Miss Italia
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Miss Italia | |
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Miss Italia | |
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Tipo | Concorso di bellezza |
Fondazione | 1939 |
Fondatore | Dino Villani |
Sede centrale | ![]() |
Direttore | Patrizia Mirigliani |
Lingua ufficiale | italiano |
Sito web | |
Miss Italia è un concorso di bellezza italiano. Fin dalla prima edizione del 1946 ha visto tra le sue concorrenti molte ragazze che sarebbero poi diventate famose nel mondo dello spettacolo.
Miss Italia in carica è la vincitrice del 2022 Lavinia Abate.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Antesignano di Miss Italia è il concorso di 5000 lire per un sorriso, nato nel 1939 da un'idea di Dino Villani per sponsorizzare una marca di dentifricio. Si tratta di un concorso fotografico, le concorrenti al titolo di "Miss Sorriso" infatti ancora non sfilano sulla passerella, ma si limitano ad inviare una loro foto.[1]
Dopo l'interruzione dovuta alla seconda guerra mondiale, il concorso riprende nel 1946 e adotta il nome attuale di Miss Italia. Le prime edizioni, che ora prevedono la sfilata delle miss, si svolgono a Stresa, che mantiene quasi intatta la sua struttura alberghiera nonostante la guerra. Nel corso degli anni il concorso vede alcuni cambi di sede.
Miss Italia passa indenne gli anni della contestazione e del femminismo, pur continuando a raccogliere di tanto in tanto critiche per il modo in cui viene presentata la donna. Molte delle partecipanti al concorso di Miss Italia riescono a sfondare nel mondo del cinema e dello spettacolo in generale, spesso pur non essendo riuscite tutte ad essere incoronate come Miss Italia. Tra le più celebri ricordiamo: Silvana Pampanini, Silvana Mangano, Gina Lollobrigida, Sophia Loren, Lucia Bosè, Roberta Capua, Mirca Viola, Simona Ventura, Anna Falchi, Martina Colombari, Christiane Filangieri, Anna Valle, Daniela Ferolla, Francesca Chillemi, Miriam Leone, Giusy Buscemi e molte altre.
Il concorso nel corso degli anni si adegua ai costumi della società italiana. Nel 1950 va in onda per la prima volta alla radio (ed è dello stesso anno il film dedicato al concorso di bellezza, Miss Italia, interpretato, fra gli altri, da Gina Lollobrigida e Constance Dowling), nel 1959 entra a far parte di Miss Italia Enzo Mirigliani che ne assume la direzione, sostituendo Dino Villani. Nel 1979 il concorso approda in televisione, prima su un circuito di emittenti locali, poi dal 1981 al 1987 su Canale 5 e Italia 1, che si alternavano nella trasmissione dell'evento; dal 1988 al 2012, il concorso va in onda in diretta televisiva su Rai 1, mentre dal 2013 al 2018 è stata LA7 a trasmetterlo; nel 2019 il concorso torna in Rai.
Nel 1990 vengono abolite le "misure" delle ragazze (seno-vita-fianchi); nel 1994 il concorso viene aperto alle donne sposate e alle madri, anche in seguito allo strascico di polemiche successive alla vittoria della forlivese Mirca Viola (1987), poi squalificata perché sposata e con un figlio; nove anni dopo nel 1996, si ha l'elezione della prima Miss Italia dalla pelle color ebano e la prima di origine non italiana, Denny Méndez. Anche l'età di partecipare al concorso viene via via aumentata: se infatti durante gli anni '70 e '80 si sono avute diverse miss minorenni (Anna Kanakis e Susanna Huckstep, le più giovani, hanno vinto il titolo a soli 15 anni), a partire dagli anni '90 la presenza di ragazze adolescenti produce diverse proteste da parte di movimenti e esponenti politici, tra cui una forte presa di posizione di alcuni esponenti della Lega Nord nel settembre 1994 (allora partito di maggioranza del Governo Berlusconi I), che dopo la messa in onda della finale del concorso, propongono un disegno di legge per vietare alle minorenni la partecipazione ai concorsi di bellezza, causando una decisa replica di Mirigliani in difesa della manifestazione[2]. Dall'edizione 2002 il regolamento viene comunque modificato[3], permettendo l'accesso al concorso solo alle ragazze che saranno maggiorenni per la data della finale.
