Portale:Guerre napoleoniche
Ufficiale d'artiglieria e quindi generale durante la rivoluzione francese, divenne famoso come principale generale della Francia rivoluzionaria grazie alle vittorie ottenute nel corso della prima campagna d'Italia. Dopo il colpo di Stato del 18 brumaio (8 novembre 1799) assunse il potere in Francia: fu Primo Console dal novembre di quell'anno al 18 maggio 1804, e Imperatore dei francesi, con il nome di Napoleone I (Napoléon Ier) dal 2 dicembre 1804 al 14 aprile 1814 e nuovamente dal 20 marzo al 22 giugno 1815.
Grande uomo di guerra, protagonista di oltre venti anni di campagne in Europa, Napoleone è stato considerato il più grande stratega della storia dallo storico militare Basil Liddell Hart. Grazie al suo sistema di alleanze e a una serie di brillanti vittorie contro le potenze europee, conquistò e governò larga parte dell'Europa continentale, esportando gli ideali rivoluzionari di rinnovamento sociale e arrivando a controllare numerosi Regni tramite persone a lui fedeli (Giuseppe Bonaparte in Spagna, Gioacchino Murat nel Regno di Napoli, Girolamo Bonaparte in Vestfalia e Luigi Bonaparte in Olanda).Si formò dopo l'inizio del conflitto: la dichiarazione di guerra all'Austria il 20 aprile 1792 e quindi l'invasione di Prussia in seguito al Manifesto di Brunswick (25 luglio 1792).
A seguito delle dichiarazioni della Francia riguardo all'esportazione della rivoluzione ed inoltre dell'esecuzione di Luigi XVI (gennaio 1793) nonché dell'offensiva dell'esercito francese sulla Schelda, si formò una coalizione militare comprendente:
Sacro Romano Impero
Gran Bretagna
Regno di Napoli (firmata pace nel 1796)
Regno di Sardegna (armistizio nel 1796)
- Vari Stati italiani 1793 - 1796
Prussia (firmata pace con la Francia nel 1795)
- Regno di Spagna (firmata pace con la Francia nel 1795)
Regno del Portogallo
- Realisti francesi e Monarchici...
![]() |
![]() |
![]() |
Guerra | Storia | Rivoluzione francese |