Recovery (Eminem)

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Recovery
album in studio
ArtistaEminem
Pubblicazione18 giugno 2010 Bandiera dell'Unione europea
21 giugno 2010
Durata77:06 (87 min in versione deluxe)
Dischi1
Tracce17
GenereConscious hip hop
Pop rap
EtichettaAfternath, Interscope, Shady
ProduttoreDr. Dre, Eminem, Just Blaze, DJ Khalil, Boi-1da, Denaun, Porter, Emile, Havoc, Jim Jonsin, Alex Da Kid, Supa Dups, Script Shepherd
FormatiCD, LP, download digitale
NoteGrammy Award Miglior album rap 2011
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera dell'Arabia Saudita Arabia Saudita[1]
(vendite: 3 000+)
Bandiera del Belgio Belgio[2]
(vendite: 15 000+)
Bandiera del Giappone Giappone[3]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Germania Germania (3)[4]
(vendite: 300 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[5]
(vendite: 280 000+)
Bandiera dell'Austria Austria[6]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Canada Canada (7)[7]
(vendite: 560 000+)
Bandiera della Danimarca Danimarca (3)[8]
(vendite: 60 000+)
Bandiera dell'Europa Europa[9]
(vendite: 1 000 000+)
Bandiera della Francia Francia[10]
(vendite: 100 000+)
Bandiera dell'Irlanda Irlanda (3)[11]
(vendite: 45 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[12]
(vendite: 50 000+)
Bandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda[13]
(vendite: 15 000+)
Bandiera della Polonia Polonia (2)[14]
(vendite: 40 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito (4)[15]
(vendite: 1 200 000+)
Bandiera della Russia Russia[16]
(vendite: 10 000+)
Bandiera di Singapore Singapore[17]
(vendite: 10 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (8)[18]
(vendite: 8 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia (2)[19]
(vendite: 40 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera[20]
(vendite: 30 000+)
Eminem - cronologia
Album precedente
(2009)
Album successivo
(2011)
Singoli
  1. Not Afraid
    Pubblicato: 29 aprile 2010
  2. Love the Way You Lie
    Pubblicato: 9 agosto 2010
  3. No Love
    Pubblicato: 5 ottobre 2010
  4. Space Bound
    Pubblicato: 18 giugno 2011

Recovery (reso graficamente RECOVƎRY) è il settimo album in studio del rapper statunitense Eminem.

Recovery è stato confermato dall'etichetta discografica di Eminem, la Shady Records, il 5 marzo 2009 ed era stato inizialmente chiamato Relapse 2. Sarebbe dovuto uscire come secondo album pubblicato nel 2009, ma la sua uscita fu successivamente spostata al 2010. L'uscita del disco negli Stati Uniti e nel Regno Unito è stata il 21 giugno, mentre nel resto d'Europa è uscito il 18 giugno.[21][22]

Eminem torna a un anno di distanza dalla pubblicazione di "Relapse" per il quale più volte, durante l'album, esprime insoddisfazione, tanto che lui stesso lo ha definito un album incompleto, poiché non era riuscito ad esprimere completamente il suo stato d'animo durante quel particolare periodo della sua vita. Recovery è stato l'album più venduto al mondo nel 2010.

A luglio 2011 la rivista Billboard rese nota la lista degli album più venduti negli USA nella prima parte del 2011, e Recovery si posizionò alla numero 16 con 517 000 copie.[23]

La canzone "Won't Back Down" è stata utilizzata nel gioco "Call of Duty Black Ops" per un trailer e come seconda canzone nei titoli di coda.[24][25]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Temi e argomenti[modifica | modifica wikitesto]

L'album mostra una specie di "cambiamento" da parte di Eminem che tratta vari argomenti, da come sia riuscito a superare la dipendenza da droghe, ai problemi con la sua ex-moglie Kim, all'amore per sua figlia Hailie, fino ad arrivare ad un tributo al suo migliore amico Proof, membro dei D12, ucciso nel 2006 durante una sparatoria all'esterno di un famoso night club di Detroit.[26][27] In tal modo il rapper evidenzia in modo più ampio il suo lato sconosciuto, ovvero quello sentimentale e riflessivo, che aveva mostrato solo a tratti nei precedenti album. Tanto è vero che viene messo da parte, ma non scompare del tutto, il suo caratteristico senso dell'umorismo.

