FIFA Confederations Cup 2017

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FIFA Confederations Cup 2017
Кубок Конфедераций FIFA 2017
Kubok Konfederatsiy FIFA 2017
Logo della competizione
Competizione FIFA Confederations Cup
Sport Calcio
Edizione 10ª
Organizzatore FIFA
Date 17 giugno - 2 luglio 2017
Luogo Bandiera della Russia Russia
Partecipanti 8
Risultati
Vincitore Bandiera della Germania Germania
(1º titolo)
Finalista Bandiera del Cile Cile
Terzo Bandiera del Portogallo Portogallo
Quarto Bandiera del Messico Messico
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera della Germania Julian Draxler
Miglior marcatore Bandiera della Germania Leon Goretzka
Bandiera della Germania Lars Stindl
Bandiera della Germania Timo Werner (3)
Miglior portiere Bandiera del Cile Claudio Bravo
Incontri disputati 16
Gol segnati 43 (2,69 per incontro)
Pubblico 628 304
(39 269 per incontro)
La Germania festeggia la vittoria del torneo
Cronologia della competizione
2013

La FIFA Confederations Cup 2017 (in russo Кубок Конфедераций FIFA 2017?, Kubok Konfederatsiy FIFA 2017) è stata la decima ed ultima edizione del torneo, organizzato dalla FIFA con cadenza quadriennale. La competizione si è svolta in Russia, sede anche del Mondiale 2018, dal 17 giugno al 2 luglio 2017.

Scelta della sede[modifica | modifica wikitesto]

L'assegnazione del torneo alla Russia - con conseguente ammissione d'ufficio della Nazionale locale - avvenne il 2 dicembre 2010, quando la FIFA indicò lo Stato quale nazione ospitante dei Mondiali 2018.[1]

Stadi della competizione[modifica | modifica wikitesto]

Per la competizione, furono scelte 4 città: Kazan', San Pietroburgo, Soči e la capitale Mosca.[2] Gli stadi che hanno ospitato il torneo sono i seguenti:

San Pietroburgo Mosca
Stadio Krestovskij Otkrytie Arena
Capienza: 66 881
(nuovo stadio)
Capienza: 44 829
Kazan Soči
Kazan Arena Stadio Olimpico Fišt
Capienza: 45 015 Capienza: 47 659

Formula e squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Squadre partecipanti
# Squadra Data di qualificazione certa Confederazione Partecipante in quanto Partecipazioni precedenti al torneo
1 Bandiera della Russia Russia 2 dicembre 2010 UEFA Nazione organizzatrice -
2 Bandiera della Germania Germania 13 luglio 2014 UEFA Vincitrice del campionato mondiale di calcio 2014 1999, 2005
3 Bandiera dell'Australia Australia 31 gennaio 2015 AFC Vincitrice della Coppa d'Asia 2015 1997, 2001, 2005[Nota 1]
4 Bandiera del Cile Cile 4 luglio 2015 CONMEBOL Vincitrice della Copa América 2015 -
5 Bandiera del Messico Messico 10 ottobre 2015 CONCACAF Vincitrice della CONCACAF Gold Cup 2015[3] 1995, 1999, 2001, 2005, 2013
6 Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 11 giugno 2016 OFC Vincitrice della coppa delle nazioni oceaniane 2016 1999, 2003, 2009
7 Bandiera del Portogallo Portogallo 10 luglio 2016 UEFA Vincitrice del campionato europeo di calcio 2016 -
8 Bandiera del Camerun Camerun 5 febbraio 2017 CAF Vincitrice della coppa delle nazioni africane 2017 2001, 2003

Nota bene: nella sezione "partecipazioni precedenti al torneo", le date in grassetto indicano che la nazione ha vinto quella edizione del torneo, mentre le date in corsivo indicano la nazione ospitante.

