Scott Adsit

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Scott Adsit nel 2014

Robert Scott Adsit (Northbrook, 26 novembre 1965) è un attore, comico e scrittore statunitense.

Dal 2005 al 2008, ha co-diretto, co-sceneggiato e co-prodotto la serie animata Moral Orel di Adult Swim, con Dino Stamatopoulos e Jay Johnston. Ha anche doppiato diversi personaggi ed è stato nominato per un Annie Award. Dopo il successo di Moral Orel, Adsit e Stamatopoulos hanno nuovamente collaborato nella serie animata Mary Shelley's Frankenhole.

Adsit è noto soprattutto per la sua interpretazione di Pete Hornberger nella sitcom 30 Rock della NBC, vincendo uno Screen Actors Guild Award nel 2008 per il miglior cast in una serie commedia. Nel 2014, Adsit ha doppiato il robot Baymax nel film d'animazione Big Hero 6 della Disney, riprendendo il suo ruolo anche in Big Hero 6 - La serie e Baymax!.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Scott Adsit è nato il 26 novembre 1965 a Northbrook, nell'Illinois, figlio di Genevieve "Genny" (nata Butz) e Andrew Scott Adsit, un avvocato immobiliare.[1][2] Ha frequentato la Glenbrook North High School e, successivamente, la DePauw University dell'Indiana per un semestre.[3] Ha poi frequentato il Columbia College di Chicago, dove l'insegnante di recitazione Sheldon Patinkin lo ha incoraggiato a unirsi alla nota compagnia di improvvisazione locale The Second City.[4]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatore[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]

Nelle sue interpretazioni è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Scott Adsit returns to Glenbrook North for dinner and show | Northbrook Star, su northbrook.suntimes.com, 10 novembre 2014. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2014).
  2. ^ Andrew Scott Adsit, 69 - Chicago Tribune, su chicagotribune.com. URL consultato il 12 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2012).
  3. ^ (EN) 30 Rock's Scott Adsit '88 Featured in Article, su DePauw University. URL consultato il 12 febbraio 2020.
  4. ^ (EN) Great Scott!, su Time Out Chicago. URL consultato il 12 febbraio 2020.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1515149108667268780006 · ISNI (EN0000 0000 5119 3149 · LCCN (ENno2008162482 · GND (DE1073553221