Aisam-ul-Haq Qureshi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Aisam-ul-Haq Qureshi
Aisam-ul-Haq Qureshi nel 2021
NazionalitàPakistan (bandiera) Pakistan
Altezza183 cm
Peso82 kg
Tennis
SpecialitàDoppio
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 34-30 (53.13%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 125º (10 dicembre 2007)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open Q2 (2002)
Francia (bandiera) Roland Garros
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 2T (2007)
Stati Uniti (bandiera) US Open 1T (2008)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 393-357 (52.4%)
Titoli vinti 18
Miglior ranking 8º (6 giugno 2011)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open QF (2018)
Francia (bandiera) Roland Garros SF (2012)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon QF (2010)
Stati Uniti (bandiera) US Open F (2010)
Altri tornei
  Tour Finals RR (2011, 2012, 2013)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 32-35 (47.76%)
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open QF (2012, 2014, 2022)
Francia (bandiera) Roland Garros SF (2013, 2019)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (2014, 2016)
Stati Uniti (bandiera) US Open F (2010)
Palmarès
 Giochi della solidarietà islamica
OroMecca 2005Singolare
OroMecca 2005Doppio
OroMecca 2005Doppio misto
 Giochi dell'Asia meridionale
BronzoGuwahati 2016Singolare
BronzoGuwahati 2016Doppio misto
ArgentoLaliptur 2019 Squadre
BronzoLaliptur 2019 Doppio
BronzoLaliptur 2019 Doppio misto
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 6 maggio 2024

Aisam-ul-Haq Qureshi (Lahore, 17 marzo 1980) è un tennista pakistano. È il giocatore che ha conseguito i maggiori successi nella storia del tennis pakistano.[1]

Specialista del doppio, il suo miglior ranking ATP è stato l'8º posto del 6 giugno 2011, si è aggiudicato 18 titoli del circuito maggiore e ha perso le finali agli US Open 2010 nel doppio maschile e nel doppio misto. Vanta anche svariati titoli nei circuiti minori.

In singolare ha vinto diversi tornei ITF, un torneo Challenger e ha raggiunto il miglior ranking ATP il 10 dicembre 2007 alla 125ª posizione mondiale. Ha esordito nella squadra pakistana di Coppa Davis nel 1998, e dal 2017 gioca il singolare solo in Coppa Davis.

Si è inoltre distinto con iniziative umanitarie contro la discriminazione razziale e la guerra e in aiuto delle fasce di popolazione bisognose.[2][3]

Da sempre impegnato nella lotta contro le discriminazioni razziali, nel 2002 la sua partnership in doppio con l'israeliano Amir Hadad nelle prove dello Slam di Wimbledon e soprattutto agli US Open, gli regala la prima pagina del New York Times. A fine stagione, la coppia viene premiata con l'Arthur Ashe Humanitarian of the Year, premio assegnato dall'ATP agli atleti che più si sono distinti dal punto di vista umanitario al di fuori del campo di gioco. Nel 2003 è al secondo posto nel Premio Anna Frank per il coraggio morale.[2]

Con il compagno di doppio, l'indiano Rohan Bopanna, forma dal 2007 al 2011 e poi di nuovo nel 2014 e nel 2021 il "doppio della pace", e il loro sodalizio darà vita alla fondazione "Stop war, start tennis", che intende combattere il clima di odio e di guerra fra India e Pakistan. Questa iniziativa consente a entrambi di aggiudicarsi, nel 2010, l'Arthur Ashe Humanitarian of the Year. Quello stesso anno Qureshi viene scelto come "Campione della pace" allo Sport World Forum di Monaco. Durante la pandemia di COVID-19 ha aiutato la popolazione più povera del Pakistan offrendo generi alimentari.[2]