È stata confermata la formula in vigore dall'edizione 1997, con due gironi all'italiana da 4 squadre ciascuno e semifinali incrociate.[4] Rispetto alla precedente edizione, sono da segnalare alcune novità:

  • La CONCACAF ha stabilito che, per ragioni di calendario, la squadra rappresentante venga individuata da uno spareggio (in gara secca) tra le ultime due vincitrici del torneo continentale (Gold Cup).[5] Il play-off si svolse a Pasadena (USA) il 10 ottobre 2015, tra Stati Uniti e Messico (vincitori della Gold Cup nel 2013 e 2015): a spuntarla fu quest'ultima formazione, che vinse per 3-2 nei supplementari.[6] Gli stessi messicani, inoltre, risultarono l'unica nazionale - tra quelle partecipanti - ad aver già sollevato il trofeo (nel 1999); tale qualificazione consentì alla Tricolor di eguagliare il Brasile per numero di apparizioni nel torneo, divenute 7.
  • L'Australia divenne la prima compagine a rappresentare due confederazioni diverse, in quanto aveva partecipato nell'edizione 2005 mentre faceva parte di quella oceanica.
  • Il Cile, al suo debutto nella Confederations Cup (come Russia e Portogallo), si è presentato come bicampione del Sudamerica: vinse infatti le due edizioni nel 2015 e 2016 della Copa América, ma la seconda ebbe valore commemorativo per il centenario della nascita del torneo.
  • È stata la prima e unica edizione cui hanno preso parte tre nazionali dello stesso continente, l'Europa: oltre alle esordienti Russia e Portogallo, era infatti presente la Germania campione del mondo.

Il sorteggio per determinare la composizione dei gruppi si svolse a Kazan, il 26 novembre 2016.[7] La Russia e la Germania, in quanto Paese ospitante e campione del mondo, furono poste "teste di serie" dei gironi A e B;[7] al momento dell'estrazione, non era ancora nota la squadra campione d'Africa poiché il relativo torneo ebbe luogo all'inizio del 2017.[7]

Convocazioni[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Convocazioni per la FIFA Confederations Cup 2017.

Le rose per la manifestazione potevano essere composte da un massimo di 23 calciatori, di cui 3 portieri.[8]

Arbitri[modifica | modifica wikitesto]

La FIFA selezionò 9 terne arbitrali, da 5 confederazioni diverse. Il torneo vide la presenza, in via sperimentale, del VAR per agevolare il compito degli arbitri.[9][10]

Confederazione Arbitro Assistente Assistente VAR
AFC Bandiera dell'Arabia Saudita Fahad Al-Mirdasi Bandiera dell'Arabia Saudita Abdulah Alshalwai Bandiera dell'Arabia Saudita Mohammed Al-Abakry Bandiera dell'Uzbekistan Ravshan Ermatov
Bandiera dell'Iran Alireza Faghani Bandiera dell'Iran Reza Sokhandan Bandiera dell'Iran Mohammadreza Mansouri
CAF Bandiera del Gambia Bakary Gassama Bandiera del Burundi Jean-Claude Birumushahu Bandiera del Kenya Marwa Range Bandiera del Senegal Malang Diedhiou
CONCACAF Bandiera degli Stati Uniti Mark Geiger Bandiera del Canada Joe Fletcher Bandiera degli Stati Uniti Charles Morgante Bandiera degli Stati Uniti Jair Marrufo
CONMEBOL Bandiera dell'Argentina Néstor Pitana Bandiera dell'Argentina Hernán Maidana Bandiera dell'Argentina Juan Pablo Belatti Bandiera del Paraguay Enrique Cáceres
Bandiera del Brasile Sandro Ricci
Bandiera della Colombia Wilmar Roldán Bandiera della Colombia Alexander Guzmán Bandiera della Colombia Cristian de la Cruz
UEFA Bandiera della Serbia Milorad Mažić Bandiera della Serbia Milovan Ristić Bandiera della Serbia Dalibor Đurđević Bandiera della Romania Ovidiu Hațegan
Bandiera del Portogallo Artur Soares Dias
Bandiera della Francia Clément Turpin
Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi Bandiera dell'Italia Elenito Di Liberatore Bandiera dell'Italia Mauro Tonolini
Bandiera della Slovenia Damir Skomina Bandiera della Slovenia Jure Praprotnik Bandiera della Slovenia Robert Vukan

