I Don't Want to Miss a Thing: differenze tra le versioni
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Versione delle 11:51, 6 mag 2020
I Don't Want to Miss a Thing singolo discografico | |
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![]() | |
Artista | Aerosmith |
Pubblicazione | 13 giugno 1998 |
Durata | 4:56 |
Album di provenienza | Armageddon:The Album |
Dischi | 1 |
Tracce | 2 |
Genere | Pop rock Soft rock Power ballad |
Etichetta | Columbia Records |
Formati | Musicassetta CD |
Certificazioni originali | |
Dischi d'argento | ![]() |
Dischi d'oro | ![]() (Vendite: 15.000+) ![]()
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Dischi di platino | ![]() (vendite: 140 000+)
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Certificazioni FIMI (dal 2009) | |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 50 000+) |
Aerosmith - cronologia | |
I Don't Want to Miss a Thing è un brano musicale scritto da Diane Warren e registrato dagli Aerosmith, pubblicato originariamente come traccia bonus delle edizioni argentine e brasiliane del dodicesimo album in studio del gruppo Nine Lives e poi come colonna sonora del film Armageddon - Giudizio finale, di Michael Bay.
Quando la Warren scrisse il brano, fu originariamente pensato per Céline Dion. Il singolo debuttò alla prima posizione della Billboard Hot 100, divenendo il primo fra quelli del gruppo a riuscirvi dopo 28 anni di carriera. Al primo posto, il brano rimase per ben quattro settimane, introducendo gli Aerosmith a una nuova generazione di fan. Nel Regno Unito, invece, raggiunse la posizione numero 4 della Official Singles Chart, diventando la hit del gruppo dal miglior piazzamento in tale classifica.
I Don't Want to Miss a Thing ricevette una candidatura come migliore canzone agli Oscar del 1999, piazzandosi secondo nella graduatoria generale dietro solo a When You Believe di Hans Zimmer e di Stephen Schwartz (prodotta per il lungometraggio Il principe d'Egitto[16]). Inoltre, fu anche nominato come peggior canzone ai Razzie Awards del 1998, suscitando non poche polemiche per questa scelta, dal momento che la canzone aveva ottenuto un ottimo successo[17].
Nel 2006 il cantante dei Toto Joseph Williams ha reinterpretato il brano per l'album Two of Us.
La canzone è stata inserita da VH1 al secondo posto nella classifica delle "25 più grandi power ballad"[18] e al decimo posto nella classifica delle "100 più grandi canzoni d'amore".[19]
Videoclip
Il videoclip di I Don't Want to Miss a Thing, diretto da Francis Lawrence, è stato girato nel Minneapolis Armory[20]. Il video intreccia scene in cui si vede il gruppo suonare la canzone con altre di Armageddon. È presente un cameo di Liv Tyler, figlia del cantante Steven Tyler, che nel film interpreta il personaggio di Grace Stamper. Liv precedentemente era già apparsa in un clip degli Aerosmith, Crazy del 1994.
Il video inizia con alcuni colpi di luna e meteoriti, per poi dare una visione della terra, prima di ingrandirla e mostrare il gruppo esibirsi. In seguito viene rivelato come la band stia suonando di fronte a quello che sembra essere la base di un immaginario Space Shuttle. Insieme agli Aerosmith c'è anche una grande orchestra che si esibisce in sincronia con la melodia, fino a quando questi non vengono avvolti dal fumo che sancisce il decollo dalla rampa di lancio della navicella spaziale (lo Space Shuttle). Il video si conclude mostrando una lacrimosa Grace Stamper che tocca un monitor nel tentativo di raggiungere il padre (il vero padre Steven Tyler nel video; on-screen il padre Harry Stamper, interpretato da Bruce Willis nel film).
Durante le riprese del clip di I Don't Wanna Miss a Thing, Steven Tyler si stava ancora riprendendo da un infortunio alla gamba subito nel corso del Nine Lives Tour, e quindi non si muove molto nel video.
Posizioni in classifica
I Don't Want to Miss a Thing è stata la canzone di maggior successo nella carriera degli Aerosmith, debuttando al primo posto della Billboard Hot 100, dove è rimasta per quattro settimane dal 5 al 26 settembre 1998. Il singolo ottenne grandi riscontri anche a livello internazionale, raggiungendo la prima posizione in diversi paesi del mondo, tra cui Australia, Germania, Irlanda, Austria, Norvegia, Italia, Paesi Bassi, e Svizzera. I Don't Wanna Miss a Thing rimane ancora oggi l'unica canzone di un gruppo rock ad aver debuttato alla prima posizione della Billboard Hot 100.
