You Rock My World: differenze tra le versioni

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''You Rock My World'' venne accolta da recensioni contrastanti alla sua pubblicazione con alcuni critici volti a criticare la performance di Jackson ritenuta non all'altezza dei suoi standard, mentre altri lodarono la canzone come uno dei migliori brani mai pubblicati dall'artista. [[Stephen Thomas Erlewine]] del sito [[AllMusic]] indicò ''You Rock My World'' come il "''pezzo forte''" dell'album ''Invincible''.<ref name="ALG Invincible">{{Cita web |url=http://allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=A0dq5g4hptv8z |titolo=Michael Jackson: Invincible |autore=[[Stephen Thomas Erlewine]] |sito=[[Allmusic|Allmusic.com]] |editore=[[Rovi Corporation]] |accesso=20 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012150712/http://allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=A0dq5g4hptv8z |dataarchivio=12 ottobre 2007 }} </ref> Andrew Hamilton, sempre di Allmusic, scrisse che "''se chiunque altro che non si fosse chiamato Michael Jackson avesse pubblicato You Rock My World con le tonnellate di pubblicità e marketing che accompagnarono l'uscita del brano, essa avrebbe sbancato le classifiche di mezzo mondo ricevendo una caterva di premi''". In effetti il singolo vendette bene e fu trasmessa in radio ovunque, ma troppi critici tacciarono la canzone e l'album che la conteneva come "''non all'altezza di un artista del livello di Jackson''".<ref name="ALG Invincible2"/> Hamilton comunque terminò la recensione affermando come il pubblico dovesse dare credito a Michael per essere stato in grado di mantenere un alto profilo come artista solista nel corso di una carriera trentennale.<ref name="ALG Invincible2">{{Cita web|url={{Allmusic|class=song|id=t5159342|pure_url=yes}} |titolo=Michael Jackson: You Rock My World |autore=Andrew Hamilton |sito=Allmusic |editore=Rovi Corporation |accesso=20 marzo 2010}}</ref>
''You Rock My World'' venne accolta da recensioni contrastanti alla sua pubblicazione con alcuni critici volti a criticare la performance di Jackson ritenuta non all'altezza dei suoi standard, mentre altri lodarono la canzone come uno dei migliori brani mai pubblicati dall'artista. [[Stephen Thomas Erlewine]] del sito [[AllMusic]] indicò ''You Rock My World'' come il "''pezzo forte''" dell'album ''Invincible''.<ref name="ALG Invincible">{{Cita web |url=http://allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=A0dq5g4hptv8z |titolo=Michael Jackson: Invincible |autore=[[Stephen Thomas Erlewine]] |sito=[[Allmusic|Allmusic.com]] |editore=[[Rovi Corporation]] |accesso=20 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071012150712/http://allmusic.com/cg/amg.dll?p=amg&sql=A0dq5g4hptv8z |dataarchivio=12 ottobre 2007 }} </ref> Andrew Hamilton, sempre di Allmusic, scrisse che "''se chiunque altro che non si fosse chiamato Michael Jackson avesse pubblicato You Rock My World con le tonnellate di pubblicità e marketing che accompagnarono l'uscita del brano, essa avrebbe sbancato le classifiche di mezzo mondo ricevendo una caterva di premi''". In effetti il singolo vendette bene e fu trasmessa in radio ovunque, ma troppi critici tacciarono la canzone e l'album che la conteneva come "''non all'altezza di un artista del livello di Jackson''".<ref name="ALG Invincible2"/> Hamilton comunque terminò la recensione affermando come il pubblico dovesse dare credito a Michael per essere stato in grado di mantenere un alto profilo come artista solista nel corso di una carriera trentennale.<ref name="ALG Invincible2">{{Cita web|url={{Allmusic|class=song|id=t5159342|pure_url=yes}} |titolo=Michael Jackson: You Rock My World |autore=Andrew Hamilton |sito=Allmusic |editore=Rovi Corporation |accesso=20 marzo 2010}}</ref>


