Arcidiocesi di Mariana

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Arcidiocesi di Mariana
Archidioecesis Marianensis
Chiesa latina
Consiglio episcopaleLeste 2
 
Provincia ecclesiastica
Provincia ecclesiastica della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
Diocesi suffraganee
Caratinga, Governador Valadares, Itabira-Fabriciano
 
Arcivescovo metropolitaAirton José dos Santos
Presbiteri218, di cui 193 secolari e 25 regolari
4.607 battezzati per presbitero
Religiosi40 uomini, 159 donne
Diaconi36 permanenti
 
Abitanti1.255.601
Battezzati1.004.481 (80,0% del totale)
StatoBrasile
Superficie22.680 km²
Parrocchie136
 
Erezione6 dicembre 1745
Ritoromano
CattedraleAssunzione di Maria Vergine
IndirizzoRua Direita 102, 35420-000 Mariana, MG, Brazil
Sito webwww.arqmariana.com.br
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Brasile
Due chiese barocche nel centro di Mariana.
Il santuario del Buon Gesù di Congonhas, patrimonio mondiale dell'umanità.
La basilica minore Nossa Senhora do Pilar di Ouro Preto.

L'arcidiocesi di Mariana (in latino: Archidioecesis Marianensis) è una sede metropolitana della Chiesa cattolica in Brasile appartenente alla regione ecclesiastica Leste 2. Nel 2021 contava 1.004.481 battezzati su 1.255.601 abitanti. È retta dall'arcivescovo Airton José dos Santos.

Territorio[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi comprende 79 comuni nella parte meridionale dello stato brasiliano di Minas Gerais: Mariana, Abre-Campo, Acaiaca, Alfredo Vasconcelos, Alto Rio Doce, Amparo do Serra, Antônio Carlos, Araponga, Barão de Cocais, Barbacena, Barra Longa, Brás Pires, Cajuri, Canaã, Capela Nova, Caranaíba, Carandaí, Catas Altas, Catas Altas da Noruega, Cipotânea, Coimbra, Congonhas, Conselheiro Lafaiete, Cristiano Otoni, Desterro do Melo, Diogo de Vasconcelos, Divinésia, Dom Silvério, Dores do Turvo, Entre Rios de Minas, Ervália, Guaraciaba, Ibertioga, Itabirito, Itaverava, Jeceaba, Jequeri, Lamim, Matipó, Mercês, Oliveira Fortes, Oratórios, Ouro Branco, Ouro Preto, Paiva, Paula Cândido, Pedra Bonita, Pedra do Anta, Piedade de Ponte Nova, Piranga, Ponte Nova, Porto Firme, Presidente Bernardes, Queluzito, Raul Soares, Ressaquinha, Rio Casca, Rio Doce, Rio Espera, Rio Pomba, Santa Bárbara, Santa Bárbara do Tugúrio, Santa Cruz do Escalvado, Santa Margarida, Santana dos Montes, Santo Antônio do Grama, São Brás do Suaçuí, São Miguel do Anta, São Pedro dos Ferros, Sem-Peixe, Senador Firmino, Senhora de Oliveira, Senhora dos Remédios, Sericita, Silveirânia, Tabuleiro, Teixeiras, Urucânia e Viçosa.

Sede arcivescovile è la città di Mariana, dove si trova la cattedrale dell'Assunzione di Maria Vergine. Nel territorio sorgono altre 4 basiliche minori: la basilica di Nostra Signora del Pilar a Ouro Preto, la basilica del Buon Gesù a Congonhas, la basilica del Sacro Cuore di Gesù a Conselheiro Lafaiete e la basilica di San Giuseppe operaio a Barbacena.

Il territorio si estende su una superficie di 22.680 km² ed è suddiviso in 136 parrocchie, raggruppate in 5 regioni pastorali.

Provincia ecclesiastica[modifica | modifica wikitesto]

La Provincia ecclesiastica di Mariana, istituita nel 1906, comprende 3 suffraganee:

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La diocesi di Mariana fu eretta il 6 dicembre 1745 con il breve Candor lucis aeternae di papa Benedetto XIV, ricavandone il territorio dalla diocesi di Rio de Janeiro (oggi arcidiocesi). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di San Salvador di Bahia. Fu la sesta diocesi ad essere istituita in terra brasiliana.

Il primo vescovo, Manoel da Cruz Nogueira, fondò il seminario diocesano il 20 dicembre 1750.

Il 6 giugno 1854 cedette una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Diamantina (oggi arcidiocesi).

Il 27 aprile 1892 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Rio de Janeiro.

