Hubert Humphrey
Hubert Humphrey | |
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Ritratto ufficiale, 1965 | |
38º Vicepresidente degli Stati Uniti d'America | |
Durata mandato | 20 gennaio 1965 – 20 gennaio 1969 |
Presidente | Lyndon B. Johnson |
Predecessore | Lyndon B. Johnson |
Successore | Spiro Agnew |
Vicepresidente pro tempore del Senato degli Stati Uniti | |
Durata mandato | 5 gennaio 1977 – 13 gennaio 1978 |
Presidente | James Eastland |
Predecessore | carica istituita |
Successore | George J. Mitchell (1987) |
Senatore degli Stati Uniti per il Minnesota | |
Durata mandato | 3 gennaio 1971 – 13 gennaio 1978 |
Predecessore | Eugene McCarthy |
Successore | Muriel Humphrey Brown |
Durata mandato | 3 gennaio 1949 – 29 dicembre 1964 |
Predecessore | Joseph H. Ball |
Successore | Walter Mondale |
35º Sindaco di Minneapolis | |
Durata mandato | 2 luglio 1945 – 30 novembre 1948 |
Predecessore | Marvin L. Kline |
Successore | Eric G. Hoyer |
Dati generali | |
Partito politico | Democratico |
Firma |
Hubert Horatio Humphrey, Jr[1] (Wallace, 27 maggio 1911 – Waverly, 13 gennaio 1978), è stato un politico statunitense, vicepresidente degli Stati Uniti sotto la presidenza di Lyndon B. Johnson dal 1965 al 1969.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Humphrey fu dapprima sindaco di Minneapolis, poi senatore democratico del Minnesota e infine 38° Vice Presidente degli Stati Uniti dal 1965 al 1969 sotto la presidenza di Lyndon Johnson. Dopo la rinuncia di Lyndon Johnson ad una nuova nomination, si candidò alle primarie democratiche assieme a Robert Kennedy. Inizialmente in grande vantaggio, negli ultimi mesi di primarie Humphrey venne quasi raggiunto da Kennedy, il quale però venne ucciso.
Venne nominato candidato democratico alle elezioni presidenziali del 1968 pur non avendo vinto le primarie: aveva però raccolto un maggior numero di superdelegati negli stati non principali. Questo risultato controverso portò poi ad una riforma del sistema delle primarie democratiche.
Nelle elezioni affrontò il repubblicano Richard Nixon, che vinse le elezioni con un ampio margine di vantaggio in termini di grandi elettori (301 voti contro i 191 di Humphrey), ma con un margine estremamente esiguo nel voto popolare (con una differenza tra i due candidati di soli 500.000 voti). Massone, fu membro della Loggia Cataract n. 2 di Minneapolis, nel 1973 ha ricevuto dalla Gran Loggia di New York la Distinguished Achievement Award Medal[2]. Chiamato "l'allegro guerriero" per il suo inesauribile ottimismo, Humphrey morì a 66 anni per un tumore.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bioguide.
- ^ Giordano Gamberini, Mille volti di massoni, Roma, Ed. Erasmo, 1975, p. 253.
- ^ (EN) Jimmy Carter, Presidential Medal of Freedom Remarks at the Presentation Ceremony, su The American Presidency Project.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Hubert Humphrey
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hubert Humphrey
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Humphrey, Hubert Horatio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Hubert Humphrey, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Opere di Hubert Humphrey, su Open Library, Internet Archive.
- Hubert Humphrey, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Hubert Humphrey, su IMDb, IMDb.com.
- (DE, EN) Hubert Humphrey, su filmportal.de.
- (EN) HUMPHREY, Hubert Horatio, Jr., su Biographical Directory of the United States Congress.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27881465 · ISNI (EN) 0000 0001 1023 276X · LCCN (EN) n79026910 · GND (DE) 11942813X · BNE (ES) XX1414909 (data) · BNF (FR) cb120016877 (data) · J9U (EN, HE) 987007276395505171 · NSK (HR) 000056860 · NDL (EN, JA) 00522784 · CONOR.SI (SL) 202134883 |
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- Politici statunitensi del XX secolo
- Nati nel 1911
- Morti nel 1978
- Nati il 27 maggio
- Morti il 13 gennaio
- Decorati con la Medaglia presidenziale della libertà
- Politici del Partito Democratico (Stati Uniti d'America)
- Senatori statunitensi eletti dal Minnesota
- Sindaci di Minneapolis
- Massoni
- Vicepresidenti degli Stati Uniti d'America
- Candidati al premio Nobel