Freddy vs. Jason

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Freddy vs. Jason
Lo scontro tra Jason Voorhees (Ken Kirzinger) e Freddy Krueger (Robert Englund) in una scena del film
Lingua originaleinglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2003
Durata97 min
Rapporto2,35:1
Genereazione, orrore, commedia
RegiaRonny Yu
SoggettoWes Craven, Victor Miller per l'ideazione dei personaggi
SceneggiaturaDamian Shannon, Mark Swift
ProduttoreStokely Chaffin, Sean S. Cunningham, Douglas Curtis, Robert Shaye, Renee Witt
Casa di produzioneNew Line Cinema, Crystal Lake Entertainment
Distribuzione in italianoMedusa Film
FotografiaFred Murphy
MontaggioMark Stevens
Effetti specialiWayne Beauchamp
MusicheGraeme Revell, Charles Bernstein, J. Peter Robinson + AA. VV.
ScenografiaJohn Willett
CostumiGregory Mah
TruccoPatrick Baxter, Rebeccah Delchambre
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani
Logo ufficiale del film

Freddy vs. Jason è un film action-horror del 2003, diretto da Ronny Yu.

Il film è un midquel/crossover uscito dopo sette capitoli della saga di Nightmare con Freddy Krueger e dieci della saga di Venerdì 13 con Jason Voorhees.

4 anni dopo che Freddy Krueger è stato sconfitto dalla figlia, e un mese dopo il precedente massacro di Jason, Freddy Kruger il noto assassino dei sogni della città di Springwood, sconfitto e dimenticato, è relegato all'Inferno, dal quale vorrebbe tornare, ma non può farlo, perché gli abitanti di Springwood, 4 anni fa, hanno trovato il modo di dimenticarlo e non avere più paura di lui, rendendolo impotente. Freddy decide quindi di servirsi di Jason Voorhees, lo spietato assassino di Crystal Lake appena finito all'Inferno, assumendo le sembianze di Pamela Voorhees, nel suo sogno e gli ordina di andare a Elm Street e suscitare il panico, con la speranza di far ripartire la paura che alimenta i suoi poteri. Jason quindi, con i poteri di Freddy ritorna ancora una volta in vita e giunge fino alla casa 1428 a Elm Street, dove ora vivono Lori Campbell e suo padre vedovo, durante la serata tra Lori e i suoi amici Kia, Gibb, Blake e Trey, Jason uccide brutalmente quest'ultimo, infilzandolo più volte con il suo machete per poi ripiegare il letto spezzandogli così il corpo in due. L'efferatezza dell'omicidio, e soprattutto il fatto che il delitto sia accaduto su un letto, inducono la polizia a sospettare che il responsabile sia Freddy Kruger. Più tardi, Blake ha un incubo su Freddy ma gli sfugge, poiché quest'ultimo non è ancora abbastanza forte, al risveglio Blake trova suo padre decapitato seduto accanto a lui, prima che Jason appaia e uccida pure lui con il machete. Il giorno dopo, la polizia conclude che Blake sia l'assassino e che si sia suicidato.

L'ex fidanzato di Lori, Will Rollins, rinchiuso all'ospedale psichiatrico di Westin Hills e altri pazienti, durante i pasti prendono delle dosi di Hypnocil, una droga sperimentale che sopprime i sogni, quando viene a sapere degli omicidi a Elm Street tramite il telegiornale, Will decide di evadere dall'ospedale insieme al suo compagno Mark Davis. I due tornano a Springwood e mettono in guardia Lori e i suoi amici da Freddy, Mark però scopre che il vero motivo del perché lui e Will sono stati rinchiusi nel manicomio faceva parte di un piano per far dimenticare Freddy alla popolazione della città, ricoverando le persone che ricordano Freddy per evitare di influenzare coloro che non lo conoscono, quindi, evadendo, hanno peggiorato la situazione. La sera, Lori e i suoi amici si recano ad un rave party, nel quale Gibb si addormenta ubriaca e quindi finisce in un incubo di Freddy, prima di poter essere attaccata, però, Gibb viene uccisa con tubo di ferro nella realtà da Jason, insieme a un festaiolo che ha tentato di stuprarla approfittandosi della sua incoscienza, poi Jason uccide i due ragazzi che hanno organizzato la festa, uno gli storce la testa al contrario e il suo amico Shacks, dà fuoco al killer, ma quando vede che il fuoco non gli fa niente scappa, ma viene ucciso quando Jason gli tira addosso il machete infuocato per poi uccidere con la stessa arma 7 festaioli. Furioso, Freddy si rende conto che Jason, continuando ad uccidere, sta rubando le anime delle sue vittime.