Nel 2007 nasce la polemica sulla valorizzazione del "lato B" delle miss. Nel 2011 vengono introdotte novità di rilievo come Miss Italia Sport, titolo dedicato alle sportive, Miss Forme Morbide.
Nelle varie giurie che si sono succedute nel corso degli anni per eleggere la "più bella d'Italia", figurano alcuni dei nomi più importanti della cultura e dello spettacolo italiano. Tra i giurati si ricordano: Totò, Giorgio De Chirico, Giovanni Guareschi, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Gina Lollobrigida, Alberto Lattuada, Marcello Mastroianni, Ugo Tognazzi, Lina Wertmüller, Dino Risi, Alberto Sordi, Claudia Cardinale, Sophia Loren, Raimondo Vianello, Mike Bongiorno, Luciano Rispoli, Maurizio Costanzo e Pippo Baudo.
Oltre al titolo di Miss Italia, durante il concorso vengono assegnati diversi titoli secondari, variabili negli anni e a seconda degli sponsor delle edizioni, tra cui: Miss Deborah Milano, Miss Sorriso Fiat, Miss Eleganza Silvian Heach, Miss Cinema Planter's, Miss Televolto, Miss Ragazza in Gambissima Luciano Barachini, Miss TV Sorrisi e Canzoni, Miss Miluna, Miss Wella Professionals, Miss Rocchetta Bellezza, Miss Benessere Specchiasol. Dal 1991 viene istituito il concorso separato "Miss Italia nel mondo", che premia la ragazza più bella tra quelle residenti all'estero (di norma figlie di emigrati). Nel 2012 poi viene istituito un concorso dedicato alle ragazze straniere che vivono in Italia da almeno un anno.
Organizzatore di Miss Italia dal 1959 al 2002 è Enzo Mirigliani, al cui lavoro il concorso deve gran parte della sua fortuna. Il patron cederà il posto alla figlia Patrizia Mirigliani nel 2003.
Nel 2013 la Rai annuncia che non trasmetterà più il concorso di bellezza che così trasloca su LA7, l'approvazione dell'allora Presidente della Camera Boldrini suscitava polemiche contrastanti[4][5]. LA7 ha trasmesso la kermesse fino al 2018 ottenendo degli ascolti molto più bassi.
Nel 2014 vengono introdotte due novità di grande rilievo: l'età massima delle partecipanti passa da 26 a 30 anni; sono ammesse anche le ragazze nate in Italia da genitori stranieri, pur se non hanno ancora ottenuto la cittadinanza italiana. Inoltre, per la prima volta nella storia del concorso, la realizzazione dello show viene affidata ad una società di produzione esterna, la Magnolia guidata da Leonardo Pasquinelli.
Nel 2016 continua la collaborazione con LA7 e la produzione della Trasmissione viene affidata al Consorzio Gruppo Eventi guidato da Vincenzo Russolillo, già agente regionale di Miss Italia per la Basilicata dal 2000. La regia viene affidata per la prima volta nella storia del Concorso ad una donna: Giuliana Baroncelli.
Nel 2018 vince il concorso Carlotta Maggiorana la prima Miss regolarmente sposata.
Nel 2019 in occasione degli 80 anni della kermesse, la finale del concorso torna ad essere trasmessa su Rai 1.
