Wikipedia:Oracolo/Archivio/Gennaio 2008 (3/4)

Cambiare monete di piccolo taglio

Avendo da pochi giorni cominciato l'attività di barista, mi ritrovo quasi sempre a corto di monete di piccolo taglio (es. 5-10-20 cents).

La mia domanda è questa: qualcuno sa dove posso recarmi per cambiare il taglio della moneta? dove posso, ad esempio, portare una banconota di 10 € in cambio di 100 monete da 10 cents? le banche offrono questo servizio?

Grazie a quanti mi potranno aiutare. Saluti

Mattia Arcomeno

Solitamente le banche lo fanno; valuta quante e di che tipo te ne possono servire e chiedi alla tua banca di fartele avere. Di solito qualcosa in cassa hanno, ma non tantissimo.--Frazzone (Scrivimi) 10:44, 18 gen 2008 (CET)

oppure puoi metterti d'accordo con qualcuno che gestisce le macchinette automatiche per il caffe' --Hal8999 10:58, 18 gen 2008 (CET)

@Hal: ovvero, con un concorrente? C'è il rischio che intervenga l'antitrust... --CavalloRazzo (talk) 11:02, 18 gen 2008 (CET)

Confermo quanto ha detto Frazzone: se le ordini con un certo anticipo, la tua banca te le può far avere sicuramente (sai quei bei cilindretti di monete involtati nella carta...) --Francesco (All your base are belong to us) 11:36, 18 gen 2008 (CET)

Grazie a tutti per le risposte! Attualmente ho il conto presso Poste Italiane, ma quando ho fatto la richiesta all'ufficio postale, per poco non mi uccidevano... Posso rivolgermi ad una banca qualsiasi, oppure devo per forza di cose essere cliente di chi fornisce questo servizio? Grazie ancora. Mattia Arcomeno

Se sei in sintonia con una certa multinazionale puoi chedere al franchisee, in genere sono ben forniti di spiccioli! Cirrosi epatica 12:53, 18 gen 2008 (CET)

Perché all'ufficio postale (nello spostello dedicato ai servizi Bancoposta) non provi a dire che se non sono in grado di darti i soldi (che prelevi dal tuo conto) nelle pezzature che richiedi, prenderai in seria considerazione l'opportunità di trasferire il tuo conto in un'altra banca? Secondo me cambiano tono... --Guido 12:56, 18 gen 2008 (CET)

Quoto totalmente Guido; quanto ad una banca di cui non sei cliente, non dovrebbero fare grossi problemi, ma tieni conto che il contante conservato è limitato, in particolare per quanto riguarda le monete, e ovviamente tendono a privilegiare i loro clienti. (E comunque non sono obbligati a farlo).--Frazzone (Scrivimi) 13:41, 18 gen 2008 (CET)

Penso che comunque cambierò banca, perché non sono soddisfatto del trattamento di BancoPosta; credo, a questo punto, che mi convenga aspettare di essermi "trasferito", prima di fare richieste di contante in banca, dato che (da quel che ho capito) è meglio esserne clienti. Oppure potrò mettermi d'accordo col prete della chiesa qui vicino, dato che in effetti - come mi suggerite - dovrebbe letteralmente nuotare tra gli spiccioli!! Grazie a tutti per i consigli, gentilissimi, e a presto. Mattia Arcomeno

BancoPosta va bene per un privato ma un commerciante ha delle esigenze particolari, richiede tempi rapidi, certi servizi e discrezione, cose che il BancoPosta normalmente non offre. Hellis 21:08, 18 gen 2008 (CET)

fiumi del sud

Salve! sare molto curiosa di sapere dove nasce e le regioni che attraversa il fiume TREMONTI. In particolare avrei bisogno di sapere se è vicino al fiume SELE. provo a spiegarmi:sto studiando per la tesi e mi interessa il posto in cui si è svolta una battaglia:una fonte mi dice nelle gole del fiume TREMONTI e una fonte in capo al SELE. Mi chiedevo se stessero vicini. Sul fiume Sele ho trovato indicazioni ma sul tremonti,no!spero potrete aiutarmi, Grazie davvero! Sara Rossetti.

Cercando su internet: "il fiume Tremonti è un affluente del fiume Solofrone, che nasce dal monte Sottano, attraversa il territorio di Trentinara, Giungano e Capaccio". Non so se questo ti aiuti un po'... :-) --Qbert88 19:42, 18 gen 2008 (CET)

Putroppo non abbiamo ancora la voce Tremonti (fiume) (Fiume Tremonti?) (se dopo esserti informata vuoi scriverla tu...). Su questo sito ho letto che ha avuto a che fare con Spartaco.... --Gig (Interfacciami) 19:46, 18 gen 2008 (CET)

Mi pare di intuire che che siano vicini, ma non riesco a trovare indicazioni chiare... [1] [2] --Gig (Interfacciami) 20:05, 18 gen 2008 (CET)

Se ci dici qualcosa di più sulla battaglia forse possiamo aiutarti - --Klaudio 21:37, 18 gen 2008 (CET)

Disiguaglianza

C'è qualcuno che sa come dimostrare che:

$\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n+1}>e$

per ogni n>0??

--BRussell 18 gen 2008 21:04 (CET)

Se non sbaglio:

$e=\lim _{n\to +\infty }\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n}$

Per il teorema del confronto di due funzioni:

$\lim _{n\to +\infty }\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n+1}>\lim _{n\to +\infty }e=e$

e quindi

$\lim _{n\to +\infty }\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n+1}=\lim _{n\to +\infty }\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n}\left(1+{\frac {1}{n}}\right)=1\lim _{n\to +\infty }\left(1+{\frac {1}{n}}\right)^{n}=e+$

Quindi la funzione che tu hai indicato si avvicina ad e dall'alto (e+). Quindi per ogni n>0 il suo valore, seppur sempre più piccolo mano a mano che n va ad infinito, è sempre maggiore di e. (l'ho fatta a naso, eh!) -- L'oracolo  pseudo-matematico 23:14, 18 gen 2008 (CET)

Direi proprio che questa dimostrazione è sbagliata. Credo che una dimostrazione corretta non sia del tutto banale. Se avrò tempo (cosa difficile in questi giorni) provo a pensarci--Sandro 14:39, 23 gen 2008 (CET)

In From the Storm TAB

mi servirebbe un'aiuto,cerco il tabulato della canzone In From the Storm di Hendrix va bene anche uno spartito,spero che riusciate a trovarlo.

Su it.wiki non è permesso mettere testi, e gli spartiti sono alquanto rari, o comunque sono tre o quattro battute. Prova a cercare la voce su en.wikipedia.org!--Austroungarika 00:10, 19 gen 2008 (CET)

minority report

per una relazione di minoranza di uno o più onorevoli per una commissione parlamentare valgono le normali leggi e regole del copyright oppure, per il fatto di essere presentata in parlamento, ha un regime diverso, più pubblico (e pubblicabile)? giorgian (˙.­˙) 09:10, 19 gen 2008 (CET)

Cioè stai chiedendo quale copyright abbia e se sia possibile pubblicare, un verbale di una commissione parlamentare? Tutto quello che citeresti è contenuto nel verbale o che cosa? Io non ho ancora capito se sia possibile o meno pubblicare le leggi, figuriamoci i verbali delle commissioni parlamentari ... Spero che altri abbiano conoscenze più approfondite delle mie e sppaino risponderti. -- AnyFile 15:01, 19 gen 2008 (CET)

sì, in particolare mi interessa il rapporto di minoranza di Leonardo Sciascia per la commissione sui fatti di via Fani. giorgian (˙.­˙) 17:34, 19 gen 2008 (CET)

Magari via Fani... :-), la relazione puoi trovarla qui. --Sesquipedale (non parlar male) 18:24, 19 gen 2008 (CET)

la relazione ce l'ho bella stampata nel secondo volume delle opere complete di sciascia, e il mio problema non è reperirla, ma conoscerne il trattamento dei diritti di autore. giorgian (˙.­˙) 22:23, 19 gen 2008 (CET)

access point

non riesco a configurare il mio access point dal mac: sostanzialmente se metto nel browser (IE, firefox, safari) 192.168.1.1 mi dice pagina non trovata. come posso fare? devo per forza usare winzoz? --fabella 10:56, 19 gen 2008 (CET)

Hai collegato il PC con un cavo alla presa LAN dell'access point? Hai configurato correttamente l'indirizzo IP e la subnet mask del tuo computer, in modo che si trovi sulla stessa sottorete del tuo access point, in modo da poterlo raggiungere? In pratica, se l'impostazione di default del tuo access point è IP 192.168.1.1 con subnet mask 255.255.255.0, al tuo computer dovresti dare un indirizzo IP tipo 192.168.1.2 con subnet 255.255.255.0, ed a quel punto dovresti riuscire a raggiungerlo. Un altro test può essere anche, oltre che da internet explorer, provare a raggiungerlo con un ping o via telnet. Una volta entrato nella configurazione dell'access point, dovresti poterne variare le impostazioni di indirizzo e subnet per adattarlo alla configurazione della tua LAN, salvare le modifiche, dopodiché potrai ripristinare anche l'indirizzo originale del tuo PC e contattare l'access point al suo nuovo indirizzo... Ciao! --Gig (Interfacciami) 19:35, 19 gen 2008 (CET)

non è che c'è qualche router di mezzo, tipo quello fastweb? --Soblue 18:08, 20 gen 2008 (CET)

@soblue:si c'è un router fastweb.
@gig: non posso collegare il pc alla presa lan dell'access pointe perchè non c'è.
--fabella 23:09, 21 gen 2008 (CET)

Pardon, se non ad interfacciarsi con una rete cablata, a cos'altro serve un access point? Certo, ho letto che si possono far funzionare come "ponti" che ripetono il segnale verso altri access-point per aumentare la superficie coperta, ma non mi ci sono ancora cimentato... Personalmente non ne ho utilizzati molti di access point, solo un paio che però ho usato "singolarmente", per collegare alcuni PC wireless alla rete principale...