James Hunter di ''[[Rolling Stone]]'' lodò il ritmo vocale del brano definendolo "''finemente scolpito''" e "''squisito''".<ref name="RS Invincible"/> Egli fece notare come la canzone mostrasse alcune similitudini con i precedenti lavori di Jackson in collaborazione con Quincy Jones.<ref name="RS Invincible">{{Cita web |url=http://www.rollingstone.com/artists/michaeljackson/albums/album/301517/review/5945685/invincible |titolo=Michael Jackson: Invincible |autore=James Hunter |sito=[[Rolling Stone|RollingStone.com]] |editore=[[Jann Wenner|Wenner Media LLC]] |data=6 dicembre 2001 |accesso=20 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090630035334/http://www.rollingstone.com/artists/michaeljackson/albums/album/301517/review/5945685/invincible |dataarchivio=30 giugno 2009 }} </ref>
James Hunter di ''[[Rolling Stone]]'' lodò il ritmo vocale del brano definendolo "''finemente scolpito''" e "''squisito''".<ref name="RS Invincible"/> Egli fece notare come la canzone mostrasse alcune similitudini con i precedenti lavori di Jackson in collaborazione con Quincy Jones.<ref name="RS Invincible">{{Cita web |url=https://www.rollingstone.com/artists/michaeljackson/albums/album/301517/review/5945685/invincible |titolo=Michael Jackson: Invincible |autore=James Hunter |sito=[[Rolling Stone|RollingStone.com]] |editore=[[Jann Wenner|Wenner Media LLC]] |data=6 dicembre 2001 |accesso=20 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090630035334/http://www.rollingstone.com/artists/michaeljackson/albums/album/301517/review/5945685/invincible |dataarchivio=30 giugno 2009 }} </ref>


Mark Beaumont, dell'''[[New Musical Express|NME]]'', descrisse la traccia "''un classico della musica disco''" e lodò la breve introduzione del brano definendola "''divertentissima''".<ref name="NME Invincible">{{Cita web|url=http://www.nme.com/reviews/michael-jackson/5780 |titolo=Michael Jackson: Invincible |autore=Mark Beaumont |sito=[[New Musical Express|NME.com]] |editore=[[IPC Media]] |data=30 novembre 2001 |accesso=20 marzo 2010}}</ref> Catherine Halaby dello ''[[Yale Daily News]]'' definì il brano in possesso della qualità del materiale "''del miglior Michael del periodo classico''", e lo descrisse "''funky, orecchiabile, upbeat, e non troppo raccapricciante''".<ref name="yalesnews">{{Cita web |url=http://www.yaledailynews.com/scene/music/2001/11/02/jacko-exposes-mortality-in-invincible/ |titolo=Jacko exposes mortality in Invincible |autore=Catherien Halaby |sito=[[Yale Daily News]] |data=2 novembre 2001 |accesso=20 marzo 2010 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100206133120/http://www.yaledailynews.com/scene/music/2001/11/02/jacko-exposes-mortality-in-invincible/ |dataarchivio=6 febbraio 2010 }}</ref>
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=== La scena tagliata ===
=== La scena tagliata ===
Nel [[2003]], durante il documentario ''Private Home Movies''<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|nome=Michael|cognome=Jackson|data=2003-04-24|titolo=Michael Jackson's Private Home Movies|rivista=|volume=|numero=|url=http://www.imdb.com/title/tt0417965/|nome2=Kieran|cognome2=Culkin|nome3=Macaulay|cognome3=Culkin}}</ref>, presentato dallo stesso Jackson, fu possibile vedere un [[making of]] del video in cui si poteva vedere anche la scena dell'[[esplosione]] del locale che è stata troncata nella versione definitiva del video.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|cognome=kingmjjackson|data=2009-07-14|titolo=Michael Jackson-Making of You Rock My world|rivista=|volume=|numero=|url=https://www.youtube.com/watch?v=OBLeA-PfyX4}}</ref> Se si fa attenzione infatti è possibile trovare nel videoclip una scena mancante: quando Jackson scappa dal locale in fiamme viene inquadrato il fuoco che raggiunge degli esplosivi e si sente una musica in crescendo ma subito dopo troviamo Jackson e la ragazza in controluce circondati da macerie infuocate tutt'attorno nonostante non abbiamo visto alcuna esplosione.
Nel [[2003]], durante il documentario ''Private Home Movies''<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|nome=Michael|cognome=Jackson|data=2003-04-24|titolo=Michael Jackson's Private Home Movies|rivista=|volume=|numero=|url=https://www.imdb.com/title/tt0417965/|nome2=Kieran|cognome2=Culkin|nome3=Macaulay|cognome3=Culkin}}</ref>, presentato dallo stesso Jackson, fu possibile vedere un [[making of]] del video in cui si poteva vedere anche la scena dell'[[esplosione]] del locale che è stata troncata nella versione definitiva del video.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=|cognome=kingmjjackson|data=2009-07-14|titolo=Michael Jackson-Making of You Rock My world|rivista=|volume=|numero=|url=https://www.youtube.com/watch?v=OBLeA-PfyX4}}</ref> Se si fa attenzione infatti è possibile trovare nel videoclip una scena mancante: quando Jackson scappa dal locale in fiamme viene inquadrato il fuoco che raggiunge degli esplosivi e si sente una musica in crescendo ma subito dopo troviamo Jackson e la ragazza in controluce circondati da macerie infuocate tutt'attorno nonostante non abbiamo visto alcuna esplosione.


