Mi faccio la barca: differenze tra le versioni

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* [[Renato Mori]]: Casorati
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* [[Ferruccio Amendola]]: parcheggiatore
* [[Ferruccio Amendola]]: parcheggiatore
* [[Martino Deluigi]]
|fotografo= [[Luigi Kuveiller]]
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|montatore= [[Amedeo Salfa]]
|montatore= [[Amedeo Salfa]]

Versione delle 16:48, 25 ago 2019

Mi faccio la barca
Lingua originaleitaliano
Paese di produzioneItalia
Anno
Durata120 min
Generecommedia
RegiaSergio Corbucci
SoggettoErnesto Gastaldi
SceneggiaturaMario Amendola, Ernesto Gastaldi, Bruno Corbucci
ProduttoreMario Cecchi Gori, Vittorio Cecchi Gori
Casa di produzioneCapital Film
Distribuzione in italianoCineriz
FotografiaLuigi Kuveiller
MontaggioAmedeo Salfa
MusicheGianni Ferrio
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

[[Categoria:Film italiani del 1980]]

Mi faccio la barca è un film del 1980 diretto da Sergio Corbucci.

Trama

Piero è un dentista che vive separato dalla moglie Roberta. Per trascorrere le tradizionali due settimane di vacanza con i figli Fiorella e Claudio decide di acquistare una barca chiamata Biba, soprannome di Roberta, con la quale partire da Civitavecchia alla volta della Sardegna; da Milano arriva pure Roberta per imbarcarsi sul Kabir, un panfilo di proprietà dell'ingegner Casorati, pieno di ricchi snob tra i quali Attilio.

La vacanza per Piero non inizia sotto i migliori auspici, la Biba è in realtà una mezza baracca, che appena consegnatagli perde subito l'elica, costringendolo a buttarsi in acqua per riprenderla; dopo poche miglia di navigazione viene costretto a ritornare a Civitavecchia per aver danneggiato la rete di un gruppo di pescatori. Roberta, preoccupata delle sorti dei figli, decide di lasciare il Kabir e di raggiungere Piero e i ragazzi sulla Biba.

Dopo diverse traversie, la Biba raggiunge la Sardegna e il viaggio ravvicina Piero e Roberta, ma, a Porto Cervo, Piero incontra Alessia, sua infermiera nonché amante, che gli chiede di raccomandarlo ad un noto dentista; Piero con una scusa va alla cena con Alessia, ma viene scoperto da Roberta e, dopo l'ennesima litigata, i due capiscono di amarsi ancora e di voler tornare insieme.

Intanto però la Biba sta prendendo il largo, Piero e Roberta riescono a raggiungerla con un gommone, ma si troveranno ostaggi di due evasi di prigione, che hanno preso la barca per andare in Corsica. La coppia, però, con astuzia riuscirà a mettere ko i due evasi, ma nel frattempo la Biba viene affondata da Claudio e Fiorella che credevano che i genitori fossero stati uccisi dai banditi; bloccati in mezzo al mare vengono salvati da Attilio e finalmente possono rincominciare la loro vita insieme, magari comprando una barca più grande.

Colonna sonora

La canzone che si sente all'inizio del film si intitola Sciacqua l'acqua ed è cantata da Johnny Dorelli, che la inserirà nel 45 giri del 1980 Sciacqua l'acqua/Non ti conosco più amore con arrangiamento di Gianni Ferrio.

Collegamenti esterni

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