Rocky Legends

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Rocky Legends
videogioco
Un incontro tra Rocky e Apollo Creed
PiattaformaPlayStation 2, Xbox
Data di pubblicazionePlayStation 2:
28 settembre 2004
Zona PAL ottobre 2004

Xbox:
Giappone 27 gennaio 2005
28 settembre 2004
Zona PAL 1º ottobre 2004

GenerePugilato
TemaFilm
OrigineRegno Unito
SviluppoVenom Games
PubblicazioneUbisoft
DesignJohn G. Avildsen
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock 2, gamepad
SupportoDVD
Fascia di etàESRBT · OFLC (AU): M · PEGI: 16 · USK: 12
Preceduto daRocky

Rocky Legends è un videogioco di pugilato del 2004, sequel di Rocky[1][2].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Il gioco - le cui uniche lingue disponibili sono l'inglese, il tedesco ed il francese - offre le seguenti modalità di gioco[1]:

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore sceglie uno tra i 4 pugili principali dei film, con l'obiettivo di portarlo a vincere il titolo mondiale dei massimi[1][3]. Le carriere si articolano come segue:

Dopo il primo incontro, il giocatore si trova al 25º posto della classifica mondiale e per scalarla deve sfidare gli avversari che occupano i gradini superiori: è possibile combattere, al massimo, contro il pugile che si trova più in alto di 3 posizioni[1]. Sono disponibili 3 vite, che vengono consumate in caso di sconfitta o pareggio; è dunque possibile totalizzare fino a 3 mancate vittorie. In caso il salvataggio del gioco avvenga dopo aver perso una vita, l'esito del match viene registrato nel record del pugile[1]. La modalità è completata quando il giocatore porta ognuno dei 4 pugili a vincere il titolo, in ciascun livello di difficoltà (Novice - Contender - Champ)[1]. Può altresì concludersi se tutte le vite disponibili, ovvero 12, vengono esaurite[1].

Esibizione[modifica | modifica wikitesto]

Consiste in un regolare incontro di pugilato, dove i combattenti sono controllati da giocatori umani oppure dal CPU: è possibile scegliere l'arena, il numero e la durata delle riprese e altre regole del match[1].

Torneo ad eliminazione[modifica | modifica wikitesto]

Un torneo a eliminazione diretta, cui prendono parte 16 combattenti (anche qui guidati da giocatori umani oppure dall'intelligenza artificiale) che si sfidano per il titolo: esso è disponibile nelle versioni bronzo, argento e oro[1].

Sopravvivenza[modifica | modifica wikitesto]

Il giocatore seleziona un pugile con cui affronta - in ordine sparso - gli altri presenti nel gioco, anche se non sbloccati. L'obiettivo è di sconfiggere il maggior numero possibile di avversari, con l'incontro che si conclude non appena uno dei due lottatori finisce al tappeto[1].

Allenamento[modifica | modifica wikitesto]

È possibile allenare uno dei 4 protagonisti con un'ampia gamma di esercizi, tra cui: salto alla corda, addominali, trazioni, accosciate, sparring partner, colpi al sacco, cattura del pollo[3].

Pratica[modifica | modifica wikitesto]

Un incontro senza limiti di tempo e altre restrizioni, adatto per acquisire esperienza con i vari pugili[3].

Personaggi giocabili[modifica | modifica wikitesto]

Sono disponibili 40 personaggi, 26 dei quali inediti e alcuni da sbloccare:

  • Alain Girard
  • Alexei Baluk
  • Apollo Creed
  • Big Chuck Smith
  • Big Yank Ball
  • Billy Snow
  • Bob Cray
  • Brendan Doyle
  • Burt Judge
  • Buddy Shaw
  • Carlos Arguello
  • Clubber Lang
  • Dipper Brown
  • Dalan Hattori
  • Ernie Roman
  • Floyd McCallum
  • George Fullmer
  • Ivan Drago
  • Jack Jarrell
  • Jack Reid
  • Joe Czak
  • Joe Zale
  • John Barkley
  • Jose Mendoza
  • Ken Klaasen
  • Kofi Langton[N 3]
  • Ludmilla Drago[N 4]
  • Marco Chavez
  • Maurizio Medina
  • Mickey Goldmill
  • Paulie Klein
  • Paulie Pennino[N 5]
  • Randy Tate
  • Razor Robinson
  • Rocky Balboa
  • Sam Monroe
  • Salvador Martinez
  • Spider Rico
  • Sergei Izhora
  • Tommy Gunn
  • Tony Duke[N 6]
  • Troy Miller
  • Union Cane
  • Virgil Abrams
  • Wolfgang Peltzer
  • Yuri Denisov

Giocabilità[modifica | modifica wikitesto]

Il titolo offre complessivamente una buona giocabilità[3], presentando tratti di realismo (macchie di sangue, effetto sonoro dei colpi, lancio di oggetti da parte del pubblico, condizioni atmosferiche) e una riproduzione accurata dei personaggi[3]. Ogni pugile dispone di almeno 2 costumi, mentre altri sono acquistabili nel negozio[3] .