Hai seguito le indicazioni del manuale? Puoi darci marca e modello esatto dell'AP? Ciao! --Gig (Interfacciami) 23:35, 21 gen 2008 (CET)

Cerca di fornirci più informazioni possibili... purtroppo non sono esperto nemmeno di Mac, quindi non ho presente come sia l'interfaccia per le reti Wifi sotto MacOsX.. ma di sicuro ci sarà una funzione di "ricerca" delle reti wireless: questa funzione "sente" l'esistenza di questa rete oppure no? Mi sa che devi prima riuscire a collegarti alla sua rete, prima di poter entrare nell'interfaccia di configurazione... Ciao! --Gig (Interfacciami) 23:42, 21 gen 2008 (CET)

la rete è così composta: router fastweb collegato con LANcross all'access point D-link (modello mo' non mi ricordo, è cmq uno dei primi e ancora molto diffuso). tale access point non ha altri attacchini lan per collegare un pc.
il mac vede la rete e ci navigo tranquillamente, ma semplicemente nel menu di "opzioni rete" manca (è questo il problema) una voce "proprietà" o "modifica" o "strumenti" o quant'altro. c'è solo la possibilità di scegliere a quale rete connettersi.
tutto quello che voglio fare è metterci una password per connettermici solo io, ma non riesco a trovare nel menu del mac tale possibilità.--fabella 11:21, 22 gen 2008 (CET)

Domanda forse un po' cretina.... ma sei sicuro che l'indirizzo dell'access point sia 192.168.1.1? Non potrebbe essere tipo 192.168.0.1? Qual'è l'indirizzo IP del router? --Aracuano^disc 11:34, 22 gen 2008 (CET)

ti ho risposto in talk!--Soblue 12:33, 22 gen 2008 (CET)

Fab, allora è possibile collegare direttamente l'Access Point al PC, come ti avevo suggerito nel primo intervento... Staccalo momentaneamente dal router e collegalo al PC, poi rinconfigura il PC per la sottorete 192.168 eccetera, entra nella configurazione dell'access point dal browser web, riconfiguralo con gli indirizzi ip della tua rete (ad esempio 10.0.X.X), rimetti a posto il PC e poi riprova a connettertici via Wifi. Una volta che riesci ad entrare nella configurazione senza problemi, puoi abilitare la chiave di cifratura (WEP o, se disponibile, meglio WPA) in modo che te la richieda la prima volta che cerchi di connetterti a tale rete (però non so dirti come funzioni la gestione delle connessioni wifi da computer Mac)... Ciao! --Gig (Interfacciami) 13:12, 22 gen 2008 (CET)

il prob è che tutte queste cose le so fare con winzoz. ora invece ho mac. e non ci riesco punto. speravo che qlcn con mac mi potesse aiutare :n( sigh --fabella 14:51, 22 gen 2008 (CET)

Oh, bene, finalmente hai afferrato il concetto: se ti serve supporto informatico, vai a cercarlo nei forum dedicati all'argomento, e smettila di distrarre l'Oracolo, che è impegnato su faccende ben più importanti!..

--CavalloRazzo (talk) 16:31, 22 gen 2008 (CET)

film

che film è questo?
lei muore e va in paradiso. incontra un'anima non ancora nata, di cui si innamora e si sposano (sempre in paradiso). poi si stanca e vuole tornare sulla terra, così si reincarna, ma senza dirlo a lui. che per inseguirla, decide di nascere, ma il boss (dio? ma mi pare che non fosse dio) gli dà solo 40 anni di tempo per ritrovarla. sulla terra ovviamente non hanno memoria delle vite passate. si ritrovano solo quarant'anni dopo, quando lui muore.
--fabella 10:56, 19 gen 2008 (CET)

Non saprei, puoi provare a chiedere qui. Ciao! --Gig (Interfacciami) 19:43, 19 gen 2008 (CET)

IL SASSO

se un sasso cade immezzo ad una foresta dove non c'è nessuno, fa rumore? grazie! — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.14.230.110 (discussioni · contributi).

Sì. Prego. --CavalloRazzo (talk) 16:23, 19 gen 2008 (CET)

Gli atomi esistono? Sì perché sappiamo che esistono o sì perché ci sono? E se noi perdessimo questa conoscenza? esisterebbero ancora? sono domande dello stesso tipo, ognuno ha la sua opinione...--Wiki.edoardo (contattami qui) 16:36, 19 gen 2008 (CET)

Sbaglio o è la stessa domanda che era già stata posta qualche mese fa? Mi sembra che le risposte (che non so come iniziarono a coinvolgere "orsetti gay"), allora non sono mancate... A cosa dobbiamo il ritorno di questo (piuttosto superfluo) enigma?? Rem-electro 17:40, 19 gen 2008 (CET)

E' una domanda filosofica. E a seconda della materia che incontri avrai più risposte. Comunque ti posso dire che tale domanda sta alla base dello studio dei sistemi viventi. Viene studiata sia dalla psicologia ed, in particolar modo, dalla cibernetica di secondo ordine e dalla teoria generale dei sistemi. La domanda non è stupida. E' solo complessa. Tra l'altro affermazioni paradossali delle stessa natura di questa che chiedi stanno alla base del postmodernismo (come corrente filosofica e culturale), ed anche alla pretesa di incommensurabilità fra il cervello e il computer; dunque alla base di concetti delle più attuali neuroscienze. --Sergejpinka discutiamone 19:49, 19 gen 2008 (CET)

In termini scientifici, se uno definisce "rumore" una perturbazione ondulatoria della pressione dell'aria (cioè onde sonore in breve), sì, fa rumore. In realtà non ho la certezza che sia così, potrebbe essere che la caduta genera onde sonore solo in presenza di esseri viventi che ascoltano (una pietra dispettosa insomma). Per le meterie scientifiche non esiste una concezione di questo tipo; se parliamo in termini di altre materie, beh, non ne ho idea. In ogni caso la filosofia dibatte di essenza/esistenza fin dall'epoca dei greci, quindi la domanda penso sia completamente aperta da quel punto di vista, e non credo che l'oracolo di WP possa porre fine a questi dubbi ;-).--Superfranz83 _{Scrivi qui} 16:35, 20 gen 2008 (CET)

aman

wikipediani..volevo chiedervi di inserire su wikipedia più informazioni sull eritrea..sulla sua storia..su tutto ciò che riguarda l eritrea..

di nn limitarvi allo scrivere ke è un ex colonia italiana e cose varie..

vi chiedo con gentilezza di aggiungere piu informzioni..ke servono molto per far conoscere a ragazzi e bambini il proprio paese..le cose belle e brutte del paese...

le bellezze geografiche...e tutto!!!

ad altri servirebbe invece ad approfondirsi culturalmente..o per tesine e o verifiche!!!

apprezzerei molto una vostra risposta o una vostra accettazione della domanda!

molto gentili..grazie da aman — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Proud to be eritrea (discussioni · contributi).

