Kimiko Date

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Kimiko Date
Kimiko Date Wimbledon nel 2015
Nazionalità Bandiera del Giappone Giappone
Altezza 163 cm
Peso 53 kg
Tennis
Termine carriera 1996 (1º ritiro)

2017 (2º ritiro)

Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 450 - 268 (62.67%)
Titoli vinti 8
Miglior ranking 4ª (13 novembre 1995)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open SF (1994)
Bandiera della Francia Roland Garros SF (1995)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1996)
Bandiera degli Stati Uniti US Open QF (1993, 1994)
Altri tornei
 Tour Finals SF (1994)
 Giochi olimpici QF (1996)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 184 - 142 (56.44%)
Titoli vinti 6
Miglior ranking 28ª (19 gennaio 2015)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (1992)
Bandiera della Francia Roland Garros 2T (1993, 2011, 2013, 2014, 2015)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (2011)
Bandiera degli Stati Uniti US Open SF (2014)
Altri tornei
 Giochi olimpici 2T (1992)
Palmarès
 Giochi asiatici
Oro Hiroshima 1994 Singolare
Bronzo Canton 2010 Singolare
Bronzo Canton 2010 A squadre
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Kimiko Date (クルム 伊達 公子?, Kurumu Date Kimiko; Kyoto, 28 settembre 1970) è un'ex tennista giapponese. Dal 2001 al 2016 si è fatta anche chiamare Kimiko Date-Krumm, avendo sposato il pilota automobilistico tedesco Michael Krumm, con il quale ha vissuto a Tokyo. Nel gennaio 2017 la coppia ha annunciato la separazione.

Per anni è stata la tennista più anziana del circuito. Ritiratasi nel 1996, è tornata inaspettatamente all'agonismo dodici anni dopo, nel 2008. Con la vittoria nel torneo di Seul nel 2009 è diventata la seconda tennista più anziana dell'Era Open (preceduta solo da Billie Jean King) a essersi aggiudicata un titolo WTA, all'incredibile età di 39 anni. Nel 2017 ha dato l'addio al tennis.

Nella sua longeva carriera si è aggiudicata in tutto otto tornei WTA in singolare e sei in doppio, spingendosi fino alla quarta posizione in classifica mondiale e raggiungendo la semifinale agli Australian Open nel 1994, al Roland Garros nel 1995 e a Wimbledon nel 1996.


Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nata da Juichi e Masako Date, ha due fratelli: Ha giocato per la prima volta a tennis all'età di sei anni. Era mancina, ma è stata addestrata a impugnare la racchetta con la mano destra. Ha studiato alla Sonoda Gakuen Junior High School e alla Senior High School, dove si è diplomata nel 1989.

Ha fatto il suo esordio nel circuito professionistico nel marzo del 1989[1] e riesce ad accedere al Roland Garros come lucky loser. A Parigi vince il match d'esordio contro la statunitense Michelle Torres, ma si arrende al secondo turno davanti alla tedesca Martina Pawlik. In stagione riesce a partecipare anche al Torneo di Wimbledon e agli US Open, uscendone però sempre sconfitta al primo turno.

All'inizio del 1990 gioca l'unico Slam che le manca, ottenendo un quarto turno agli Australian Open dopo avere eliminato sulla sua strada anche Pam Shriver, testa di serie numero undici. Grazie al quarto turno raggiunto a Melbourne riesce a entrare per la prima volta nella top-100 mondiale.[1] L'anno successivo arriva la prima finale nel circuito WTA: a Los Angeles supera le qualificazioni per il tabellone principale e successivamente elimina tre teste di serie prima di raggiungere la finale. Nel match decisivo viene tuttavia sconfitta da Monica Seles in due set. Grazie alla finale raggiunta ottiene un grande salto in classifica, entrando per la prima volta nella top-50.[1] I passi avanti continuano e nel 1992 vince il suo primo titolo, a Tokyo, entrando così a fare parte delle prime venti tenniste al mondo.

1993 - 1996: le vittorie e il primo ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1993 inizia a farsi notare maggiormente; vince di nuovo il torneo a Tokyo e gioca altre due finali in stagione (Osaka e Tokyo). Ottiene inoltre un'importante semifinale a Miami e i quarti di finale agli US Open. Il 1994 inizia nel migliore dei modi; vince infatti ai primi di gennaio il titolo a Sydney su Mary Joe Fernández mentre agli Australian Open raggiunge le semifinali, dove deve però arrendersi a Steffi Graf. Durante l'anno riesce a vincere, per la terza volta, il titolo a Tokyo e a raggiungere i quarti di finale a Miami e agli US Open. Grazie all'ottima stagione partecipa al WTA Tour Championships, dove si ferma alle semifinali.

