Pollution
Pollution album in studio | |
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Artista | Franco Battiato |
Pubblicazione | gennaio 1973 |
Durata | 33:06 |
Dischi | 1 |
Tracce | 7 |
Genere | Musica elettronica[1][2] Avant-progressive rock[1] Spoken word[2] Rock progressivo[2] |
Etichetta | Bla Bla |
Produttore | Pino Massara |
Registrazione | Studi Regson, Milano |
Formati | LP, MC |
Altri formati | CD |
Franco Battiato - cronologia | |
Pollution è il secondo album del cantautore italiano Franco Battiato, pubblicato nel gennaio 1973 dalla Bla Bla.[3][4][5][6][7]
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
«Gesto sonoro in sette atti dedicato al Centro Internazionale Studi Magnetici» |
(Pollution - Franco Battiato[8][9]) |
Concept album sul tema dell'inquinamento,[9] Pollution è dedicato anch'esso, come Fetus, al romanzo Il mondo nuovo di Aldous Huxley. Segnò un momentaneo distacco dalla "elettronica totale" del disco precedente,[8] per concentrarsi maggiormente su sonorità rock. Tutte le musiche e tutti i testi sono di Franco Battiato.
Nel 1992 il disco è stato ristampato in formato CD dall'etichetta Artis Records mantenendo la grafica originale del vinile. Una successiva ristampa del 1998 sempre in CD, a opera della BMG, ha invece mantenuto solo la copertina esterna ma non l'interno. Da quest'edizione in poi i brani Il silenzio del rumore e 31 dicembre 1999 - ore 9 sono stati divisi erroneamente, riducendo il secondo all'effetto sonoro dell'esplosione che nell'edizione del 1992 era posto a conclusione del brano.
Nel 2009 l'album è stato ristampato in formato vinile 180 grammi da Sony Music. Nel 2017 l'album è stato nuovamente ristampato negli Stati Uniti dalla label Superior Viaduct e in Italia sia dalla Sony Music/RCA sia dalla De Agostini. Tutte le edizioni presentano la copertina apribile, come l'originale, tuttavia almeno in quello della De Agostini la canzone Beta è inclusa nel lato B del disco e non nel lato A. Il disco riceve inoltre un'ulteriore ristampa in edizione limitata nel 2021, dalla Sony Music, in vinile colorato[10].
La versione in formato digitale si distingue drasticamente dalle edizioni fisiche per un errore di contaggio: nell'ultima traccia, Pollution/Ti sei mai chiesto quale funzione hai?, è stato riversato per sbaglio l'intero album, mentre le restanti (Il silenzio del rumore/31 dicembre 1999 - ore 9, Areknames, Beta, Plancton) hanno nome e sequenza sbagliate[11].
Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
Recensioni professionali | |
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Recensione | Giudizio |
AllMusic[12] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Dizionario del pop-rock[13] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
Cesare Rizzi[14] | ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
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L'album all'epoca dell'uscita ha raggiunto il decimo posto in classifica nei primi mesi del 1973.[15][16]
L'album ricevette giudizi molto positivi.[13][14] È uno degli LP di Franco Battiato presenti nella guida I 100 migliori dischi del Progressive italiano, pubblicata nel 2014 da Tsunami Edizioni a cura di Mox Cristadoro.
Il musicista Frank Zappa elogiò l'album, reputandolo geniale[17].
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Testi di Franco Battiato e Sergio Albergoni; musiche di Franco Battiato.
- Lato A
- Il silenzio del rumore – 1:24
- 31 dicembre 1999 - ore 9 – 1:44
- Areknames – 5:07
- Beta – 7:27
Durata totale: 15:42
- Lato B
- Plancton – 5:03
- Pollution – 8:49
- Ti sei mai chiesto quale funzione hai? – 3:34
Durata totale: 17:26
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Franco Battiato - voce, synth
- Mario Ellepi - chitarra, voce
- Gianni Mocchetti - basso, voce
- Gianfranco D'Adda - batteria, percussioni
- Roberto Cacciapaglia - synth, pianoforte
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Domenico Ruoppolo, Franco Battiato - Evadere le regole dell'universo, su ondarock.it, Ondarock. URL consultato il 31 maggio 2021.
- ^ a b c Ned Raggett, Pollution - Franco Battiato, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato l'8 giugno 2021.
- ^ Note di copertina di Pollution, Franco Battiato [etichetta], Bla Bla Messaggerie Musicali, BBXL 10002, LP (x1), 1973. URL consultato in data 22 febbraio 2022.
- ^ Nella matrice del disco è indicata come data di stampa il 16 gennaio 1973.
- ^ Piergiuseppe Caporale, Com'è difficile restare padre quando i figli crescono e le mamme imbiancano, in Franco Battiato: Le canzoni, il personaggio e la musica, Roma, Anthropos, 1983, p. 10.
- ^ Annino La Posta, Franco Battiato: Soprattutto il silenzio, Firenze, Giunti Editore, 2010, p. 31, ISBN 978-88-09-74253-6.
- ^ Carla Spessato, Franco Battiato: Come un incantesimo, Firenze, Giunti Editore, 2021, p. 41, ISBN 978-88-09-96214-9.
- ^ a b Franco Battiato e Franco Pulcini, Tecnica mista su tappeto, Giunti, 2010.
- ^ a b Annino La Posta, Franco Battiato, Giunti, 2010.
- ^ Battiato - Pollution. URL consultato il 10 aprile 2023.
- ^ Pollution, 1º gennaio 1972. URL consultato il 10 aprile 2023.
- ^ Ned Raggett, Pollution - Franco Battiato Songs, Reviews, Credits AllMusic, su allmusic.com. URL consultato l'11 ottobre 2021.
- ^ a b Enzo Gentile, Alberto Tonti, Il dizionario del pop-rock 2014, Zanichelli, 2014, p. 115.
- ^ a b Cesare Rizzi, Progressive & Underground, Giunti, 2003, p. 168.
- ^ Dario Salvatori, Battiato Franco, in Storia dell'hit parade, Gremese, 1989.
- ^ Classifiche pubblicate nel 1973 dai settimanali Ciao 2001, Musica e dischi e TV Sorrisi e Canzoni.
- ^ headheritage.co.uk, Battiato, Foetus
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Fabio Zuffanti, Franco Battiato. La voce del padrone, 1945-1982, Arcana Edizioni, 2018, ISBN 886231518X.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Pollution, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Pollution, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.