Leonardo Pavoletti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Leonardo Pavoletti
Leonardo Pavoletti nel 2016
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 188[1] cm
Peso 78[1] kg
Calcio
Ruolo Attaccante
Squadra Cagliari
Carriera
Giovanili
1998-2002Bandiera non conosciuta Gruppo Sportivo C.N.F.O.
2002-2005Armando Picchi
Squadre di club1
2005-2008Armando Picchi68 (16)
2008-2009Viareggio28 (6)[2]
2009-2010Pavia28 (9)[3]
2010Sassuolo0 (0)
2010-2011Juve Stabia7 (0)
2011Casale10 (3)
2011-2012Virtus Lanciano33 (15)[4]
2012-2013Sassuolo33 (11)
2013-2014Varese36 (20)[5]
2014-2015Sassuolo11 (1)
2015-2017Genoa45 (23)
2017Napoli6 (0)
2017-Cagliari172 (46)[6]
Nazionale
2019Bandiera dell'Italia Italia1 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 21 gennaio 2024

Leonardo Pavoletti (Livorno, 26 novembre 1988) è un calciatore italiano, attaccante e capitano del Cagliari.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Centravanti classico, forte fisicamente, dotato di una grande elevazione, Pavoletti è il classico attaccante d'area di rigore, capace di giocare spalle alla porta. Buon finalizzatore e ottimo colpitore di testa, è abile soprattutto negli ultimi 11 metri, nelle sponde e nel gioco aereo.[7][8][9][10][11]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Gli esordi tra Serie D e C2[modifica | modifica wikitesto]

Comincia a giocare nelle file del Gruppo Sportivo C.N.F.O. (Cantiere Navale Fratelli Orlando), per poi passare all'età di 14 anni all'Armando Picchi, con cui realizza complessivamente 16 reti in 71 presenze.[12] Successivamente indossa le maglie di Viareggio, Pavia, Juve Stabia e Casale, mostrando buone capacità realizzative. In seguito viene acquistato dalla Virtus Lanciano, con la cui maglia si aggiudica il titolo di capocannoniere nella Lega Pro Prima Divisione 2011-2012, contribuendo inoltre alla promozione degli abruzzesi in Serie B.[13]

Sassuolo e parentesi Varese[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate 2012 passa al Sassuolo a titolo definitivo.[14] Coi neroverdi conquista il campionato cadetto, raggiungendo la prima storica promozione in Serie A per i neroverdi. Nel corso dell'annata, il centravanti rimedia una squalifica di 40 giorni per doping, a seguito della sua riscontrata positività al tuamminoeptano, involontariamente assunto tramite il farmaco Rinofluimucil.[15][16]

Dopo aver esordito in Serie A in data 25 agosto 2013, nella sconfitta contro il Torino (2-0),[17] il 2 settembre Pavoletti viene ceduto al Varese, con la formula del prestito con opzione di acquisto e controriscatto.[18] Esordisce con i lombardi sei giorni più tardi, nella gara di campionato contro il Latina (3-0), mettendo peraltro a segno la rete finale della formazione casalinga.[19] Durante l'annata si distingue per la vena realizzativa, accumulando 24 centri in 38 presenze.[20]

Il 17 giugno 2014, il Varese esercita l'opzione di riscatto, a fronte di un corrispettivo pari a 800 mila euro.[21] Il 19 giugno successivo, tuttavia, il Sassuolo esercita il proprio diritto di riacquisto.[22] Inizia così la stagione in Emilia-Romagna: il 13 dicembre 2014, il centravanti trova il suo primo centro in carriera in Serie A, nella sconfitta esterna contro il Palermo (2-1).[23]

Genoa e Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 gennaio 2015 si trasferisce assieme al compagno di squadra Lorenzo Ariaudo al Genoa, in prestito con diritto di riscatto.[24] Debutta con i liguri il 9 febbraio successivo, subentrando nella ripresa del match vittorioso contro la Lazio (0-1).[25] Il 15 aprile 2015 trova quindi il suo primo centro con i rossoblù, a scapito del Parma (2-0).[26] Pur con appena 6 reti realizzate in 10 presenze, conclude la stagione come calciatore di Serie A con la migliore media reti/minuti (un gol ogni 92 minuti).[27]

Il 7 luglio 2015 il Genoa esercita l'opzione di acquisto, al prezzo di 4 milioni di euro.[28] Pur con qualche assenza dovuta a squalifiche e infortuni,[29], conferma il buon rendimento sotto porta maturando il sesto posto nella classifica cannonieri della Serie A 2015-2016, risultando peraltro il centravanti italiano più prolifico dell'annata.