Nel 1995 gioca quattro finali, tra cui spicca la finale persa a Miami contro Steffi Graf. All'Open di Francia si avventura fino alle semifinali, sconfitta da Arantxa Sánchez Vicario. A Wimbledon dimostra di sapersi adattare anche al gioco sull'erba, raggiungendo per la prima volta in carriera i quarti di finale nello Slam londinese, venendo sconfitta da Jana Novotná. Grazie all'ottima stagione raggiunge a novembre la quarta posizione in classifica mondiale, il suo miglior piazzamento in carriera. Nel 1996 vince due titoli, a Tokyo e San Diego, e raggiunge quattro volte la semifinale, tra cui spicca quella a Wimbledon persa contro Steffi Graf. Partecipa alle sue seconde Olimpiadi, arrivando fino ai quarti ad Atlanta. Il 24 settembre annuncia il suo ritiro alla fine della stagione 1996; a fine anno lascia il tennis mentre si trova all'ottava posizione in classifica e dopo 149 settimane passate in top-10.[1]

2008: il ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Kimiko Date nel 2010

È sorprendentemente rientrata nel circuito professionistico nell'aprile del 2008, ben dodici anni dopo, e nel giugno dello stesso anno ha vinto il primo torneo dopo il rientro, imponendosi nel Tokyo Ariake International Ladies Open. Sempre nel 2008 ha vinto i campionati nazionali giapponesi sia nel singolare che nel doppio. Nel settembre del 2009 ha vinto il torneo WTA di Seul, risultando la seconda giocatrice più "anziana" a imporsi in una tappa del circuito dopo Billie Jean King[2].

Il 27 settembre 2010 ha battuto Marija Šarapova al primo turno del Toray Pan Pacific Open per 7-5, 3-6, 6-3. Nel torneo di Wimbledon del 2011 lotta in maniera splendida contro la cinque volte campionessa Venus Williams, ma alla fine si arrende alla statunitense con il risultato finale di 6(6)–7,6-3,8-6.[3]

Il 16 ottobre 2011 vince il titolo di doppio nel torneo Wta di Osaka in coppia con Shuai Zhang contro Vania King e Jaroslava Švedova. Alla fine della stagione non riesce a confermare i risultati dell'anno precedente (finale ad Osaka, semifinale a Bali, quarti a Seul e ottavi a Tokyo) ed esce dalle prime cento giocatrici al mondo per la prima volta dal 2009. Il 30 ottobre 2011 vince il torneo da 100.000$ di Poitiers e ritorna così alla vittoria di un torneo nel circuito ITF dopo Toyota nel 2009. La settimana seguente raggiunge la finale nel 100.000$+H di Taipei, dove perde però con un duplice 6-2 per mano di Ayumi Morita.

Inoltre centra la finale nel 75.000$+H torneo di Toyota, dove si arrende alla tailandese Tanasugarn in due set, di conseguenza ritorna nelle top 100 e si piazza all'88º posto. All'inizio del 2012 vince il torneo da 50.000$ di Quanzhou, ma poi perde al primo turno degli Australian Open contro Eléni Daniilídou. Partecipa per la prima volta in carriera a un torneo di doppio misto insieme al connazionale Kei Nishikori, ma i due vengono eliminati agli ottavi di finale, mentre nel doppio femminile viene eliminata insieme alla cinese Zhang al primo turno.

Si ripresenta alla finale di un torneo WTA all'HP Open 2012 in coppia con Heather Watson, di ventidue anni più giovane, ma vengono sconfitte dal team statunitense Raquel Kops-Jones-Abigail Spears. All'inizio del 2013 prende parte all'Australian Open e vince il primo match nello Slam asiatico dal lontano 1996 superando la numero dodici del seeding Nadia Petrova. Con questo risultato ha stabilito il record di anzianità per la vincitrice di un match nel tabellone principale dello Slam australiano.[4] Si avventura fino al terzo turno dove viene sconfitta dalla serba Jovanovski.