Nel corso del 2020 e del 2021 la manifestazione ha subito forti rallentamenti nello svolgimento delle selezioni regionali a causa della pandemia di COVID-19 e della relativa difficoltà nell'organizzare eventi dal vivo. Nonostante ciò, l'ottantunesima edizione è stata confermata, con la finale svoltasi il 14 dicembre 2020, per la prima volta nella storia del concorso a Roma e trasmessa solamente in streaming sui canali social del concorso.[6] Anche l'ottantaduesima edizione, cioè Miss Italia 2021, si è svolta solamente sul web tramite la piattaforma streaming Helbiz Live dal Casinò di Venezia,[7] con la finale in programma per il 13 febbraio 2022.[8]
Vincitrici[modifica | modifica wikitesto]
5000 lire per un sorriso[modifica | modifica wikitesto]
Anno | Vincitrice | |
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Nome | Regione | |
1939 | Isabella Verney | ![]() |
1940 | Gianna Maranesi | ![]() |
1941 | Adriana Serra | ![]() |
Miss Italia[modifica | modifica wikitesto]
Alcune Miss hanno partecipato indossando fasce assegnate nelle preselezioni di regioni diverse da quelle di loro nascita o di residenza; tra queste, Isabella Valdettaro (1951), Eloisa Cianni (1952), Nives Zegna (1956), Brunella Tocci (1955), Beatrice Faccioli (1957), Marisa Jossa (1959), Layla Rigazzi (1950), Raffaella De Carolis (1962), Loredana Piazza (1974), Roberta Capua (1986), Michela Rocco di Torrepadula (1987), Nadia Bengala (1988), Tania Zamparo (2000) e Daniela Ferolla (2001). Di seguito sono elencate le regioni scritte sulle fasce.
Provenienza delle vincitrici[modifica | modifica wikitesto]
Di seguito le regioni in cui erano residenti le vincitrici al momento dell'elezione.[13]
Titoli | Regione | Anni delle vittorie |
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12 | ![]() |
1950,[n 1] 1951,[n 2] 1952,[n 3] 1953, 1967, 1971, 1972, 1993, 2000,[n 14] 2015, 2020, 2022 |
11 | ![]() |
1940, 1941, 1947, 1956,[n 4] 1960,[n 8] 1965, 1978, 1982, 1985, 1990, 2019 |
![]() |
1954, 1966, 1976, 1977, 1988,[n 13] 1995, 2003, 2008, 2012, 2013, 2014 | |
6 | ![]() |
1957,[n 5] 1964, 1989, 1992, 2002, 2007 |
5 | ![]() |
1946, 1973, 1980, 1996, 2016 |
![]() |
1955, 1968, 1997, 2009, 2011 | |
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1948, 1970, 1974,[n 10] 1984, 1987[n 12] | |
4 | ![]() |
1959,[n 7] 1986,[n 11] 2001,[n 15] 2021 |
![]() |
1949, 1969, 1981, 2018 | |
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1939, 1983, 2004, 2005 | |
3 | ![]() |
1958, 1991, 1998 |
2 | ![]() |
2006, 2017 |
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1962,[n 9] 2010 | |
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1963, 1994 | |
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1961, 1975 | |
1 | ![]() |
1999 |
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1979 |
Titoli speciali[modifica | modifica wikitesto]
Nel corso delle edizioni di Miss Italia, sono state consegnate anche altre prestigiose fasce. Le più antiche sono: Miss Cinema, Miss Eleganza e Miss Sorriso. Di seguito le titolate anno per anno.