Tale scena venne tagliata a causa degli attentati dell'11 settembre: molti film in uscita nei mesi successivi agli attacchi terroristici che contenevano scene similari, ovvero palazzi che esplodevano o le cui trame trattavano il tema degli attentati, vennero censurati, rimandati o in alcuni casi vennero rigirate intere scene per cambiarne l'ambientazione come successo anche al film ''[[Danni collaterali]]'' (2002).<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.newsweek.com/collateral-damage-arnold-schwarzenegger-movie-post-september-11-148049|titolo=American Beat: Was This Movie Really Necessary?|pubblicazione=Newsweek|data=2002-02-07}}</ref>
Tale scena venne tagliata a causa degli attentati dell'11 settembre: molti film in uscita nei mesi successivi agli attacchi terroristici che contenevano scene similari, ovvero palazzi che esplodevano o le cui trame trattavano il tema degli attentati, vennero censurati, rimandati o in alcuni casi vennero rigirate intere scene per cambiarne l'ambientazione come successo anche al film ''[[Danni collaterali]]'' (2002).<ref>{{Cita news|lingua=en|autore=|url=http://www.newsweek.com/collateral-damage-arnold-schwarzenegger-movie-post-september-11-148049|titolo=American Beat: Was This Movie Really Necessary?|pubblicazione=Newsweek|data=2002-02-07}}</ref>

Versione delle 12:18, 5 mag 2019

You Rock My World
singolo discografico
screenshot del video
ArtistaMichael Jackson
Pubblicazione22 agosto 2001
Durata5:39
Album di provenienzaInvincible
GenereDisco
Pop
Contemporary R&B
EtichettaEpic Records
ProduttoreMichael Jackson, Darkchild
Registrazione2001
FormatiCD, MC, LP
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Australia Australia[1]
(vendite: 35 000+)

Bandiera della Francia Francia[2]
(Vendite: 250.000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[3]
(Vendite: 25.000+) Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (1)[5]
(vendite: 500 000+)

Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[6]
(vendite: 50 000+)
Michael Jackson - cronologia
Singolo precedente
(1997)
Singolo successivo
(2001)

You Rock My World è un brano musicale del cantante statunitense Michael Jackson estratto dalla Epic Records il 22 agosto 2001 come primo singolo dall'album Invincible dello stesso anno.[7]

Arrivò alla posizione numero 10 della Billboard Hot 100 solo grazie agli airplay radiofonici, dato che non venne pubblicato come singolo negli Stati Uniti. Il critico Fred Bronson, esperto di classifiche di Billboard, dichiarò che se il singolo fosse stato pubblicato in USA, sarebbe tranquillamente arrivato alla numero 1 della classifica.[8] Arrivò inoltre alla numero 1 in Francia e in Spagna, alla numero 2 nel Regno Unito, alla numero 3 in Italia ed entrò nella top ten delle classifiche dei principali paesi europei.[7]

Fu inoltre nominata ai Grammy Awards 2002 per la Miglior performance pop maschile mentre il videoclip del brano ricevette il premio come Outstanding Music Video (Video musicale eccezionale) agli NAACP Image Awards nel 2002.[9]

Il brano

Composizione

Il testo è incentrato su un uomo che cerca di ottenere l'attenzione di una ragazza della quale si è invaghito. Prodotta da Jackson e Rodney "Darkchild" Jerkins e scritta da Jackson, Jerkins, Fred Jerkins III, LaShawn Daniels e Nora Payne, la canzone è un brano disco pop in stile R&B influenzato dalle sonorità dei brani incisi da Jackson all'epoca della sua collaborazione con il produttore Quincy Jones.