Dopo un inizio di stagione condizionato da diversi guai fisici,[30] il 3 gennaio 2017 Pavoletti viene acquistato dal Napoli a titolo definitivo per 18 milioni di euro.[31][32] Fa il suo debutto con i partenopei una settimana più tardi, in occasione della gara di Coppa Italia contro lo Spezia.[33]

Cagliari[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 agosto 2017, Pavoletti viene ceduto al Cagliari, con la formula del prestito con obbligo di riscatto fissato a 10 milioni di euro.[34][35] Esordisce in rossoblù il 10 settembre successivo, nella gara interna di campionato contro il Crotone (1-0). Il 15 ottobre 2017 realizza il suo primo centro con gli isolani, proprio a scapito del Genoa, che uscirà tuttavia vincitore dello scontro (3-2). Conclude la stagione con 11 centri complessivi, di cui 9 realizzati di testa, stabilendo il primato stagionale.[36][37] Conferma le sue buone prestazioni anche nella stagione 2018-2019, assestandosi al sesto posto nella classifica marcatori di Serie A con 16 reti (di cui 10 di testa).[38]

Il 25 agosto 2019, alla prima giornata della Serie A 2019-2020, il centravanti rimedia la rottura del legamento crociato sinistro e del menisco dello stesso ginocchio, rimediando un tempo di recupero pari a 7 mesi.[39] Il 10 febbraio 2020, in piena riabilitazione, il legamento sinistro subisce una nuova lesione, che trattiene ulteriormente il calciatore lontano dai campi da calcio.[40][41] Torna a giocare una partita ufficiale il 1º agosto 2020, in occasione della sconfitta esterna contro il Milan (3-0).[42]

Il 29 novembre 2020, nel corso della stagione 2020-2021, Pavoletti torna al gol con il Cagliari, a 553 giorni dall'ultimo precedente, risultando decisivo per il pareggio contro lo Spezia (2-2).[43] Dopo avere avuto difficoltà con Di Francesco,[44][45] Pavoletti trova maggiore spazio col suo successore Leonardo Semplici, andando a segno alla prima gara del nuovo tecnico vinta 0-2 in casa del Crotone.[46] Il 17 aprile 2021, in occasione del successo interno sul Parma (4-3), raggiunge quota 100 presenze in maglia cagliaritana.[47] Nella stessa partita segna pure il primo gol dei sardi.[48] Il 9 maggio seguente va a segno nello scontro diretto salvezza giocato in casa del Benevento, vinto 1-3 dai suoi.[49]

Con l'esonero di Semplici e il successivo avvicendamento in panchina del tecnico Walter Mazzarri, durante la stagione 2021-2022 ricopre principalmente il ruolo di riserva nell'attacco rossoblù, ma spesso subentrando dalla panchina a gara in corso e segnando gol pesanti negli scontri salvezza contro Salernitana (1-1),[50] Sampdoria (1-2),[51] Bologna (2-1)[52] ed Empoli (1-1),[53] che tuttavia non sono serviti a evitare la retrocessione dei sardi a fine anno.

La successiva stagione diventa il nuovo capitano dei rossoblù,[54] ed è protagonista con 7 reti segnate, tra cui la rete decisiva nella finale di ritorno dei play-off dell'11 giugno 2023 contro il Bari, messa a segno al 94', che permette ai sardi di tornare in massima serie dopo appena un anno di cadetteria.[55][56]

Il 29 ottobre 2023, alla sua 200ª presenza di campionato, realizza una doppietta in pieno recupero (94' e 96') nella partita casalinga contro il Frosinone, valida per la decima giornata di Serie A, contribuendo alla vittoria in rimonta dei sardi, passati dallo 0-3 al 4-3.[57][58] L'11 dicembre seguente, segna in rovesciata il gol decisivo al 98' della partita contro il Sassuolo, contribuendo così a un'altra vittoria (2-1) nei minuti finali.[59][60]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Il 16 maggio 2016 riceve la sua prima convocazione in nazionale dal C.T. Antonio Conte nello stage di preparazione all'Europeo,[61] non venendo tuttavia confermato tra i 30 pre-convocati annunciati una settimana dopo.[62] Il 27 agosto 2016 viene convocato dal nuovo C.T. Gian Piero Ventura, per le gare ufficiali contro Francia e Israele.[63]

