Graziano Diana

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Graziano Diana (Livorno, 30 gennaio 1959) è un regista e sceneggiatore italiano.

Diplomato al Centro sperimentale di cinematografia, collabora alla sceneggiatura di Maccheroni (1985) e La famiglia (1987), diretti da Ettore Scola. Prosegue negli anni successivi la sua attività di sceneggiatore collaborando principalmente con Simona Izzo e Ricky Tognazzi con i quali firma Ultrà del 1991 (Orso d'argento al Festival di Berlino 1991), Vite strozzate (1996), Canone inverso del 2000. Con Simona Izzo firma La scorta del 1993, Maniaci sentimentali del 1994, Tutte le donne della mia vita del 2007 e Il padre e lo straniero 2010, dal libro omonimo di Giancarlo De Cataldo, diretto da Ricky Tognazzi. Ha scritto con Angelo Pasquini Un eroe borghese (1995) dal saggio omonimo di Corrado Stajano, diretto da Michele Placido.[1]

Oltre che nel cinema Graziano Diana si afferma come autore nel campo della televisione, scrivendo: Ultimo, del 1998, diretto da Stefano Reali; Donne di mafia (2001), diretto da Giuseppe Ferrara; Lo zio d'America (2002) diretto da Rossella Izzo; Soldati di pace, (2003) diretto da Claudio Bonivento, vincitore a Saint-Vincent della Grolla d'oro come migliore sceneggiatura televisiva dell'anno; Amiche (2004); Don Bosco (2004); L'uomo sbagliato (2005), diretto da Stefano Reali; Il giudice Mastrangelo, (2005), diretto da Enrico Oldoini; La luna e il lago (2006) scritto con Antonio Monda e diretto da Andrea Porporati, La donna della domenica, 2011, diretto da Giulio Base[2]

Nel 2007 cura la regia del film televisivo La vita rubata, Rai 1, con Beppe Fiorello, la cui iniziale programmazione viene rinviata per una controversia sollevata dall'allora ministro Clemente Mastella.[3] Lo sceneggiato viene poi mandato in onda il 10 marzo 2008. Nel 2008 pubblica il suo primo romanzo, Demonio (Einaudi Stile Libero)[4] Nel 2010 cura la regia del film televisivo Edda Ciano e il comunista con Stefania Rocca e Alessandro Preziosi, che va in onda su Rai 1 il 13 marzo 2011[5].

Il 13 luglio 2013 riceve il Premio città di Pesaro per la sua opera nel piccolo e grande schermo.[6]

Nel 2013 cura la regia de Gli anni spezzati.[7] La serie viene trasmessa da Rai 1 nel gennaio 2014.[8] Vince il premio Acqui Storia - La storia in Tv, con particolare riferimento all'episodio "Il giudice", che racconta del rapimento del giudice Mario Sossi da parte delle Brigate Rosse nel 1974.[9]

Nel 2017 scrive con Marco Videtta e Gloria Giorgianni, anche produttrice per Anele, i docufilm Vittorio Occorsio e Piersanti Mattarella - diretti da Gianfranco Pannone e Maurizio Sciarra - per il ciclo Nel nome del popolo italiano, trasmessi da Rai 1.[10]

Scrive e dirige il film tv A testa alta - Libero Grassi prodotto da Taodue, che va in onda su Canale 5 il 14 gennaio 2018 nell'ambito del ciclo Liberi Sognatori di cui sceneggia anche La scorta di Borsellino - Emanuela Loi.[11]

Il 15 marzo 2018 esce nelle sale il docufilm Pertini - Il combattente scritto e diretto con Giancarlo De Cataldo. Il presidente Sergio Mattarella invita gli autori al Quirinale per una proiezione.[12]

È story editor e sceneggiatore di puntata della serie Rosy Abate 2, prodotta da Taodue, che viene trasmessa su Canale 5 a partire dal 18 settembre 2019.[13]

Nell'autunno 2021 va in onda la terza serie dei Bastardi di Pizzofalcone di cui è soggettista di serie, soggettista dei sei episodi e sceneggiatore di puntata con Dido Castelli e Maurizio De Giovanni.[1] Esce come evento speciale in sala, poi su Netflix, il film Yara diretto da Marco Tullio Giordana, di cui è soggettista e sceneggiatore, sulle indagini della Pm Letizia Ruggeri (interpretata da Isabella Ragonese) sull'omicidio di Yara Gambirasio.[2]

