Star Trek (serie animata)
Star Trek | |
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serie TV d'animazione | |
Logo ufficiale della serie animata
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Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Autore | Gene Roddenberry |
Regia | Hal Sutherland (st. 1), Bill Reed (st. 2) |
Produttore esecutivo | Gene Roddenberry, D.C. Fontana |
Produttore | Norm Prescott, Lou Scheimer |
Musiche | Ray Ellis, Norm Prescott |
Studio | Filmation, Norway Corporation, Paramount Television |
Rete | NBC |
1ª TV | 8 settembre 1973 – 12 ottobre 1974 |
Stagioni | 2 |
Episodi | 22 (completa) |
Durata ep. | 23-24 min |
1ª TV it. | 15 febbraio 1982[1][2][3] – 5 marzo 1982 |
Genere | fantascienza, avventura |
Star Trek, anche conosciuta come Star Trek - La serie animata o, nel fandom, con l'acronimo TAS (The Animated Series[N 1]),[4] è una serie animata di fantascienza, realizzata dalla Filmation come seguito della prima serie televisiva di Star Trek. È composta da 22 episodi trasmessi dal 1973 al 1974, con le voci degli attori della serie televisiva originale.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]La serie narra dell'ultimo anno della missione quinquennale del capitano James T. Kirk, quindi gli avvenimenti descritti si situano cronologicamente tra la terza stagione della serie classica e il film Star Trek del 1979.
Episodi
[modifica | modifica wikitesto]Stagione | Episodi | Prima TV originale | Prima TV Italia |
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Prima stagione | 16 | 1973-1974 | 1982 |
Seconda stagione | 6 | 1974 | 1982 |
Personaggi
[modifica | modifica wikitesto]Personaggi principali
[modifica | modifica wikitesto]- James T. Kirk (stagioni 1-2), doppiato nell'originale da William Shatner, in italiano da Andrea Lala.[5]
- Spock (stagioni 1-2), doppiato nell'originale da Leonard Nimoy (da adulto) e da Billy Simpson (da giovane), in italiano da Diego Reggente (da adulto) e da Massimo Corizza (da giovane).[5]
- Leonard McCoy (stagioni 1-2), doppiato nell'originale da DeForest Kelley, in italiano da Enzo Consoli.[5]
- Montgomery Scott (stagioni 1-2), doppiato nell'originale da James Doohan, in italiano da Giancarlo Padoan (ep.1x01, 1x04-8, 2x01), Sandro Sardone (ep.1x02-3, 1x10, 1x12, 2x03-4) e Vittorio Di Prima (ep. 1x09, 1x11, 1x13, 1x15, 2x02, 2x05-6).[5]
- Uhura (stagioni 1-2), doppiata nell'originale da Nichelle Nichols, in italiano da Anna Marchesini (ep. 1x01-8, 1x12, 1x14, 2x03-4) e Renata Biserni (1x9-11, 2x02, 2x05-6).[5]
- Hikaru Sulu (stagioni 1-2), doppiata nell'originale da George Takei, in italiano da Paolo Turco (ep. 1x01-8, 1x12, 1x14, 2x01, 2x03-4).[5]
- Christine Chapel (stagioni 1-2), doppiata nell'originale da Majel Barrett.[5]
Infermiera umana che presta servizio nell'infermeria dell'Enterprise sotto il dottor McCoy. - M'Ress (stagioni 1-2), doppiata nell'originale da Majel Barrett, in italiano da Piera Vidale.[5]
È una tenente caitiana che presta servizio sulla plancia dell'Enterprise in qualità di ufficiale alle comunicazioni. - Arex (stagioni 1-2), doppiato nell'originale da James Doohan.[5]
È un tenente edosiano che presta servizio sulla plancia dell'Enterprise in qualità di navigatore.