Riceve la seconda chiamata in nazionale il 9 novembre 2018 dal C.T. Mancini, in occasione delle gare contro Portogallo e Stati Uniti, nelle quali non viene impiegato. Esordisce infine il 26 marzo 2019, a 30 anni e 4 mesi, entrando al 72' minuto al posto di Fabio Quagliarella nella partita valida per le qualificazioni all'Europeo 2020 contro il Liechtenstein, e segnando pochi minuti dopo il suo ingresso in campo.[64][65]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 21 gennaio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2005-2006 Bandiera dell'Italia Armando Picchi D 9 0 CI-D 0 0 - - - - - - 9 0
2006-2007 D 29 4 CI-D 1 0 - - - - - - 30 4
2007-2008 D 30 12 CI-D 2 0 - - - - - - 32 12
Totale Armando Picchi 68 16 3 0 71 16
2008-2009 Bandiera dell'Italia Viareggio 2D 30 6 CI-LP 1 0 - - - - - - 31 6
2009-2010 Bandiera dell'Italia Pavia 2D 30 9 CI-LP 2 0 - - - - - - 32 9
2010-gen. 2011 Bandiera dell'Italia Juve Stabia 1D 7 0 CI+CI-LP 0+3 0 - - - - - - 10 0
gen.-giu. 2011 Bandiera dell'Italia Casale 2D 10 3 CI-LP 0 0 - - - - - - 10 3
2011-2012 Bandiera dell'Italia Lanciano 1D 36 16 CI+CI-LP 0 0 - - - - - - 36 16
2012-2013 Bandiera dell'Italia Sassuolo B 33 11 CI 2 0 - - - - - - 35 11
2013-2014 Bandiera dell'Italia Varese B 38 24 CI 1 0 - - - - - - 39 24
2014-gen. 2015 Bandiera dell'Italia Sassuolo A 11 1 CI 3 0 - - - - - - 14 1
Totale Sassuolo 44 12 5 0 49 12
gen.-giu. 2015 Bandiera dell'Italia Genoa A 10 6 CI 0 0 - - - - - - 10 6
2015-2016 A 25 14 CI 1 1 - - - - - - 26 15
2016-gen. 2017 A 10 3 CI 1 1 - - - - - - 11 4
Totale Genoa 45 23 2 2 47 25
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Italia Napoli A 6 0 CI 4 0 UCL 0 0 - - - 10 0
2017-2018 Bandiera dell'Italia Cagliari A 33 11 CI 0 0 - - - - - - 33 11
2018-2019 A 32 16 CI 2 2 - - - - - - 34 18
2019-2020 A 2 0 CI 1 0 - - - - - - 3 0
2020-2021 A 33 4 CI 3 0 - - - - - - 36 4
2021-2022 A 33 5 CI 2 0 - - - - - - 35 5
2022-2023 B 23+3[66] 6+1[66] CI 2 0 - - - - - - 28 7
2023-2024 A 15 4 CI 1 0 - - - - - - 16 4
Totale Cagliari 171+3 46+1 11 2 - - - - - - 185 49
Totale carriera 477+3 155+1 32 4 - - - - - - 512 160

Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
26-3-2019 Parma Italia Bandiera dell'Italia 6 – 0 Bandiera del Liechtenstein Liechtenstein Qual. Euro 2020 1 Ingresso al 72’ 72’
Totale Presenze 1 Reti 1

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Sassuolo: 2012-2013

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Lega Pro Prima Divisione 2011-2012 (15 gol) Girone B