Aman: se tu hai informazioni sull'Eritrea che noi non abbiamo inserito (qui siamo tutti dilettanti e volontari, quindi che non si sappia qualcosa è possibilissimo), puoi tranquillamente inserirle tu -:) - --Klaudio 17:08, 19 gen 2008 (CET)

E comunque devi ricordarti che non è lecito inserire queste tue angosciate (anche se comprensibili) richieste in voci da te create all'occorrenza e che sono puri e semplici vandalismi. Le voci vengono immediatamente cancellate e ti guadagni la fama di vandalo che, credimi, non rende un buon servizio alla tua causa. Esorta invece tuoi amici (che sappiano scrivere in italiano decente) a creare voci sull'Eritrea, se non sai farlo tu stesso. E, mi raccomando, non far loro usare uno stile da SMS (tipo: "ke" al posto di "che"; "nn" anziché "non", eccetera). Un saluto comunque cordiale. --Cloj 00:19, 21 gen 2008 (CET)

Vetrina

O oracolo, qual'è la voce di wikipedia presente in vetrina nel maggior numero di lingue? Ho visto che Leonardo da Vinci è in vetrina in ben 10 wikipedie e mi chiedevo se non fosse lui il detentore del primato. --Francisco83pv 17:30, 19 gen 2008 (CET)

Qui ci sono statistiche di dicembre. Immagino che i risultati sorprendano un po'... --Cruccone (msg) 19:40, 19 gen 2008 (CET)

Queste statistiche si riferiscono agli interwiki in generale, non alle voci in vetrina. --Pipep 21:02, 19 gen 2008 (CET)

Quindi.. niente?--Francisco83pv 15:43, 23 gen 2008 (CET)

Brigata Acerbi-nicotera

Desideravo conoscere se è possibile sapere di più sulla Brigata Acerbi-nicotera,aggregata alle formazioni di Garibaldi nell'agro romano a Mentana ( è possibile saperne i componenti?) e se possibile altro ancora ? Tutto Questo perchè ritengo di avere Un ascendente ( e forse 2 ) La mia e-mail è Sergbars,chiocciola yahho.it Livorno 19 gennaio 2008 — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.49.167.180 (discussioni · contributi).

Fox 2! Fox 2!

Volevo sapere cosa vuol dire "fox 2" come linguaggio in aereonautica militare

Vedi la voce su en.wiki oppure un (EN) glossario (parziale) di termini aeronautici e un (EN) glossario dell'aviazione militare e poi... scansati velocemente! ;) -- Pap3rinik^Quack 19:44, 19 gen 2008 (CET)

Canzoni alla radio senza indicazione di titolo, album, autore, ecc.

Vari programmi radiofonici trasmettono canzoni o brani musicali quasi sempre senza indicare titolo, album, cantante, autore, ecc. (fanno eccezione i programmi che rasmettono musica classica, come alcuni di Radio RAI 3).

A parte che indicare il titolo della canzone, da che album è presa, chi sia il cantante sarebbe un fornire un'indicazione all'ascoltatore e una forma di rispetto per l'opera artistica in questione, per il cantante, ecc.

ma il non indicare l'autore è possibile? La legge sul diritto d'autore non pevede che sia sempre indicato? --ChemicalBit - scrivimi 11:23, 20 gen 2008 (CET)

Purtroppo anche fra i programmi di musica classica su RadioTre (o che inframmezzano musica classica a letture varie) si sta diffondendo la pratica di non citare autore e titolo, e meno che mai gli interpreti. Evidentemente la legge lo consente (a patto che i diritti alla SIAE siano regolarmante pagati, beninteso), come anche consente la pratica disdicevole di trasmettere singoli movimenti di sonate o singole arie di cantate, invece dell'opera completa (anche quando durerebbe pochi minuti), snaturando completamente il brano musicale. Qualche anno fa sarebbe parso inconcepibile. --Guido 12:26, 20 gen 2008 (CET)

Non solo è possibile, ma al 90% è la prassi, in pratica per ottemperare a quello che dici tu penso bisognerebbe fare ciò che Pippo Baudo fa da 50 anni a sanremo, e non credo lo faccia per caso (hai a presente testo di... musiche di... canta...), in quanto gli autori di musica leggera molto spesso non sono autori nè dei testi nè delle musiche. --Superfranz83 _{Scrivi qui} 16:42, 20 gen 2008 (CET)

Personaggi (poco) illustri

Cosa si può fare quando in una voce ad esempio sono elencati "personaggi illustri", ma non viene specificato nulla a loro riguardo (solo nome e cognome)? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.10.249.128 (discussioni · contributi).

Se ne sai di più (o hai voglia di informarti su google ecc.), crei una voce dedicata e metti un wikilink tra la voce iniziale e quella creata da te; se non ne sai niente lasci la cosa così com'è; terzo caso, se verifichi che il "personaggio illustre" in realtà non è illustre per niente (per esempio 0 risultati su google a parte wikipedia stessa o qualcosa del genere), puoi pensare di modificare la voce eliminando quel personaggio, che potrebbe essersi inserito da solo nella voce per autopromozione. Nel primo e nel terzo caso (se hai voglia di fare) ti consiglio di registrarti, così tieni traccia di ciò che hai già fatto in precedenza con più facilità, visto che hai un IP variabile, la lista dei tuoi contributi si perderebbe ad ogni tuo accesso ad internet. --Superfranz83 _{Scrivi qui} 16:48, 20 gen 2008 (CET)

Non è una domanda da Oracolo, penso sarebbe più consona in Aiuto:Sportello informazioni. Comunque, a mio parere, se il personaggio è sufficientemente illustre allora ha una voce su di sé su Wikipedia, quindi si mette il wikilink. Nel caso non avesse una voce a sé dedicata, ritengo opportuno togliere il nome del personaggio dalla lista. --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 20:06, 20 gen 2008 (CET)

Abbonamento televisione

Sommo Oracolo, è normale che non esista alcuna modalità di pagamento del canone Rai che non preveda una commissione (a carico dell'utente, compresa fra 1,00 e 2,42 Euro, a seconda) a favore di un ente terzo (banche, poste, lottomatica)? Com'è che per pagare le imposte via Internet non pago commissioni, e per pagare il canone Rai sì? --Guido 22:05, 20 gen 2008 (CET)

Effettivamente a me _pare_ che esista una norma che impone a certi enti, quelli che emettono tasse o contributi immagino, di prevedere almeno una modalità di pagamento gratuita(tipo recarsi allo sportello dell'ente o del concessionario). --Antiedipo 07:55, 21 gen 2008 (CET)

Il silenzio sul mare

Sto cercando disperatamente il dvd sottotitolato italiano del film del 1991 di Takeshi Kitano Il silenzio sul mare (a scene at the sea in inglese). Aiuto!

Ambarabà ciccì coccò

Qualcuno sa per caso l'origine della famosa filastrocca "Ambarabà ciccì coccò" (o "Ambarabà cicì cocò", ancora non ho capito come si scrive..)? XD --Erebo L'Ombra 07:20, 21 gen 2008 (CET)

Parlandosi di "galline sul comò" la lezione più accreditata è quella di "coccò". Essa, come ricordano i dotti, è sinonimo di uovo, e deriva per onomatopea dal diffusamente attestato "coccodè" col quale il pennuto annuncia la deposizione. Esiste peraltro una diversa versione del textus receptus che parlerebbe di "Ammaramao ciccì coccò", anche se si tende a giudicare tale variante come il prodotto di risulta della diffusa canzonetta che ebbe come protagonista un infelice gatto di nome Maramao. Da non confondere, in ogni caso (absit iniuria verbis!) col noto e apprezzato studioso Giacomo Marramao.

Sull'origine storica dell'amena filastrocca (densa di significati essoterici ed esoterici sui quali qui sorvolo per mancanza di spazio) si discute nelle aule più dotte dell'Accademia italiana, dove si tende ormai sempre più a collocarla nel periodo immediatamente successivo alle infauste imprese africane, tanto perseguite da Francesco Crispi, e a collegarla alla nota Amba Aradam. Ossequi a Ella e alla sua assai stimolante curiosità. --L'Oracolo inutilmente pedante 08:59, 21 gen 2008 (CET)

Esiste un importante saggio di Umberto Eco su questo argomento, ne Il secondo diario minimo, Bompiani (Milano, 1992), ISBN 88-452-1833-3, di cui consiglio la lettura. --Guido 09:29, 21 gen 2008 (CET)

@Cloj: la lezione più accreditata non parla di galline, bensì di civette. Forse la sostituzione delle civette con galline è opera di qualcuno (i gesuiti?) che voleva celare il significato esoterico. Se ricordo bene, secondo Eco "Ambarabà Ciccì" (personaggio di difficile identificazione) sarebbe il soggetto di "coccò" (voce del verbo "coccare"). --Guido 13:02, 21 gen 2008 (CET)

Non credevo fosse così complicata la questione!!! lol Comunque, anche io sapevo delle civette anziché le galline XD --Erebo L'Ombra 15:58, 21 gen 2008 (CET)

Io ho sempre sentito le civette, e MAI le galline...comunque bisognerebbe fare una voce su questa filastrocca, perchè qui non se ne cava piede!--Dis-pater 19:38, 21 gen 2008 (CET)