Altri personaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Amanda Grayson (stagione 1), doppiata nell'originale da Majel Barrett, in italiano da Piera Vidale.[5]
Insegnante terrestre e madre di Spock. - Cyrano Jones (stagione 1), doppiato nell'originale da Stanley Adams, in italiano da Dante Biagioni.[5]
- Harry Mudd (stagione 1), doppiato nell'originale da Roger C. Carmel, in italiano da Franco Odoardi.[5]
- Robert April (stagione 2), doppiato nell'originale da James Doohan, in italiano da Valerio Ruggeri.[5]
Commodoro della Flotta Stellare e primo capitano della USS Enterprise NCC-1701, nella sua prima missione quinquennale, cui è succeduto il capitano Christopher Pike. - Sarek (stagione 1), doppiato nell'originale da Mark Lenard.[5]
Ambasciatore vulcaniano e padre di Spock.
Specie
[modifica | modifica wikitesto]La serie, oltre a riutilizzare specie aliene già apparse nella serie classica, come ad esempio Vulcaniani, Klingon, Romulani, Andoriani, Gorn, Triboli e altri, introduce anche nuove specie, che appaiono solamente in questa serie o saranno poi destinate a venire sfruttate anche in altre opere del franchise, quali ad esempio i Caitiani, gli Edosiani e gli Kzinti. Quest'ultima specie è stata creata dallo scrittore Larry Niven nel 1967 per il suo racconto The Soft Weapon, pubblicato all'interno della rivista If del febbraio di quell'anno e in seguito adattato per l'episodio della prima stagione della serie animata L'arma degli Slavers (The Slaver Weapon, 1973).
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]La Paramount, che si era fusa con la Desilu, rilevandone i diritti, dopo la fine della serie classica aveva deciso di produrre una nuova serie di Star Trek, ma, a causa degli elevati costi di produzione che comportava un telefilm di fantascienza all'epoca, preferì optare per una serie animata. Per espressa volontà di Gene Roddenberry, l'ideatore della serie originale, la serie animata doveva avere per protagonisti Kirk e il suo equipaggio e così fu.
Tutto il cast originale fu impiegato per il doppiaggio, tranne Walter Koenig (Pavel Chekov) che fu sostituito dal tenente Arex (doppiato da James Doohan).
In questa serie, libera dai costi di produzione di un telefilm, la fantasia di scrittori e sceneggiatori poté sbizzarrirsi all'inverosimile, con la comparsa di molte nuove specie aliene considerate non canoniche.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]La serie è stata originalmente trasmessa dalla rete televisiva NBC a partire dall'8 settembre 1973 e fino al 12 ottobre 1974, per un totale di 22 episodi della durata di circa 25 minuti l'uno.[5]
In Italia la serie è stata trasmessa su varie reti locali, venendo doppiata in italiano a cura della Cinitalia Edizioni, dagli stessi attori della serie classica. I doppiatori dei personaggi principali sono a loro volta gli stessi, tranne Diego Reggente, qui doppiatore di Spock, che nella serie doppiava Montgomery Scott, qui doppiato da Sandro Sardone e successivamente da Vittorio Di Prima.[5]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Esplicative
- ^ The Animated Series è il nome convenzionale con cui viene indicata in lingua inglese per distinguerla da altre opere con il medesimo titolo.
- Fonti
- ^ Paolo Martinelli, Star Trek: la saga, su Alfa Model Club, Alfamodel. URL consultato il 24 giugno 2022.
- ^ Rossella Romagnoli, Star Trek: arrivano i dvd della serie animata, su Fantascienza.com, Associazione Delos Books, 6 settembre 2006. URL consultato il 24 giugno 2022.
- ^ Valerio, Star Trek a.s.: la saga senza frontiere, su Hit Parade Italia. URL consultato il 24 giugno 2022.
- ^ Frequently Asked Question, su Star Trek Italian Club. URL consultato l'8 marzo 2022.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p Star Trek, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net. URL consultato il 17 gennaio 2023.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Star Trek
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Star Trek
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su intl.startrek.com.
- (EN) Star Trek, su The Encyclopedia of Science Fiction.
- Star Trek, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Star Trek, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) Star Trek, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Star Trek, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Star Trek, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Star Trek, su FilmAffinity.
- (EN) Star Trek, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Star Trek, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Star Trek, su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
- (EN) Star Trek, su StarTrek.com, CBS Studios.
- Star Trek: Serie Animata, in Memory Alpha, Fandom.
- (EN) Star Trek: The Animated Series, in Memory Alpha, Fandom.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 175424553 · LCCN (EN) n86066824 · J9U (EN, HE) 987007364988905171 |
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