Anno | Miss Cinema | Miss Eleganza | Miss Sorriso | |||
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Nome | Regione | Nome | Regione | Nome | Regione | |
1946 | Titolo creato nel 1949 | Titolo creato nel 1950 | Anna Vignali Tina De Mola |
― | ||
1947 | Bianca Maria Reina | ![]() | ||||
1948 | Renata Ferro | ![]() | ||||
1949 | Non eletta[n 16] | Thea Pagnello[n 17] | ![]() |
Paola Sasso | ![]() | |
1950 | Liliana Cardinale | ![]() |
Sofia Scicolone | ―[n 18] | Anna Maria Rossi | ![]() |
1951 | Giovanna Mazzotti | ![]() |
Non assegnato | Non assegnato | ||
1952 | Lyla Rocco | ![]() | ||||
1953 | Nadia Bianchi | ![]() | ||||
1954 | Wandisa Guida | ![]() | ||||
1955 | Bruna Cumar | ![]() | ||||
1956 | Rosalba Neri | ![]() | ||||
1957 | Milena Zini | ![]() | ||||
1958 | Non eletta[n 19] | |||||
1959 | Ileana Capurso | ![]() | ||||
1960 | Non assegnato | Evi Rigano | ―[n 20] | |||
1961 | Marina Crovato | ![]() | ||||
1962 | Mariolina Carreri | ![]() |
Non assegnato | Rosetta Bergamonti | ![]() | |
1963 | Marina Fava | ![]() |
Anna Maria De Melgazzi | ![]() |
Agata Fiori | ![]() |
1964 | Delia Boccardo | ![]() |
Claudia Lange | ![]() |
Mirella Colombo | ![]() |
1965 | Gilda Giuffrida | ![]() |
Ennia Rossetto | ―[n 21] | Non assegnato | |
1966 | Luciana Vincenzi | ![]() |
Paola Rossi | ![]() | ||
1967 | Lorenza Guerrieri | ![]() |
Tamara Baroni | ![]() | ||
1968 | Eleonora Minotto | ![]() |
Non assegnato | |||
1969 | Ester Guidi | ![]() |
Carla Embcke | ![]() | ||
1970 | Diana Scapolan | ![]() |
Marika Depoi | ![]() | ||
1971 | Nadia Coccoli | ![]() |
Giorgia Calò | ![]() | ||
1972 | Renata Cena | ![]() |
Non assegnato | |||
1973 | Monica Santorsola | ![]() |
Roberta Fedeli | ![]() | ||
1974 | Maria Pia Liotta | ![]() |
Ileana Caravati | ![]() | ||
1975 | Patrizia Garganese | ![]() |
Daniela Tolloy | ![]() | ||
1976 | Annie Papa | ![]() |
Giuliana Storchi | ![]() | ||
1977 | Tea Mihich | ![]() |
Elvira Puglisi | ![]() | ||
1978 | Ramona Dell'Abate | ![]() |
Daniela Palma | ![]() | ||
1979 | Laura Lega | ![]() |
Roberta Tozzi | ![]() | ||
1980 | Stefania Fantini | ![]() |
Sofia Terpin | ![]() | ||
1981 | Rita Catania | ![]() |
Ivana Gianfredi | ![]() | ||
1982 | Selena Mastroianni | ![]() |
Raffaella Malinconico | ![]() | ||
1983 | Giusy Ravizza | ![]() |
Carla Di Martino | ![]() | ||
1984 | Emi Nava | ![]() |
Fabrizia La Femina | ![]() | ||
1985 | Alessandra Carella | ![]() |
Paola Ducci | ![]() | ||
1986 | Barbara Borghesi | ![]() |
Helena Sanson | ![]() | ||
1987 | Sonia Silvestri | ![]() |
Michela Rocco di Torrepadula | ![]() | ||
1988 | Viviana Natale | ![]() |
Simona Donalisio | ![]() | ||
1989 | Anna Falchi | ![]() |
Serena Portoghese | ![]() | ||
1990 | Livia Galeotti | ![]() |
Mariella Bellanova | ![]() | ||
1991 | Gioia Mariotti | ![]() |
Rosy Morghese | ![]() | ||