Intanto, Linderman, un compagno di classe di Lori che ha una cotta per lei, e Freeburg, un altro organizzatore del rave party, riescono a mettersi in salvo da Jason insieme a Lori e Kia. Lori torna a casa sua e si confronta con suo padre riguardo alla morte della madre, dato che Will le rivela di averlo visto ucciderla e che la sua morte le è stato detto essere causata da un incidente d'auto. In seguito Lori e Will si recano da Mark, ma giungono appena in tempo per vederlo venir torturato e ucciso da Freddy, che li dà fuoco e gli squarcia il volto con il suo guanto a rasoi e infine scrive sulla sua schiena che è tornato. La polizia non sa cosa fare, mentre l'agente Stubbs crede che gli omicidi di Jason siano opera di un imitatore, non credendo che possa essere resuscitato, Stubbs decide di aiutare il gruppo di Lori e insieme comprendono il piano del malvagio demone dei sogni, recandosi di conseguenza a Westin Hills per recuperare dell'Hypnocil: Freddy, tuttavia, possiede Freeburg e distrugge le scorte del farmaco. Jason irrompe nell'ospedale e uccide una guardia di sicurezza schiacciandolo da una porta di sicurezza mentre Jason tentava di sfondarla, poi tenta di uccidere gli altri ragazzi, che evitano il colpo e Jason con il machete colpisce il quadro di controllo, prendendosi un enorme scossa elettrica, Jason afferra Stubbs, folgorando anche lui, Freeburg, ancora posseduto da Freddy, inietta un potentissimo narcotico a Jason, che perde i sensi dopo aver mozzato in due il ragazzo.

Lori e i suoi amici legano e caricano Jason esanime sul loro furgoncino del fratello maggiore di Mark, deceduto 4 anni prima apparentemente suicidato nella vasca dal bagno, anche se è stato Freddy ad ammazzarlo. I ragazzi pensano a un modo per far scontrare Jason e Freddy nel mondo reale in modo da eliminarsi definitivamente a vicenda: quindi si dirigono quindi verso Camp Crystal Lake per lasciarli combattere in quel luogo, supponendo che Jason avrà un vantaggio se "gioca in casa". Nel frattempo, Freddy, dopo essersi rivelato a Jason, dà il via ad un violento scontro tra i due killer, che si conclude con Jason che si paralizza di fronte all'acqua. Freddy, quindi, si insinua nel sonno di Jason, dove ha il sopravvento facendogli rivivere il suo annegamento avvenuto da bambino, causato da bambini e prepotenti che lo prendevano in giro per il suo aspetto e dalla coppia di fidanzati che erano occupati a fare l'amore, Lori si addormenta, raggiungendo Freddy e Jason, mettendo in salvo quest'ultimo e portando Freddy nel mondo reale, non prima di scoprire che è stato Freddy ad assassinare sua madre nel sonno 4 anni prima, e che suo padre stava cercando di fermarlo, Will che aveva assistito alla scena, non poteva vedere l'invisibile Freddy. Prima che Freddy possa attaccarla, Jason si risveglia e li raggiunge per poi mettersi a combattere con Freddy.

Poco prima che Freddy potesse raggiungere il mondo reale Linderman, viene ferito gravemente infilzato da un gancio durante uno scontro contro Jason, dove morirà poco dopo, Jason riesce a scaraventare via Freddy e quest'ultimo incontra Kia, la ragazza lo prende in giro per il suo aspetto per poi essere uccisa da Jason con il machete e facendola schiantare contro un albero i due serial killer, ricominciano a combattere fino a un cantiere dove sfruttano gli oggetti presenti tra cui tondini di ferro e bombole di gas per ferirsi più efficacemente, finché non si ritrovano a sgozzarsi a vicenda sul molo del lago, dove Jason stacca a Freddy il braccio con il guanto acuminato. Lori e Will bagnano il molo con del carburante e poi lo incendiano insieme a dei serbatoi di propano, che esplodendo fanno saltare in aria Freddy e Jason avvolti nelle fiamme. Proprio quando Lori e Will credono di averli sconfitti, Freddy riemerge dal lago con in mano il machete di Jason, ma quest'ultimo riemerge e trapassa il torace di Freddy con il suo stesso braccio. Mentre Jason cade stremato nelle acque del lago, Lori raccoglie il machete e decapita Freddy, per poi allontanarsi con Will. Il mattino dopo, Jason riemerge dalle acque del Crystal Lake con in mano la testa mozzata di Freddy, la quale, rianimandosi, fa un occhiolino mentre riecheggia la sua risata malefica.