Direi, comunque, zampa. Richiamo l'attenzione del colto e dell'inclita sul concreto pericolo di una inaccettabile discriminazione ai danni delle assai più utili galline. Le civette le lasciamo alla polizia e ai carabinieri, nonché alla televisione. Le loro uova sono, mi dicono, indigeste. E nego la veridicità che essa sia un animale poco intelligente. Anzi, il fatto di guardare in un certo modo la gente denota con ogni evidenza tratti di assai forte e interessante personalità e comunque di minima piaggeria. --Cloj 19:49, 21 gen 2008 (CET)

Dice bene il chiarissimo Cloj, ma non è forse vero che la capacità cognitiva dell'avicolo animale fu sviscerata lustri orsono da eminenti ricercatori, che ne identificarono nel tratto della acuità visiva le ancestrali limitazioni? Ai poster l'ardua sentenza. --CavalloRazzo (talk) 20:02, 21 gen 2008 (CET)

Posso proporre questa dotta conversazione per la vetrina? Cruccone (msg) 23:16, 21 gen 2008 (CET)

Affè nostra! Ti guadagneresti lo nostro guiderdone! Vai dimonio! (da L'armata Brancaleone).--Cloj 23:19, 21 gen 2008 (CET)

Siamo alle solite. Qualcuno vuol sostenere che da oltre cinquant'anni le civette esercitano nel nostro Paese un'insoppoertabile egemonia culturale, e finge di non vedere che le galline hanno sempre tenuto sotto controllo tutti i principali centri di potere, intanto che le civette facevano convegni accademici. Ma è ora di superare queste contrapposizioni e dire con estrema chiarezza: sul comò c'erano tre civette, ma anche tre galline. --Guido 08:55, 22 gen 2008 (CET)

ma visto che le «tre civette sul comò, che facevano l'amore con la figlia del dottore» , com'è che non è mai intervenuto in Moige ?!? --ChemicalBit - scrivimi 10:40, 22 gen 2008 (CET)

Probabilmente all'epoca dei fatti ella era già maggiorenne. --CavalloRazzo (talk) 11:10, 22 gen 2008 (CET)

A seconda di come era la figlia poteva intervenire anche la Protezione Animali -:) - --Klaudio 13:15, 22 gen 2008 (CET)

Bisogna dare una botte al cerchio e una ai bulloni, perbacco! La pennuta, ma non volatile (bisogna tener conto di questa grave e quasi sempre sottaciuta forma di diversa abilità) era già, all'epoca, una pollastrella. E sapeva bene i rischi cui andava incontro. Comunque apprezzo assaissimo la veltroniana indole "maanchistica" di Guido. Sono favorevole a far stazionare sul comò sei (dico 6) animali. Purché poi qualcuno provveda. Perché - come dice l'adagio - "chi la fa... la pulisca". --Cloj 15:21, 22 gen 2008 (CET)

Temo che le dimensioni di un "normale" comò non permettano la coesistenza di cotanti pennuti, pur di varia abilità libratoria: ne sorgerebbero conflitti insanabili e continue invocazioni di alternanza. È purtroppo un dato di fatto che siamo in presenza di rappresentanze contrapposte di tre civette e tre galline, ed in assenza di un sistema elettivo monotono. --CavalloRazzo (talk) 15:43, 22 gen 2008 (CET)

Ci starebbero eccome, se solo non si beccassero tutto il tempo. --Guido 15:53, 22 gen 2008 (CET)

anch'io ho sempre cantato "tre galline". d'altronde la figlia del dottore può essere sia una gallinella che una civettuola, ma comunque una porno-attrice, dato il rapporto 3:1. Poverino il padre, che si ammalò al sapere sua figlia iniziata a un club di lesbiche pollastre. --fabella 19:06, 22 gen 2008 (CET)

Accidenti, qui su Ambarabà ciccì coccò è stato scritto tanto da riempire un articolo di nonciclopedia... Che successo che ha avuto questa domanda metafisica! --Gig (Interfacciami) 19:11, 22 gen 2008 (CET)

signori, ma v'è causa ed effetto tra la sfrenata condotta sessuale della maggiorenne e il malanno, forse mortale, del padre ? --Gregorovius (Dite pure) 02:13, 23 gen 2008 (CET)

Sarà pure, ma tutti gli indizi suggeriscono che il dottore sia morto di influenza aviaria. Le prove sono in questo hard disk, sul quale i servizi segreti stanno per mettere le mani. --CavalloRazzo (talk) 10:02, 23 gen 2008 (CET)

mi spiace lasciare il faceto, ma contrariamente a quanto propone guido io pensavo che il soggetto fosse ciccì, e ambarabà fosse il teatro d'azione: cioè "in quel di" (sottointeso) Ambaradam tale Cicci scoprì ("coccò") le quattro viziose, e andò a spifferarlo al Dottore, antonomasia di un qualche personaggio famoso dell'epoca. Tipo come per "maramao", che pare fosse il Balbo o "pippo" di "ma pippo pippo non lo sa" che si dice fosse il duce. (o no?) --fabella 15:45, 23 gen 2008 (CET)

E meno male che hai premesso di lasciare il faceto... --CavalloRazzo (talk) 17:09, 23 gen 2008 (CET)

PS: non è Pippo non lo sa (Rita Pavone è vecchia, ma non così vecchia) che canzonava i fascisti, quanto Papaveri e papere. --CavalloRazzo (talk) 17:10, 23 gen 2008 (CET)

Ho fatto una ricerca acccurata e ho scoperto che Ambarabà era il nome della prima civetta (o gallina) e cicci della seconda mentre coccò era il nome del padre.....--Dis-pater 19:21, 23 gen 2008 (CET)

L'Oracolo di Wikipedia non è un pollaio!

Tornatevene tutti a lavorare! Se non la smettete di molestare le civette arriva LaPizia e ve ne dice quattro!

--Aracuano^disc 19:28, 23 gen 2008 (CET)

L'etimologia di questa filastrocca è stata chiarita dal linguista italiano V. Brugnatelli nel suo articolo "Per l'etimologia di am barabà ciccì coccò", Lingua e Letteratura [Numero speciale 1983-2003] Milano-Feltre (IULM) 2003, pp. 261-264. Per farla breve, la filastrocca risale ad epoca latina, quando doveva suonare qualcosa come "HANC PARA AB HAC QUIDQUID QUODQUOD". Nell'articolo, che ho linkato, ci sono tutte le spiegazioni scientifiche del caso (Non è uno scherzo). Dei wikipediani di buona volontà potrebbero magari trarne una voce. Io sono troppo pigro per farlo. --Vermondo 15:06, 25 gen 2008 (CET)

Le solite discettazioni "da gobbi", duole dire, con tutto il rispetto per i cultori delle lingue a clik e per quelli delle lingue a clok. --L'Oracolo ciallorchesco 16:53, 25 gen 2008 (CET)

Se qualcuno ritrovasse il saggio di Eco dedicato ad Ambarabà, che ho citato più sopra, vedrebbe che tutta questa discussione è ben poca cosa al confronto. Piuttosto, se abbiamo bisogno di trovare una scusa che ci distragga dal guardare gli aggiornamenti delle notizie politiche, onde evitare la depressione, ci si potrebbe anche porre il problema esegetico ed etimologico per "PAPE SATÀN, PAPE SATÀN ALEPPE", celebre verso di Roberto Benigni. --Guido 17:13, 25 gen 2008 (CET)

Hard Disk

è possibile distruggere un hard disk con metodi casalinghi in pochi secondi?? (per ditruggere intendo rendere illeggibile) — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 151.23.113.147 (discussioni · contributi).