1992 | Marica Coco | ![]() |
Maria Rosaria Rizzi | ![]() |
Patrizia Deitos | ![]() |
1993 | Erika Rossi | ![]() |
Arianna David | ![]() |
Marisa Cambriani | ![]() |
1994 | Stefania Del Zotto | ![]() |
Giorgia Di Stefano | ![]() |
Claudia Parisi | ![]() |
1995 | Valentina Pace | ![]() |
Anna Valle | ![]() |
Lisa Gritti | ![]() |
1996 | Denny Méndez | ![]() |
Maria Mazza | ![]() |
Non assegnato | |
1997 | Mara Carfagna | ![]() |
Tanja Lorenzi | ![]() | ||
1998 | Martina Ceschi | ![]() |
Ilaria Spada | ![]() | ||
1999 | Manila Nazzaro | ![]() |
Samantha Meo | ![]() |
Rosa De Santis | ![]() |
2000 | Elisa Isoardi | ![]() |
Pamela Zichichi | ![]() |
Daniela Aparecida Ganzella | ![]() |
2001 | Sara Cardillo | ![]() |
Lucina Campisi | ![]() |
Lara Basso | ![]() |
2002 | Manuela Esposito | ![]() |
Carla Duraturo | ![]() |
Valentina Tisci | ![]() |
2003 | Laura Prostamo | ![]() |
Debora Salvalaggio | ![]() |
Francesca Chillemi | ![]() |
2004 | Chiara Perino | ![]() |
Roberta D'Amato | ![]() |
Rita Russo | ![]() |
2005 | Vera Santagata | ![]() |
Sara Crisci | ![]() |
Claudia Fiorentini | ![]() |
2006 | Elisa Silvestrin | ![]() |
Linda Morselli | ![]() |
Ylenia De Valeri | ![]() |
2007 | Micol Del Gaudio | ![]() |
Federica Di Bartolo | ![]() |
Non assegnato | |
2008 | Miriam Leone | ![]() |
Sabrina Cereseto | ![]() |
Margherita Diffido | ![]() |
2009 | Claudia Loy | ![]() |
Giulia Luchi | ![]() |
Letizia Bacchiet | ![]() |
2010 | Silvia Mazzieri | ![]() |
Giulia Di Quinzo | ![]() |
Non assegnato | |
2011 | Mara Dall'Armellina | ![]() |
Maria Ludovica Perissinotto | ![]() |
Sara Izzo | ![]() |
2012 | Ludovica Frasca | ![]() |
Rossella Trovato | ![]() |
Chiara Carlini | ![]() |
2013 | Giulia Arena | ![]() |
Giulia Masotti | ![]() |
Non assegnato | |
2014 | Rosaria Deborah Alex Cerlino | ![]() |
Rosaria Aprea | ![]() |
Elisa Piazza Spessa | ![]() |
2015 | Alice Sabatini | ![]() |
Chiara Giuffrida | ![]() |
Francesca Busti | ![]() |
2016 | Adele Sammartino | ![]() |
Chiara Esposito | ![]() |
Alessia Prete | ![]() |
2017 | Francesca Ena | ![]() |
Martina Bassi | ![]() |
Adelaide Compagno | ![]() |
2018 | Martina Iacomelli | ![]() |
Giulia Auer | ![]() |
Marta Murru | ![]() |
2019 | Cosmary Fasanelli | ![]() |
Myriam Melluso | ![]() |
Sevmi Tharuka Fernando | ![]() |
2020 | Titoli non assegnati | |||||
2021 | ||||||
2022 | Carolina Vinci | ![]() |
Lavinia Abate | ![]() |
Anna Tosoni | ![]() |
Organizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Trasmissione[modifica | modifica wikitesto]
Serate televisive e social[modifica | modifica wikitesto]
- 1979-1992 e 2013-2022 - Serata unica
- 1993-1994 e 2011-2012 - Due serate
- 1995-1999 e 2009-2010 - Tre serate
- 2000-2008 - Quattro serate
Ascolti[modifica | modifica wikitesto]
I risultati elencati si riferiscono alla serata finale del concorso.