Accoglienza critica

You Rock My World venne accolta da recensioni contrastanti alla sua pubblicazione con alcuni critici volti a criticare la performance di Jackson ritenuta non all'altezza dei suoi standard, mentre altri lodarono la canzone come uno dei migliori brani mai pubblicati dall'artista. Stephen Thomas Erlewine del sito AllMusic indicò You Rock My World come il "pezzo forte" dell'album Invincible.[10] Andrew Hamilton, sempre di Allmusic, scrisse che "se chiunque altro che non si fosse chiamato Michael Jackson avesse pubblicato You Rock My World con le tonnellate di pubblicità e marketing che accompagnarono l'uscita del brano, essa avrebbe sbancato le classifiche di mezzo mondo ricevendo una caterva di premi". In effetti il singolo vendette bene e fu trasmessa in radio ovunque, ma troppi critici tacciarono la canzone e l'album che la conteneva come "non all'altezza di un artista del livello di Jackson".[11] Hamilton comunque terminò la recensione affermando come il pubblico dovesse dare credito a Michael per essere stato in grado di mantenere un alto profilo come artista solista nel corso di una carriera trentennale.[11]

James Hunter di Rolling Stone lodò il ritmo vocale del brano definendolo "finemente scolpito" e "squisito".[12] Egli fece notare come la canzone mostrasse alcune similitudini con i precedenti lavori di Jackson in collaborazione con Quincy Jones.[12]

Mark Beaumont, dell'NME, descrisse la traccia "un classico della musica disco" e lodò la breve introduzione del brano definendola "divertentissima".[13] Catherine Halaby dello Yale Daily News definì il brano in possesso della qualità del materiale "del miglior Michael del periodo classico", e lo descrisse "funky, orecchiabile, upbeat, e non troppo raccapricciante".[14]

Il critico Dean Van Nguyen parlando del pezzo, nel 15º anniversario dall'uscita dell'album, lo descrive così: "Jackson fermenta i capitoli della storia del pop che egli stesso ha scritto. Le corde Disco sembrano recuperate dalle sessioni di Off The Wall. Il morbido sapore contemporaneo pop, invoca Thriller" e aggiunge: "La canzone è elegante e confortevole. Il brano musicale suona ancora fresco oggi (2016). Come i migliori lavori di Jackson, dorme al di sopra delle tendenze".[15]

Successo commerciale

You Rock My World fu un successo mondiale e raggiunse la decima posizione nella classifica statunitense Billboard Hot 100, diventando il primo singolo da top ten di Jackson negli Stati Uniti in oltre 6 anni. Più sorprendentemente, questo successo commerciale si basò solo sui passaggi radiofonici, in quanto la canzone non venne pubblicata come singolo negli Stati Uniti. Fred Bronson, esperto di classifiche di Billboard osservò all'epoca[8]:

«Certamente, se fosse stato disponibile negli Stati Uniti un singolo commerciale fisico di You Rock My World, la canzone sarebbe arrivata più in alto, forse anche alla numero 1»

La canzone andò molto bene anche in Europa, piazzandosi in vetta alla classifica in Francia per tre settimane consecutive. Il singolo raggiunse la top ten anche in Australia, Austria, Canada, Danimarca, Finlandia, Italia, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna.

You Rock My World ha venduto più di 6 milioni di copie nel mondo.[8]

Esibizioni dal vivo

Il brano venne eseguito dal vivo da Jackson soltanto in due occasioni; al Madison Square Garden di New York City nel corso di due concerti svoltisi nel settembre 2001, i Michael Jackson: 30th Anniversary Celebration - The Solo Years, in celebrazione della sua trentennale carriera solista.

Video

Per il lancio della canzone, venne girato un videoclip musicale, simile a un vero e proprio cortometraggio, della durata di 14 minuti circa, diretto da Paul Hunter. Nel video, Jackson e Chris Tucker interpretano la parte di due uomini che cercano di attirare l'attenzione di una ragazza. Il video venne paragonato a precedenti videoclip di Jackson, come quelli di Smooth Criminal (soprattutto per quanto concerne l'ambientazione) e The Way You Make Me Feel, ricevendo recensioni contrastanti. Il video di You Rock My World fu trasmesso il 21 settembre 2001 in tutto il mondo, mentre negli Stati Uniti fu trasmesso solo il 26 settembre a causa degli attentati dell'11 settembre 2001. Diretto da Paul Hunter, vanta la presenza di personalità del mondo dello spettacolo quali Chris Tucker, Michael Madsen, Billy Drago, Marlon Brando e suo figlio Miko Brando.[16] La ragazza che viene conquistata da Jackson nel video è interpretata da Kishaya Dudley, qui al suo debutto sullo schermo.