Ha una brillante carriera tra gli juniores, raggiungendo la settima posizione del ranking mondiale ITF di singolare nel 1998, che l'ha reso il giocatore pakistano meglio classificato di sempre a livello giovanile. Gioca nell'ITF Junior Circuit tra il 1995 e il 1998 e vince 5 titoli in singolare tra cui due di Grade 1 a Roehampton e a Casablanca, mentre in doppio vince solo 4 titoli in tornei minori. Nel 1998 arriva in semifinale in singolare al torneo di Grade A World Super Junior Championships di Osaka e nel corso della stagione raggiunge i quarti di finale in doppio in tutte e quattro le prove juniores del Grande Slam, risultati che lo portano al 33º posto nel ranking mondiale juniores di doppio.[4]

1998-1999, inizi da professionista e primi titoli ITF

[modifica | modifica wikitesto]

Nel settembre del 1998 fa il suo esordio tra i professionisti e al suo primo impegno raggiunge la finale di doppio al torneo ITF Japan F3. Sempre nel 1998 fa il suo esordio nella squadra pakistana di Coppa Davis, con cui negli anni successivi gioca quasi ininterrottamente sia in singolare che in doppio, la maggior parte delle volte in coppia con Aqeel Khan.[5] Nel 1999 vince i primi titoli da professionista imponendosi in tre tornei di doppio e due in singolare nel circuito ITF.

2000-2005, primi titoli Challenger, esordi nel circuito maggiore e top 100 in doppio

[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo vince il primo titolo Challenger nel torneo di doppio di Wrexham in coppia con Daniele Bracciali, a fine stagione ne vince un altro e nel 2011 altri due. Nel 2001 fa anche il suo esordio nel circuito maggiore al torneo di doppio di Chennai e raggiunge i quarti di finale. Nel 2002 disputa il primo torneo del Grande Slam in doppio a Wimbledon con l'israeliano Amir Hadad, spingendosi fino al terzo turno. Ai successivi US Open Hadad e Qureshi escono di scena al secondo turno. Quell'anno raggiunge inoltre cinque finali in doppio nel circuito Challenger, ne vince tre e a settembre entra per la prima volta nella top 100 del ranking ATP. L'esordio in singolare nel circuito maggiore avviene al Nottingham Open 2004. Nel 2005 porta la squadra pakistana di Davis a disputare per la prima volta i play-off per l'ammissione al Gruppo Mondiale e vengono eliminati dal Cile.[3]

2007-2009, prime finali ATP in doppio e primo titolo Challenger in singolare

[modifica | modifica wikitesto]

Dopo aver vinto 15 tornei ITF in singolare, nel 2007 vince il primo e unico titolo in un Challenger a Nuova Delhi. Nel giugno di quell'anno supera per la prima volta le qualificazioni in singolare in una prova dello Slam a Wimbledon e raggiunge il secondo turno. Il mese successivo consegue il suo miglior risultato in singolare nel circuito maggiore raggiungendo i quarti di finale a Newport, sconfiggendo tra gli altri il nº 38 del mondo Mardy Fish. A dicembre raggiunge il suo best ranking in carriera in singolare al 125º posto. Sempre nel 2007 disputa la sua prima finale in un torneo del circuito maggiore in doppio a Bombay in coppia con l'indiano Rohan Bopanna e vengono sconfitti dopo due tie-break da Robert Lindstedt / Jarkko Nieminen. L'anno dopo perdono anche la finale di Newport contro Mardy Fish / John Isner. Nel 2009 abbandona i tornei ITF dopo averne vinti 15 in singolare e 16 in doppio.

2010: primo titolo ATP, finale agli US Open e 16º nel ranking mondiale

[modifica | modifica wikitesto]

Nel febbraio 2010 conquista il primo dei suoi vari titoli ATP in coppia con Bopanna vincendo l'SA Tennis Open a Johannesburg. Dopo aver perso le finali nei tornei ATP di Casablanca e Nizza, a giugno disputa per la prima volta i quarti di finale in un torneo del Grande Slam a Wimbledon con Bopanna e vengono sconfitti da Jürgen Melzer / Philipp Petzschner. Quello stesso anno la coppia indo-pakistana consegue il suo più prestigioso risultato sui campi da tennis raggiungendo la finale agli US Open, nella quale vengono superati dopo due tiebreak dalle teste di serie nº 1, i fratelli Bob e Mike Bryan. Nello stesso torneo perde anche la finale nel doppio misto in coppia con Květa Peschke. A fine ottobre perdono la finale al St. Petersburg Open e la settimana dopo Qureshi porta il best ranking alla 16ª posizione mondiale. Nel corso della stagione inizia a diradare i suoi impegni in singolare.

