Messa dell'incoronazione
Krönungsmesse | |
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Compositore | Wolfgang Amadeus Mozart |
Tonalità | Do maggiore |
Numero d'opera | K 317 |
Epoca di composizione | Salisburgo 1779 |
Prima esecuzione | Santuario di Maria Plain, 20 giugno 1779 |
Pubblicazione | Breitkopf & Härtel, Lipsia, 1802 |
Organico | |
La Messa dell'incoronazione per soli, organo, coro e orchestra in Do maggiore (in tedesco: Krönungsmesse Für Orgel, Chor, Solisten Und Orchester C-Dur ) K317 è una messa composta da Wolfgang Amadeus Mozart nel 1779, all'età di 23 anni, quando si trovava a Salisburgo.
Storia della composizione[modifica | modifica wikitesto]
Mozart scrisse la Messa nel periodo direttamente successivo al rientro dal viaggio effettuato tra il 1777 e il 1778 ad Augusta, Mannheim e Parigi in cerca di un'affermazione oltre ai confini austriaci,[1] periodo che si era rivelato infruttuoso e tragico per la morte della madre avvenuta il 3 luglio 1778 nella capitale francese. Il ritorno del compositore a Salisburgo, nel gennaio 1779, segnò l'obbligata ripresa lavorativa presso l'arcivescovo Hieronymus von Colloredo con l'incarico di organista della cattedrale e Konzertmeister di corte che prevedeva uno stipendio annuale di 450 fiorini in cambio di nuove composizioni.
All'inizio del Kyrie è riportata, manoscritta da Mozart, la data del 23 marzo 1779 che è quasi certamente la data di completamento dell'opera.[2]
Il titolo - secondo tradizione - è dovuto al fatto che questa messa sarebbe stata composta ed eseguita il 20 giugno per la commemorazione dell'incoronazione dell'immagine sacra di Maria conservata nel santuario di Maria Plain[3] a Bergheim nei pressi di Salisburgo.
Tesi più recenti respingono questa tradizione basandosi sulla distanza cronologica fra il termine del lavoro di composizione (23 marzo) e l'inizio dei festeggiamenti (27 giugno) e l'importanza dell'organico, troppo grande per la piccola chiesa di Maria Plain.
Alcuni documenti, comunque, richiamano come Krönungsmesse altre due composizioni: la Missa brevis n° 6 in Fa maggiore K 192 e Dixit Dominus e Magnificat in Do maggiore K193, entrambe del 1774; inoltre, dai documenti del santuario risulta che la composizione musicale successiva utilizzata per i festeggiamenti fu la Missa aulica K 337 cronologicamente posteriore (fu composta nel marzo 1780).
Nel 1842 avviene la prima al Duomo di Salisburgo; il 29 giugno 1985 il brano musicale fu eseguito nella Basilica di San Pietro in Vaticano diretta da Herbert von Karajan con Kathleen Battle e Ferruccio Furlanetto nel corso di una funzione liturgica celebrata da Giovanni Paolo II.
Struttura[modifica | modifica wikitesto]
La messa è composta dalle seguenti parti dell'ordinario:[4]
- 1. Kyrie - Soli e coro - Andante maestoso. Più andante
- 2. Gloria - Soli e coro - Allegretto con spirito
- 3. Credo - Coro - Allegro molto. Adagio. Tempo I
- a. Et incarnatus est - soli e coro - Adagio
- b. Et resurrexit - soli e coro - Allegro molto
- 4. Sanctus - Coro - Andante maestoso. Allegro assai
- a. Osanna - coro - Allegro assai
- 5. Benedictus - soli - Allegretto
- a. Osanna - coro - Allegro assai
- b. Benedictus - Soli - Allegretto
- c. Osanna - coro - Allegro assai
- 6. Agnus Dei - Soprano - Andante sostenuto
- 7. Dona nobis - Soli e coro - Andante con moto. Allegro con spirito
Analisi musicale[modifica | modifica wikitesto]
La messa destinata - si pensa - alla liturgia pasquale, inaugura la nuova generazione di composizioni sacre del periodo salisburghese che comprende 2 messe (K 317 e K 337) e varie pagine liturgiche (vespri, mottetti, etc...). Nonostante l'impianto imponente dal punto di vista orchestrale, la forma musicale della Krönungsmesse è quella della messa breve (Missa brevis in latino).
L'opera, prevalentemente corale, presenta episodi solisti rilevanti, come l'assolo del soprano nel Kyrie, che prefigurano temi musicali di opere liriche successive; l'assolo solista dell'Agnus Dei è molto simile all'aria per soprano Dove sono i bei momenti de Le nozze di Figaro.[5]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Massimo Mila, Wolfgang Amadeus Mozart, Pordenone, Studio Tesi, 1980
- ^ (EN) Sacred Vocal Works (PDF), International Mozart Foundation, p. XIII. URL consultato il 10 maggio 2024.
- ^ Il dipinto era sopravvissuto nel 1633 ad un incendio e a diverse traversie e danneggiamenti durante la Guerra dei trent'anni. L'immagine è venerata come un'icona miracolosa e veniva festeggiata, con una celebrazione di incoronazione, il 27 giugno di ogni anno, in occasione dell'anniversario della consacrazione della corona del 1751, a Salisburgo, da parte di papa Benedetto XIV
- ^ (EN) Mass in C, K.317 ('Coronation'), su classicalarchives.com. URL consultato il 10 maggio 2024.
- ^ Gianfranco Sgrignoli, Invito all'ascolto di Mozart, Milano, Mursia, 2017
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Mass in C Major, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Spartiti o libretti di Messa dell'incoronazione, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Messa dell'incoronazione, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Messa dell'incoronazione, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 175810102 · LCCN (EN) n83165884 · GND (DE) 300109644 · BNE (ES) XX3385452 (data) · BNF (FR) cb13915075f (data) · J9U (EN, HE) 987010649857905171 |
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