Reggie Cannon

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Reggie Cannon
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 180 cm
Peso 75 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra QPR
Carriera
Giovanili
Grapevine Faith
FC Dallas
2016-2017UCLA Bruins
Squadre di club1
2017-2020FC Dallas67 (2)[1]
2020-2023Boavista82 (0)
2023-QPR0 (0)
Nazionale
2015Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-172 (0)
2016Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-192 (0)
2018-2022Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti28 (1)
Palmarès
 Gold Cup
Argento USA-Costa Rica-Giamaica 2019
Oro USA 2021
 CONCACAF Nations League
Oro USA 2019-2020
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 settembre 2023

Reginald Jacob Cannon, detto Reggie (Chicago, 11 giugno 1998), è un calciatore statunitense, difensore del QPR.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È il nipote dello scienziato Warren M. Washington (nato nel 1936), specializzato in Scienza dell'atmosfera e vincitore di diversi riconoscimenti a livello nazionale e internazionale, fra cui la National Medal of Science, assegnatali dall'allora Presidente Barack Obama nel 2010,[2] e il Premio Tyler, ricevuto insieme a Michael E. Mann nel 2019.[3]

È anche il fratellastro dell'allenatrice di baseball Bianca Smith, che nel gennaio del 2021, una volta entrata a far parte dello staff tecnico dei Boston Red Sox, è diventata la prima donna afro-americana ad allenare una squadra professionistica nel sistema nazionale.[4]

È sposato con la moglie Kendall dall'aprile del 2020.[5]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

È un terzino destro dalle ottime abilità difensive (soprattutto nel posizionamento e negli interventi) e da notevoli doti atletiche, fra cui la velocità e la resistenza fisica, che gli permettono di sopperire ad alcune lacune sul piano tecnico.[6]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

FC Dallas[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Chicago, capoluogo dello stato federato dell'Illinois, Cannon si è poi trasferito con la famiglia a Grapevine, in Texas, dove ha iniziato a giocare nella squadra del liceo locale, la Grapevine Faith Christian School. Qui, Cannon ha vinto un campionato regionale prima di entrare a far parte del vivaio dell'FC Dallas, con cui ha conquistato due campionati giovanili consecutivi nel 2015 e nel 2016. Dopo quest'ultimo successo, il terzino si è iscritto alla Università della California a Los Angeles, giocando così per un anno nel campionato universitario nazionale.[7]

Il 22 dicembre 2016, è stato ufficializzato il ritorno di Cannon all'FC Dallas, con cui aveva firmato il suo primo contratto professionistico.[7] Il terzino ha quindi esordito il 14 giugno del 2017, a 19 anni appena compiuti, giocando da titolare nella vittoria per 2-1 sui Tulsa Roughnecks nella US Open Cup. Ha invece debuttato in Major League Soccer il 2 settembre seguente, nella partita giocata contro i N.Y. Red Bulls e conclusasi sul 2-2. Già a partire dall'annata successiva, Cannon si è imposto come titolare nella formazione guidata da Óscar Pareja, mettendosi in mostra come uno dei migliori giocatori del campionato nel suo ruolo.[6][8] Nella stessa stagione, il 19 maggio del 2018, ha anche segnato la sua prima rete fra i professionisti, aprendo le marcature dell'incontro pareggiato per 2-2 contro i Vancouver Whitecaps.[9]

Dopo un'ulteriore stagione da titolare,[6] nel marzo del 2020 il terzino ha rinnovato il proprio contratto con l'FC Dallas fino al 2024,[10] anche se poco dopo il campionato è stato sospeso in seguito allo scoppio della pandemia da COVID-19.[11] La squadra, poi, è stata uno dei due unici club (insieme al Nashville) costrette al ritiro dal torneo estivo MLS Is Back, organizzato dalla lega in attesa di poter riprendere la stagione regolare.[11] Il 12 agosto seguente, nel pre-partita dell'incontro di campionato con il Nashville, Cannon e i suoi compagni sono rimasti vittime di molestie da parte di alcuni dei loro stessi tifosi, che hanno iniziato a fischiare e tirare bottiglie ai giocatori dopo che questi si erano inginocchiati durante l'esecuzione dell'inno nazionale, in aperto sostegno alle proteste scatenate dall'omicidio del quarantaseienne George Floyd a Minneapolis, in Minnesota. Lo stesso calciatore ha subito condannato i fatti, ricevendo però altre minacce e insulti online.[12]

Boavista[modifica | modifica wikitesto]