Nel mese di febbraio riesce a vincere il quarto titolo in doppio a Pattaya e nel mese di aprile vince il quinto a Monterrey insieme a Tímea Babos. A Wimbledon 2013 raggiunge il terzo turno, diventando la giocatrice più anziana a vincere due incontri in un torneo Slam[5], prima di arrendersi alla numero uno al mondo Serena Williams.

Il definitivo ritiro[modifica | modifica wikitesto]

Dopo essersi operata più volte e avere invano tentato di ritornare tra le prime cento del mondo la Date ha annunciato il ritiro sul proprio blog il 28 agosto 2017, all'età di 47 anni, chiudendo così una carriera che sembrava eterna. Si è comunque concessa ai suoi fan un'ultima volta al WTA di Tokyo, qualche settimana dopo, dove è uscita per mano di Aleksandra Krunić (6-0, 6-0).

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver divorziato è tornata a vivere in Giappone. Kimiko Date è rimasta in buoni rapporti con l'ex marito, avendo tra l'altro chiamato la panetteria di cui è attualmente titolare "Frau Krumm" (l'esercizio commerciale si trova a Tokyo).

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel 2004 ha partecipato alla maratona di Londra, completandola in 210'.
  • Ha finanziato la costruzione di una scuola in Laos.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (8)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (1) Premier Mandatory (0)
Tier II (2) Premier 5 (0)
Tier III (3) Premier (0)
Tier IV (1) International (1)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 6 aprile 1992 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera del Belgio Sabine Appelmans 7-5, 3-6, 6-3
2. 5 aprile 1993 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo (2) Cemento Bandiera dei Paesi Bassi Stephanie Rottier 6-1, 6-3
3. 10 gennaio 1994 Bandiera dell'Australia Medibank International, Sydney Cemento Bandiera degli Stati Uniti Mary Joe Fernández 6-4, 6-2
4. 4 aprile 1994 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo (3) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Amy Frazier 7-5, 6-0
5. 30 gennaio 1995 Bandiera del Giappone Toray Pan Pacific Open, Tokyo Sintetico (i) Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport 6-1, 6-2
6. 15 aprile 1996 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo (4) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Amy Frazier 6-4, 7-5
7. 19 agosto 1996 Bandiera degli Stati Uniti San Diego Open, San Diego Cemento Bandiera della Spagna Arantxa Sánchez Vicario 3-6, 6-3, 6-0
8. 27 settembre 2009 Bandiera della Corea del Sud Hansol Korea Open, Seul Cemento Bandiera della Spagna Anabel Medina Garrigues 6-3, 6-3

Sconfitte (8)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (1) Premier Mandatory (0)
Tier II (2) Premier 5 (0)
Tier III (3) Premier (0)
Tier IV (0) International (1)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 12 agosto 1991 Bandiera degli Stati Uniti East West Bank Classic, Manhattan Beach Cemento Bandiera della Jugoslavia Monica Seles 3-6, 2-6
2. 8 febbraio 1993 Bandiera del Giappone Asian Open, Osaka Sintetico (i) Bandiera della Rep. Ceca Jana Novotná 3-6, 2-6
3. 20 settembre 1993 Bandiera del Giappone Nichirei International Championships, Tokyo Cemento Bandiera del Sudafrica Amanda Coetzer 3-6, 2-6
4. 25 marzo 1995 Bandiera degli Stati Uniti Miami Masters, Key Biscayne Cemento Bandiera della Germania Steffi Graf 1-6, 4-6
5. 10 aprile 1995 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera degli Stati Uniti Amy Frazier 6(5)-7, 5-7
6. 22 maggio 1995 Bandiera della Francia Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport 6-3, 1-6, 2-6
7. 17 ottobre 2010 Bandiera del Giappone HP Open, Osaka Cemento Bandiera della Thailandia Tamarine Tanasugarn 5-7, 7-6(4), 1-6

Doppio[modifica | modifica wikitesto]