Il torneo[modifica | modifica wikitesto]

Antefatti[modifica | modifica wikitesto]

Nell'autunno 2016, a pochi giorni dal sorteggio, la Federazione tedesca (DFB) criticò l'organizzazione della Confederations Cup ritenendola un torneo "inutile".[11] L'ente teutonico propose inoltre di abolire la competizione, giudicandola dannosa.[12] Il commissario tecnico della Germania, Joachim Löw, dichiarò che non avrebbe convocato i calciatori più importanti per la manifestazione dando anzi spazio a giovani e seconde linee.[13]

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

Nel primo girone si qualificarono il Portogallo e il Messico, entrambe con 7 punti dopo il pareggio (2-2) all'esordio.[14] Furono eliminati i russi e la Nuova Zelanda, con gli oceaniani ultimi senza alcun punto.[15] La classifica del secondo gruppo premiò invece Germania e Cile, con il Camerun e l'Australia fuori dai giochi.[16]

La prima semifinale mise di fronte i campioni d'Europa e del Sudamerica, per un incrocio vinto dalla Roja: dopo lo 0-0 dei supplementari, il portiere Claudio Bravo neutralizzò tre rigori ai lusitani mentre i suoi compagni non fallirono nessun tiro dagli 11 metri.[17] I tedeschi non trovarono ostacoli, travolgendo per 4-1 il Messico.[18][19]

Le finali riproposero quindi due sfide già avvenute nella fase a gironi: al Portogallo servirono i supplementari per avere ragione dei centramericani, sconfitti 2-1.[20] La Germania superò di misura il Cile, con una rete di Stindl.[21] Per la Mannschaft si trattò del primo successo in Confederations Cup, dopo il terzo posto conseguito in casa nel 2005.[22]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Fonte:[23]

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Portogallo Portogallo 7 3 2 1 0 7 2 +5
2. Bandiera del Messico Messico 7 3 2 1 0 6 4 +2
3. Bandiera della Russia Russia 3 3 1 0 2 3 3 0
4. Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda 0 3 0 0 3 1 8 -7

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

San Pietroburgo
17 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 1
Russia Bandiera della Russia2 – 0
referto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaStadio Krestovskij (50 251[24] spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Wilmar Roldán

Kazan'
18 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 2
Portogallo Bandiera del Portogallo2 – 2
referto
Bandiera del Messico MessicoKazan Arena (34 372[25] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Néstor Pitana

Mosca
21 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 5
Russia Bandiera della Russia0 – 1
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloOtkrytie Arena (42 759[26] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi

Soči
21 giugno 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 6
Messico Bandiera del Messico2 – 1
referto
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova ZelandaStadio Olimpico Fišt (25 133[27] spett.)
Arbitro: Bandiera del Gambia Bakary Gassama

Kazan'
24 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 9
Messico Bandiera del Messico2 – 1
referto
Bandiera della Russia RussiaKazan Arena (41 585[28] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Arabia Saudita Fahad Al-Mirdasi

San Pietroburgo
24 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 10
Nuova Zelanda Bandiera della Nuova Zelanda0 – 4
referto
Bandiera del Portogallo PortogalloStadio Krestovskij (56 290[29] spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Mark Geiger

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Germania Germania 7 3 2 1 0 7 4 +3
2. Bandiera del Cile Cile 5 3 1 2 0 4 2 +2
3. Bandiera dell'Australia Australia 2 3 0 2 1 4 5 -1
4. Bandiera del Camerun Camerun 1 3 0 1 2 2 6 -4

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Mosca
18 giugno 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 3
Camerun Bandiera del Camerun0 – 2
referto
Bandiera del Cile CileOtkrytie Arena (33 492[30] spett.)
Arbitro: Bandiera della Slovenia Damir Skomina

