Villa Litta (Milano)

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Villa Litta
Facciata di Villa Litta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàMilano
Indirizzoviale Affori 21
Coordinate45°30′59.94″N 9°10′03.9″E / 45.51665°N 9.16775°E45.51665; 9.16775
Informazioni generali
CondizioniIn uso
CostruzioneXVII secolo
StileBarocco

Villa Litta è ubicata nel quartiere di Affori a nord di Milano, nell'omonimo Parco di Villa Litta, e costruita per volere del marchese Corbella nel 1687. Venne in seguito ceduta ai D'Adda e ai Litta-Modignani.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio era utilizzato come residenza estiva e come luogo di ritrovo della nobiltà milanese nel tardo Seicento e per tutto il Settecento, con feste, sfarzo ed eventi mondani tipici dell'epoca.

Nell'Ottocento divenne uno dei più importanti salotti intellettuali di Milano, abitualmente frequentata dal Manzoni e dal pittore Francesco Hayez.

All'inizio del Novecento (1905) la villa passò all'amministrazione provinciale prima di divenire proprietà del Comune di Milano nel 1927. Circondata da un parco all'inglese, la dimora è oggi costituita da un edificio principale a tre piani, dal quale si allungano brevi corpi laterali, a delimitare una piccola corte delle carrozze; su questa si apre un portico, riproposto sul lato opposto, verso il parco. Le facciate presentano contenuti elementi decorativi a fasce e cornici, con alcuni balconi dalle elaborate ringhiere in ferro. Anche gli ambienti interni sono caratterizzati da particolare ricchezza decorativa; degno di nota è il salone principale o "salone delle Arti", teatro di periodiche manifestazioni culturali.

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