Vittorie (6)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Ori Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (0) Premier Mandatory (0)
Tier II (0) Premier 5 (0)
Tier III (1) Premier (0)
Tier IV (0) International (5)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversaria in finale Punteggio
1. 21 aprile 1996 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera del Giappone Ai Sugiyama Bandiera degli Stati Uniti Amy Frazier
Bandiera degli Stati Uniti Kimberly Po
7-6(6), 6(6)-7, 6-3
2. 16 ottobre 2011 Bandiera del Giappone HP Open, Osaka Cemento Bandiera della Cina Zhang Shuai Bandiera degli Stati Uniti Vania King
Bandiera del Kazakistan Jaroslava Švedova
7-5, 3-6, [11-9]
3. 15 aprile 2012 Bandiera della Danimarca Danish Open, Copenaghen Sintetico (i) Bandiera del Giappone Rika Fujiwara Bandiera della Svezia Sofia Arvidsson
Bandiera dell'Estonia Kaia Kanepi
6-2, 4-6, [10-5]
4. 3 febbraio 2013 Bandiera della Thailandia PTT Pattaya Open, Pattaya Cemento Bandiera dell'Australia Casey Dellacqua Bandiera dell'Uzbekistan Akgul Amanmuradova
Bandiera della Russia Aleksandra Panova
6-3, 6-2
5. 7 aprile 2013 Bandiera del Messico Monterrey Open, Monterrey Cemento Bandiera dell'Ungheria Tímea Babos Bandiera della Rep. Ceca Eva Birnerová
Bandiera della Thailandia Tamarine Tanasugarn
6-1, 6-4
6. 25 maggio 2013 Bandiera della Francia Internationaux de Strasbourg, Strasburgo Terra rossa Bandiera del Sudafrica Chanelle Scheepers Bandiera dello Zimbabwe Cara Black
Bandiera della Nuova Zelanda Marina Eraković
6-4, 3-6, [14-12]

Sconfitte (4)[modifica | modifica wikitesto]

Legenda: Prima del 2009 Legenda: Dal 2009
Grande Slam (0)
Argenti Olimpici (0)
WTA Finals (0)
Tier I (0) Premier Mandatory (0)
Tier II (0) Premier 5 (0)
Tier III (0) Premier (0)
Tier IV (1) International (3)
Tier V (0)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversaria in finale Punteggio
1. 6 aprile 1992 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera degli Stati Uniti Stephanie Rehe Bandiera degli Stati Uniti Amy Frazier
Bandiera del Giappone Rika Hiraki
7-5, 6(5)-7, 0-6
2. 14 settembre 2009 Bandiera della Cina Guangzhou International Women's Open, Canton Cemento Bandiera della Cina Sun Tiantian Bandiera della Bielorussia Vol'ha Havarcova
Bandiera della Bielorussia Taccjana Pučak
6-3, 2-6, [8-10]
3. 26 febbraio 2012 Bandiera del Messico Monterrey Open, Monterrey Cemento Bandiera della Cina Zhang Shuai Bandiera dell'Italia Sara Errani
Bandiera dell'Italia Roberta Vinci
2-6, 6(6)-7
4. 14 ottobre 2012 Bandiera del Giappone HP Open, Osaka Cemento Bandiera del Regno Unito Heather Watson Bandiera degli Stati Uniti Raquel Kops-Jones
Bandiera degli Stati Uniti Abigail Spears
1-6, 4-6

Circuito WTA 125[modifica | modifica wikitesto]

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Sconfitte (1)[modifica | modifica wikitesto]

N. Data Torneo Superficie Avversaria in finale Punteggio
1. 11 novembre 2012 Bandiera dell'India Royal Indian Open, Pune Cemento Bandiera dell'Ucraina Elina Svitolina 2-6, 3-6

Risultati in progressione[modifica | modifica wikitesto]

Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile

Singolare[modifica | modifica wikitesto]

Torneo 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997-2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Titoli V-P
Tornei del grande slam
Australian Open A LQ 4T 2T 2T 2T SF 3T 2T A A 1T 1T 1T 1T 3T 1T 1T 0 / 14 16–14
Open di Francia A 2T LQ A 4T 2T 1T SF 4T A A LQ 2T 1T 1T 1T 1T 0 / 11 14–11
Wimbledon LQ 1T 2T 1T 2T A 3T QF SF A A 1T 1T 2T 1T 3T 1T 0 / 13 16–13
US Open A 1T 2T 2T 2T QF QF 4T 1T A LQ LQ 1T 1T 1T 1T 1T 0 / 13 14–13
Titoli 0 / 0 0 / 3 0 / 3 0 / 3 0 / 4 0 / 3 0 / 4 0 / 4 0 / 4 0 / 0 0 / 0 0 / 2 0 / 4 0 / 4 0 / 4 0 / 4 0 / 4 0 / 51 N/A
V-P 0–0 1–3 5–3 2–3 6–4 6–3 11–4 14–4 9–4 0–0 0–0 0–2 1–4 1–4 0–4 4–4 0-4 0-1 60–51