Se hai una chiave torx puoi aprirlo e "grattare" i piatti. A livello di persona con attrezzature non da laboratorio specializzato, difficoltà insormontabili nella lettura del contenuto possono essere provocate da distruzione dell'elettronica e martellate sulla meccanica! --M/ 23:15, 21 gen 2008 (CET)

Altro metodo:utilizza una potente elettrocalamita e falla passare sull'hd. --Sergejpinka discutiamone 23:36, 21 gen 2008 (CET)

Ma vuoi cancellare tutto quello che c'è sopra e poi buttarlo via, oppure dopo vuoi anche poterlo riformattare e riutilizzare come se fosse nuovo? --Gig (Interfacciami) 23:44, 21 gen 2008 (CET)

consiglio uno strumento arcaico, ma sempre efficace --Hal8999 03:37, 22 gen 2008 (CET)

.Il problema mi sembra piuttosto complesso. La domanda parla di rendere illeggibile(quindi non distruggere fisicamente, ma cancellare) il contenuto di un hd, e di farlo in pochi secondi. Quindi niente martelli o mezzi fisici. La calamita potente è un buon sistema, ma alcuni settori del disco potrebbero sopravvivere. Serve un programma di cancellazione - ovvero di sovrascrittura- di quelli buoni, ma in realtà, per quanto ne so, un forensic (una perizia a fini giudiziari) ben fatta può superare gli effetti di tutti i programmi di "cancellazione" più comuni in commercio. E cmq una cancellazione/formattazione di questo tipo richiede molto di più di qualche secondo. Probabilmente l'unica è generare un forte campo elettromagnetico attorno all'hd. --Antiedipo 07:45, 22 gen 2008 (CET)

In tale caso consiglio l'utilizzo dell'effetto ERP derivante dalla detonazione di un ordigno nucleare. Tra i vari effetti collaterali occre pero' ricordare la molto probabile cancellazione del contenuto di tutte le videocassette che hai ancora in casa (i CD e DVD dovrebbero invece salvarsi, almeno dall'effetto erp). --Hal8999 11:47, 22 gen 2008 (CET)

Se non sbaglio in Armageddon, quando i federali vanno a prendere l'hacker, questo cancella tutti i suoi hd con una elettrocalamita --RR 12:34, 22 gen 2008 (CET)

Con una calamita non puoi distruggere "seriamente" il contenuto di un disco, è sempre possibile, tramite strumentazione avanzata, recuperarlo, in quanto una "singola passata" di calamita varia sì l'orientamento delle particelle magnetiche in cui è memorizzata l'informazione, ma l'orientamento precedente è ancora recuperabile (non so nello specifico in che modo). Gli standard militari americani per la distruzione di documenti riservati prevedono per una cancellazione da vero 007 di porre tutti i bit del disco a 0, poi a caso a 0-1, poi a 1, e ripetere l'operazione N volte, con N funzione della criticità delle informazioni da proteggere. Tempo per l'operazione: ore, e non so se si possa fare per un singolo file (mi pare di sì). In ogni caso esistono società specializzate che recuperano dati da hard disk anche a seguito di incendio o distruzione meccanica del disco (il motivo per cui gli 007 americani non usano questi metodi), tuttavia non ho idea di come ciò sia possibile tecnicamente, in ogni caso si parla di interventi da parecchie migliaia di euro, che è un buon deterrente ;-).--Superfranz83 _{Scrivi qui} 13:01, 22 gen 2008 (CET)

Passare una calamita (anche capace di generare campi piuttosto modesti) su un HD in funzione fa saltare le testine che vanno a grattare contro la superficie del disco eliminando fisicamente lo strato magnetico dalla superficie del disco. In questo caso nessun metodo di recupero è possibile. Tuttavia, come è già stato detto, questo non solo distrugge in maniera permanente l'HD ma è possibile che alcune tracce restino miracolosemente immuni al disastro. --J B 13:11, 22 gen 2008 (CET)

Riassumendo diciamo che se i file sono veramente importanti (hai l'FBI alle calcagna?) dovresti distruggere fisicamente l'hd, martello o incendio va bene. Nel caso l'hd non può essere distrutto (che ne so, magari é da Terabyte) sono consigliabili calamite, software avanzati o l'effetto ERP derivante dalla detonazione di un ordigno nucleare (by Hal8999) --Wiki.edoardo (contattami qui) 14:43, 22 gen 2008 (CET)

ma sta storia delle calamite non è vera, secondo me. io da giovine ci provai un sacco di volte, per gioco, prima di formattare il pc, ma non succedeva mai niente. --fabella 14:55, 22 gen 2008 (CET)

Ma quanto era potente questa calamita? Mi auguro che non bastino quelle per appendere gli appunti al frigorifero... --Gig (Interfacciami) 15:00, 22 gen 2008 (CET)

Se l'HD è in funzione quelle per gli appunti sul frigorifero bastano ed avanzano (consiglio: non le appiccicate al vostro laptop). Se invece lo scopo è di resettare i dipoli magnetici a disco fermo rinunciate pure. Nessuna calamita naturale è in grado di farlo. Ci vogliono elettrocalamite (oppure posizionarsi molto vicino alla superficie del disco come fanno le testine). --J B 15:09, 22 gen 2008 (CET)

conflittatoin tesla non so, però per quanto riguarda le dimensioni era (è) un cilindretto di 3x3cm di materiale ferroso. altro nzò. :n) --fabella 15:14, 22 gen 2008 (CET)

forse era il mio 286 ps2 ibm che era un dritto --fabella 15:52, 22 gen 2008 (CET)

E' molto semplice: basta metterlo in un tokamak (6 T di campo magnetico) -:) - --Klaudio 15:56, 22 gen 2008 (CET)

Tutti 'sti discorsi...ma scusate, non è più semplice fare un .BAT con il caro vecchio "Format C:"? (naturalmente i parametri della funzione vanno aggiustati a seconda di quanto vuoi pericoloso il file) --Erebo L'Ombra 16:25, 22 gen 2008 (CET)

@Klaudio: 6 tesla? pfui! Io ce l'ho più grosso: 15T (ovviamente lo spettrometro RMN) ;) --Francesco (All your base are belong to us) 16:32, 22 gen 2008 (CET)

@Erebo: il format non cancella i dati. --CavalloRazzo (talk) 16:34, 22 gen 2008 (CET)

So che esitono particolari harddisk anti-manomissione che hanno dentro delle fiale di acido per "autodistruggersi", immagino siano abbastanza costosi ma se vuoi il meglio... furtig (disco) 16:48, 22 gen 2008 (CET)

@Furtig: se dobbiamo scomodare Dan Brown, tanto vale usare direttamente l'antimateria... --CavalloRazzo (talk) 17:41, 22 gen 2008 (CET)

L'Oracolo di Wikipedia non è il piccolo demolitore!

Tornatevene tutti a rimettere le calamite sul frigo! Se non la smettete di menare l'hard disk per l'aia arriva LaPizia e ve ne dice quattro!

non avrei mai pensato di dover arrivare a tanto... --Aracuano^disc 17:03, 22 gen 2008 (CET)

Forse é meglio così, magari stiamo aiutando un riercato dell'FBI che ha rubato documenti segreti alla Casa Bianca... --Wiki.edoardo (contattami qui) 19:24, 22 gen 2008 (CET)

Volendo c'è un modo sicuro di distruggerlo completamente: Space Service Inc. effettua ogni circa due anni la spedizione nello spazio delle ceneri di defunti con costi che arrivano sino a 12.000 €, per cui potresti chiedere di lanciare il tuo hd verso il sole!--LoScaligero^{5.000 edit} 19:34, 22 gen 2008 (CET)

PS ti mandano anche il DVD ricordo!!!--LoScaligero^{5.000 edit} 19:36, 22 gen 2008 (CET)

Forse un bel machete alla Rambo è più economico... ^_^ --Gig (Interfacciami) 19:51, 22 gen 2008 (CET)

Dilettanti... il metodo più sicuro per cancellare un hard disk è metterci dentro dati importanti. Provare, per credere. --CavalloRazzo (talk) 20:39, 22 gen 2008 (CET)

Cifra l'hard disk con un metodo sicuro (per esempio l'AES) e poi afferma di aver dimenticato la password. A meno che chi cerchi di forzarlo sia un'agenzia statunitense la possibilità di recuperare i dati è prossima allo zero. Hellis 20:58, 22 gen 2008 (CET)

Ehm, perdonatemi, ma vi è venuta in mente una cosa: la domanda iniziale sarà stata posta per una semplice curiosità tecnica, come per quelli che hanno risposto, oppure con l'intento di mascherare contenuto illegale in caso di perquisizione? Se fosse il secondo caso, non credo che dovremmo dare consigli su come compiere tale operazione, no? --Gig (Interfacciami) 23:11, 22 gen 2008 (CET)

@Gig: Il voler distruggere permanentemente i dati contenuti su un proprio hard disk è una richiesta perfettamente legittima, perché ognuno ha il diritto di tutelare la propria privacy e il proprio anonimato con i mezzi che ritenga più adatti. Ci sono un sacco di ragioni per cui qualcuno potrebbe voler distruggere permanentemente il contenuto di un proprio hard disk, ad esempio immagina di avere su di esso i piani strategici della tua azienda, e di volerti disfare dell'hard disk che li contiene (ad esempio perché cambi computer). Non vorrai certo gettare nella spazzatura l'hard disk intatto, che non aspetta altro che essere letto dalla concorrenza, ti pare? --Francesco (All your base are belong to us) 09:54, 23 gen 2008 (CET)

Allora Ok. :-) --Gig (Interfacciami) 09:59, 23 gen 2008 (CET)

Ricoro che é meglio distruggere anche la RAM, magari é restato qualcosa... --Wiki.edoardo (contattami qui) 14:37, 23 gen 2008 (CET)