2011: primo titolo in un Masters 1000, altri 3 titoli ATP, prima partecipazione alle ATP Finals e 8º nel ranking

[modifica | modifica wikitesto]

L'anno successivo la coppia continua a conseguire buoni risultati e a maggio Qureshi entra per la prima volta nella top 10; subito dopo vengono nuovamente sconfitti dai fratelli Bryan nei quarti di finale al Roland Garros, questa volta al tie-break del set decisivo, e a fine torneo Qureshi raggiunge l'8º posto nella classifica mondiale, che rimarrà il suo best ranking in carriera. Nonostante il titolo conquistato ad Halle, scende al 15º posto del ranking a seguito della sconfitta in semifinale agli US Open contro Mariusz Fyrstenberg / Marcin Matkowski. Dopo i trionfi a Bangkok e a Stoccolma, a novembre disputa con Bopanna la sua prima finale in un torneo Masters 1000 a Parigi-Bercy e si aggiudicano il titolo battendo Benneteau / Mahut. Con questo risultato rientra nella top 10 e per la prima volta si qualifica alle ATP Finals, dove con Bopanna viene eliminato dopo le 3 sconfitte nel round-robin. Quell'anno fa una delle sue ultime rare apparizioni nel circuito in singolare, che continuerà però a giocare regolarmente in Coppa Davis.

2012: 2 semifinali del Grande Slam, 2 titoli ATP e seconda partecipazione alle ATP Finals

[modifica | modifica wikitesto]

Termina il sodalizio con Bopanna e all'inizio del 2012 ha inizio quello con Jean-Julien Rojer. Dopo le prime negative prestazioni, a febbraio Qureshi esce dalla top 10 e a maggio vincono il primo titolo assieme all'Estoril. Al Roland Garros si spingono fino alla semifinale, persa in 2 set contro i fratelli Bryan. Si impongono anche ad Halle, dove Qureshi conferma il titolo vinto l'anno precedente. Non superano il terzo turno a Wimbledon e raggiungono invece la semifinale anche agli US Open, dove sono ancora i Bryan a eliminarli in 2 set. A fine stagione perdono la finale al Masters 1000 di Parigi-Bercy contro Bopanna / Bhupathi e si qualificano per le ATP Finals, dove ancora una colta Qureshi perde i tre incontri del round-robin.

2013: trionfo al Miami Open, altro titolo ATP, ultima apparizione alle ATP Finals e uscita dalla top 10

[modifica | modifica wikitesto]

Anche nel 2013 gioca con Rojer e a febbraio perdono la finale all'Open 13 di Marsiglia. Il mese successivo trionfano al prestigioso Miami Open con il successo in finale su Fyrstenberg / Matkowski; grazie al suo secondo titolo in un Masters 1000 Qureshi rientra nella top 10 e tre settimane dopo torna a occupare l'8ª posizione mondiale. Sconfitti in finale all'Estoril, non superano il terzo turno al Roland Garros, dove Qureshi perde la semifinale di doppio misto in coppia con Cara Black. A giugno esce definitivamente dalla top 10. Viene eliminato con Rojer nei quarti agli US Open e vincono il secondo titolo stagionale a Stoccolma. Per il terzo anno di fila prende parte alle ATP Finals ed esce di scena dopo tre sconfitte nel round-robin. Chiude la stagione al 15º posto del ranking

2014-2016: 2 titoli ATP e discesa in classifica

[modifica | modifica wikitesto]