Vittorie contro giocatrici Top 10[modifica | modifica wikitesto]

Stagione 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997-2009 2010 Totale
Vittorie 1 1 3 4 4 6 0 2 21
# Giocatrice Ranking Evento Superficie Turno Punteggio Rank.
KDR
1991
1. Bandiera dell'Argentina Gabriela Sabatini (1) 3 Bandiera degli Stati Uniti East West Bank Classic, Manhattan Beach Cemento SF 3-6, 6-1, 6-4 112
1992
2. Bandiera della Spagna Arantxa Sánchez Vicario (1) 8 Bandiera del Giappone Toray Pan Pacific Open, Tokyo Sintetico (i) QF 6-3, 6-4 31
1993
3. Bandiera degli Stati Uniti Mary Joe Fernández (1) 7 Bandiera degli Stati Uniti Lipton Championships, Miami Cemento QF 7-6(4), 6-3 26
4. Bandiera della Germania Anke Huber (1) 10 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento 3T 6-3, 6-2 18
5. Bandiera della Rep. Ceca Jana Novotná 8 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento 4T 6-4, 6-4 18
1994
6. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (1) 4 Bandiera dell'Australia New South Wales Open, Sydney Cemento QF 6-3, 6-0 13
7. Bandiera degli Stati Uniti Mary Joe Fernández (2) 7 Bandiera dell'Australia New South Wales Open, Sydney Cemento F 6-4, 6-2 13
8. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (2) 4 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento QF 6-2, 4-6, 6-3 9
9. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (3) 3 Bandiera degli Stati Uniti WTA Tour Championships, New York Sintetico (i) QF 2-6, 6-4, 7-6(1) 10
1995
10. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (4) 4 Bandiera del Giappone Toray Pan Pacific Open, Tokyo Sintetico (i) QF 0-6, 6-2, 6-3 10
11. Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport (1) 6 Bandiera del Giappone Toray Pan Pacific Open, Tokyo Sintetico (i) F 6-1, 6-2 10
12. Bandiera dell'Argentina Gabriela Sabatini (2) 7 Bandiera degli Stati Uniti Lipton Championships, Miami Cemento SF 1-6, 7-6(2), 7-6(4) 9
13. Bandiera degli Stati Uniti Lindsay Davenport (2) 6 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa 4T 6-4, 6-3 9
1996
14. Bandiera della Germania Anke Huber (2) 5 Bandiera del Giappone Fed Cup, Tokyo Cemento (i) QF 4-6, 6-4, 6-1 7
15. Bandiera della Germania Steffi Graf 1 Bandiera del Giappone Fed Cup, Tokyo Cemento (i) QF 7-6(7), 3-6, 12-10 7
16. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (5) 2 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4T 5-7, 7-6(5), 6-3 13
17. Bandiera della Spagna Conchita Martínez (6) 3 Bandiera degli Stati Uniti Toshiba Classic, San Diego Cemento SF 6-2, 7-5 9
18. Bandiera della Spagna Arantxa Sánchez Vicario (2) 2 Bandiera degli Stati Uniti Toshiba Classic, San Diego Cemento F 3-6, 6-3, 6-0 9
19. Bandiera degli Stati Uniti Monica Seles 1 Bandiera degli Stati Uniti WTA Tour Championships, New York Sintetico (i) 1T 5-4 rit. 9
2010
20. Bandiera della Russia Dinara Safina 9 Bandiera della Francia Open di Francia, Parigi Terra rossa 1T 3-6, 6-4, 7-5 72
21. Bandiera dell'Australia Samantha Stosur 8 Bandiera del Giappone HP Japan Women's Open Tennis, Osaka Cemento QF 5-7, 6-3, 7-6(4) 56

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Kimiko Date-Krumm Profile, su wtatennis.com. URL consultato il 14 agosto 2012 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2012).
  2. ^ La Date vince a 39 ann, si era ritirata nel 1996, su gazzetta.it, 27 settembre 2009. URL consultato il 18 gennaio 2015.
  3. ^ 40 anni e non sentirli, su ubitennis.com, 6 agosto 2011. URL consultato il 14 agosto 2012.
  4. ^ Il record di Kimiko, su ubitennis.com, 16 gennaio 2013. URL consultato il 19 gennaio 2013.
  5. ^ Wimbledon: a 42 anni, Date più anziana al terzo turno nell'era Open, su ubitennis.com, 27 giugno 2013. URL consultato il 30 giugno 2013.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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