Struttura dell'album[modifica | modifica wikitesto]

L'album, originariamente, doveva intitolarsi Relapse 2, idea poi abbandonata come spiegato dal cantante: "Avevo pianificato originariamente di pubblicare Relapse 2 lo scorso anno. Ma siccome ho continuato a registrare e a lavorare con nuovi produttori, l'idea di un seguito a Relapse ha cominciato a perdere progressivamente di significato, e ho voluto fare un album completamente nuovo. La musica di Recovery è uscita molto diversa da Relapse, e penso meriti il suo titolo."[28]

L'album è privo dei famosi "skit" che lo avevano sempre accompagnato in ogni suo precedente album, ad eccezione di Infinite. Di conseguenza l'album è composto da 16 tracce, una ghost track, e due altre tracce pubblicate solo nella versione Deluxe pubblicata e scaricabile unicamente su iTunes. L'album comprende inoltre collaborazioni inedite come quelle con Rihanna in Love the Way You Lie, con Pink in Won't Back Down e con Lil Wayne in No Love.

Produzione e accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Per Recovery Eminem ha deciso di scegliere diversi produttori, tra cui DJ Khalil, Boi-1-da, Jim Jonsin e Just Blaze, oltre al suo mentore. Dr. Dre che finora aveva curato da solo la produzione dei precedenti album a partire da The Slim Shady LP.

L'album ha esordito alla posizione numero 6 della classifica italiana degli album più venduti, stilata dalla Federazione Industria Musicale Italiana. Recovery ha debuttato alla numero uno della Billboard 200, vendendo 741 000 copie nella prima settimana di pubblicazione. Questo è il sesto album consecutivo di Eminem che si piazza direttamente al primo posto negli Stati Uniti, infatti soltanto The Slim Shady LP del 1999 non è riuscito in questa impresa, fermandosi al secondo posto. Inoltre c'è stato un record anche per quanto riguarda le vendite digitali di Recovery, con 225 000 download digitali, il che rende quest'album il secondo album in formato digitale più venduto nella storia, dietro ai 288 000 download dei Coldplay con Viva la Vida or Death and All His Friends.

62 settimane dopo l'album era ancora in classifica nella Billboard 200.[29] A maggio 2011, l'album viene premiato ai Billboard Music Awards nelle categorie Top Billboard 200 Album e Top Rap Album.[30]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • L'album ha fatto vincere a Eminem ben 2 Grammy Awards nel febbraio 2011: uno per Best Rap Album e il secondo per il singolo Not Afraid come Best Rap Solo Performance.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Versione originale[31]
  1. Cold Wind Blows – 5:03 (Mathers, Khalil Abdul-Rahman, Chin Injeti, Kobe Honeycutt)
  2. Talkin' 2 Myself (feat. Kobe) – 5:00
  3. On Fire – 3:33 (Mathers, Denaun Porter, C. Wilson, L. Wilson, R. Wilson)
  4. Won't Back Down (feat. Pink) – 4:25 (Mathers, Khalil Abdul-Rahman, Erik Alcock, Liz Rodrigues, Columbus Smith (Rahki))
  5. W.T.P. – 3:58 (Mathers, Luis Resto, D. Chin-Quee, J. Gilbert)
  6. Going Through Changes – 4:58 (Mathers, E. Heynie, Ozzy Osbourne, Tony Iommi, Bill Ward, Geezer Butler)
  7. Not Afraid – 4:08 (Mathers, Resto, Matthew Samuels, J. Evans, Matthew Burnett)
  8. Seduction – 4:35 (Mathers, Samuels, Burnett, Sly Jordan)
  9. No Love (feat. Lil Wayne) – 4:59 (Mathers, Dwayne Michael Carter Jr., Smith, Dee Dee Halligan, Junior Torello)
  10. Space Bound – 4:38 (Mathers, James Scheffer, Steve McEwan)
  11. Cinderella Man – 4:38 (Mathers)
  12. 25 to Life – 4:01 (Mathers, Rahman, Liz Rodrigues, Danny Tannenbaum)
  13. So Bad – 5:25 (Mathers, Andre Young, Mark Batson, Dawaun Parker, Trevor Lawrence, S. Cruse, Nick Brongers)
  14. Almost Famous – 4:52 (Mathers, Khalil Abdul-Rahman, Liz Rodrigues, Erik Alcock, Chin Injeti, Tannenbaum)
  15. Love the Way You Lie (feat. Rihanna) – 4:23 (Mathers, Alexander Grant, Holly Hafermann)
  16. You're Never Over – 5:05 (Mathers, Smith, Mike Mainieri Jr., Gerard McMahon)
  17. Untitled (traccia fantasma) – 3:14 (Mathers, Kejuan Muchita, M. Crawford, John Medora, David White)