Il 6 luglio 1897 per effetto del decreto Ad Sanctissimum della Sacra Congregazione Concistoriale incorporò la porzione del territorio dell'arcidiocesi di Rio de Janeiro che era compresa nello stato di Minas Gerais.[1]

Il 4 agosto 1900 cedette un'altra porzione di territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Pouso Alegre (oggi arcidiocesi).

Il 1º maggio 1906 la diocesi è stata elevata al rango di arcidiocesi metropolitana con la bolla Sempiternam humani generis di papa Pio X.

Successivamente ha ceduto altre porzioni di territorio a vantaggio dell'erezione di nuove diocesi e precisamente:

Cronotassi dei vescovi[modifica | modifica wikitesto]

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

  • Manoel da Cruz Nogueira, O.Cist. † (15 dicembre 1745 - 3 gennaio 1764 deceduto)
    • Sede vacante (1764-1771)
  • Joaquim Borges de Figueroa † (17 giugno 1771 - 8 marzo 1773 nominato arcivescovo di San Salvador di Bahia)
  • Bartolomeu Manoel Mendes dos Reis † (8 marzo 1773 - 28 agosto 1778 dimesso)
  • Domingos da Encarnação Pontével, O.P. † (1º marzo 1779 - 16 giugno 1793 deceduto)
    • Sede vacante (1793-1797)
  • Cypriano de São José, O.F.M.Ref. † (24 luglio 1797 - 14 agosto 1817 deceduto)
    • Sede vacante (1817-1819)
  • José da Santíssima Trindade Leite, O.F.M. † (27 settembre 1819 - 28 settembre 1835 deceduto)
    • Sede vacante (1835-1840)
  • Carlos Pereira Freire de Moura † (17 dicembre 1840 - 4 marzo 1841 deceduto)
    • Sede vacante (1841-1844)
  • Antônio Ferreira Viçoso, C.M. † (22 gennaio 1844 - 7 luglio 1875 deceduto)
  • Antônio Maria Corrêa de Sá e Benevides † (25 giugno 1877 - 15 luglio 1896 deceduto)
  • Silvério Gomes Pimenta † (3 dicembre 1897 - 1º settembre[2] 1922 deceduto)
  • Helvécio Gomes de Oliveira, S.D.B. † (1º settembre 1922 succeduto[3] - 25 aprile 1960 deceduto)
  • Oscar de Oliveira † (25 aprile 1960 succeduto - 6 aprile 1988 ritirato)
  • Luciano Pedro Mendes de Almeida, S.I. † (6 aprile 1988 - 27 agosto 2006 deceduto)
  • Geraldo Lyrio Rocha † (11 aprile 2007 - 25 aprile 2018 ritirato)
  • Airton José dos Santos, dal 25 aprile 2018

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

L'arcidiocesi nel 2021 su una popolazione di 1.255.601 persone contava 1.004.481 battezzati, corrispondenti all'80,0% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1949 897.500 900.000 99,7 250 161 89 3.590 136 129 133
1966 890.000 895.233 99,4 212 128 84 4.198 11 44 108
1976 776.000 862.224 90,0 153 104 49 5.071 68 385 118
1980 840.000 974.000 86,2 150 103 47 5.600 56 367 105
1990 1.020.000 1.122.000 90,9 154 125 29 6.623 39 324 112
1999 1.080.000 1.200.000 90,0 198 169 29 5.454 4 38 280 117
2000 853.432 1.066.791 80,0 191 165 26 4.468 5 34 286 119
2001 989.223 1.099.136 90,0 210 184 26 4.710 7 34 296 123
2002 879.308 1.099.136 80,0 213 185 28 4.128 7 36 293 121
2003 899.308 1.099.136 81,8 208 180 28 4.323 7 36 297 111
2004 924.266 1.099.136 84,1 204 172 32 4.530 8 40 300 122
2013 1.069.000 1.274.000 83,9 195 171 24 5.482 23 41 194 135
2016 1.080.000 1.242.936 86,9 193 168 25 5.595 24 38 155 135
2019 1.004.539 1.247.923 80,5 201 177 24 4.997 23 39 160 135
2021 1.004.481 1.255.601 80,0 218 193 218 4.607 36 40 159 136

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (LA) Decreto Ad Sanctissimum', in «Leonis XIII pontificis maximi acta», vol. XVII, Romae, 1898, pp. 218-224.
  2. ^ Questa è la data riportata da Acta Apostolicae Sedis 14, 1922, p. 576. Catholic Hierarchy riporta invece la data del 30 agosto.
  3. ^ Catholic Hierarchy e Gcatholic hanno la data del 10 novembre 1922, che è errata, poiché Helvécio Gomes de Oliveira fu nominato il 10 febbraio 1922 arcivescovo coadiutore con diritto di successione (AAS 14, 1922, p. 159), succedendo perciò a Silvério Gomes Pimenta il giorno stesso della sua morte.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]