Sala stampa della Santa Sede

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Sala stampa della Santa Sede
È lo speciale ufficio dipendente dalla Prima Sezione della Segreteria di Stato che pubblica e divulga le comunicazioni ufficiali riguardanti sia gli atti del Sommo Pontefice sia l'attività della Santa Sede (Pastor Bonus, 43)
Eretto20 febbraio 1939
DirettoreMatteo Bruni[1]
VicedirettoreCristiane Murray
EmeritiFederico Lombardi, S.I.
Greg Burke
(direttori emeriti)
Paloma García Ovejero (vicedirettore emerito)
SedePalazzo dei Propilei
Via della Conciliazione, 54
SCV-00120 Città del Vaticano[2]
Sito ufficialewww.vatican.va
Santa Sede  · Chiesa cattolica
I dicasteri della Curia romana

La Sala stampa della Santa Sede è l'ufficio della Santa Sede con il compito di divulgare tutte le notizie e le comunicazioni ufficiali che riguardano sia il Sommo Pontefice sia le attività della Sede Apostolica. Dal 22 luglio 2019 è diretta da Matteo Bruni[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Un primo ufficio di informazioni dipendente dall'Osservatore Romano venne istituito il 20 febbraio 1939 con lo scopo di trasmettere notizie direttamente ai giornalisti. Durante il Concilio Vaticano II venne predisposta una speciale sala stampa per questa assise che continuò a funzionare assorbendo il precedente ufficio a partire dal 1966 sottoposta al Pontificia commissione per le comunicazioni sociali e alla Segreteria di Stato. Dal 1º gennaio 2016 è sottoposta al Dicastero per la comunicazione e alla Segreteria di Stato.

Attività[modifica | modifica wikitesto]

Il direttore della Sala stampa è il portavoce della Santa Sede. Compito della Sala stampa è anche quello dell'accreditamento dei giornalisti e della pubblicazione dei bollettini.

Cronotassi[modifica | modifica wikitesto]

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Vicedirettori[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Santa Sede: Matteo Bruni nuovo direttore della Sala stampa, su primaonline.it. URL consultato il 23 luglio 2019.
  2. ^ [1]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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