Domenico Diele

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Domenico Diele

Domenico Diele (Siena, 25 luglio 1985) è un attore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato e cresciuto a Siena, dopo il liceo si trasferisce a Roma dove intraprende la carriera teatrale facendo parte del Circo a Vapore.[1] Diplomatosi nel 2005 in recitazione alla Scuola Internazionale di Teatro, inizia la carriera da attore interpretando ruoli minori in alcune serie televisive e lavorando nel mondo del teatro, soprattutto nel circuito off. Nel 2011 Stefano Sollima lo vuole nel film ACAB - All Cops Are Bastards per interpretare Adriano Costantini, un giovane ragazzo romano facente parte del reparto mobile della Polizia.[2] Nel 2012 recita a fianco di Gigi Proietti nella miniserie tv L'ultimo papa re, diretta da Luca Manfredi. Nel 2013 prende parte al film di Claudio Noce, La foresta di ghiaccio a fianco di Emir Kusturica e di Ksenia Rappoport.[3] Nel 2014 e nel 2017 interpreta Luca Pastore nelle serie televisive 1992 e 1993, per la regia di Giuseppe Gagliardi, in onda su Sky. Sempre nel 2017 e sempre per Sky recita nella terza stagione di In Treatment, diretto da Saverio Costanzo e al fianco di Sergio Castellitto. Appare nuovamente in televisione con la messa in onda nel 2021 su canale 5 della prima stagione di Buongiorno, mamma!, con Raoul Bova e Maria Chiara Giannetta. Partecipa anche alla seconda stagione, andata in onda nel 2023.

Procedimenti giudiziari[modifica | modifica wikitesto]

Attorno alle 2:00 del mattino del 24 giugno 2017, mentre era alla guida della sua automobile, rimane coinvolto in un grave incidente stradale con uno scooter sull'Autostrada A2, a circa 15 chilometri da Salerno. In seguito all'incidente, il conducente dello scooter perde la vita. Per essersi messo alla guida pur se sprovvisto di una patente in corso di validità e, soprattutto, dopo il rinvenimento, avvenuto in ospedale dopo essersi sottoposto ai test tossicologici, di tracce di sostanze stupefacenti nel corpo, viene arrestato dalla Polizia Stradale di Eboli con l'accusa di omicidio stradale aggravato. Dopo aver trascorso dodici giorni nel carcere di Salerno in attesa del braccialetto elettronico, viene trasferito agli arresti domiciliari[4], da cui viene liberato il 23 dicembre, scaduti i termini di custodia cautelare.[5] Il 20 febbraio 2018 il pubblico ministero richiede per Diele una condanna a 8 anni[6]; l'11 giugno viene condannato in primo grado a 7 anni e otto mesi di reclusione.[7] Il 30 maggio 2019 la pena viene ridotta in appello a 5 anni e 10 mesi di reclusione[8]. Infine, il 14 ottobre 2020 la sentenza di secondo grado viene confermata in cassazione. È stato tradotto in carcere il 23 ottobre 2020 per scontare la pena residua al netto dei sei mesi di arresti già scontati nel 2017. Il 9 giugno 2022 è affidato in prova al servizio sociale (ex art.47 OP).