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Leonardo Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 16 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2020).
  2. ^ 30 (6) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  3. ^ 30 (9) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Seconda Divisione.
  4. ^ 36 (16) se si comprendono le presenze nei Play-off di Lega Pro Prima Divisione.
  5. ^ 38 (24) se si comprendono le presenze nei Play-out di Serie B.
  6. ^ 175 (47) se si comprendono le presenze nei play-off di Serie B 2022-2023.
  7. ^ Genoa, Pavoletti killer d'area: tutti i goal segnati negli ultimi 11 metri, su goal.com, 3 maggio 2016. URL consultato il 12 agosto 2016.
  8. ^ Alessandro Brunetti, Da Borriello e Milito a Pavoletti, i grandi bomber forgiati da Gasperini, su Eurosport, 19 gennaio 2016. URL consultato il 13 settembre 2019.
  9. ^ Pavoletti scherza sui social sulla sua elevazione: VIDEO, su sport.sky.it, 12 agosto 2019. URL consultato il 13 settembre 2019.
  10. ^ Mauro Cossu, Cagliari, le pagelle di CM: Pavoletti è super, Romagna sfortunato, su Calciomercato.com, 26 agosto 2018. URL consultato il 13 settembre 2019.
  11. ^ Roberto Carta, Cagliari, un ritardo… Pavoloso, su Cagliari News 24, 30 agosto 2017. URL consultato il 13 settembre 2019.
  12. ^ Cistana, Pavoletti e non solo: i "figli" della Serie D che giocano in A gazzetta.it
  13. ^ Pavoletti al Cagliari, "colpo" da 9 mln - Campania, su ANSA.it, 30 agosto 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  14. ^ Sassuolo, Pavoletti: "Mi giocherò le carte con questa maglia", su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 24 settembre 2021.
  15. ^ Doping, positivo Pavoletti (Sassuolo) Colpa di un farmaco per il raffreddore, su gazzetta.it, 15 gennaio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  16. ^ Sassuolo a Vercelli senza Pavoletti: squalificato 40 giorni per doping, su ilrestodelcarlino.it, 8 febbraio 2013. URL consultato il 22 dicembre 2013.
  17. ^ Torino FC - US Sassuolo, 25/ago/2013 - Serie A - Cronaca della partita, su transfermarkt.it. URL consultato il 24 settembre 2021.
  18. ^ Mercato: Pavoletti è biancorosso, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  19. ^ Latina-Varese 0-3: il sigillo di Pavoletti, su varese1910.it (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2013).
  20. ^ Fa gol dappertutto, tranne che a casa [collegamento interrotto], in Il Tirreno, 15 giugno 2014. URL consultato il 19 ottobre 2020.
  21. ^ Sportitalia - Varese, riscattata la metà di Pavoletti dal Sassuolo, su tuttomercatoweb.com.
  22. ^ UFFICIALE: Sassuolo, torna Pavoletti. Esercitato il contro-riscatto, su tuttomercatoweb.com.
  23. ^ Palermo-Sassuolo 2-1: Belotti all'ultimo respiro, i rosanero volano, su repubblica.it, 13 dicembre 2014. URL consultato il 20 ottobre 2020.
  24. ^ Genoa, ufficiali Ariaudo, Laxalt e Pavoletti, su genoacfc.it, 30 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  25. ^ Lazio-Genoa 0-1: colpo Grifone, Europa più lontana per i biancocelesti, su la Repubblica, 9 febbraio 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  26. ^ Genoa-Parma 2-0: il Grifone rivede l'Europa, gli emiliani crollano, su la Repubblica, 15 aprile 2015. URL consultato il 24 settembre 2021.
  27. ^ Media minuti-gol segnati: Pavoletti è 1º, poi Zapata e Gabbiadini, su fantagazzetta.com, 1º giugno 2015. URL consultato il 24 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  28. ^ Pavoletti a titolo definitivo, su genoacfc.it, 7 luglio 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2015).
  29. ^ Leonardo Pavoletti - Rendimento per stagione, su transfermarkt.it. URL consultato il 18 aprile 2016.
  30. ^ Filippo Testini, Genoa, infortunio al ginocchio per Pavoletti: in dubbio per la Juventus, su corrieredellosport.it, 20 novembre 2016. URL consultato il 5 dicembre 2016.
  31. ^ Napoli: ufficiale acquisto di Pavoletti - Ultima Ora, su ANSA.it, 3 gennaio 2017. URL consultato il 24 settembre 2021.
  32. ^ Il Napoli ufficializza l'acquisto di Pavoletti, su sscnapoli.it. URL consultato il 3 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2017).
  33. ^ Coppa Italia, Napoli-Spezia 3-1: Pavoletti in campo all'80', che gol Giaccherini, su m.corrieredellosport.it, 10 gennaio 2017. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  34. ^ Pavoletti in rossoblù, su cagliaricalcio.com, 30 agosto 2017.
  35. ^ Cagliari, colpo Pavoletti: al Napoli vanno 10 milioni più bonus, su gazzetta.it, 29 agosto 2017.