Classifiche settimanali
Classifica (1998) | Posizione |
---|---|
Australia (ARIA Charts) | 1 |
Austria[21] | 1 |
Belgio[22] | 3 |
Francia[21] | 8 |
Germania | 1 |
Irlanda | 1 |
Italia (FIMI)[21] | 1 |
Giappone[23] | 11 |
Giappone (international)[23] | 1 |
Norvegia[21] | 1 |
Paesi Bassi[21] | 1 |
Regno Unito (Official Singles Chart) | 4 |
Stati Uniti d'America (Billboard Hot 100) | 1 |
Svezia[21] | 1 |
Svizzera[21] | 1 |
Note
- ^ InfoDisc : Les Certifications (Albums) du SNEP (Bilan par Artiste)
- ^ IFPI Austria - Verband der österreichischen Musikwirtschaft
- ^ BRIT Certified
- ^ (DA) Certificeringer, su ifpi.dk, International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato l'11 novembre 2015.
- ^ (ES) Certificaciones – Aerosmith, su amprofon.com.mx, Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 21 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2015).
- ^ Dutch album certifications – Aerosmtih – I Don't Want to Miss a Thing, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019.
- ^ (EN) ARIA Accreditations (1987-2010), su australianfuncountdowns.blogspot.it, ARIA Charts. URL consultato il 7 marzo 2008.
- ^ (DE) Ultratop 50 Albums Vlaanderen 1998, su ultratop.be.
- ^ Bundesverband Musikindustrie: Gold-/Platin-Datenbank
- ^ (NO) IFPI Norsk Platebransje, su ifpi.no, IFPI. URL consultato il 15 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2012).
- ^ [10]
- ^ RIAA - Gold & Platinum Searchable Database - July 18, 2014
- ^ http://www.swisscharts.com/search_certifications.asp?search=I+Don%27t+Want+to+Miss+a+Thing
- ^ https://web.archive.org/web/20120519211811/http://www.ifpi.se/wp/wp-content/uploads/guld-platina-1987-1998.pdf
- ^ Certificazioni, su fimi.it, Federazione Industria Musicale Italiana. URL consultato il 3 gennaio 2017.
- ^ Academy Awards Database: Best Song Nominees for Diane Warren, su awardsdatabase.oscars.org. URL consultato il 14 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2013).
- ^ 1998 RAZZIE Nominees & "Winners" - The Official RAZZIE Forum, su razzies.com. URL consultato il 14 giugno 2010 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2009).
- ^ (EN) VH1's 25 Greatest Power Ballads [collegamento interrotto], su rateyourmusic.com. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ (EN) VH1 - 100 Greatest Love Songs, su cs.ubc.ca. URL consultato il 29 dicembre 2014.
- ^ Filming location
- ^ a b c d e f g Euro Peakpositions
- ^ ultratop.be - Aerosmith - I Don't Want To Miss A Thing
- ^ a b (JA) Japan #1 IMPORT DISKS by Oricon Hot Singles, su www18.ocn.ne.jp, Oricon. URL consultato il 26 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2010).
- ^ ARIA Charts – End of Year Charts – Top 100 Singles 1998, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- ^ (NL) Ultratop Belgian Charts, su Ultratop, Hung Medien. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- ^ (FR) Ultratop Belgian Charts, su Ultratop, Hung Medien. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- ^ Hit Parade Italia - Top Annuali Single: 1998
- ^ (NL) Dutch Charts Portal, su GfK Dutch Charts, Hung Medien. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- ^ Swiss Year-end Charts 1998, su Swiss Music Charts, Hung Medien. URL consultato il 15 gennaio 2013.
- ^ Billboard Top 100 - 1998 - Longbored Surfer - Charts
- ^ Geoff Mayfield, 1999 The Year in Music Totally 90s: Diary of a Decade - The listing of Top Pop Albums of the 90s & Hot 100 Singles of the 90s, Billboard. Nielsen Business Media, Inc, 25 dicembre 1999. URL consultato il 15 ottobre 2010.
Collegamenti esterni
Aerosmith - I Don't Wanna Miss a Thing, su YouTube, 14 giugno 2006.
Aerosmith - I Don't Want to Miss a Thing (Official HD Video), su YouTube, 29 giugno 2014.
- (EN) I Don't Want to Miss a Thing (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) I Don't Want to Miss a Thing (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Singoli pop rock
- Singoli degli Aerosmith
- Singoli del 1998
- Singoli soft rock
- Singoli power ballad
- Singoli certificati disco d'oro in Danimarca
- Singoli certificati disco d'oro in Messico
- Singoli certificati disco d'oro nei Paesi Bassi
- Singoli certificati due volte disco di platino in Australia
- Singoli certificati disco di platino in Belgio
- Album certificati disco di platino in Norvegia
- Singoli certificati disco di platino in Italia
- Brani musicali scritti da Diane Warren
- Brani musicali da film
- Singoli certificati disco d'argento in Francia
- Singoli certificati disco d'oro in Austria
- Singoli certificati disco d'oro in Italia
- Singoli certificati disco d'oro nel Regno Unito
- Singoli certificati disco di platino in Germania
- Singoli certificati disco di platino in Norvegia
- Singoli certificati disco di platino negli Stati Uniti d'America
- Singoli certificati disco di platino in Svizzera
- Singoli certificati due volte disco di platino in Svezia