componente della IV Commissione (Giustizia) - III e V legislatura
- Vicepresidente della IV Commissione (Giustizia) - III e IV legislatura
- Presidente della IV Commissione (Giustizia) - IV legislatura
- Componente della Giunta delle elezioni - III e IV legislatura
- Componente della VI Commissione (Finanze e Tesoro) - III legislatura
- Componente della Commissione speciale per l'esame della proposta di legge Lucifredi ed altri n. 195: "Norme generali sull'azione amministrativa" - III legislatura
- Componente della Commissione parlamentare per il parere al governo sulle norme delegate relative alla disciplina della circolazione stradale - III legislatura
- Componente della Commissione parlamentare d'inchiesta sulla "Anonima banchieri" - III legislatura
- Componente della Commissione d'indagine richiesta dall'on. Vassalli a norma dell'art. 58 del Regolamento - V legislatura
- Componente della Commissione Parlamentare per le questioni regionali - V legislatura
Onorificenze
Note
Collegamenti esterni
- Dati personali e incarichi nella Costituente, su legislature.camera.it, Camera dei Deputati. URL consultato l'8-2-2008.
- Seduta n. 275 del 24/11/1997 - In morte di Leonetto Amadei, su legxv.camera.it, Camera dei Deputati. URL consultato l'8-2-2008.
- Giuristi italiani del XX secolo
- Politici italiani del XX secolo
- Nati nel 1911
- Morti nel 1997
- Nati il 7 agosto
- Morti il 10 novembre
- Nati a Seravezza
- Morti a Marina di Pietrasanta
- Politici del Partito Socialista Italiano
- Deputati dell'Assemblea Costituente
- Deputati della I Legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della II Legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della III Legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della IV Legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della V Legislatura della Repubblica Italiana
- Deputati della VI Legislatura della Repubblica Italiana
- Presidenti della Corte costituzionale della Repubblica Italiana