Finali scartati

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Finali alternativi

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Il finale del film è stata la parte più controversa da sistemare, perché gli sceneggiatori che si sono succeduti non sono riusciti a trovare un finale che soddisfacesse sia i fan di Freddy sia quelli di Jason. Tra le proposte scartate:

  • Freddy e Jason finiscono all'Inferno e sono costretti a combattersi per l'eternità in un'arena sotto gli occhi di Satana e di migliaia di anime dannate.
  • Mentre Freddy e Jason lottano per non sprofondare nel lago, una mano gigantesca emerge dalle acque e li trascina nell'Inferno.
  • Jason e Freddy si affrontano in un luogo buio e a un certo punto sono trafitti da catene che escono all'improvviso. Si scopre che le catene sono opera di Pinhead, personaggio simbolo della serie di film Hellraiser (finale scartato perché Pinhead appartiene a un'altra casa cinematografica e i diritti sarebbero costati troppo), che sarebbe apparso dicendo: «Ditemi signori, qual è il problema?»[1].
  • Due mesi dopo la morte di Freddy e Jason, Lori e Will finiscono a letto e quest'ultimo si trasforma in Freddy e la uccide: il finale venne girato, ma poi fu rimpiazzato con quello attuale perché giudicato confuso e troppo stupido. Lo si può vedere negli extra dell'edizione in DVD del film.

Le prime decisioni su un film in cui Freddy e Jason si scontrassero vennero prese dopo la distribuzione del terzo capitolo di Nightmare e del sesto di Venerdì 13. Tuttavia l'idea si rivelò irrealizzabile, a causa dell'appartenenza delle due saghe a due case produttrici diverse. La New Line realizzò al posto del progetto originale Nightmare 4 - Il non risveglio e la Paramount, detentrice dei diritti del personaggio di Jason, produsse invece Venerdì 13 parte VII - Il sangue scorre di nuovo. Ma, dopo lo scarso successo di questo film e di Venerdì 13 parte VIII - Incubo a Manhattan, la Paramount dovette cedere i diritti alla New Line. Questa poté così mettere le basi del crossover nel finale del film Jason va all'inferno (1993), dove si vede il guanto artigliato di Freddy trascinare sottoterra la maschera di Jason, appena relegato all'inferno dopo la sua sconfitta.

La sceneggiatura, dato che si è iniziato a sviluppare l'idea di questo film già da metà degli anni ottanta, ha subito un incredibile numero di riscritture e correzioni. Una delle proposte degli sceneggiatori era di collegare le storie dei due mostri in questo modo: si sarebbe dovuto scoprire che Freddy era uno degli inservienti del campeggio di Crystal Lake, il quale aveva abusato di Jason da bambino e lo aveva fatto annegare nelle acque del lago perché non si venisse a scoprire quello che aveva fatto. All'inizio del film, mentre Freddy fa il suo monologo, si vedono spezzoni presi da tutti i film della saga di Nightmare (con l'esclusione del settimo capitolo, non in continuità con il resto della saga).

Il wrestler Rey Mysterio ha avuto una piccola parte nel film, facendo da controfigura di Freddy in una scena. Tra i personaggi del film è presente anche il fratello di un ragazzo ucciso da Freddy Krueger in Nightmare 3 - I guerrieri del sogno. La clinica psichiatrica in cui vengono messi in quarantena i ragazzi è la stessa in cui si svolgono gli eventi di Nightmare 3 e in cui venne "concepito" Freddy.

Robert Englund disse che la maschera di Freddy questa volta era così spessa che non gli faceva neppure sentire il calore nelle scene col fuoco, ma quando si dovette togliere il makeup questo si era letteralmente attaccato ad un lato del suo viso. Mentre filmavano una delle scene finali di lotta con Freddy contro Jason, l'attore Ken Kirzinger finì davvero nel fuoco. Grazie alla sua esperienza ventennale di stuntman, Ken rimase calmo mentre dei membri della crew lo soccorsero con degli estintori per liberarlo dalle fiamme. A quanto riferisce lo sceneggiatore Mark Swift, il produttore Robert Shaye era più interessato a Freddy, tanto che eliminò parecchie sequenze incentrate su Jason e sul Crystal Lake.