Perdonatemi se arrivo in ritardo e pure con una domanda anziché una risposta! Non è mooolto più semplice e veloce, dopo aver cancellato tutti i file presenti, riempire il disco di altri file? --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 17:40, 25 gen 2008 (CET)

Non proprio. Ci vuole un po' di strumentazione ma è perfettamente possibile rileggere anche i dati sovrascritti. --J B 17:45, 25 gen 2008 (CET)

Mah, di primo acchito sarei d'accordo con Daniel Feenberg [3] [4] secondo cui ciò rileva della "leggenda urbana". --Marcel Bergeret - (vuoi scrivermi?) 23:49, 25 gen 2008 (CET)

AIUTO

AIUTO! qualcuno si ricorda il titolo italiano di un telefilm dove lei è una donna messa sotto protezione non ricordo per quale motivo e lui è un poliziotto. vengono mandati in un bellisimo posto dove all'inizio solo lui lavora per un agenzia investigativa e piano piano pure lei inizia a lavorarci. Nella loro vita sotto copertura fanno finta di essere marito e moglie, e alla fine si innamorano sul serio. Lo so non è molto chiaro, ma è tutto quello che ricordo oltre al fatto che nel titolo c'era il nome di un posto(Palm Spring) Ho scoperto altre due cose: gli attori sono Connie Sellecca e Greg Evigan(che è anche il regista) e il titolo inglese è "P. S. I Luv U" Risolto!!!!!!!!!!!!!!!!!IL titolo è semplicemente "Palm Spring". Ora però ho bisogno di un altro aiuto....qualcuno mi sà trovare i titoli degli episodi italiani? grazie ancora a tutti. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.33.172.205 (discussioni · contributi) 01:39, 22 gen 2008 (CET).

Per favore, leggi Aiuto:Uso della firma... --Gig (Interfacciami) 09:46, 22 gen 2008 (CET)

Trovi tutto su IMDB, questo è il link. Hellis 20:54, 22 gen 2008 (CET)

barbabietole

per quanto tempo le urine rimangono scure dopo aver mangiato le barbabietole? ugo

la vera domanda è come si fa a togliere le macchie di barbabietole dai vestiti? --fabella 19:03, 22 gen 2008 (CET)

Mi pare di ricordare qualcosa a proposito delle macchie ... col sale? (ma non ne sono sicuro) -- AnyFile 16:06, 23 gen 2008 (CET)

Vorrei sapere tutto di come si fonda un partito politico?

Su internet non ho trovato niente spero che qui avrò una risposta. Grazie --Ch.andrea 18:47, 22 gen 2008 (CET)

Puoi provare comprando tre televisioni nazionali, e assumendo un valido sondaggista.--Antiedipo 19:26, 22 gen 2008 (CET)

Per altro penso che ogni stato abbai regole e leggi diverse.--ChemicalBit - scrivimi 19:30, 22 gen 2008 (CET)

p.s. Antiedipo, se ti riferisci a quello a cui penso io, non è un partito politico ma un movimento politico. --ChemicalBit - scrivimi 19:31, 22 gen 2008 (CET)

In tal caso, credo ci sia da fare un po' di chiarezza su Wikipedia: nella voce Forza Italia , confrontate la prima riga ed il template sulla destra: una volta dice "movimento politico" ed una volta "partito politico". Inoltre non abbiamo la voce Movimento politico, ma Movimento Politico, che sembra essere uno in particolare... Ciao! --Gig (Interfacciami) 19:37, 22 gen 2008 (CET)

mi sfugge la distinzione da un punto di vista formale. Cmq ovviamente la mia voleva essere una battuta. Formalmente non conosco la procedura per fondare un partito. Forse il nostro amico sta già pensando di mettere su una lista civica o qualcosa del genere in vista delle elezioni anticipate: in quel caso credo che la legge elettorale vigente stabilisca regole precise per tempi e modalità di presentazione delle candidature, nonchè per la presentazione del simbolo del partito presso il Ministero dell'Interno alle scadenze previste - che immagino decorrano a partire dall'indizione delle elezioni. Per il momento, consiglierei all'amico di costituire il suo partito come associazione(eventualmente culturale, senza fini di lucro etc.) o comitato di cittadini. --Antiedipo 19:40, 22 gen 2008 (CET)

Penso che cercando con google, il nostro amico potrà trovare dei siti con annessi forum che parlano di politica (facendo tale ricerca, il primo che salta fuori è questo), magari su qualcuno di questi forum può trovare qualcuno più ferrato sull'argomento... Saluti. --Gig (Interfacciami) 19:49, 22 gen 2008 (CET)

Chiunque può farlo: basta depositare il simbolo ed avere un numero sufficiente di firme per presentare una lista alle elezioni. Se poi non si vuole neppure partecipare alle elezioni basta dire "ho fondato un partito politico" e si è a posto -:) - --Klaudio 19:51, 22 gen 2008 (CET)

Una lista per le elezioni è una cosa diversa da un partito, e quindi non necessariamente una lista elettorale si rifà ad un partito. --ChemicalBit - scrivimi 11:53, 23 gen 2008 (CET)

Tu puoi crearti la tua bella persona giuridica associazione quando ti pare. Nel momento in cui vuoi partecipare alle elezioni, dovrai fare come dice Klaudio. Proporre una lista, ottenere firme, presentarle... Non è detto che tu debba fondare un partito o un'associazione per questo. Poi dipende pure a che elezioni vuoi partecipare. Tra circoscrizionali e nazionali, è inutile dirlo, c'è una bella differenza. In bocca al lupo! --Ginosal A mezzo servizio... 12:22, 23 gen 2008 (CET)

«I partiti politici sono infatti, sotto il profilo giuridico, delle semplici associazioni private non riconosciute» (Bin-Pitruzzella, Diritto Pubblico, Giappichelli, Torino 2005), «basti pensare che i partiti politici [...] operano appunto nella forma di enti non personificati» (Corso di Istituzioni di Diritto Privato, Paradiso, Giappichelli, Torino 200x :P) --Ginosal A mezzo servizio... 12:41, 23 gen 2008 (CET)

E infine, su un sito ufficiale del morituro trovi tutto, ma proprio tutto, per quel che riguarda le firme da raccogliere, i tempi e così via. Se ti interessano le elezioni locali (comunali e provinciali) puoi far riferimento qui. --Ginosal A mezzo servizio... 12:51, 23 gen 2008 (CET)

Fumetto "La fattoria degli animali" di Orwell - prima degli Anni Sessanta

Alla fine della Seconda guerra mondiale o nei primi anni Cinquanta fu pubblicata "La fattoria degli animali" di Orwell a fumetti, in italiano, in bianco e nero. Da non confondere con la serie omonima di alcuni anni fa. Non riesco a trovare nessuna notizia a proposito: qualcuno ne sa qualcosa? --Lollini 20:03, 22 gen 2008 (CET)

Qual'è l'articolo n.400.000 ?

O granderrimo Oracolo che tutto sai, qual'è l'articolo numero 400.000 ? — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.17.156.59 (discussioni · contributi).

Beh sentendo le chiacchere al bar direi che è contro la legge... un po' desolante in realtà... ma qualcuno amplierà quella voce, nevvero? Elborgo 21:13, 22 gen 2008 (CET)

(conflittato) L'Oracolo (burlone ma non troppo) risponde: non chiederti quale sia l'articolo (o melgio voce) 400.000, chiedi piuttostose puoi scriverne un altro in modo da andare verso la voce numero 500.000. --ChemicalBit - scrivimi 21:14, 22 gen 2008 (CET)

Beh, escludendo quegli articoli che ho salvato per i capelli (mezzo rigo mal formattato e pronto per il cestino), ne avrò scritti varie centinaia... E nessuno è mai finito in cancellazione :-)

paola

non è che per caso qualcuno mi sa dare una spiegazione della picaia gracilens?

questo? --fabella 22:01, 22 gen 2008 (CET)

cosa?

usanza attori e musicisti

Perchè quando scrosciano gli applausi vanno fuori dal palco per poi rientrare e ripetere il gesto fino a quando non sono esauriti? Quando nasce questo "rito"? --Django 09:26, 23 gen 2008 (CET)