Il videoclip vinse un NAACP Image Award nella categoria Outstanding Music Video alla cerimonia dei premi del 2002.[17]

Controversie

Nel video, Jackson appare vestito con un blazer e indossa il suo caratteristico cappello che gli copre metà viso per quasi tutta la durata del video. Questo causò qualche critica da parte dei suoi detrattori che avevano accusato l'artista di coprirsi il viso perché rovinato dalla chirurgia plastica. In realtà, secondo il libro "Il mio amico Michael" (2011) scritto dal suo amico e collaboratore Frank Cascio[18], presente nel video in un cameo, questo sarebbe successo perché Jackson avrebbe ricevuto delle pesanti critiche per l'aspetto del suo viso da qualcuno alla Sony Music e per questo motivo accettò di apparire nel video solo così e inoltre, sempre per lo stesso motivo, non si presentò per diversi giorni sul set creando non pochi problemi alla produzione.[18]

Citazioni

Il video è volutamente citazionista, per esempio l'attore Chris Tucker in alcune scene dice a Michael Jackson: «She's a Pretty Young Thing» ("lei è una piccola cosa carina") e: «The Girl Is Mine» ("la ragazza è mia"), che sono due canzoni dello stesso Jackson contenute nell'album Thriller, in più dice anche: «Beat It» ("diamocela a gambe") e: «The girl is Dangerous» ("la ragazza è pericolosa"), che sono altre due citazioni di celebri brani di Michael Jackson, cioè Beat It e Dangerous.

Inoltre vengono citati altri video e famose performance di Jackson tra cui:

  • The Way You Make Me Feel (lui che tenta di conquistare la ragazza)
  • Smooth Criminal (il locale malfamato, le atmosfere stile gangster e la sagoma con le ombre cinesi come nella versione live del pezzo)
  • Jam (la scena nello scantinato con Jackson e la ragazza che ballano illuminati solo da un fascio di luce)
  • Black or White (Jackson che spacca una bottiglia calciandola come alla fine del famoso video)
  • Billie Jean (l'inquadratura sul piede di uno dei ballerini di Jackson che spegne un mozzicone di sigaretta come faceva il paparazzo nel celebre video)
  • Beat It (le due gang che si scontrano alla fine)
  • Bad (il personaggio interpretato da Billy Drago che dice a Jackson «you ain't nothing» ("tu non sei niente"), stessa frase che Jackson urlava al personaggio interpretato da Wesley Snipes nel videoclip di Bad)
  • Dangerous (alcuni passi della coreografia finale sono gli stessi della coreografia live della canzone Dangerous)
  • Thriller (l'automobile con cui Chris Tucker racatta Michael Jackson e la ragazza alla fine del video è lo stesso identico modello dell'automobile vista all'inizio del famoso video di Thriller del 1983, in cui era Michael Jackson a guidarla con al fianco Ola Ray)[19][20]

Inoltre, data la presenza del famoso attore, il video cita anche alcuni film di Marlon Brando tra cui Fronte del porto (On the Waterfront) del 1954: all'inizio e alla fine del video è infatti possibile vedere il cartellone di un film immaginario intitolato proprio "Waterfront Hotel" e il personaggio interpretato da Brando potrebbe essere Terry Malloy, l'ex pugile divenuto scaricatore di porto, solo più anziano e divenuto boss di un locale notturno, oppure Sky Masterson il suo personaggio interpretato nel film Bulli e pupe (Guys and Dolls) del 1955: il blazer scuro, la camicia nera e la cravatta bianca indossati dall'attore sono gli stessi indossati dal suo personaggio in alcune scene di quel film.[21]

La scena tagliata

Nel 2003, durante il documentario Private Home Movies[22], presentato dallo stesso Jackson, fu possibile vedere un making of del video in cui si poteva vedere anche la scena dell'esplosione del locale che è stata troncata nella versione definitiva del video.[23] Se si fa attenzione infatti è possibile trovare nel videoclip una scena mancante: quando Jackson scappa dal locale in fiamme viene inquadrato il fuoco che raggiunge degli esplosivi e si sente una musica in crescendo ma subito dopo troviamo Jackson e la ragazza in controluce circondati da macerie infuocate tutt'attorno nonostante non abbiamo visto alcuna esplosione.