Gli incontri[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito, sono riportate le principali caratteristiche degli incontri[1][3]:

  • il giocatore può selezionare l'arena (da una lista di 20 ring, 13 dei quali nuovi), il numero delle riprese (da 1 a 15) e la durata - in secondi - delle stesse: 30", 60", 90", 120" o 180" (sullo schermo la ripresa inizia da 3:00). È anche possibile una scelta casuale (operata dal CPU);
  • la regola dei 3 knock-down: se nel corso di una stessa ripresa, il pugile subisce 3 atterramenti è dichiarato sconfitto per K.O. tecnico[N 7][N 1]
  • «saved by the bell»: il suono del gong, che segna la fine della ripresa, può interrompere il conteggio dell'arbitro per un knock-down[N 7];
  • l'arbitro compare sul ring soltanto dopo un atterramento, per effettuare il conteggio: sono invece visibili - durante l'incontro - i secondi e lo staff dei pugili in lotta;
  • se l'energia di un pugile scende sotto il 20 % ed un ulteriore atterramento gli costerebbe il knock-out, è possibile accedere alla modalità Furia (indicata dalla scritta FURY in basso a sinistra) che ha la durata di 20": in questo lasso di tempo, il giocatore può sferrare pugni a velocità doppia ma non parare i colpi avversari;
  • ogni pugile dispone di 2 «super pugni», eseguibili premendo contemporaneamente due tasti; nel caso di Tommy Gunn, uno dei pugni è sostituito da una testata frontale;
  • colpendo più volte l'avversario, si può attivare la combo SUPER X3 grazie alla quale viene eseguita una sequenza di 3 pugni speciali;
  • per ogni ripresa, vengono assegnati 10 punti al vincitore e da 7 a 9 al perdente: l'incontro può concludersi in parità;
  • al termine dell'incontro, un grafico colorato (in blu per il primo pugile, in rosso per il secondo) mostra le statistiche del match (complessive e per singole ripresa) tra cui: pugni sferrati, pugni andati a segno, percentuale di colpi riusciti e atterramenti compiuti.

Materiale extra[modifica | modifica wikitesto]

Tramite il denaro guadagnato nella modalità Carriera - espresso in dollari ($) - il giocatore può acquistare dal negozio il seguente materiale extra:

  • Personaggi sbloccabili
  • Costumi nuovi
  • Arene
  • Colonne sonore
  • Trailer dei film
  • Esercizi di allenamento

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ a b L'incontro di Rocky e Tommy Gunn è l'unico a non avere cronometro, poiché la durata è infinita: Gunn può venire sconfitto soltanto per KO tecnico, ovvero subendo tre atterramenti.
  2. ^ La storia di Drago è l'unica a presentare lievi incongruenze con la trama: nel gioco Apollo muore anche se sconfitto ai punti (nel film rimane ucciso sul ring) mentre la sfida con Rocky vede vincitore quest'ultimo; per approfondire, vedi qui.
  3. ^ Apparso nel quinto film con il nome di Jeff Langton.
  4. ^ solo nella versione per Xbox.
  5. ^ Solo nella versione per PlayStation 2.
  6. ^ Apparso nei film come Tony Evers.
  7. ^ a b Tali impostazioni, presenti di default, possono venire disattivate dal giocatore.
Fonti
  1. ^ a b c d e f g h i j k Pietro Quattrone, La Recensione di Rocky Legends PS2/Xbox, su Multiplayer.it, 11 ottobre 2004. URL consultato il 2 marzo 2018.
  2. ^ (EN) Jeremy Dunham, Progress Report: Rocky, in IGN, 17 settembre 2002. URL consultato il 12 giugno 2020.
  3. ^ a b c d e f g Tiziano Roma, Rocky Legends, su SpazioGames.it, 17 ottobre 2004. URL consultato il 2 marzo 2018.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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