L'idea è che alla fine delo spettacolo gli interpreti lasciano il palco mentre ancora ci sono gli applausi, se poi gli applausi proseguono escono nuovamente in scena a riceverli, e così via. Eventualmente (nei concerti) i musicisti possono decidere, dopo una o due uscite, di concedere un "bis". Se invece si rimane lì impalati ad aspettare che il pubblico smetta di applaudire, di fatto gli applausi cessano molto prima, a quel punto non si sa se fare un bis o andar via, e si finisce per andarsene dal palco con la gente che non applaude più, cosa piuttosto triste. Suppongo che l'origine derivi dal teatro (di prosa, o d'opera), in cui il pubblico applaude dopo che è calato il sipario, quindi perché gli attori (o i cantanti) possano ricevere gli applausi è necessario che il sipario venga rialzato, oppure che gli attori escano davanti al sipario. Gli attori (o i cantanti d'opera) escono uno dopo l'altro (dai ruoi minori ai protagonisti), in modo che ognuno possa prendersi i "suoi" applausi. Nel caso di applausi a scena aperta (durante lo spettacolo anziché alla fine) non si esce di scena, si resta lì fermi (compiaciuti e sorridenti) fino alla fine dell'applauso. Nei concerti orchestrali, dove ovviamente non si può pensare che l'intera orchestra entri ed esca più volte, è solo il direttore d'orchestra che esce e rientra sotto gli applausi, facendo di tanto in tanto segno agli orchestrali di alzarsi in piedi a ricevere gli applausi. --Guido 10:02, 23 gen 2008 (CET)

Altrimenti detto, è spettacolo anche quello. --ChemicalBit - scrivimi 11:47, 23 gen 2008 (CET)

Altroché se è spettacolo, per un gruppo numeroso (più di tre o quattro) è indispensabile mettersi d'accordo prima e fare anche delle prove per le uscite, le entrate, gli inchini ecc., altrimenti al momento buono succede un casino. Poi ci sono le situazioni comiche tipo "dai, usciamo in scena ancora una volta, stanno ancora applaudendo!" e intanto uno si stava già cambiando i pantaloni... --Guido 10:58, 24 gen 2008 (CET)

phishing senza errori

sommo oracolo, perché tutte (ma proprio tutte!) le email di phishing che ricevo contengono grossolani e vistosi errori di grammatica già nel titolo, e sono scritti che in confronto il traduttore automatico è un grande poeta? cos'è, c'è una qualche bibbia del phishing che dice che il guadagno solo fai se l'italiano non lo sai? e non mi riferisco ai comuni "errori" di battitura presenti nelle mail di spam, che (sembra) siano lì apposta per farli indicizzare e misurare la diffusione del messaggio, ma ad errori di grammatica, tipo "ai vinto una ...". Riguardi migliori, giorgian (˙.­˙) 14:18, 23 gen 2008 (CET)

Presumo che questi errori, proprio, al contrario, vengano messi per non farsi riconoscere quali spam. Infatti basta un programma che controlli i subject (gli oggetti) delle e-mail e controlli se contenga il pezzo di frase "hai vinto una" per identificarlo come molto probabile spam. (ovvimente un tale sistema rischia di classificare come possibile spam anche quello che non e' spam). Raccogliendo un po' di e-mail spammatorie e' facile creare un elenco di frasi ed espressioni tipiche utilizzate nelle e-mail spammatorie. Cercando la presenza di queste frasi tipiche si ha un'indicazione se un'e-mail possa essere o meno spam. Molti sistemi automatici o semi-automatici utilizzano, tra i vari metodi da loro implementati, un metodo di questo tipo. (non ti so fornire maggiori dettagli, perché non sono esperto in materia).

Ed è proprio per evitare di finire nelle maglie di questi setacci (fuor di metafora, per evitare che un filtro anti-spam blocchi l'e-mail perché contiene un'espressione presente nella blacklist delle frasi sospette), che utilizzano delle espressioni non corrette.

Inoltre se conosci l'inglese e ricevi e-mail spammatorie scritte in inglese, noterai che anche lì ci sono errori ortografici o parole spezzate, pertanto non si tratta, nei casi a cui tu ti riferisci, di errori di traduzione, ma di un sistema utilizzato a loro profitto dagli spammatori. Poi ovviamente ci sono anche i casi in cui le traduzioni sono fatte realmente male, ma questo è un altro discorso. -- AnyFile 15:44, 23 gen 2008 (CET)

Giusto per mettere i puntini sulle i: le mail "sgrammaticate" che tutti ben conosciamo non sono di phishing ma di spamming (il perchè di quegli errori è stato ben spiegato da AnyFile). Phishing, infatti, è la tecnica truffaldina grazie alla quale "l'utente è ingannato e portato a rivelare dati personali, come numero di conto corrente, numero di carta di credito, codici di identificazione, ecc.". E' chiaro che, per indurre l'utente a rivelare i propri dati riservati, deve essere realizzata un'imitazione apparentemente perfetta del messaggio o del sito web originale, e quindi certamente senza vistosi errori ortografici. --Sesquipedale (non parlar male) 21:32, 23 gen 2008 (CET)

@sesquipedale: ma tu non le ricevi mai le mail tipo: "Attenzione! Utilizzatore <marca di carta di credito>, tua carta di credito essere scaduta, inserisca password e numero e invia per non pagare la multa"? io a centinaia (e non ho mai avuto una carta di credito) giorgian (˙.­˙) 00:50, 24 gen 2008 (CET) p.s. tante di queste missive fingono di provenire da posteitaliane, e mettono un link tarocco a un sito chissà dove che sembra quello vero... giorgian (˙.­˙) 00:52, 24 gen 2008 (CET)

Effettivamente io avevo risposto a quello che riguarda lo spam (e, almeno secondo la mia opinione basata sui fatti, anche un'e-mail non desiderata che utilizzi tecniche di phishing, rientra comnque nella categoria dello spam) ed era un discorso generale. Nel caso specifico da te ora segnalato (che è diverso dal tuo esempio iniziale), che altro dire ... se non che utilizzano un traduttore che traduce male. Però per concludere che qualunque traduttore automatico avrebbe tradotto meglio, bisognerebbe sapere da che lingua è partita la traduzione. Infatti, mentre tradurre tra alcune lingue abbasta simili e su cui il traduttore è "ben allenato", può portare a risultati almento comprensibili (ma spesso ben lontani da essere soddisfacienti), tradurre invece tra lingue che usano una struttura grammaticale molto diversa e per cui non esistono traduttori automatici "ben allenati", porta a risultati sicuramente peggiori. Poi presumo che in molti casi non sia possibile fare direttamente una traduzione automatica dalla lingua di partenza a quella di arrivo (perché non esiste il traduttore automatico per questa coppia di lingue), ma è necessario passare per una (o più) lingue intermedie, cosa che fa diventare ancora più sgangherato il risultato finale. -- AnyFile 12:39, 24 gen 2008 (CET)

(confl.) @giorgian: no, di solito ne ricevo di altro tenore, più spesso in inglese o in spagnolo. Da come le descrivi direi che siano un maldestro tentativo di phishing anche se, con la trasandatezza linguistica ormai diffusa e dilagante, può essere che qualche destinatario non faccia caso agli errori e magari ci caschi pure...:-) --Sesquipedale (non parlar male) 12:45, 24 gen 2008 (CET)

ballata medievale

cerco info sulla ballata medievale — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.13.78.40 (discussioni · contributi).

Non è molto, ma questo può essere un inizio.--Frazzone (Scrivimi) 17:39, 23 gen 2008 (CET)

Come forma musicale o come forma poetica? --Guido 17:45, 23 gen 2008 (CET)

Formattazione

Oh, sommo Oracolo, Non so se è il posto giusto per la domanda ma dopo aver letto quella sull'Hard Disk ci provo... Se non sbaglio con una formattazione completa si perdono tutti i dati compresi tutti i programmi. Se faccio una partizione del disco, in C: tengo il sistema e in D: salvo i programmi, formattando solo C: è possibile evitare di dover reinstallare tutto? Grazie mille. --Alexander Luthor 20:56, 23 gen 2008 (CET)

prima si fa la partizione e poi si formatta la partizione: se formatti la partizione d:, la partizione c: rimarrà tale e quale. --fabella 21:14, 23 gen 2008 (CET)

Aspetta, i programmi restano lì, ma utilizzando windows, la maggior parte (leggi tutti meno un paio) ha necessità di scrivere alcune righe all'interno del registro di windows per funzionare correttamente, o di installare delle librerie dll nella cartella windows\system e così via, tutte cose che stanno per definizione nella stessa partizione di windows, per cui la procedura è prima il sistema operativo poi i programmi. Invece, un suggerimento che ti posso dare è disinstallare (se puoi, ovvero se la vecchia installazione del SO funziona più o meno bene) tutti i programmi, poi formattare c, poi reinstallare windows dopo una bella formattazione, infine reinstallare tutti i programmi di prima (facendo attenzione a reinstallarli nelle directory originarie). Per "magia" tutte le impostazioni di tutti i programmi ritornano come nella vecchia installazione. In più esiste (sia con XP sia con Vista) una simpatica utility che si chiama "migrazione utente" o "trasferimento dati utente", che farà al caso tuo (salva i dati su D e recuperali subito dopo aver installato il sistema operativo, prima di tutto il resto). In ogni caso è la via giusta quella delle 2 partizioni ;-).--Superfranz83 _{Scrivi qui} 23:10, 23 gen 2008 (CET)