  36. ^ Cagliari, Pavoletti da record europeo: 9 gol di testa, su unionesarda.it, 14 maggio 2018.
  37. ^ Serie A: Pavoletti da record, nessuno come lui nei gol di testa, su Il Sole 24 ORE, 27 agosto 2018.
  38. ^ Classifica marcatori finale, tutti i numeri dei cannonieri della Serie A 2018/2019, su calcio.fanpage.it, 26 maggio 2019. URL consultato il 20 ottobre 2019.
  39. ^ Cagliari, Pavoletti operato: starà fuori 7 mesi, in Goal.com.
  40. ^ Pavoletti, lesione al crociato già operato. Cagliari infastidito, possibile sanzione?, su gazzetta.it, 11 febbraio 2020.
  41. ^ COMUNICATO DELLA SOCIETÀ, su cagliaricalcio.com, 10 febbraio 2020.
  42. ^ Milan-Cagliari 3-0: gol e highlights. Autogol di Klavan, poi Ibra e Castillejo, su sport.sky.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  43. ^ Cagliari-Spezia 2-2, decisivo il gol su rigore di Nzola, su gazzetta.it. URL consultato il 30 novembre 2020.
  44. ^ Roberto Muretto, Pavoletti suona la carica «La salvezza: è il premio», in La Nuova Sardegna, 27 marzo 2021, p. 49. URL consultato il 27 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2021).
  45. ^ Cagliari, Pavoletti: “Ci siamo fatti male da soli, il calcio di Di Francesco fuori dalle nostre corde”, su centotrentuno.com, 27 marzo 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  46. ^ Crotone-Cagliari 0-2, Semplici fa subito centro, su repubblica.it, 28 febbraio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  47. ^ Pavoletti fa 100 con il Cagliari: il post social del club – FOTO, 20 aprile 2021.
  48. ^ Vittoria di cuore, su cagliaricalcio.com, 17 aprile 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  49. ^ Benevento-Cagliari 1-3, i sardi fanno il colpo e vedono la salvezza, su repubblica.it, 9 maggio 2021. URL consultato il 27 novembre 2021.
  50. ^ Serie A, Cagliari-Salernitana 1-1: Bonazzoli replica a Pavoletti, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  51. ^ Serie A, Sampdoria-Cagliari 1-2: i sardi tornano a respirare, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  52. ^ Serie A, Cagliari-Bologna 2-1: Pereiro ribalta tutto al 94’, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  53. ^ Serie A, poker Verona. Pari Genoa-Salernitana ed Empoli-Cagliari, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 aprile 2023.
  54. ^ Cagliari, Leonardo Pavoletti è il capitano designato per la nuova stagione, su Centotrentuno, 12 agosto 2022. URL consultato il 29 ottobre 2023.
  55. ^ Bari-Cagliari 0-1: Pavoletti al 94' riporta in serie A i sardi. La lacrime di gioia di Ranieri, su la Repubblica, 11 giugno 2023. URL consultato il 12 giugno 2023.
  56. ^ Bari-Cagliari 0-1, Pavoletti regala la Serie A ai sardi. Rivivi la diretta, su corrieredellosport.it. URL consultato il 12 giugno 2023.
  57. ^ Cagliari, è la Zona Pavoletti: ancora un gol allo scadere, su Fantacalcio - Solo il meglio del calcio. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  58. ^ Incredibile Cagliari! Sotto 3-0 col Frosinone, la ribalta al 96' col timbro di Pavoletti, su La Gazzetta dello Sport, 29 ottobre 2023. URL consultato il 31 ottobre 2023.
  59. ^ Antonio Torrisi, Il Cagliari lo ha rifatto: da 0-1 a 2-1 dal 93' al 98', Pavoletti segna in rovesciata, su Goal.com, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  60. ^ Cagliari-Sassuolo 2-1: rossoblù infiniti, emiliani ribaltati nel recupero. L’urlo di Pavoletti al 99’, su la Repubblica, 11 dicembre 2023. URL consultato il 12 dicembre 2023.
  61. ^ Sette volti nuovi per lo stage: da mercoledì Azzurri al lavoro a Coverciano, su figc.it, 16 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 18 maggio 2016).
  62. ^ Trenta convocati per il raduno pre-Europeo. Da verificare la condizione di Montolivo e Motta, su figc.it, 23 maggio 2016. URL consultato il 23 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2016).
  63. ^ Per le gare con Francia e Israele prima chiamata per Donnarumma, Romagnoli, Belotti e Pavoletti, su figc.it, 27 agosto 2016. URL consultato il 28 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 28 agosto 2016).
  64. ^ Matteo Culurgioni, Pavoletti, che esordio con l'Italia! Entra e segna - VIDEO, su cagliarinews24.com, 26 marzo 2019. URL consultato il 26 marzo 2019.
  65. ^ Calcio, la favola del livornese Pavoletti: esordio e gol in Nazionale, su La Nazione. URL consultato il 2 luglio 2020.
  66. ^ a b Nei play-off.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]