Iodato di sodio

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Iodato di sodio
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareNaIO3
Massa molecolare (u)197,89 g/mol
Aspettosolido bianco
Numero CAS7681-55-2
Numero EINECS231-672-5
PubChem23675764
SMILES
[O-]I(=O)=O.[Na+]
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3, in c.s.)~ 4,28 (20 °C)
Solubilità in acquaca. 19 g/l (20 °C)
Indicazioni di sicurezza
Simboli di rischio chimico
comburente tossico a lungo termine irritante
pericolo
Frasi H272 - 302 - 317 - 334
Consigli P220 - 261 - 280 - 342+311 [1]

Lo iodato di sodio è il sale di sodio dell'acido iodico.

A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore.

Esso è un agente ossidante e in quanto tale può sviluppare fiamme a contatto con combustibili e agenti riducenti.

Reazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo Iodato di Sodio può essere ossidato a meta-periodato di Sodio facendolo reagire con Ipoclorito di Sodio:

NaIO3 + NaOCl → NaIO4 + NaCl

Lo Iodato di Sodio anidro si decompone a temperature superiori ai 500 °C secondo la seguente reazione:

2NaIO3 → 2NaI + 3O2

Sintesi[modifica | modifica wikitesto]

Lo iodato di sodio si può sintetizzare a partire dall'Acido Iodico e dall'Idrossido di Sodio,secondo la seguente reazione:

HIO3 + NaOH → NaIO3 + H2O

Può anche essere preparato a partire da Iodio e Idrossido di Sodio in Etanolo,in quanto esso precipita:,in soluzione rimane lo Ioduro di Sodio:

3 I2 + 6 NaOH → NaIO3 + 5 NaI + 3 H2O

Non precipita tutto lo Iodato di Sodio prodotto perché parte di questo viene solubilizzato dall'Acqua prodotta dalla reazione stessa.

Sicurezza[modifica | modifica wikitesto]

Materiali incompatibili:

Agenti fortemente riducenti, Metalli in polvere, Incompatibilità: miscele di iodati con alluminio, arsenico, rame, carbonio, fosforo (rosso e bianco) e zolfo in forma di polvere fine; idruri di alcali e metalli alcalinoterrosi; solfuri di antimonio, arsenico, rame o stagno, cianuri metallici, tiocianati o biossido di manganese impuro possono reagire violentemente o con esplosione, sia spontaneamente (in particolare in presenza di umidità), sia in seguito a riscaldamento, frizione, urti, scintille o per addizione di acido solforico.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Sigma Aldrich; rev. dell'11.09.2011

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