All'inizio del 2014 torna a giocare con Bopanna, con cui disputerà la maggior parte dei tornei stagionali. Nei primi mesi raggiungono tre finali e vincono quella all'ATP 500 di Dubai. Dopo la finale persa in maggio a Nizza, nel prosieguo della stagione l'unico risultato di rilievo è la semifinale in doppio misto a Wimbledon, già a settembre si separa nuovamente da Bopanna e a ottobre scende al 35º posto mondiale. Nel corso del 2015 cambia diversi partner, disputa tre finali ATP e vince solo quella a Newport con Jonathan Marray, oltre a quella al Challenger di Aix-en-Provence. Con la vittoria a Newport recupera diverse posizioni nel ranking dopo essere sceso a giugno alla 57ª. Per la prima volta dopo 6 stagioni, nel 2016 non vince alcun titolo ATP ma consegue alcuni buoni risultati, su cui spiccano le finali raggiunte agli ATP di Marrakesh e Amburgo, i quarti di finale agli US Open e il successo al Challenger di Irving. Chiude l'anno alla 40ª posizione mondiale; nel corso della stagione raggiunge la semifinale in doppio misto a Wimbledon con Yaroslava Shvedova.

2017-2018: 5 titoli ATP e quarti agli Australian Open

[modifica | modifica wikitesto]

Anche nel 2017 cambia spesso partner e a inizio stagione torna a vincere un titolo ATP all'Auckland Open giocando con Marcin Matkowski. Ad aprile vince l'ATP 500 di Barcellona assieme a Florin Mergea e risale alla 23ª posizione. Resterà il suo best ranking dell'anno nonostante gli altri successi stagionali negli ATP di Adalia, Newport e Chengdu e al Challenger di Surbiton con 4 compagni diversi. A fine anno perde inoltre la finale di Stoccolma in coppia con Jean-Julien Rojer, mentre negli Slam non va oltre il terzo turno a Wimbledon. In coppia con Matkowski, nel 2018 raggiunge per la prima volta i quarti agli Australian Open e vengono eliminati dai fratelli Bryan. Anche quell'anno non vince alcun titolo ATP e perde l'unica finale disputata a Barcellona assieme a Rojer. A ottobre scende al 57º posto e risale alcune posizioni con i quarti di finale raggiunti a Basilea e il terzo turno al Paris Masters.

2019-2020: 2 titoli ATP

[modifica | modifica wikitesto]

Nel biennio successivo gioca quasi esclusivamente con Santiago González e dopo l'eliminazione al primo turno agli Australian Open 2019 scende alla 67ª posizione, la peggiore dal novembre 2009. Subito dopo perdono la finale al New York Open e ad aprile vince il suo primo titolo dopo un anno e mezzo sulla terra di Houston, dove eliminano in semifinale i Bryan e in finale hanno la meglio su Ken e Neal Skupski. Nel corso del 2019 disputano anche 3 finali Challenger e vincono quelle del Nottingham Open e dell'Ilkley Trophy. A fine ottobre rientra nella top 50 con la semifinale raggiunta all'ATP 500 di Basilea. Gioca buona parte dei tornei del 2020 con Dominic Inglot, raggiungono due finali ATP e a febbraio vincono quella di New York. A fine anno escono in semifinale all'ATP di Colonia 1.

2021-2024: 4 finali ATP e uscita dalla top 100

[modifica | modifica wikitesto]

Il primo risultato importante del 2021 sono i quarti di finale disputati al Miami Open e a maggio perde la finale all'ATP di Parma assieme a Oliver Marach. Esce di scena al terzo turno a Wimbledon e agli US Open. A fine anno perde la finale all'ATP di Stoccolma con Rojer, mentre durante la stagione perde anche le due finali Challenger disputate. All'inizio del 2022 viene sconfitto con Oleksandr Nedovyesov nella finali ATP del Melbourne Summer Set e di Delray Beach. In seguito perde anche le semifinali ATP di Marrakech, Lione e Napoli e la finale al Challenger di Surbiton. Il miglior risultato di inizio 2023 è il terzo turno raggiunto all'Australian Open, ha quindi inizio un periodo negativo che lo porta a maggio fuori dalla top 100 per la prima volta dal luglio 2009. Si fanno sempre più rare le sue presenze nel circuito maggiore e si concentra soprattutto sui tornei Challenger. A luglio torna a vincere un titolo dopo oltre tre anni al Challenger di Iași. In seguito anche nei Challenger consegue pochi risultati di rilievo e continua a scendere nel ranking nel finale di stagione e in quella successiva.