Il 9 settembre 2020, è stata ufficializzata la cessione a titolo definitivo di Cannon al Boavista, squadra della massima serie portoghese: la cifra stimata per il trasferimento era, all'incirca, di poco più di tre milioni di euro.[13][14] Il terzino ha quindi esordito per la sua nuova squadra nella loro prima partita di campionato contro il Nacional, terminata sul 3-3.[15] Affermatosi immediatamente come titolare anche nella formazione portoghese, Cannon ha dato il proprio contributo al raggiungimento anticipato della salvezza, con la squadra che ha chiuso la stagione al tredicesimo posto.[6]

Nel giugno del 2023, Cannon ha ufficialmente risolto il proprio contratto con il club, a causa del mancato pagamento di alcuni stipendi da parte della dirigenza,[16][17] che ha in seguito smentito le accuse.[17]

Queens Park Rangers[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 settembre 2023, Cannon si è unito da svincolato al QPR, nella Championship inglese, con cui ha firmato un contratto quadriennale.[18]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver rappresentato gli Stati Uniti a diversi livelli giovanili, il 1º ottobre del 2018 Cannon ha ricevuto la sua prima convocazione con la nazionale maggiore, in vista delle amichevoli contro Colombia e Perù previste nello stesso mese.[19] Ha dunque esordito con l'USMNT nella seconda delle due partite, giocata il 16 ottobre e conclusasi sull'1-1.

Il 9 giugno del 2021, il terzino ha segnato il suo primo gol in nazionale nel successo per 4-0 sul Costa Rica, in amichevole. Nello stesso anno, ha fatto parte sia del gruppo che ha preso parte alla fase finale della CONCACAF Nations League, sia di quello che ha partecipato alla Gold Cup: in entrambi i casi, gli Stati Uniti sono arrivati fino alla vittoria del titolo, battendo il Messico in ciascuna delle due finali.[20][21]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 27 maggio 2023.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2017 Bandiera degli Stati Uniti Dallas MLS 1 0 USOC 2 0 CCL 0 0 - - - 3 0
2018 MLS 33+1[22] 1 USOC 2 0 CCL 2 0 - - - 38 1
2019 MLS 28+1[22] 1+1[22] USOC 0 0 - - - - - - 29 2
mar.-sett. 2020 MLS 5 0 - - - - - - - - 5 0
Totale Dallas 69 3 4 0 2 0 - - 75 3
sett. 2020-2021 Bandiera del Portogallo Boavista PL 31 0 CP+CdL 2+0 0+0 - - - - - - 33 0
2021-2022 PL 21 0 CP+CdL 1+1 0+0 - - - - - - 23 0
2022-2023 PL 30 0 CP+CdL 0+3 0+0 - - - - - - 33 0
Totale Boavista 82 0 3+4 0+0 - - - - 89 0
set. 2023-2024 Bandiera dell'Inghilterra QPR FLC 0 0 FACup+CdL 0+0 0+0 - - - - - - 0 0
Totale carriera 151 3 11 0 2 0 - - 164 3

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Stati Uniti
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
17-10-2018 East Hartford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera del Perù Perù Amichevole - Uscita al 83’ 83’
20-11-2018 Genk Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 75’ 75’
23-6-2019 Cleveland Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 0 Bandiera di Trinidad e Tobago Trinidad e Tobago Gold Cup 2019 - 1º turno - Ingresso al 84’ 84’
26-6-2019 Kansas City Panama Bandiera di Panama 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - 1º turno -
3-7-2019 Nashville Giamaica Bandiera della Giamaica 1 – 3 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Semifinale -
7-7-2019 Chicago Messico Bandiera del Messico 1 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2019 - Finale -
6-9-2019 East Rutherford Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 0 – 3 Bandiera del Messico Messico Amichevole -
10-9-2019 Saint Louis Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 1 Bandiera dell'Uruguay Uruguay Amichevole - Uscita al 73’ 73’
12-10-2019 Washington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 7 – 0 Bandiera di Cuba Cuba CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno -
19-11-2019 George Town Cuba Bandiera di Cuba 0 – 4 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2019-2020 - 2º turno - Ingresso al 60’ 60’
1-2-2020 Carson Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole -
12-11-2020 Swansea Galles Bandiera del Galles 0 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 87’ 87’
16-11-2020 Wiener Neustadt Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 6 – 2 Bandiera di Panama Panama Amichevole -
25-3-2021 Wiener Neustadt Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 1 Bandiera della Giamaica Giamaica Amichevole - Ammonizione al 48’ 48’
30-5-2021 San Gallo Svizzera Bandiera della Svizzera 2 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Uscita al 81’ 81’
3-6-2021 Denver Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras CONCACAF Nations League 2019-2020 - Semifinale - Ingresso al 78’ 78’
6-6-2021 Denver Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 2 dts Bandiera del Messico Messico CONCACAF Nations League 2019-2020 - Finale - Ingresso al 106’ 106’
9-6-2021 Sandy Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 4 – 0 Bandiera della Costa Rica Costa Rica Amichevole 1
18-7-2021 Kansas City Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera del Canada Canada Gold Cup 2021 - 1º turno - Ingresso al 58’ 58’
25-7-2021 Arlington Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 Bandiera della Giamaica Giamaica Gold Cup 2021 - Quarti di finale - Ingresso al 84’ 84’
29-7-2021 Austin Qatar Bandiera del Qatar 0 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Gold Cup 2021 - Semifinale - Ingresso al 63’ 63’
1-8-2021 Paradise Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 1 – 0 dts Bandiera del Messico Messico Gold Cup 2021 - Finale - Uscita al 65’ 65’
30-1-2022 Hamilton Canada Bandiera del Canada 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 76’ 76’
2-2-2022 Saint Paul Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera dell'Honduras Honduras Qual. Mondiali 2022 -
2-6-2022 Cincinnati Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 3 – 0 Bandiera del Marocco Marocco Amichevole - Ammonizione al 66’ 66’
11-6-2022 Austin Stati Uniti Bandiera degli Stati Uniti 5 – 0 Bandiera di Grenada Grenada CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno -
14-6-2022 San Salvador El Salvador Bandiera di El Salvador 1 – 1 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti CONCACAF Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ammonizione al 45’ 45’
23-9-2022 Düsseldorf Giappone Bandiera del Giappone 2 – 0 Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Amichevole - Ingresso al 46’ 46’
Totale Presenze 28 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