Il film è stato distribuito in Italia in DVD da Mediafilm in due differenti edizioni: a disco singolo e a disco doppio (esclusiva per il noleggio). L’edizione a disco singolo ha come contenuti extra “Salta a una Morte” e un commento audio, mentre quella a due dischi contiene anche Making Of, Finali Alternativi e Scene Tagliate.

L’edizione Blu-Ray Disc, sempre distribuita sempre da Mediafilm, contiene qualche extra in più dell’edizione 2 Dischi.

Distribuzione

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Negli USA è stata distribuita nelle sale statunitensi il 15 agosto 2003, classificato come Rated-"R", cioè vietato ai minori di 17 anni "per violenza brutale, immagini raccapriccianti, sessualità, uso di droghe e linguaggio"; mentre in Italia è stata distribuita nelle sale italiane il 10 ottobre 2003 con la classificazione di età VM14.

Con un incasso mondiale di 114 908 830$[2] si colloca come secondo film della saga Nightmare più proficuo di sempre. Il film è stato accolto da critiche miste.

Sequel a fumetti

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Dopo l'uscita del film e il suo caldo successo ottenuto al botteghino internazionale, si è parlato diverse volte della possibilità di realizzare un seguito, inserendo magari altri personaggi iconici del cinema dell'orrore, quali ad esempio Ash Williams di La casa e Michael Myers di Halloween.

Sull'inserimento di Ash si è però detto subito contrariato Sam Raimi, creatore del personaggio e della serie di cui è protagonista, mentre l'attore Bruce Campbell (interprete di Ash) ha mostrato netto interesse per l'occasione, non chiarendo tuttavia le reali intenzioni degli autori sulla sceneggiatura. A dimostrazione dell'interesse di inserire Ash, la "Dynamite Comics" pubblicò una serie a fumetti in edizione limitata chiamata Freddy vs. Jason vs. Ash, fungente da seguito del film.[3]

Nel 2007, Robert Englund intervistato circa i propositi della New Line per il futuro del film dichiarò:

«Stavamo pensando di fare il seguito di Freddy vs. Jason con Ash Williams, protagonista della trilogia de La casa. Sam Raimi, ora che ha finito con gli Spider-Man ed ha tutti i soldi che vuole, credo proprio che farà un remake de La casa assieme a Bruce Campbell. Ma ho sentito che la New Line Cinema è in trattative con John Carpenter. Quindi forse Freddy e Jason si scontreranno con Michael Myers.[4]»

Prodotti derivati

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  • Un adattamento a romanzo del film fu scritto da Stephen Hand e pubblicato dalla Black Flame nello stesso anno di uscita del film. Il romanzo espande la storia del film con un veloce riepilogo iniziale degli eventi precedenti ad esso, citando il patto tra Freddy e i Demoni dei Sogni e mostrando la scena in cui Freddy trova Jason (ripresa dal film Jason va all'Inferno), e contiene alcune differenze, come il finale alternativo - poi scartato dal montaggio finale - in cui Will si trasforma in Freddy e uccide Lori mentre è a letto con lei.
  • In seguito al successo del film, sempre la Black Flame produsse una serie di romanzi narranti delle storie originali, in cui ognuna di esse rielaborava il personaggio di Freddy a modo suo: nel 2005 furono scritti Suffer the Children (di David Bishop), Dreamspawn (di Christa Faust), e Protégé (di Tim Waggoner), mentre Perchance to Dream (di Natasha Rhodes) e The Dream Dealers (di Jeffrey Thomas) furono rilasciati l'anno successivo. Questi libri non seguivano strettamente la continuity dei film (pur contenendo vari riferimenti ad essi) e risultando storie totalmente indipendenti tra di loro e dalla saga cinematografica.
  1. ^ (EN) Writers Talk Original 'Freddy vs Jason' Ending With Pinhead! Archiviato il 10 ottobre 2009 in Internet Archive.
  2. ^ Freddy vs. Jason (2003), su boxofficemojo.com, Box Office Mojo. URL consultato il 24 dicembre 2014.
  3. ^ WW: Chicago - Freddy vs. Jason vs. Ash Coming in November, su forum.newsarama.com (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2007).
  4. ^ Robert Englund parla dei nuovi film del suo Freddy, su cineblog.it, Cineblog, 22 marzo 2007. URL consultato il 28 ottobre 2008 (archiviato dall'url originale il 19 ottobre 2008).

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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