Nel 2011 Qureshi ha sposato Faha Makhdum, una dottoressa anglo-pakistana,[6], ma i due si sono separati l'anno successivo.[7] Il tennista si è risposato il 19 febbraio 2020 con Sana Fayyaz, figlia di un uomo d'affari di Lahore.[3]

Vittorie (18)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (0)
ATP World Tour Finals (0)
ATP World Tour Master 1000 (2)
ATP World Tour 500 Series (2)
ATP World Tour 250 Series (14)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 7 febbraio 2010 Sudafrica (bandiera) SA Tennis Open, Johannesburg Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Slovacchia (bandiera) Karol Beck
Israele (bandiera) Harel Levy
2–6, 6–3, [10–5]
2. 12 giugno 2011 Germania (bandiera) Halle Open, Halle (1) Erba India (bandiera) Rohan Bopanna Paesi Bassi (bandiera) Robin Haase
Canada (bandiera) Milos Raonic
7–6(8), 3–6, [11–9]
3. 2 ottobre 2011 Thailandia (bandiera) Thailand Open, Bangkok Cemento (i) Austria (bandiera) Oliver Marach Germania (bandiera) Michael Kohlmann
Germania (bandiera) Alexander Waske
7–6(4), 7–6(5)
4. 22 ottobre 2011 Svezia (bandiera) Stockholm Open, Stoccolma (1) Cemento (i) India (bandiera) Rohan Bopanna Brasile (bandiera) Marcelo Melo
Brasile (bandiera) Bruno Soares
6–1, 6–3
5. 13 novembre 2011 Francia (bandiera) Paris Masters, Parigi Cemento (i) India (bandiera) Rohan Bopanna Francia (bandiera) Julien Benneteau
Francia (bandiera) Nicolas Mahut
6–2, 6–4
6. 6 maggio 2012 Portogallo (bandiera) Estoril Open, Estoril Terra rossa Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Austria (bandiera) Julian Knowle
Spagna (bandiera) David Marrero
7–5, 7–5
7. 17 giugno 2012 Germania (bandiera) Halle Open, Halle (2) Erba Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Filippine (bandiera) Treat Conrad Huey
Stati Uniti (bandiera) Scott Lipsky
6–3, 6–4
8. 30 marzo 2013 Stati Uniti (bandiera) Miami Open, Miami Cemento Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Polonia (bandiera) Mariusz Fyrstenberg
Polonia (bandiera) Marcin Matkowski
6–4, 6–1
9. 20 ottobre 2013 Svezia (bandiera) Stockholm Open, Stoccolma (2) Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Svezia (bandiera) Jonas Björkman
Svezia (bandiera) Robert Lindstedt
6–2, 6–2
10. 1º marzo 2014 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Canada (bandiera) Daniel Nestor
Serbia (bandiera) Nenad Zimonjić
6–4, 6–3
11. 20 luglio 2015 Stati Uniti (bandiera) Hall of Fame Tennis Championships, Newport (1) Erba Regno Unito (bandiera) Jonathan Marray Stati Uniti (bandiera) Nicholas Monroe
Croazia (bandiera) Mate Pavić
4–6, 6–3, [10–8]
12. 14 gennaio 2017 Nuova Zelanda (bandiera) Auckland Open, Auckland Cemento Polonia (bandiera) Marcin Matkowski Israele (bandiera) Jonathan Erlich
Stati Uniti (bandiera) Scott Lipsky
1–6, 6–2, [10–3]
13. 30 aprile 2017 Spagna (bandiera) Barcelona Open, Barcellona Terra rossa Romania (bandiera) Florin Mergea Germania (bandiera) Philipp Petzschner
Austria (bandiera) Alexander Peya
6–4, 6–3
14. 30 giugno 2017 Turchia (bandiera) Antalya Open, Adalia Erba Svezia (bandiera) Robert Lindstedt Austria (bandiera) Oliver Marach
Croazia (bandiera) Mate Pavić
7–5, 4-1, rit.
15. 22 luglio 2017 Stati Uniti (bandiera) Hall of Fame Tennis Championships, Newport (2) Erba Stati Uniti (bandiera) Rajeev Ram Australia (bandiera) Matt Reid
Australia (bandiera) John-Patrick Smith
6–4, 4–6, [10–7]
16. 1º ottobre 2017 Cina (bandiera) Chengdu Open, Chengdu Cemento Israele (bandiera) Jonathan Erlich Nuova Zelanda (bandiera) Marcus Daniell
Brasile (bandiera) Marcelo Demoliner
6–3, 7–6(3)
17. 14 aprile 2019 Stati Uniti (bandiera) U.S. Men's Clay Court Championships, Houston Terra rossa Messico (bandiera) Santiago González Regno Unito (bandiera) Ken Skupski
Regno Unito (bandiera) Neal Skupski
3–6, 6–4, [10–6]
18. 16 febbraio 2020 Stati Uniti (bandiera) New York Open, New York Cemento (i) Regno Unito (bandiera) Dominic Inglot Stati Uniti (bandiera) Steve Johnson
Stati Uniti (bandiera) Reilly Opelka
7–6(5), 7–6(6)