2019-2020
Stati Uniti 2021

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 69 (3) se si comprendono le presenze nei play-off.
  2. ^ News | NCAR & UCAR News, su news.ucar.edu. URL consultato l'11 aprile 2022.
  3. ^ (EN) How a Tyler Prize winner led Reggie Cannon to breakout success in Dallas, su ESPN.com, 15 agosto 2019. URL consultato l'11 aprile 2022.
  4. ^ (EN) Juliet Macur, The First Black Woman to Coach in Pro Baseball Thanks Her Mom for the Job, in The New York Times, 3 marzo 2021. URL consultato l'11 aprile 2022.
  5. ^ (EN) ‘We felt it was divine timing’: How FC Dallas star Reggie Cannon made a coronavirus wedding work, su Dallas News, 23 maggio 2020. URL consultato l'11 aprile 2022.
  6. ^ a b c d Nicolò Grosso, Talenti USMNT: Reggie Cannon "ruba" il posto a Reynolds, su MLS Magazine Italia, 3 giugno 2021. URL consultato l'11 aprile 2022.
  7. ^ a b FC Dallas sign defender Reggie Cannon to Homegrown contract mlssoccer.com
  8. ^ From overlooked to mainstay: How Reggie Cannon "found himself" at FC Dallas mlssoccer.com
  9. ^ (EN) DAL vs VAN 05-19-2018, su MLSsoccer.com. URL consultato l'11 aprile 2022.
  10. ^ (EN) Drew Epperley, FC Dallas signs Reggie Cannon to a new four-year contract, su Big D Soccer, 5 marzo 2020. URL consultato l'11 aprile 2022.
  11. ^ a b FC Dallas pull out of MLS is Back with 11 positive coronavirus cases, su Goal.com. URL consultato l'11 aprile 2022.
  12. ^ (EN) Jeff Carlisle, FC Dallas condemns death threats against Cannon, su ESPN.com, 14 agosto 2020. URL consultato l'11 aprile 2022.
  13. ^ Reggie Cannon Joins Boavista FC fcdallas.com
  14. ^ (EN) Reggie Cannon sold to Portuguese side Boavista, su SBI Soccer, 9 settembre 2020. URL consultato l'11 aprile 2022.
  15. ^ (EN) Nacional de Madeira vs. Boavista - Football Match Line-Ups - September 19, 2020 - ESPN, su ESPN.com. URL consultato l'11 aprile 2022.
  16. ^ (EN) Matt Crez, USMNT international Reggie Cannon becomes free agent, su Soccer Times, 22 giugno 2023. URL consultato il 27 settembre 2023.
  17. ^ a b (PT) Presidente do Boavista nega salários em atraso, rescisão de Cannon nos tribunais, su Mais Futebol, 22 giugno 2023. URL consultato il 27 settembre 2023.
  18. ^ (EN) Defender Reggie Cannon joins QPR, su QPR FC, 26 settembre 2023. URL consultato il 27 settembre 2023.
  19. ^ US men's national team announce roster for October friendlies mlssoccer.com
  20. ^ U.S. edge Mexico in thrilling style to win first CNLF, su Concacaf, 6 giugno 2021. URL consultato l'11 aprile 2022.
  21. ^ (EN) Miles Robinson’s last-gasp header lifts USA over Mexico in Gold Cup final, su The Guardian, 2 agosto 2021. URL consultato l'11 aprile 2022.
  22. ^ a b c Play-off.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]