Anno | Telespettatori | Ascolti | Canale | |
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1991[15] | 7 077 000 | 39,39% | Rai 1 | |
1993[16] | 7 360 000 | – | ||
1994[17] | 8 738 000 | 47,46% | ||
1997[18] | 8 852 000 | 52,16% | ||
1998[19] | 9 400 000 | – | ||
1999[20] | 10 677 000 | – | ||
2000[21] | 11 998 000 | 51,29% | ||
2005 | 9 281 000 | 47,04% | ||
2006 | 7 389 000 | 37,50% | ||
2007 | 6 222 000 | 32,57% | ||
2008 | 5 600 000 | 34,72% | ||
2009 | 5 252 000 | 28,13% | ||
2010 | 5 678 000 | 29,00% | ||
2011 | 5 024 000 | 25,93% | ||
2012 | 4 944 000 | 24,39% | ||
2013 | 937 000 | 5,51% | LA7 | |
2014 | 1 213 000 | 7,22% | ||
2015 | 965 000 | 5,78% | ||
2016 | 998 000 | 6,99% | ||
2017 | 1 104 000 | 7,74% | ||
2018 | 802 000 | 5,77% | ||
2019 | 2 679 000 | 19,58% | Rai 1 | |
2020 | In onda solo su internet | YouTube | ||
2021 | Helbiz Live | |||
2022 | YouTube |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- Annotazioni
- ^ a b Annamaria Bugliari era residente a Roma, ma partecipò con la fascia di Miss Campania.
- ^ a b Isabella Valdettaro era residente a Roma, ma partecipò con la fascia di Miss Liguria.
- ^ a b Eloisa Cianni era residente a Roma, ma partecipò con la fascia di Miss Toscana.
- ^ a b Nives Zegna era residente a Milano, ma partecipò con la fascia di Miss Romagna.[9]
- ^ a b Beatrice Faccioli era residente in Veneto e partecipò con la fascia de "La bella de Il Giorno" vinta in Versilia (concorso organizzato dall'omonimo quotidiano milanese). Secondo Stampa Sera era invece "residente a Roma".[10]
- ^ In seguito ad una violenta lite la giuria fu decimata e i membri rimanenti furono solo in grado di eleggere Miss Italia, ma non le damigelle d'onore.[11]
- ^ a b Marisa Jossa era residente a Napoli, ma partecipò con la fascia di Miss Cinema Friuli Venezia Giulia.
- ^ a b Layla Rigazzi era residente a Milano, ma partecipò con la fascia di Miss Liguria.
- ^ a b Raffaella De Carolis era residente a Cascia, ma partecipò con la fascia di Miss Sicilia.
- ^ a b Loredana Piazza era residente a Cormons, ma partecipò con la fascia di Miss Cinema Veneto.
- ^ a b Roberta Capua era residente a Napoli, ma partecipò con la fascia di Miss Trentino-Alto Adige.
- ^ a b Michela Rocco di Torrepadula era residente a Udine ma partecipò con la fascia di Miss Bella dei Laghi vinta a Sarnico.[senza fonte]
- ^ a b Nadia Bengala era residente in Sicilia, ma partecipò con la fascia di Miss Sardegna.
- ^ a b Tania Zamparo era residente a Roma, ma partecipò con la fascia di Miss Rocchetta Bellezza Marche.
- ^ a b Daniela Ferolla era residente a Ceraso (Salerno), ma partecipò con la fascia di Miss Moda Mare Calabria.[12]
- ^ La giuria non fu in grado di trovare tra le concorrenti che possedevano requisiti cinematografici quella che meritasse il titolo di «Nuova stella del cinema», ma solo soggetti adatti per determinati personaggi. Indicò per questo scopo Elisabetta Casetta, Mirella Uberti (lombarde) e Teresa Fiori (sarda).[14]
- ^ Thea Pagnello vinse "un premio speciale per la distinzione e l'eleganza", prima dell'istituzione ufficiale del titolo di Miss eleganza.