Finali perse (24)

[modifica | modifica wikitesto]
Legenda
Grande Slam (1)
ATP Finals (0)
ATP Tour Master 1000 (1)
ATP Tour 500 (3)
ATP International Series / ATP Tour 250 (19)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 24 settembre 2007 India (bandiera) Mumbai Tennis Open, Mumbai Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Svezia (bandiera) Robert Lindstedt
Finlandia (bandiera) Jarkko Nieminen
6(3)–7, 6(5)–7
2. 13 luglio 2008 Stati Uniti (bandiera) Hall of Fame Tennis Championships, Newport Erba India (bandiera) Rohan Bopanna Stati Uniti (bandiera) Mardy Fish
Stati Uniti (bandiera) John Isner
4–6, 6(1)–7
3. 11 aprile 2010 Marocco (bandiera) Grand Prix Hassan II, Casablanca (1) Terra rossa India (bandiera) Rohan Bopanna Svezia (bandiera) Robert Lindstedt
Romania (bandiera) Horia Tecău
2–6, 6–3, [7–10]
4. 22 maggio 2010 Francia (bandiera) Open de Nice Côte d'Azur, Nizza (1) Terra rossa India (bandiera) Rohan Bopanna Brasile (bandiera) Marcelo Melo
Brasile (bandiera) Bruno Soares
6–1, 3–6, [5–10]
5. 28 agosto 2010 Stati Uniti (bandiera) New Haven Open, New Haven Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Svezia (bandiera) Robert Lindstedt
Romania (bandiera) Horia Tecău
4–6, 5–7
6. 11 settembre 2010 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Stati Uniti (bandiera) Bob Bryan
Stati Uniti (bandiera) Mike Bryan
6(5)–7, 6(4)–7
7. 31 ottobre 2010 Russia (bandiera) St. Petersburg Open, San Pietroburgo Cemento (i) India (bandiera) Rohan Bopanna Italia (bandiera) Daniele Bracciali
Italia (bandiera) Potito Starace
6(6)–7, 6(5)–7
8. 4 novembre 2012 Francia (bandiera) Paris Masters, Parigi Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer India (bandiera) Rohan Bopanna
India (bandiera) Mahesh Bhupathi
6(6)–7, 3–6
9. 24 febbraio 2013 Francia (bandiera) Open 13, Marsiglia Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer India (bandiera) Rohan Bopanna
Regno Unito (bandiera) Colin Fleming
4–6, 6(3)–7
10. 5 maggio 2013 Portogallo (bandiera) Estoril Open, Estoril Terra rossa Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Messico (bandiera) Santiago González
Stati Uniti (bandiera) Scott Lipsky
3–6, 6–4, [7–10]
11. 11 gennaio 2014 Australia (bandiera) Sydney International, Sydney Cemento India (bandiera) Rohan Bopanna Serbia (bandiera) Nenad Zimonjić
Canada (bandiera) Daniel Nestor
6(3)–7, 6(3)–7
12. 24 maggio 2014 Francia (bandiera) Open de Nice Côte d'Azur, Nizza (2) Terra rossa India (bandiera) Rohan Bopanna Slovacchia (bandiera) Martin Kližan