Ovviamente questo discorso con i programmi sempre installati su D:... --Gig (Interfacciami) 09:23, 24 gen 2008 (CET)

Dubbio leggendo una sezione qui sopra: persona giuridica

Perché nella sezione qui sopra, "Vorrei sapere tutto di come si fonda un partito politico?", è stato messo un del su "persona giuridica"? Un'asociazione non è una persona giuridica , anche se non riconosciuta? --ChemicalBit - scrivimi 10:22, 24 gen 2008 (CET)

Ciao Chemical. Io stesso avevo scritto "persona giuridica". L'ho cancellata perché mi hanno insegnato a chiamare "persona giuridica" un ente dotato di personalità giuridica, cosa che un'associazione non riconosciuta non ha. Praticamente mi sono autocorretto! :) --Ginosal Il NS0 non si scorda mai 16:01, 24 gen 2008 (CET)

«l'associazione non riconosciuta è un'organizzazione stabile di persone, priva di personalità giuridica» «i primi [enti dotati di personalità giuridica] hanno piena capacità giuridica, e sono perciò persone giuridiche in senso proprio a differenza dei secondi, muniti di una ridotta capacità giuridica e per i quali si parla più genericamente di mera soggettività». Paradiso, Corso di Istituzioni di Diritto Privato, Giappichelli, Torino. Corsivo suo :) --Ginosal Il NS0 non si scorda mai 16:07, 24 gen 2008 (CET)

Ah, io avevo capito -da quel poco che so dell'argomento- che le persone si divisono in persone fisiche e in persone giuridiche. E le persone giuridiche in persone giuridiche non riconosciute e persone giuridiche non riconosciute. Evidentemente avevo capito male, o mi stavo ricordando male.

Ma allora se le assiciazioni non sono né persone fisiche (ovviamente) né persone giuridiche, cosa sono? --ChemicalBit - scrivimi 19:30, 24 gen 2008 (CET)

Sgombrerà forse un po' il tavolo l'idea che ormai questa è una distinzione fondamentalmente relegata alla dottrina, in quanto oggi come oggi le associazioni non riconosciute hanno una capacità di agire pari, in molti casi, a quelle riconosciute e alle altre persone giuridiche («cioè degli enti giuridici 'dotati di personalità'»). La differenza sta nell'assenza di autonomia patrimoniale perfetta, o meglio, nell'imperfetta autonomia patrimoniale (art. 38 del codice civile). Le associazioni non riconosciute sono soggetti di diritto, hanno soggettività giuridica, ma non capacità giuridica generale, che è propria solo, come da te sottolineato, delle persone fisiche e delle persone giuridiche in senso proprio (come le associazioni riconosciute). «Tali enti [...], pur dotati di soggettività, non hanno [...] la personalità giuridica». Quindi sono soggetti di diritto, enti non personificati, ma non propriamente persone giuridiche. In virgolettato cito sempre il buon Massimo Paradiso. Ginosal Il NS0 non si scorda mai 20:01, 24 gen 2008 (CET)

Antivirus e internet security

Ciao a todos, un consiglio. Nel mio nuovo portatile con M$ vista (dopo aver faticosamente e inutilmente cercato di installare Ubuntu) vorrei togliere il Norton in dotazione di base, leggero e agile come un'elefantessa epilettica gravida. Se installo AVG versione Free questo, se non sbaglio, fa solo da antivirus e non mi copre per eventuali intrusioni esterne. Esiste un free-soft che faccia da firewall compatibile con AVG (o mi posso fidare del Windows Firewall in dotazione)?--RR 10:45, 24 gen 2008 (CET)

Vabbé che hai la fede ;D ...ma addirittura fidarsi di Windows per il personal firewall!! :) Tra gli altri puoi provare con Zone Alarm Pro (utilizzo un po' complesso e consumo di parecchie risorse di sistema), Kerio, Jetico, Sygate Personal Firewall, Comodo Internet Security o Avast (questo è più propriamente un antivirus con alcune funzionalità di protezione di rete). Qui trovi una tabella comparativa dei diversi personal firewall shareware e freeware a disposizione. Hope this helps. --Pap3rinik 11:52, 24 gen 2008 (CET)

E non dimenticare mai che il punto debole della catena è, come sempre, l'utente (nella fattispecie, colui il quale abiliterà o meno porte e servizi). --CavalloRazzo (talk) 12:14, 24 gen 2008 (CET)

Ed aggiungi un buon anti-spyware come complemento all'antivirus; suggerisco l'eccellente e gratuito Spybot, aggiunta - imho - imprescindibile e preziosissima per chiunque voglia maggiore tutela del proprio sistema. Veneziano - dai, parliamone! 14:17, 24 gen 2008 (CET)

Proverò con la trinità AVG, OnlineArmor, Spybot... Grazie! --RR 15:34, 24 gen 2008 (CET)

Antivirus e internet security 2

Prendo spunto dalla domanda precedente perchè ho acquistato un portatile con norton valido a tempo (promozionale) e che tra qualche giorno non sarà più utilizzabile per cui tenderei a passare ad altro. Io ho sempre utilizzato come antivirus "Avira AntiVir" accoppianadoci Zone allarm base. A parte l'antivirus, vedo che per il firewall, tra le proposte, c'è Zone Allarm pro (che è a pagamento) e non il base. Ci sono delle controindicazioni con vista ad usare la versione base? -- Stefano Nesti 14:06, 24 gen 2008 (CET)

Più che controindicazioni, Zone Alarm Free non è un firewall completissimo. Meglio Comodo(disponibile anche per vista). Almeno questo ho letto su alcuni test on-line. --Antiedipo 14:26, 24 gen 2008 (CET)

Non capisco...

Come faccio a visualizzare gli SVG in Lacie e Il pranzo è servito così come si vede in Konami, EBay e Nokia?

Prova a dare un'occhiata alle pagine Aiuto:Template e {{Azienda}}... in ogni caso per questo tipo di domande irvolgiti allo sportello informazioni la prossima volta... -- Xander  サンダー 16:53, 24 gen 2008 (CET)

In LaCie la svg si vede. In Il pranzo è servito le svg delle portate sembrano essere state caricate male (risultano 0x0 pixel) e quindi vanno ricaricate con lo stesso nome. --J B 17:26, 24 gen 2008 (CET)

Niente da fare... :-( Mi dice: "Avviso di caricamento. Il file è corrotto o ha un'estensione non corretta. Per favore controlla il file ed esegui di nuovo il caricamento."

Tra l'altro se io provo a leggere l'immagine direttamente, il mio browser (safari) la mostra correttamente. Credo sia un problema di wikipedia. Prova a salvarla con Inkscape, un programma gratuito che normalmente produce immagini accettate da wikipedia. Hellis 16:08, 25 gen 2008 (CET)

Canzone

Buonasera a tutti i wikipediani, sentite... qualcuno ha visto la puntata dei Simpson di poco fa ? Se sì...il pezzo in cui Homer fà l'addestramento viene messa una canzone a parer mio molto somigliante a Like Toy Soldiers di Eminem, però è cantata da una donna, qualcuno potrebbe aiutarmi a trovare il titolo ?? Grazie.--Ator 20:19, 24 gen 2008 (CET)

Mi butto. La canzone di Eminem (che non conosco) dovrebbe essere tratta da Toy Soldiers, di Martika. Non ho visto l'episodio, perché preferisco i vecchi episodi, ma se riconosci gli screenshot qui, al 99% è lei, perché nella voce su toy soldiers, su en.wiki, dice che è stata usata in questo episodio. Ciao, --Ginosal Il NS0 non si scorda mai 20:25, 24 gen 2008 (CET)

100%: qui dice che l'episodio (Soldato D'oh!) è stato trasmesso oggi per la prima volta in Italia. La canzone è quella. --Ginosal Il NS0 non si scorda mai 20:29, 24 gen 2008 (CET)

Grazie ! Poi quando ti serve qualcosa io sarò disponibile !--Ator 22:06, 24 gen 2008 (CET)

Se non ricordo male, tempo fa Ginosal diceva che aveva bisogno di un grosso prestito... --CavalloRazzo (talk) 17:23, 25 gen 2008 (CET)

LOL! Non avevo letto l'offerta di Ator. Comunque, visto il nome utente, credo che mi servirà... per il resto «Un giorno.. e che non arrivi mai quel giorno.. ti chiederò di ricambiarmi il favore. Fino a quel giorno consideralo come un regalo per le nozze di mia figlia» (cit.) --Ginosal Ahah! Neruda! 18:36, 25 gen 2008 (CET)