Francesco Saja

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Francesco Saja
Francesco Saja seduto alla sinistra di Francesco Cossiga e alla destra di Ettore Gallo, 1987

Presidente della Corte costituzionale
Durata mandato15 giugno 1987 –
22 ottobre 1990
PredecessoreAntonio La Pergola
SuccessoreGiovanni Conso

Francesco Saja (Rometta, 27 agosto 1915Roma, 31 luglio 1994) è stato un giurista italiano.

Nasce a Rometta, piccolo comune della provincia di Messina, da Leone ed Anna Saija (insegnante).

Laureatosi nel 1942, entra giovanissimo in magistratura.

Nominato giudice costituzionale dalla Corte di Cassazione il 14 ottobre 1981, giura il 22 ottobre 1981. Viene eletto presidente della Corte costituzionale (Italia) il 4 giugno 1987, esercitando le funzioni dal 15 giugno e diventando primo magistrato nella storia repubblicana ad assumere tale carica[1]. È rieletto il 21 maggio 1990. Cessa dalla carica di presidente il 22 ottobre 1990.[2]

Nel 1990 è stato nominato primo presidente della neo-istituita Autorità garante della concorrenza e del mercato, definendone una precisa collocazione all'interno dell'ordinamento italiano.

Nel 1989 viene insignito della laurea honoris causa dall'università Jean Moulin di Lione[3].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ SAJA, Francesco - Treccani, su Treccani. URL consultato il 1º aprile 2024.
  2. ^ Sito web della Corte costituzionale: note biografiche presidente., su cortecostituzionale.it. URL consultato il 27 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2016).
  3. ^ (FR) com web-com, Liste des DHC remis par l'Université Jean Moulin Lyon 3 depuis 1973, su Université Jean Moulin Lyon 3. URL consultato il 1º aprile 2024.
  4. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.
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