Austria (bandiera) Philipp Oswald
2–6, 0–6
13. 28 febbraio 2015 Emirati Arabi Uniti (bandiera) Dubai Tennis Championships, Dubai Cemento Serbia (bandiera) Nenad Zimonjić India (bandiera) Rohan Bopanna
Canada (bandiera) Daniel Nestor
4–6, 1–6
14. 2 agosto 2015 Svizzera (bandiera) Swiss Open Gstaad, Gstaad Terra rossa Austria (bandiera) Oliver Marach Bielorussia (bandiera) Aljaksandr Bury
Uzbekistan (bandiera) Denis Istomin
6–3, 2–6, [5–10]
15. 9 aprile 2016 Marocco (bandiera) Grand Prix Hassan II, Marrakesh (2) Terra rossa Croazia (bandiera) Marin Draganja Argentina (bandiera) Guillermo Durán
Argentina (bandiera) Máximo González
2–6, 6–3, [6–10]
16. 17 luglio 2016 Germania (bandiera) International German Open, Amburgo Terra rossa Canada (bandiera) Daniel Nestor Finlandia (bandiera) Henri Kontinen
Australia (bandiera) John Peers
5–7, 3–6
17. 22 ottobre 2017 Svezia (bandiera) Stockholm Open, Stoccolma Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Austria (bandiera) Oliver Marach
Croazia (bandiera) Mate Pavić
6–3, 6(6)–7, [4–10]
18. 29 aprile 2018 Spagna (bandiera) Barcelona Open, Barcellona Terra rossa Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Spagna (bandiera) Feliciano López
Spagna (bandiera) Marc López
6(5)–7, 4–6
19. 17 febbraio 2019 Stati Uniti (bandiera) New York Open, New York Cemento (i) Messico (bandiera) Santiago González Germania (bandiera) Kevin Krawietz
Germania (bandiera) Andreas Mies
4–6, 5–7
20. 9 febbraio 2020 Francia (bandiera) Open Sud de France, Montpellier (2) Cemento Regno Unito (bandiera) Dominic Inglot Serbia (bandiera) Nikola Ćaćić
Croazia (bandiera) Mate Pavić
4–6, 7–6(4), [4–10]
21. 28 maggio 2021 Italia (bandiera) Emilia Romagna Open, Parma Terra rossa Austria (bandiera) Oliver Marach Italia (bandiera) Simone Bolelli
Argentina (bandiera) Máximo González
3–6, 3–6
22. 13 novembre 2021 Svezia (bandiera) Stockholm Open, Stoccolma (2) Cemento (i) Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer Argentina (bandiera) Andrés Molteni
Messico (bandiera) Santiago González
2–6, 2–6
23. 8 gennaio 2022 Australia (bandiera) Melbourne Summer Set, Melbourne Cemento Kazakistan (bandiera) Oleksandr Nedovyesov Paesi Bassi (bandiera) Wesley Koolhof
Regno Unito (bandiera) Neal Skupski
4–6, 4–6
24. 20 febbraio 2022 Stati Uniti (bandiera) Delray Beach Open, Delray Beach Cemento Kazakistan (bandiera) Oleksandr Nedovyesov El Salvador (bandiera) Marcelo Arévalo
Paesi Bassi (bandiera) Jean-Julien Rojer
2–6, 7–6(5), [4–10]

