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Vetrina

Il tumulto dei Ciompi fu un'insurrezione verificatasi a Firenze tra il luglio e l'agosto del 1378 e motivata da rivendicazioni di natura economico-sociale. Iscritta al novero delle rivolte popolari del XIV secolo, i protagonisti furono gli operai salariati dell'Arte della Lana, da quel momento noti come "Ciompi", insieme ad altri membri del cosiddetto "popolo minuto", ovvero lavoranti, garzoni e piccoli artigiani non affiliati alle Arti di Firenze (le corporazioni cittadine). La rivolta si verificò in un momento storico difficile per la città, caratterizzato da scontri tra guelfi e ghibellini, fallimenti bancari, sconfitte militari ed epidemie di peste.

Dal 1375, Firenze era impegnata nella guerra degli Otto Santi contro lo Stato Pontificio, il che aveva aggravato le tensioni tra il partito della Parte Guelfa, dominato dai magnati nobili, e il governo dei Priori, formato da rappresentanti delle Arti maggiori, ovvero i borghesi più ricchi. Il 18 giugno 1378, il Gonfaloniere di Giustizia Salvestro di Alamanno de' Medici propose una petizione per rafforzare gli Ordinamenti di Giustizia, che escludevano i nobili dal governo cittadino, provocando una reazione violenta sia da parte dei magnati sia delle Arti sostenute dal popolo minuto, sedata con difficoltà mentre il clima rimaneva teso. Nelle settimane successive, le fasce più umili della popolazione iniziarono a considerare l'idea di un'insurrezione per ottenere un riconoscimento politico. Il tumulto esplose il 20 luglio, quando si diffuse la voce che i Priori avessero arrestato e torturato alcuni cittadini sospettati di organizzare la rivolta. Gli operai della lana, i Ciompi, scesero per primi in piazza, seguiti presto da tutte le Arti con l'eccezione di quella della Lana. Due giorni dopo, i Priori abbandonarono il Palazzo che cadde in mano ai rivoltosi. Michele di Lando, un uomo del popolo, fu nominato Gonfaloniere di Giustizia e prese il controllo della città. Nei giorni seguenti, vennero istituite tre nuove Arti per includere anche gli operai della lana e furono introdotte riforme che garantivano la partecipazione di ogni ceto sociale nel governo.

Le tensioni si riaccesero quando il nuovo governo sembrò aver tradito il popolo minuto, tornato a sentirsi emarginato. Le Arti minori si distanziarono dall'Arte del Popolo di Dio (la nuova corporazione degli operai lanaioli) per gli obiettivi divergenti e, il 31 agosto, le Arti tradizionali, sostenute dal governo, attaccarono i Ciompi in Piazza della Signoria. Dopo una violenta repressione Firenze tornò sostanzialmente alla struttura politica e sociale antecedente.

Questi eventi ebbero un impatto significativo sulla popolazione fiorentina. Gli storici, sia dell'epoca che moderni, hanno fornito varie interpretazioni: alcuni hanno visto una manipolazione delle fasce più umili da parte dei poteri esistenti; altri hanno invece riconosciuto nei rivoltosi chiari obiettivi politici e una presa di coscienza sociale, anticipatrice dei futuri conflitti di classe tra capitale e movimento operaio.

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Voci di qualità

Robert de Brus, meglio noto come Robert Bruce, VI signore di Annandale (Writtle, 11 luglio 1243Holme Abbey, 15 marzo 1304) è stato un nobile e cavaliere medievale scozzese.

Fra i feudatari più importanti delle isole britanniche, oltre al titolo primario era anche conte di Carrick jure uxoris e signore di Tottenham, Writtle e Hatfield Broad Oak. Partecipò a numerosi conflitti, come la seconda guerra dei baroni, la nona crociata e la prima guerra d'indipendenza scozzese, sempre al seguito di re Edoardo I d'Inghilterra, di cui fu per lungo tempo uno dei vassalli più fedeli.

Le sue politiche, soprattutto matrimoniali, furono fondamentali per far ascendere il clan Bruce al potere, con il figlio suo omonimo che divenne re di Scozia due anni dopo la sua morte (anche se, a differenza sua, non si sottomise mai all'autorità inglese). Personaggio storico altrimenti poco considerato dalla storiografia, nel 1995 venne rappresentato per la prima volta al cinema nel film di Mel Gibson Braveheart - Cuore impavido (interpretato da Ian Bannen), che ne diede un ritratto solo parzialmente corretto.

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Lo sapevi che...

La Collina delle Croci (in lituano Kryžių Kalnas) è un luogo di pellegrinaggio e meta turistica che si trova nei pressi della città lituana di Šiauliai, lungo la strada E77 che collega Kaliningrad a Riga, in Lettonia. Si tratta di un'altura alta 45 metri e su cui si ergono all'incirca 100.000 croci di ogni dimensione, foggia e materiale, da piccole croci in plastica fabbricate in serie a croci artistiche monumentali. La tradizione delle croci ha origini incerte. Nell'Ottocento assurse a simbolo dell'identità lituana. Nonostante l'opposizione del governo russo, la Collina ha sempre mantenuto il suo status di luogo sacro.

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Premi Nobel 2024

Su Wikipedia puoi leggere le biografie e gli studi dei vincitori dei Premi Nobel per il 2024. Visita anche il Portale:Premi Nobel.

 

Ricorrenze del 6 novembre

Enzo Biagi

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Emiliano d'Irlanda, Romolo di Genova e Leonardo di Noblac.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 5 novembre 2024): English (inglese) (6 906 257) · Binisaya (cebuano) (6 116 933) · Deutsch (tedesco) (2 956 627) · Français (francese) (2 645 575) · Svenska (svedese) (2 596 919) · Nederlands (olandese) (2 171 061) · Русский (russo) (2 008 144) · Español (spagnolo) (1 987 824) · Italiano (1 889 742) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 625 402)

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Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Placenta (cucina))

Attira la fortuna chi si rende conto di quella che ha già.
Massimo Gramellini

Un musicista suona un sassofono tenore durante un festival di musica jazz a Punta del Este, in Uruguay. Oggi ricorre l'anniversario della nascita di Adolphe Sax, costruttore di strumenti musicali e inventore del sassofono, che nacque a Dinant in Belgio il 6 novembre 1814.

Phnom Penh

È la capitale politica ed economica della Cambogia e capoluogo della municipalità di Phnom Penh. Importante porto fluviale, la città è adagiata sulle sponde del fiume Mekong, nel luogo dove confluisce il Tonle Sap e dove si dirama il fiume Tonle Bassac. Con i suoi circa tre milioni di abitanti, Phnom Penh è la città più vasta e popolosa della Cambogia e il maggiore centro commerciale e culturale. Una volta conosciuta come la Perla dell'Asia, la città è oggi una meta turistica di discreta importanza ed è rinomata per la sua architettura, che risente sia dello stile tradizionale khmer sia di quello ereditato durante la dominazione coloniale francese.