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Vetrina

Suor Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, detta di Lisieux (in francese Sœur Thérèse de l'Enfant-Jésus et de la Sainte-Face; al secolo Marie-Françoise Thérèse Martin; Alençon, 2 gennaio 1873Lisieux, 30 settembre 1897), è stata una carmelitana francese. Beatificata il 29 aprile 1923 da papa Pio XI, fu proclamata santa dallo stesso pontefice il 17 maggio 1925.

Dal 1927 è patrona dei missionari assieme a san Francesco Saverio. Dal 1944 è patrona secondaria di Francia assieme a santa Giovanna d'Arco. La sua festa liturgica ricorre il 1º ottobre o il 3 ottobre (data stabilita in origine e ancora rispettata da chi segue la messa tridentina del rito romano). Il 19 ottobre 1997, centenario della sua morte, fu proclamata dottore della Chiesa, all'epoca la terza donna a ricevere tale titolo dopo Caterina da Siena e Teresa d'Avila.

L'impatto delle sue opere postume e soprattutto della sua autobiografia, pubblicata nel 1898 con il titolo Storia di un'anima, è stato assai rilevante. La novità della sua spiritualità, chiamata anche teologia della "piccola via" o della "infanzia spirituale", ha ispirato moltitudini di credenti e profondamente colpito anche molti non credenti.

Nel 2023 è ricorso il 150º anniversario della nascita di santa Teresa e il 100º della sua beatificazione. Per l'occasione, il 15 ottobre 2023 è stata pubblicata da papa Francesco l'esortazione apostolica C'est la confiance ("È la fiducia").

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Voci di qualità

La storia dell'Austria si protrae dai primi insediamenti del Paleolitico all'età contemporanea. L'Austria fu anticamente abitata dai Celti appartenenti alla cultura di Hallstatt e dagli Illiri nella parte orientale. Con l'avanzata dei primi, i secondi si spostarono sempre più verso le coste adriatiche riducendo la loro presenza nella regione. Le terre a sud del Danubio vennero conquistate dai Romani alla fine del I secolo a.C. e per molto tempo fecero parte dell'Impero romano. A partire dal V secolo il territorio fu soggetto alle migrazioni dei popoli germanici, venendo abitato da Rugi, Eruli e Alemanni. Nel VI secolo giunsero i Bavari, che occuparono l'intero territorio fino al IX secolo, quando divenne parte del regno franco.

Divenuta parte del Sacro Romano Impero come Marca Orientale, la regione corrispondente all'attuale Bassa e Alta Austria venne affidata nel 976 a Leopoldo I di Babenberg, capostipite del casato dei Babenberg, dando inizio alla vera e propria storia del paese. Nel XIII secolo la dinastia dei Babenberg si estinse, e dopo un breve interregno la Marca venne presa da Rodolfo I d'Asburgo, il cui casato governerà l'Austria fino al XX secolo. Già centro della composita monarchia asburgica, a seguito della dissoluzione del Sacro Romano Impero da parte dell'imperatore Francesco II nel 1806, l'Austria divenne il centro dell'Impero austriaco, che fu parte della Confederazione tedesca fino alla sconfitta nella guerra austro-prussiana del 1866. L'anno successivo l'Austria formò una doppia monarchia con l'Ungheria: l'Impero austro-ungarico (1867-1918).

Quando questo impero crollò a seguito della sconfitta nella prima guerra mondiale, il territorio austriaco fu ridotto alle sole principali aree dell'impero di lingua tedesca, portandolo ai confini odierni. Ciò portò alla nascita della Prima Repubblica Austriaca, dotata di istituzioni democratico-rappresentative fino al 1934, quando il cancelliere Engelbert Dollfuss stabilì una dittatura nota come austrofascismo, cercando, nel contempo, di mantenerla indipendente dalla Germania nazista. Nonostante i suoi sforzi, nel 1938 il Paese venne annesso al Terzo Reich (il cosiddetto Anschluss) per volere di Adolf Hitler. Alla fine della seconda guerra mondiale, dopo la sconfitta nazista, l'Austria venne occupata dagli Alleati fino al 1955, quando la nazione divenne nuovamente una repubblica indipendente, a condizione che rimanesse neutrale. Dopo il collasso del comunismo in Europa orientale, l'Austria venne sempre più coinvolta nelle questioni continentali: nel 1995 entrò a far parte dell'Unione europea e, nel 1999, della zona euro.


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Lo sapevi che...

Il Princess Sophia è stato un piroscafo canadese della Canadian Pacific Railway, di cui era una delle navi di riferimento.

Assegnato a coprire la tratta Alaska-Columbia Britannica-Washington, il 24 ottobre 1918 andò fuori rotta e si arenò sul Vanderbilt Reef, presso il canale Lynn. Inizialmente in posizione stabile e assistito da altre imbarcazioni, il capitano decise di non evacuare la nave, ma un improvviso peggioramento delle condizioni meteorologiche ne causò il naufragio il giorno successivo, senza che vi fossero sopravvissuti.

Il suo naufragio è a oggi il disastro marittimo col più alto numero di vittime (almeno 350) avvenuto sulla costa occidentale dell'America del Nord, oltre che uno dei più gravi mai avvenuti in Canada.

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Premi Nobel 2024

Su Wikipedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2024. Visita anche il Portale:Premi Nobel.

 

Ricorrenze del 19 ottobre

Cesare Lombroso

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Laura di Cordova e Paolo della Croce. La religione romana celebrava l'Armilustrium in onore di Marte.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 19 ottobre 2024): English (inglese) (6 897 781) · Binisaya (cebuano) (6 116 937) · Deutsch (tedesco) (2 951 737) · Français (francese) (2 642 117) · Svenska (svedese) (2 596 375) · Nederlands (olandese) (2 169 713) · Русский (russo) (2 004 966) · Español (spagnolo) (1 984 693) · Italiano (1 887 234) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 625 216)

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Esperimento dei piccoli danesi)

Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Gesù, Discorso della Montagna

Frutto ancora acerbo di faggio (Fagus sylvatica). Fotografia realizzata con una messa a fuoco selettiva di 36 immagini differenti.

Castellaro Lagusello

Il borgo sorge su una piccola collina affacciata a un lago a forma di cuore. Il lago e il castello, risalente al 1100-1200, danno il nome al piccolo borgo che fa parte dell'associazione de I borghi più belli d'Italia. Dal 2011 la località Fondo Tacoli di Castellaro Lagusello, essendo uno dei 111 siti archeologici palafitticoli localizzati sulle Alpi e nelle aree contigue, è entrata a far parte dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO all'interno del sito sovranazionale denominato Antichi insediamenti sulle Alpi.