Finali perse (1)

[modifica | modifica wikitesto]
Tornei del Grande Slam
Australian Open (0)
Open di Francia (0)
Torneo di Wimbledon (0)
US Open (1)
N. Data Torneo Superficie Compagna Avversari in finale Punteggio
1. 10 settembre 2010 Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Cemento Rep. Ceca (bandiera) Květa Peschke Stati Uniti (bandiera) Liezel Huber
Stati Uniti (bandiera) Bob Bryan
4–6, 4–6

Risultati in progressione

[modifica | modifica wikitesto]
Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile
Torneo 2007 2008 V–S
Tornei Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open, Melbourne A Q1 0-0
Francia (bandiera) Roland Garros, Parigi A A 0-0
Regno Unito (bandiera) Wimbledon, Londra 2T Q2 1-1
Stati Uniti (bandiera) US Open, New York Q3 1T 0-1
Vittorie-Sconfitte 1-1 0-1 1-2
Torneo 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 V–S
Tornei Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open A A A A A A A A 1T 3T 3T 3T 3T 3T 1T 2T QF 1T 1T 2T 2T 3T 17-14
Francia (bandiera) Roland Garros A 1T A A A A A A 2T QF SF 3T 2T 1T 3T 1T 1T 1T 1T 2T 1T A 14-15
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 3T 1T A A A A 2T 3T QF 1T 3T 3T 2T 2T 2T 3T 2T 3T ND 3T 2T A 23-16
Stati Uniti (bandiera) US Open 2T A A A A A 1T 2T F SF SF QF 1T 2T QF 1T 1T 1T 1T 3T 2T A 24-16
Vittorie-Sconfitte 3-2 0-2 0-0 0-0 0-0 0-0 1-3 3-2 9-4 9-4 11-4 9-4 4-4 4-4 6-4 3-4 3-4 2-4 0-3 6-4 3-4 2-1 78-61
Torneo di Fine Anno
ATP Finals A A A A A A A A A RR RR RR A A A A A A A A A 0-9
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-3 0-3 0-3 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-9
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati A Non disputati A Non disputati A Non disputati A Non disputati 0-0
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0
Torneo 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 V–S
Tornei Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open A A A A A A A A A 1T QF 1T QF 1T 2T 1T 1T A A A QF 7-9
Francia (bandiera) Roland Garros A A A A A A A A 2T 2T 1T SF A QF 1T 1T 1T SF ND A A 10-9
Regno Unito (bandiera) Wimbledon A A A A A A A A 1T 2T 2T 3T SF 1T SF 2T 2T 3T ND 2T A 11-11
Stati Uniti (bandiera) US Open A A A A A A A A F A 1T 1T 2T A 1T 2T 1T A ND A A 7-7
Vittorie-Sconfitte 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 0-0 6-3 1-3 2-4 4-4 6-3 2-3 4-4 1-4 1-4 5-2 0-0 1-1 2-1 35-36
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati A Non disputati A Non disputati A Non disputati A ND 0-0
Vittorie-Sconfitte Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 Non disputati 0-0 ND 0-0
  1. ^ (EN) Pakistani tennis star Aisam Qureshi: Khan will make sports better, su aljazeera.com, 9 gennaio 2019.
  2. ^ a b c (EN) Aisam-ul-Haq Qureshi - Bio, su atptour.com.
  3. ^ a b c (EN) Pakistani Doubles Specialist Aisam Qureshi Gets Married, su tennisworldusa.org.
  4. ^ (EN) Aisam Qureshi Juniors Singles Overview, su itftennis.com.
  5. ^ (EN) Aisam Qureshi, su daviscup.com. URL consultato il 9 ottobre 2021.
  6. ^ (EN) Aisam-ul-Haq ties the wedding knot, su aaj.tv. URL consultato il 9 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2019).
  7. ^ (EN) Faha Removes Aisam's Pictures from Her Facebook Profile, su pakium.pk.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]