Everlong

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Everlong
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaFoo Fighters
Pubblicazione18 agosto 1997
Durata4:10
Album di provenienzaThe Colour and the Shape
GenereRock alternativo
EtichettaRoswell, Capitol
ProduttoreGil Norton
Registrazionenovembre 1996-febbraio 1997, Grand Master Recorders, North Hollywood (California)
FormatiCD, MC, 7"
Certificazioni originali
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (8)[3]
(vendite: 560 000+)
Bandiera del Brasile Brasile (2)[4]
(vendite: 80 000+)
Bandiera della Germania Germania[5]
(vendite: 500 000+)
Bandiera del Messico Messico (3)[6]
(vendite: 180 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda (5)[7]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[8]
(vendite: 10 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (3)[9]
(vendite: 1 800 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[10]
(vendite: 2 000 000+)
Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoBandiera dell'Italia Italia[1]
(vendite: 50 000+)
Foo Fighters - cronologia
Singolo precedente
(1997)
Singolo successivo
(1998)

Everlong è un singolo del gruppo musicale statunitense Foo Fighters, pubblicato il 18 agosto 1997 come secondo estratto dal secondo album in studio The Colour and the Shape.

Il singolo è inoltre stato inserito in tre videogiochi musicali (Guitar Hero World Tour, Rock Band 2 e Rocksmith 2014) e nella colonna sonora del film The Wolf of Wall Street. Everlong è stato inoltre eseguito dal gruppo durante la puntata finale del David Letterman Show il 20 maggio 2015.

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, piuttosto satirico e surreale, venne diretto da Michel Gondry. La durata della canzone nel video supera quella della versione presente nell'album, infatti dopo l'ultimo ritornello segue un breve interludio costituito dagli ultimi secondi del brano suonato al contrario e subito seguito nuovamente dal ritornello. Questa versione è presente solo nel video.

Nonostante il batterista Taylor Hawkins appaia nel video, nella versione in studio la batteria è stata suonata dal frontman Dave Grohl, in quanto Hawkins non era ancora entrato nel gruppo.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

CD (Australia, Europa), MC (Nuova Zelanda)
  1. Everlong – 4:12 (Dave Grohl)
  2. Down in the Park – 4:07 (Gary Numan)
  3. See You (Acoustic) – 2:27 (Dave Grohl, Foo Fighters)
CD (Paesi Bassi)
  1. Everlong – 4:12 (Dave Grohl)
  2. Down in the Park – 4:07 (Gary Numan)
CD (Regno Unito) – parte 1
  1. Everlong – 4:10 (Dave Grohl)
  2. Drive Me Wild – 3:22 (Jamie Starr)
  3. See You (Live) – 2:29 (Dave Grohl, Foo Fighters)
CD (Regno Unito) – parte 2
  1. Everlong – 4:10 (Dave Grohl)
  2. Requiem – 3:33 (Killing Joke)
  3. I'll Stick Around (Live) – 4:09 (Dave Grohl)
7" (Regno Unito)
  • Lato A
  1. Everlong – 4:10 (Dave Grohl)
  • Lato B
  1. Drive Me Wild – 3:22 (Jamie Starr)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo
Produzione

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2023) Posizione
Australia[3] 70

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Everlong (certificazione), su FIMI. URL consultato il 25 novembre 2019.
  2. ^ (DA) Everlong, su IFPI Danmark. URL consultato il 1º settembre 2020.
  3. ^ a b (EN) ARIA Top 100 Singles for 2023, su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 17 febbraio 2024.
  4. ^ (PT) Foo Fighters – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 29 luglio 2023.
  5. ^ (DE) Foo Fighters – Everlong – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  6. ^ (ES) Certificaciones, su Asociación Mexicana de Productores de Fonogramas y Videogramas. URL consultato il 31 gennaio 2023. Digitare "Everlong" in "Título".
  7. ^ (EN) Official Top 40 Singles - 31 July 2023, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 29 luglio 2023.
  8. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semanas 01 a 13 de 2022 - De 31/12/2021 a 31/03/2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 21 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2022).
  9. ^ (EN) Everlong, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 aprile 2024.
  10. ^ (EN) Foo Fighters - Everlong – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 5 settembre 2017.
  11. ^ a b c (NL) Foo Fighters – Everlong, su Ultratop. URL consultato il 7 aprile 2022.
  12. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 24 August 1997 - 30 August 1997, su Official Charts Company. URL consultato il 3 aprile 2022.
  13. ^ a b c d (EN) Foo Fighters – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 29 novembre 2021. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Rock: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di rock