Arirang (smartphone)
| Arirang smartphone | |
|---|---|
| Produttore | Koryolink, |
| Software | |
| Sistema operativo | Android 4.0.4 |
| Display | |
| Touchscreen | multi-touch, capacitativo |
| Altro | |
| Dimensioni | x x |
Arirang è uno smartphone Android nordcoreano annunciato da Koryolink il 10 agosto 2013. È chiamato così in riferimento alla canzone popolare coreana "Arirang".[1]
La Korean Central News Agency (KCNA), l'agenzia di stampa statale, riporta che il telefono, dotato di un touch screen e una fotocamera con "molti pixel," è prodotto interamente in Corea del Nord.[2] Lo smartphone esegue una versione modificata di Android 4.0.4. Il blogger Martyn Williams ha espresso scetticismo, affermando che il telefono potrebbe essere in realtà prodotto in Cina per poi essere solamente ispezionato o completato in Corea del Nord.[3][4] Kim Jong-un ha espresso la sua approvazione finanziando e sostenendo il progetto che contribuirà allo sviluppo dell'economia del Paese e potrà "instillare l'orgoglio nazionale ed il rispetto reciproco" nei cittadini.[5][6]
Il telefono, dal numero di marca AS1201, è una versione re-branded dell'Uniscope U1201.[7]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (FR) Arirang, le smartphone nord-coréen, su lesnumeriques.com.
- ^ (EN) Ashley Coates, Kim Jong-un visits North Korean smartphone factory, in The Telegraph, 13 agosto 2013.
- ^ (EN) Max Fisher, Kim Jong Un inspects North Korea’s first smartphone, an Android clone, su Washington Post, 12 agosto 2013.
- ^ (EN) North Korea launches smartphone, in NewsComAu, 17 agosto 2013. URL consultato il 29 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2016).
- ^ (EN) North Korea Unveils the Arirang, the Painfully Ironic Android Smartphone, su webpronews.com, 8 dicembre 2013. URL consultato il 4 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 luglio 2017).
- ^ (EN) Kim Jong Un Visits May 11 Factory, su kcna.co.jp, 10 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 13 marzo 2015).
- ^ (EN) Uniscope U1201（GSM+CDMA dual mode）, su en.uniscope.com. URL consultato il 9 gennaio 2018.
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