Soči
19 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 4
Australia Bandiera dell'Australia2 – 3
referto
Bandiera della Germania GermaniaStadio Olimpico Fišt (28 605[31] spett.)
Arbitro: Bandiera degli Stati Uniti Mark Geiger

San Pietroburgo
22 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 7
Camerun Bandiera del Camerun1 – 1
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaStadio Krestovskij (35 021[32] spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić

Kazan'
22 giugno 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 8
Germania Bandiera della Germania1 – 1
referto
Bandiera del Cile CileKazan Arena (38 222[33] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Iran Alireza Faghani

Soči
25 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 11
Germania Bandiera della Germania3 – 1
referto
Bandiera del Camerun CamerunStadio Olimpico Fišt (30 230[34] spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Wilmar Roldán

Mosca
25 giugno 2017, ore 18:00 UTC+3
Incontro 12
Cile Bandiera del Cile1 – 1
referto
Bandiera dell'Australia AustraliaOtkrytie Arena (33 639[35] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Italia Gianluca Rocchi

Fase a eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
Bandiera del Portogallo Portogallo 0 (0)
Bandiera del Cile Cile (dtr) 0 (3) Bandiera del Cile Cile 0
Bandiera della Germania Germania 4 Bandiera della Germania Germania 1
Bandiera del Messico Messico 1
Finale 3º posto
Bandiera del Portogallo Portogallo (dts) 2
Bandiera del Messico Messico 1

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Kazan'
28 giugno 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 13
Portogallo Bandiera del Portogallo0 – 0
(d.t.s.)
referto
Bandiera del Cile CileKazan Arena (40 855[36] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Iran Alireza Faghani

Soči
29 giugno 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 14
Germania Bandiera della Germania4 – 1
referto
Bandiera del Messico MessicoStadio Olimpico Fišt (37 923[37] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina Néstor Pitana

Finale 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Mosca
2 luglio 2017, ore 15:00 UTC+3
Incontro 15
Portogallo Bandiera del Portogallo2 – 1
(d.t.s.)
referto
Bandiera del Messico MessicoOtkrytie Arena (42 659[38] spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Arabia Saudita Fahad Al-Mirdasi

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della FIFA Confederations Cup 2017.
San Pietroburgo
2 luglio 2017, ore 21:00 UTC+3
Incontro 16
Cile Bandiera del Cile0 – 1
referto
Bandiera della Germania GermaniaStadio Krestovskij (57 268[39] spett.)
Arbitro: Bandiera della Serbia Milorad Mažić

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

3 reti
2 reti
1 rete
Autoreti

Premi ai giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Pallone d'Oro: Scarpa d'Oro: Guanto d'Oro:
Bandiera della Germania Julian Draxler Bandiera della Germania Timo Werner Bandiera del Cile Claudio Bravo