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Minotauro, scritto e diretto da Fiammetta Bianconi (2003)
  • Così parlò Desmond Morris, scritto e diretto da Fiammetta Bianconi (2004)
  • Melopolis, scritto e diretto da Fiammetta Bianconi (2004)
  • Le Monsieur de Pourceaugnac, di Molière, regia di Deianira Drragone (2004)
  • La divina Clownedia, scritto e diretto da Deianira Dragone (2005)
  • La dodicesima notte, di William Shakespeare, regia di Silvia Marcotullio (2005)
  • La bocca, scritto e diretto da Danilo Canzanella (2005)
  • Darkness, take n. one, scritto e diretto da Roberto D'Alessandro (2006)
  • Compagnia densa, scritto e diretto da Alessandro Galli (2006)
  • Ercole e le stalle di Augias, di Friedrich Dürrenmatt, regia di Roberto D'Alessandro (2006)
  • Passaggio senza testimone, di Alessandro Galli, regia di Carlo Nesler (2006)
  • Insulti al pubblico, di Peter Handke, regia di Tiziano Panici (2007)
  • Omicidio per gelosia di una femmina, di Roberto D'Alessandro e Mimmo D’Angelo, regia di Roberto D'Alessandro (2007)
  • Bash, di Neil LaBute, regia di Silvio Peroni (2007)
  • Le spose di Federico II, di Pippo Franco e Maria Giuseppina Pagnotta, regia di Pippo Franco (2007)
  • Scene dal nuovo mondo, di Eric Bogosian, regia di Tiziano Panici (2007)
  • Dolce di sale, scritto e diretto da Alessandro Galli (2007)
  • Sogni 00, di Riccardo Ricci, regia di Marco Cassini (2008)
  • Tre centesimi, scritto e diretto da Alessandro Galli (2008)
  • Orizzonti, di Marzia G. Lea Pacella, Luca Pizzurro, Claudio Storani, regia di Maurizio Panici (2008)
  • Diciamo di sì, di Rocco Barbaro, regia di Walter Nanni (2009)
  • Scarti, di Paolo Zuccari, regia di Francesco Montagna e Domenico Diele (2009)
  • Il re dei pezzenti, da Israel Zangwill, regia di Marco Maltauro (2009)
  • Gl'ingannati, di anonimo del XVI secolo, regia di Maurizio Panici (2009)
  • Molto rumore per nulla, di William Shakespeare, regia di Matteo Ziglio (2010)
  • Processo a Gesù, di Diego Fabbri, regia di Maurizio Panici (2010)
  • Antigone, di Jean Anouilh, regia di Maurizio Panici (2010)
  • Cantata dei bambini morti di mafia, di Luciano Violante, regia di Maurizio Panici (2010)
  • Conrovento, sei autori teatrali raccontano le malattie rare, regia di Paolo Triestino (2011)
  • Lost in Cyprus - Sulle tracce di Otello, da William Shakespeare, regia di Giuseppe Battiston e Paolo Civati (2014)

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Golden Graal
    • 2013Candidatura Miglior attore drammatico per ACAB – All Cops Are Bastards

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La carriera dell'attore Domenico Diele, da «ACAB» a «Don Matteo» e «1993», su spettacoliecultura.ilmessaggero.it, Il Messaggero, 24 giugno 2017. URL consultato il 6 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 giugno 2017).
  2. ^ Intervista al giovane interprete di ACAB, su bestmovie.it, 29 dicembre 2012. URL consultato il 6 aprile 2013.
  3. ^ Ultimo ciak per La foresta di ghiaccio con Kusturica, su cineuropa.org, 7 marzo 2013. URL consultato il 20 aprile 2013.
  4. ^ Domenico Diele, convalidato l'arresto: domiciliari e braccialetto. Ma l'attore resta in cella, il carcere ha terminato i dispositivi elettronici, in la Repubblica, 26 giugno 2017. URL consultato il 15 giugno 2019.
  5. ^ Domenico Diele, un Natale da uomo libero. I familiari della vittima "senza parole", in la Repubblica, 23 dicembre 2017. URL consultato il 15 giugno 2019.
  6. ^ Irene De Arcangelis, Salerno, il pm: condannate a 8 anni l'attore Diele, in la Repubblica, 20 febbraio 2018. URL consultato il 15 giugno 2019.
  7. ^ Domenico Diele condannato a 7 anni e 8 mesi. Uccise una donna in un incidente d'auto, in la Repubblica, 11 giugno 2018. URL consultato il 15 giugno 2019.
  8. ^ Omicidio stradale, sconto di pena all'attore Domenico Diele, in la Repubblica, 31 maggio 2019. URL consultato il 15 giugno 2019.

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