Margherita Oggero
Margherita Oggero (Torino, 22 marzo 1940) è una scrittrice e insegnante italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Margherita Oggero è nata e vive a Torino. Ha svolto l'attività di insegnante nei più svariati tipi di scuole[1] e in seguito si è dedicata a scrivere a tempo pieno.
Il suo primo romanzo, pubblicato da Arnoldo Mondadori Editore nel 2002, è stato La collega tatuata (da cui è stato tratto nel 2004 il film Se devo essere sincera, di Davide Ferrario, con Luciana Littizzetto).[2]
L'anno successivo è uscito, sempre per Mondadori, Una piccola bestia ferita, seguito da L'amica americana (ancora Mondadori) e Così parlò il nano da giardino, edito da Einaudi.
Nel 2007 è apparso nelle librerie il suo nuovo lavoro Qualcosa da tenere per sé, a cui nel 2008 sono seguiti Orgoglio di classe. Piccolo manuale di autostima per la scuola italiana e chi la frequenta, Il rosso attira lo sguardo: quattro stagioni di relazioni pericolose, e Risveglio a Parigi Arnoldo Mondadori Editore. Ancora nel 2007, esce Torino, l'ora blu, libro fotografico di Mauro Raffini, edito da Gribaudo, di cui la Oggero ha scritto il testo.
Nel 2011 è uscito il suo primo giallo per bambini L'amico di Mizù, edito da Notes edizioni.
Nel 2012 ha pubblicato Un colpo all'altezza del cuore, proseguendo le vicende della professoressa Camilla Baudino dopo cinque anni dall'ultimo libro della serie.
È la creatrice dei racconti che hanno ispirato la serie televisiva Provaci ancora prof! con Veronica Pivetti.[3]
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- La collega tatuata, Milano, ed. Mondadori, 2002;
- Una piccola bestia ferita, Milano, ed. Mondadori, 2003;
- L'amica americana, Milano, ed. Mondadori, 2005;
- Così parlò il nano da giardino, Torino, Einaudi, 2006;
- Storie di donne, Milano, Mondadori, 2006;
- Qualcosa da tenere per sé, Milano, ed. Mondadori, 2007;
- Torino, l'ora blu, racconto fotografico di Mauro Raffini,; testo di Margherita Oggero, Gribaudo, 2007;
- Il rosso attira lo sguardo: quattro anni di relazioni pericolose, Milano, ed. Mondadori, 2008;
- Orgoglio di classe, piccolo manuale di autostima per la scuola italiana e chi la frequenta, Milano, Mondadori, 2008;
- Il compito di un gatto di strada, Torino, Einaudi, 2009;
- Risveglio a Parigi, Milano, ed. Mondadori, 2009;
- L'amico di Mizù, disegni di Petra Probst, Torino, Notes, 2011;
- L'ora di pietra, Milano, ed. Mondadori, 2011;
- Un colpo all'altezza del cuore, Milano, ed. Mondadori, 2012;
- Perduti tra le pagine, Milano, ed. Mondadori, 2013;
- Amen: memorie di Isacco, Cantalupa (TO), Effatà, 2014;
- La ragazza di fronte, Milano, ed. Mondadori, 2015;
- Non fa niente, Torino, Einaudi, 2017;
- La vita è un cicles, Milano, ed. Mondadori, 2018;
- Guerra e pane, Bra, ed. Slow Food, 2019;
- Il gioco delle ultime volte, Torino, Einaudi, 2021
La scrittrice è anche autrice di un considerevole numero di prefazioni, su argomenti vari, dalla letteratura alla culinaria.[4]
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2015, Margherita Oggero ha vinto il Premio Bancarella per il libro La ragazza di fronte.[5]
Nel 2019 le è stato assegnato il Premio alla Carriera dal Concorso Letterario La Quercia del Myr
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Biografia di Margherita Oggero, su wuz.it. URL consultato il 18 marzo 2019.
- ^ Se devo essere sincera (2004), su imdb.com. URL consultato il 18 marzo 2019.
- ^ Provaci ancora prof!, su imdb.com. URL consultato il 18 marzo 2019.
- ^ Si vedano in proposito i cataloghi OPAC nazionali.
- ^ Premi letterari italiani e questioni di genere (PDF), su premiocalvino.it. URL consultato il 17 marzo 2019.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Margherita Oggero
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Opere di Margherita Oggero, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Margherita Oggero, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- Margherita Oggero presenta “L’ora di pietra”, su riviera24.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 19904856 · ISNI (EN) 0000 0000 6309 0884 · SBN TO0V325572 · LCCN (EN) n2002035650 · GND (DE) 128865814 · BNE (ES) XX4725459 (data) · BNF (FR) cb14465041f (data) · CONOR.SI (SL) 132244323 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2002035650 |
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