- ^ Nata a Roma, Sofia Scicolone partecipò con il titolo di "Sirena dell'Adriatico"
- ^ In seguito ad una violenta lite fra i membri della giuria i rappresentanti del cinematografo andarono via e non fu possibile eleggere Miss Cinema. Furono segnalate tre Miss Cinema possibili: Nuvola Angeli, Susy Montori e Anna Maria Garzelli.[11]
- ^ Nata a Tripoli, residente a Roma, partecipò con il titolo di "Bella italiana"
- ^ Ennia Rossetto partecipò con il titolo di "Miss Tempo"
- ^ Romana, partecipò con il titolo di Miss Liguria
- ^ Torinese, partecipò con il titolo di Miss Sardegna
- Fonti
- ^ La storia di Miss Italia, su missitalia.rai.it (archiviato dall'url originale il 28 ottobre 2004).
- ^ La Lega contro le baby miss, articolo del Corriere della Sera del 5 settembre 1994
- ^ Raiuno e Miss Italia: insieme da 25 anni Archiviato il 19 maggio 2013 in Internet Archive., dal sito ufficiale del concorso
- ^ Boldrini: "Bene il no della Rai a Miss Italia", in La Repubblica, 15 luglio 2013. URL consultato il 20 ottobre 2016.
- ^ MISS ITALIA: CODACONS CRITICA TARANTOLA E BOLDRINI, in codacons.it, 28 ottobre 2013. URL consultato il 20 ottobre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2016).
- ^ Miss Italia non si ferma, Mirigliani, la finale 2020 a Roma, ANSA, 26 novembre 2020.
- ^ Miss Italia diventa una mini serie TV in esclusiva su Helbiz Live, MissItalia.it, 6 dicembre 2021.
- ^ Miss Italia 2021 salta la finale, Corriere, 15 dicembre 2021
- ^ Le nuove reginette, in Stampa Sera, 31 agosto 1956, p. 3.
- ^ "Miss Italia" e "Miss Cinema" elette in una tempesta di cuori e di nervi, in Stampa Sera, 4 settembre 1957, p. 3.
- ^ a b Violenta baruffa tra i giudici per l'elezione di "Miss Italia", in Stampa Sera, 6 ottobre 1958, p. 3.
- ^ Monti Daniela, Daniela, salernitana, è la nuova miss Italia, in Corriere della Sera, 11 settembre 2001 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2014).
- ^ La cartina geografica della bellezza, in Cartella stampa finali nazionali 2012, p. 24.
- ^ La Sirena dell'Adriatico è la "Bella Italiana", in Stampa Sera, 27 settembre 1949, p. 3.
- ^ Alla Rai lo scettro di Miss Italia '91, in La Stampa, 9 settembre 1991, p. 10.
- ^ Vacilla il trono di Miss Italia, in La Stampa, 6 settembre 1993, p. 9.
- ^ Audience record. Otto milioni al video, duecentomila elettori, in La Stampa, 5 settembre 1994, p. 11.
- ^ Miss Italia, la rivincita delle mediterranee, in La Stampa, 8 settembre 1997, p. 12.
- ^ Quante energie per una miss, in La Stampa, 8 settembre 1998, p. 23.
- ^ Fazio senza calcio ma con l'Africa. L'Eat Parade e gli ascolti pericolosi, in La Stampa, 7 settembre 1999, p. 24.
- ^ ASCOLTI TV: IN DODICI MILIONI PER LA FINALE DI MISS ITALIA, 12 settembre 2000.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Miss Italia
Wikinotizie contiene l'articolo Miss Italia 2007: Mike si commuove e ammette di essere dispiaciuto, 22 settembre 2007
Wikinotizie contiene l'articolo Miss Italia 2007: vince Silvia Battisti, 25 settembre 2007
Wikinotizie contiene l'articolo Miss Italia 2008: vince Miriam Leone, 14 settembre 2008
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su missitalia.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 125903255 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2009163029 |
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