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ All'epoca affiliata all'OFC
  1. ^ Mondiali a Russia e Qatar Obama: "Decisione sbagliata", su gazzetta.it, 2 dicembre 2010.
  2. ^ (EN) FIFA Confederations Cup 2017 - Media background paper (PDF), su resources.fifa.com, marzo 2017.
  3. ^ Qualificato dopo la vittoria dello spareggio contro gli Stati Uniti, vincitori dell'edizione 2013; cfr. fonte 7.
  4. ^ (EN) 2017 FIFA Confederations Cup - Regulations (PDF), su resources.fifa.com. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2018).
  5. ^ (EN) USA vs. Mexico: CONCACAF Play-off for 2017 FIFA Confederations Cup, su concacaf.com, 7 agosto 2015.
  6. ^ (EN) Joseph D'Ippolito, USA miss out on Confederations Cup as Mexico pull off stunning win, su theguardian.com, 11 ottobre 2015.
  7. ^ a b c Confederations Cup: la Russia pesca Ronaldo, Germania contro il Cile, su repubblica.it, 26 novembre 2016.
  8. ^ (EN) Official list of players (PDF), su tournament.fifadata.com. URL consultato il 20 marzo 2018 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2017).
  9. ^ (EN) List of appointed match officials (PDF), su resources.fifa.com.
  10. ^ Pierfrancesco Archetti, Confederations Cup, Infantino: "Var? Un grande successo, scritta la storia del calcio", su gazzetta.it, 1º luglio 2017.
  11. ^ Germania, Federazione per l'abolizione della Confederations Cup: "Ha fatto il suo tempo", su repubblica.it, 29 novembre 2016.
  12. ^ Calcio, federcalcio Germania: "La Confederations Cup è da abolire", su it.eurosport.com, 29 novembre 2016.
  13. ^ Alberto Coriele, Germania sperimentale alla Confederations Cup: Joachim Low lascia a casa i big, su it.eurosport.com, 17 maggio 2017.
  14. ^ ConfCup, Nuova Zelanda-Portogallo 0-4: lusitani chiudono primi, su sportevai.it, 24 giugno 2017.
  15. ^ Confederations Cup: Messico-Russia 2-1. Tricolor in semifinale, su sport.sky.it, 24 giugno 2017.
  16. ^ (DE) Werner schlägt zwei Mal eiskalt zu, su de.fifa.com, 25 giugno 2017. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 24 ottobre 2018).
  17. ^ Confederations Cup: Portogallo-Cile 0-3 dopo i rigori, su gazzetta.it, 28 giugno 2017.
  18. ^ (DE) "Alles zerbombt, was ihm vor die Füße kam", in Süddeutsche Zeitung, 30 giugno 2017.
  19. ^ Milan, i dirigenti andranno a casa di Donnarumma, in la Repubblica, 30 giugno 2017, p. 49.
  20. ^ Confederations Cup, Portogallo-Messico 2-1 d.t.s.: lusitani di rigore, ma sbaglia ancora André Silva, su gazzetta.it, 2 luglio 2017.
  21. ^ (NL) Stindl bezorgt duitsers Confederations Cup, su foxsports.nl, 2 luglio 2017.
  22. ^ (DE) Das ist der deutsche Kader für den Confed Cup 2017, su tz.de, 2 luglio 2017.
  23. ^ (EN) Match schedule (PDF), su resources.fifa.com. URL consultato il 24 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2018).
  24. ^ Russia-Nuova Zelanda (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 17 giugno 2017. URL consultato il 17 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  25. ^ Portogallo-Messico (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 18 giugno 2017. URL consultato il 18 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  26. ^ Russia-Portogallo (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 21 giugno 2017. URL consultato il 21 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  27. ^ Messico-Nuova Zelanda (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 21 giugno 2017. URL consultato il 21 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  28. ^ Messico-Russia (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 24 giugno 2017. URL consultato il 24 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  29. ^ Nuova Zelanda-Portogallo (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 24 giugno 2017. URL consultato il 24 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  30. ^ Camerun-Cile (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 18 giugno 2017. URL consultato il 18 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  31. ^ Australia-Germania (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 19 giugno 2017. URL consultato il 19 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  32. ^ Camerun-Australia (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 22 giugno 2017. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2017).
  33. ^ Germania-Cile (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 22 giugno 2017. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  34. ^ Germania-Camerun (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 25 giugno 2017. URL consultato il 25 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  35. ^ Cile-Australia (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 25 giugno 2017. URL consultato il 25 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  36. ^ Portogallo-Cile (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 28 giugno 2017. URL consultato il 28 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  37. ^ Germania-Messico (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 29 giugno 2017. URL consultato il 29 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 21 luglio 2017).
  38. ^ Portogallo-Messico (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 2 luglio 2017. URL consultato il 2 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).
  39. ^ Cile-Germania (PDF), su resources.fifa.com, Fédération Internationale de Football Association, 2 luglio 2017. URL consultato il 2 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2017).

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