Federico Guglielmo Carlo di Prussia
Guglielmo di Prussia | |
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Ritratto del principe Guglielmo di Prussia | |
Principe di Prussia | |
Nome completo | tedesco: Prinz Friedrich Wilhelm Karl von Preußen |
Nascita | Berlino, 3 luglio 1783 |
Morte | Berlino, 28 settembre 1851 (68 anni) |
Dinastia | Hohenzollern |
Padre | Federico Guglielmo II di Prussia |
Madre | Federica Luisa d'Assia-Darmstadt |
Consorte | Maria Anna d'Assia-Homburg |
Figli | Adalberto Elisabetta Valdemaro Maria |
Religione | Luteranesimo |
Federico Guglielmo Carlo di Prussia | |
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Nascita | Berlino, 3 luglio 1783 |
Morte | Berlino, 28 settembre 1851 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Prussia |
Forza armata | Esercito prussiano |
Anni di servizio | 1799 - 1846 |
Guerre | Guerre napoleoniche Guerra della sesta coalizione |
Battaglie | Battaglia di Jena Battaglia di Auerstädt Battaglia di Lützen Battaglie di Château-Thierry Battaglia di Laon Battaglia di Waterloo |
Comandante di | 8ª brigata |
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Federico Guglielmo Carlo di Hohenzollern (in tedesco Friedrich Wilhelm Karl von Preußen; Berlino, 3 luglio 1783 – Berlino, 28 settembre 1851) fu principe di Prussia[1][2].
Famiglia d'origine
[modifica | modifica wikitesto]Suo padre era il re Federico Guglielmo II di Prussia[1], figlio del principe Augusto Guglielmo di Prussia e della principessa Luisa Amalia di Brunswick-Wolfenbüttel; sua madre era la principessa Federica Luisa d'Assia-Darmstadt[1], figlia del landgravio Luigi IX d'Assia-Darmstadt e della contessa Carolina del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld.
Carriera militare
[modifica | modifica wikitesto]Prestò servizio nella guardia dal 1799 e combatté nel 1806 a capo di una brigata di cavalleria nella battaglia di Jena e Auerstedt. Nel dicembre 1807, si recò a Parigi, per cercare di ridurre i carichi di guerra imposti alla Prussia da Napoleone Bonaparte; riuscì solo ad ottenere una riduzione modesta. Nel 1808, rappresentò la Prussia al Congresso di Erfurt. Alla fine del 1808, accompagnò suo fratello, il re Federico Guglielmo III a San Pietroburgo. Successivamente, ha avuto un ruolo di primo piano nella trasformazione della Prussia e del suo esercito.
Durante la Guerra della sesta coalizione del 1813, era di stanza nel quartier generale di Blücher. Nella battaglia di Lützen, comandò la cavalleria di riserva nell'ala sinistra dell'esercito. In seguito guidò l'ottava brigata del corpo dell'esercito di Yorck sul Reno e si distinse per il coraggio e le abilità militari nelle battaglie di Château-Thierry, Laon e fuori Parigi.
Dopo il Trattato di Parigi (1814), il principe accompagnò il re a Londra e poi partecipò alle trattative del Congresso di Vienna. Nel 1815 durante la Campagna di Waterloo comandò la riserva di cavalleria del IV Corpo di Prussia (di Bülow). Dopo il secondo trattato di Parigi, visse per lo più a Parigi e talvolta nel suo castello di Fischbach a Kowary.
Dal 1824 al 1829 fu governatore della fortezza confederata a Magonza. Dal 1830 al 1831 fu governatore generale della provincia renana e della Vestfalia e inaugurò il 20 settembre 1831 la prima linea ferroviaria in terra tedesca, dal Hinsbeck a Nierenhof, attraverso la valle Deilbach, che prese il nome di principe William Railway Company.
Dopo la morte di sua moglie, Anne Marie il 14 aprile 1846, si ritirò dalla vita pubblica nel suo castello di Fischbach.
Matrimonio
[modifica | modifica wikitesto]Sposò. il 12 gennaio 1804, la principessa Maria Anna d'Assia-Homburg[1], figlia del langravio Federico V d'Assia-Homburg e di Carolina d'Assia-Darmstadt. Ebbero otto figli[1]:
- Amalia Federica Luisa Carolina (4 luglio-23 novembre 1805);
- Una bambina di cui non ci è giunto il nome (nata e morta il 3 novembre 1806);
- Un bambino di cui non ci è giunto il nome (nato e morta il 30 agosto 1809);
- Federico Tassilo Guglielmo (29 ottobre 1811-9 gennaio 1813);
- Enrico Guglielmo Adalberto (29 ottobre 1811-6 giugno 1873);
- Federico Guglielmo Tassilo (15 novembre 1813-9 gennaio 1814);
- Maria Elisabetta Carolina Vittoria (18 giugno 1815-21 marzo 1885);
- Federico Guglielmo Valdemaro (2 agosto 1817-17 febbraio 1849);
- Maria Federica Francesca Edvige (15 ottobre 1825-17 maggio 1889).
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze prussiane
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Darryl Lundy, Genealogia del principe Federico Guglielmo Carlo di Prussia, su thepeerage.com, thePeerage.com, 10 maggio 2003. URL consultato il 26 agosto 2010.
- ^ Biblioteca nazionale tedesca, Biblioteca di Stato di Berlino, Biblioteca di Stato della Baviera ecc. (GND).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Federico Guglielmo Carlo di Prussia
Controllo di autorità | VIAF (EN) 261454761 · ISNI (EN) 0000 0003 8171 1033 · CERL cnp00551376 · LCCN (EN) no97061835 · GND (DE) 119259745 |
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