Il 27 ottobre 2021, al Teatro alla Scala, viene proiettata l'anteprima del film Carla sulla vita di Carla Fracci, diretto da Emanuele Imbucci e interpretato da Alessandra Mastronardi di cui è soggettista con Gloria Giorgianni e Fabio Scamoni, e sceneggiatore con Chiara Laudani. Carla esce come evento speciale nei cinema.[3]

A partire dall'11 febbraio 2022 va in onda con successo su Canale 5 la serie "Fosca Innocenti" di cui è autore dei soggetti e delle sceneggiature insieme a Dido Castelli. Viene annunciata una seconda stagione.[4]

Vince due Nastri d'Argento Grandi Serie Internazionali 2022, uno per I bastardi di Pizzofalcone 3 quale miglior serie crime, l'altro per Yara come miglior film tv.[14]

Nell'autunno 2023 va in onda con successo su Canale Cinque la serie "Maria Corleone", di cui è sceneggiatore con Mizio Curcio, Paolo Marchesini e Giacomo Martelli.[5]

il 29 settembre 2023 riceve il Premio alla Carriera al Festival Internazionale del Cinema Indipendente - CineOff di Jesi.[6]

Dal 2003 è fra i docenti della scuola di sceneggiatura e regia Tracce di Roma[15]. Ha tenuto masterclass sulla sceneggiatura, curate dagli istituti di cultura italiana di Lisbona e Madrid.[16]

Filmografia parziale

[modifica | modifica wikitesto]

Sceneggiatura

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ Un eroe borghese (1995)
  2. ^ Coliandro, veline e segreti per ‘La donna della domenica’ - Kataweb TvZap
  3. ^ Rai: rinviata fiction su vittima di mafia. Corriere della Sera
  4. ^ Giovanna D’Arbitrio, “Demonio” di Graziano Diana, su OrizzontiNuovi.org, 27 luglio 2009. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2021).
  5. ^ Tv: ascolti Rai, oltre 6 mln per 'Edda Ciano e il comunista', su adnkronos.com. URL consultato il 1º aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2014).
  6. ^ Pesaro premia Graziano Diana, su cnapesaro.it, 13 luglio 2013. URL consultato il http://www.cnapesaro.it/index.php/news/1160-pesaro-la-citta-premia-graziano-diana-talento-del-cinema-costretto-ad-emigrare (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2014).
  7. ^ Tv, il regista Diana racconta gli “Anni spezzati” | Avanti!, su avantionline.it. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2014).
  8. ^ Home Page - Gli anni spezzati, su gliannispezzati.rai.it. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2014).
  9. ^ Cultura e Spettacolo - I vincitori del Premio Acqui Storia 2013 - Cultura e Spettacolo - AlessandriaNews, su alessandrianews.it. URL consultato il 16 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2014).
  10. ^ Nel nome del popolo italiano, su avvenire.it.
  11. ^ Aldo Grasso, «Libero Grassi», quando la fiction televisiva supera il cinema, in Corriere della Sera.
  12. ^ Mattarella riceve autori documentario "Pertini - Il combattente", in DiariodelWeb.it. URL consultato il 17 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 17 marzo 2018).
  13. ^ Riccardo Cristilli, Rosy Abate 2 anticipazioni, trama, cast, personaggi, su Altro Spettacolo, 18 settembre 2019. URL consultato il 24 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2019).
  14. ^ Le Fate Ignoranti vince due Nastri d'Argento dedicati alla Serialità, su ScreenWEEK.it Blog, 30 maggio 2022. URL consultato il 31 maggio 2022.
  15. ^ Graziano Diana » Tracce s.n.c., su Tracce s.n.c.. URL consultato il 28 novembre 2019.
  16. ^ LA LINGUA ITALIANA TRA CINEMA E TV: il regista GRAZIANO DIANA in Portogallo, su iiclisbona.esteri.it. URL consultato il 28 novembre 2019.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN311373528 · ISNI (EN0000 0004 3915 5341 · LCCN (ENno2005006996 · GND (DE107622833X · BNF (FRcb14093320r (data) · J9U (ENHE987007328164805171