Anna Valle

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Anna Valle
Anna Valle con la fascia di Miss Italia 1995
Altezza178 cm
Misure86-62-88
Taglia44 (UE)
Peso57 kg
Occhiverdi
Capellicastano-scuri
MissItalia 1995

Anna Valle (Roma, 19 giugno 1975) è un'attrice ed ex modella italiana, eletta Miss Italia 1995.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nata a Roma[1], fino a tredici anni vive a Ladispoli. Da qui, dopo la separazione dei genitori, assieme alla madre e alla sorella[2], si trasferisce in Sicilia, a Lentini, paese d'origine della madre, stabilendovi la propria residenza. Studia al liceo classico Gorgia di Lentini e ha la sua prima esperienza teatrale recitando al Teatro greco di Siracusa, dove interpreta Mirrina in Lisistrata di Aristofane[3].

Diciannovenne, terminati gli studi liceali, si iscrive alla facoltà di giurisprudenza dell'Università degli Studi di Catania, ma interrompe gli studi nel 1995, quando viene eletta Miss Italia 1995, partecipando al concorso col titolo di Miss Sicilia. Prima di partecipare al concorso di bellezza lavorava nel negozio di abbigliamento intimo della madre e per sua stessa conferma, accettò di parteciparvi solo dopo la seconda volta che i promotori glielo chiesero. Nello stesso anno partecipa a Miss Universo 1996, e al videoclip della canzone Giovane amante mia di Gianni Morandi.

Il suo sogno di fare l'attrice può così avverarsi grazie alla grande popolarità raggiunta; interpreta alcuni fotoromanzi mentre studia recitazione al Teatro blu di Roma, di Beatrice Bracco, viene scelta per un ruolo da protagonista nella fiction TV Commesse (1999), con Sabrina Ferilli e Nancy Brilli. Successivamente partecipa ad altre fiction tv come protagonista, tra cui: Turbo (2000), Cuore (2001), Papa Giovanni - Ioannes XXIII e Per amore del 2002, Augusto - Il primo imperatore e Soraya del 2003, Le stagioni del cuore (2004), Callas e Onassis (2005), Fuga per la libertà - L'aviatore (2008) e Nebbie e delitti 3 (2009). Nel 2005 torna al teatro classico.

La fortuna della fiction italiana all'estero fa sì che sia molto conosciuta in diversi paesi europei, specialmente in Germania, dove nel 2000 ha girato una serie di fantascienza, Aeon - Countdown im All, Trillenium nella versione trasmessa dalla RAI, venendo però poi doppiata nell'edizione italiana. Dopo aver girato nel 1996 il cortometraggio Le due bambole rosse di Alessandro Ingargiola, esordisce sul grande schermo con il lungometraggio Le faremo tanto male (1998) di Pino Quartullo, cui seguono nel 2001 Sottovento! di Stefano Vicario, nel 2007 SoloMetro di Marco Cucurnia e nel 2008 Misstake di Filippo Cipriano e Carnera - The Walking Mountain di Renzo Martinelli, sulla vita del pugile Primo Carnera, in onda anche in due puntate su Canale 5 con il titolo Carnera - Il campione più grande.

Nel 2010 gira la miniserie Atelier Fontana - Le sorelle della moda, in cui interpreta una delle tre stiliste Fontana (le altre due vengono interpretate da Alessandra Mastronardi e Federica De Cola). La fiction ha successo su Rai 1, trasmessa il 27 e 28 febbraio 2011 in prima serata, con picchi fino a 9 milioni e mezzo di telespettatori. Dal 12 ottobre 2011 è su Canale 5 con la fiction Un amore e una vendetta insieme ad Alessandro Preziosi, regia di Raffaele Mertes.

Nell'estate 2012 affianca Bruno Vespa nell'edizione 2012 del Premio Campiello; con lei Gigliola Cinquetti e Arisa. Nel 2012 veste i panni di Anna Ferraris, protagonista della fiction Rai Questo nostro amore, riconfermato nel 2014 e nel 2018 in Questo nostro amore 70 e Questo nostro amore 80. Nel 2013 con Alessandro Preziosi torna nelle nuove puntate della fiction Un amore e una vendetta in cui interpreta il personaggio di Laura Castellani. Nel 2017 è in TV con la fiction Sorelle, in cui interpreta la protagonista Chiara.

A partire dal 7 gennaio 2019 è in TV come Irene, insegnante di musica e moglie del direttore d'orchestra Luca Marioni, interpretato da Alessio Boni, nella fiction La Compagnia del Cigno, scritta e diretta da Ivan Cotroneo e trasmessa da Rai 1, dove si racconta la storia di sette ragazzi che frequentano il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano.

All'interpretazione televisiva, che la vede protagonista in diversi ruoli negli anni, Anna Valle affianca da tempo anche l'interpretazione teatrale.

Nel 2022 presenta al 72º Festival di Sanremo la fiction Lea - Un nuovo giorno.[4]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Sposata dal 2008 con un avvocato e produttore di Vicenza, Ulisse Lendaro, è madre di Ginevra, nata il 20 aprile 2008, e di Leonardo, nato il 30 aprile 2013.[5]

Da anni è impegnata nel sociale ed è testimonial di diverse associazioni tra cui Mission Bambini e Change Onlus.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Cortometraggi[modifica | modifica wikitesto]

  • Le due bambole rosse, regia di Alessandro Ingargiola (1996)

Videoclip[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

  • Le troiane, d'Euripide, regia di Piero Maccarinelli (2005)
  • Confidenze troppo intime, di Jérôme Tonnerre, regia di Piergiorgio Piccoli (2010-2012)
  • Le cognate - Cena in famiglia, di Éric Assous, regia di Piergiorgio Piccoli (2018-2019)

Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ In una intervista concessa a Vittorio Zincone su Sette, Anna Valle afferma: «Sono nata a Roma e ho vissuto a Ladispoli fino ai miei tredici anni» ("La fiction non deve educare e in Italia c'è troppo ipocrisia", Sette, 15 febbraio 2013, pp. 60-62). Poco prima, come esempio delle inesattezze che si leggono su internet, l'attrice afferma: «Wikipedia dice che sono nata a Lentini» (ibidem, p. 60)
  2. ^ MISS ITALIA Pageant 1995 Salsomaggiore Terme (Pr) sab. 2 settembre 95
  3. ^ Intervista di Vittorio Zincone ad Anna Valle, cit., p. 60
  4. ^ Sanremo 2022 terza serata Anna Valle di 'Lea - Un Nuovo Giorno' a Sanremo, su raiplay.it, Rai Play. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  5. ^ Il fiocco azzurro di Anna Valle. È nato il secondogenito Leonardo, su ilgiornaledivicenza.it, 8 maggio 2013. URL consultato il 13 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2014).
  6. ^ Erroneamente le era stato attribuito il videoclip di Giovane amante mia (1996). Cfr. Giovane amante mia, in hitparadeitalia.it. URL consultato il 12 settembre 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Miss Italia Successore
Alessandra Meloni 1995 Denny Méndez
Controllo di autoritàVIAF (EN90258260 · ISNI (EN0000 0000 7843 5726 · SBN MODV590120 · GND (DE1062305019 · BNE (ESXX5082516 (data) · BNF (FRcb14572120d (data) · WorldCat Identities (ENviaf-90258260