Tale scena venne tagliata a causa degli attentati dell'11 settembre: molti film in uscita nei mesi successivi agli attacchi terroristici che contenevano scene similari, ovvero palazzi che esplodevano o le cui trame trattavano il tema degli attentati, vennero censurati, rimandati o in alcuni casi vennero rigirate intere scene per cambiarne l'ambientazione come successo anche al film Danni collaterali (2002).[24]

Tracce del singolo

Versione Regno Unito

  1. Intro/You Rock My World – 5:39
  2. You Rock My World (Radio edit) – 4:25
  3. You Rock My World (Instrumental) – 5:06
  4. You Rock My World (A cappella) – 4:47

Versione Europea e Australiana

  1. Intro – 0:32
  2. You Rock My World (Album version) – 5:07
  3. You Rock My World (Radio edit) – 4:25
  4. You Rock My World (Instrumental) – 5:07
  5. You Rock My World (A cappella) – 5:01

Crediti

  • Scritta e composta da Michael Jackson
  • Prodotta da Michael Jackson e Rodney Jerkins
  • Voci background: Michael Jackson
  • Intro: Chris Tucker e Michael Jackson
  • Tutti gli strumenti musicali eseguiti da Michael Jackson e Rodney Jerkins
  • Registrato da Brad Gilderman, Rodeny Jerkins, Jean-Marie Horvat, Dexter Simmons e Stuart Brawley
  • Mixato da Bruce Swedien e Rodney Jerkins

Classifica

Classifica (2001/2009) Posizione
massima
Australia[25] 4
Austria[25] 9
Belgio (Fiandre)[25] 4
Belgio (Vallonia)[25] 2
Canada[26] 2
Danimarca[25] 2
Finlandia[25] 2
Francia[25] 1
Italia[25] 3
Nuova Zelanda[25] 13
Norvegia[25] 2
Romania[27] 1
Svezia[25] 2
Svizzera[25] 5
Regno Unito[28] 2
Stati Uniti[26] 10
Stati Uniti (R&B)[26] 13

Note

  1. ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
  2. ^ (FR) Les Ventes & Les Certifications - Michael Jackson, su infodisc.fr, InfoDisc. URL consultato il 20 aprile 2012.
  3. ^ IFPI Norsk platebransje
  4. ^ (EN) UK certifications, su bpi.co.uk. URL consultato il 18 settembre 2014.
  5. ^ (EN) Michael Jackson’s Catalogue Garners Major New Gold & Platinum Awards, su riaa.com.
  6. ^ ITALIAN BEST SELLERS 1987-2002, su mjj.freeforumzone.leonardo.it. URL consultato il 18 gennaio 2016.
  7. ^ a b Michael Jackson 'You Rock My World' Single, su Michael Jackson Official Site, 22 agosto 2001.
  8. ^ a b c Chris Cadman e Craig Halstead, Michael Jackson For The Record - 2nd Edition Revised and Expanded, New Generation Publishing, p. 154, ISBN 978-0755204786.
  9. ^ (EN) NAACP Image Award - 2002 | Winners & Nominees, su awardsandwinners.com.
  10. ^ Stephen Thomas Erlewine, Michael Jackson: Invincible, su Allmusic.com, Rovi Corporation. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 12 ottobre 2007).
  11. ^ a b Andrew Hamilton, Michael Jackson: You Rock My World, su Allmusic, Rovi Corporation. URL consultato il 20 marzo 2010.
  12. ^ a b James Hunter, Michael Jackson: Invincible, su RollingStone.com, Wenner Media LLC, 6 dicembre 2001. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2009).
  13. ^ Mark Beaumont, Michael Jackson: Invincible, su NME.com, IPC Media, 30 novembre 2001. URL consultato il 20 marzo 2010.
  14. ^ Catherien Halaby, Jacko exposes mortality in Invincible, su Yale Daily News, 2 novembre 2001. URL consultato il 20 marzo 2010 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2010).
  15. ^ (EN) Michael Jackson’s “Invincible” Turns 15, in Passion of the Weiss, 2 novembre 2016.
  16. ^ James Montgomery, Michael Jackson's Video Co-Stars: From Eddie Murphy To Marlon Brando, su MTV, Viacom, 26 giugno 2009. URL consultato il 22 marzo 2010.
  17. ^ Jet, Article: NAACP Image Awards spotlight Blacks' achievements. (Newsmakers).(Brief Article), su High Beam, The Gale Group, Inc, 18 marzo 2002. URL consultato il 21 marzo 2010.
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