Durata totale: 76:55

Versione deluxe sull'iTunes Store[32]
  1. Ridaz – 4:59 (Mathers, Young)
  2. Session One (feat. Slaughterhouse) – 4:28 (Mathers, Ryan Montgomery, Joell Ortiz, Dominick Wickliffe, Smith)
  3. Not Afraid (video musicale) – 4:19 (Mathers, Resto, Matthew Samuels, J. Evans, Matthew Burnett)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

  • Eminem - rapping, voce
  • Chin Injeti - basso, chitarra
  • Mike Strange - basso, chitarra, chitarra acustica, tastiere
  • Dwayne Chin-Quee - batteria
  • Matthew Samuels - batteria
  • Erik Alcock - chitarra
  • Sean Cruse - chitarra
  • Daniel Seeff - chitarra
  • Steve McEwan - chitarra, cori
  • Mark Batson - tastiere
  • Jim Jonsin - tastiere
  • Danny Keyz - tastiere
  • Trevor Lawrence - tastiere
  • Danny Morris - tastiere
  • Dawaun Parker - tastiere
  • Luis Resto - tastiere
  • Columbus Smith - tastier
  • Sly Jordan - sassofono, cori
  • Nikki Grier - cori
  • Liz Rodrigues - cori
  • Kip Blackshire - cori
  • Kristen Ashley Cole - cori
  • Terry Dexter - cori
  • Christal Garrick - cori
  • Rich King - cori

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  1. Not Afraid (2010)
  2. Love the Way You Lie (2010)
  3. No Love (2010)
  4. Space Bound (2011)

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2010) Posizione
Australia[55] 3
Canada[56] 1
Danimarca[57] 12
Europa[58] 4
Islanda[59] 82
Regno Unito[60] 9
Stati Uniti[61] 2
Classifica (2011) Posizione
Australia[62] 45
Stati Uniti[63] 13
Classifica (2012) Posizione
Stati Uniti[64] 103
Classifica (2013) Posizione
Stati Uniti[65] 199
Classifica (2015) Posizione
Stati Uniti[66] 175
Classifica (2016) Posizione
Stati Uniti[67] 148
Classifica (2017) Posizione
Stati Uniti[68] 168

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) IFPI Middle East Awards - 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 15 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  2. ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2010, su Ultratop. URL consultato il 15 maggio 2021.
  3. ^ 一般社団法人 日本レコード協会|各種統計
  4. ^ (DE) Eminem – Recovery – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 28 maggio 2020.
  5. ^ WebCite query result
  6. ^ (DE) Eminem - Recovery – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 15 maggio 2021.
  7. ^ (EN) Recovery – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 15 maggio 2021.
  8. ^ (DA) Recovery, su IFPI Danmark. URL consultato il 7 dicembre 2021.
  9. ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2010, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2013).
  10. ^ Disque en France
  11. ^ (EN) 2010 certification awards: Platinum, su irishcharts.ie, The Irish chart. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  12. ^ Recovery (certificazione), su FIMI. URL consultato il 9 novembre 2016.
  13. ^ (EN) Official Top 40 Albums - 22 November 2010, su The Official NZ Music Charts. URL consultato il 27 gennaio 2023.
  14. ^ (PL) bestsellery i wyróżnienia, su Związek Producentów Audio-Video. URL consultato il 10 gennaio 2021.
  15. ^ (EN) Recovery, su British Phonographic Industry. URL consultato il 13 ottobre 2023.
  16. ^ (RU) РОССИЙСКАЯ ИНДУСТРИЯ ЗВУКОЗАПИСИ - Год 2010 (PDF), su Lenta.ru. URL consultato il 15 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2012).
  17. ^ (EN) RIAS Gold and Platinum Awards, su Recording Industry Association Singapore. URL consultato il 24 novembre 2021 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2021).
  18. ^ (EN) Eminem - Recovery – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato l'8 marzo 2022.
  19. ^ (SV) Eminem – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 29 maggio 2021.
  20. ^ (DE) Edelmetall, su Schweizer Hitparade. URL consultato il 15 maggio 2021.
  21. ^ Eminem's Recovery Release Date Moved Up One Day, su mtv.com, mtv.
  22. ^ Recovery is the upcoming seventh studio album by American rapper Eminem, su hiphoplead.com, hiphoplead. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2012).
  23. ^ Negli USA è quello di Adele l'album più venduto, su rnbjunk.com, rnbjunk (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2011).
  24. ^ Ln6R, Call of Duty: Black Ops Won't Back Down! Official Trailer! *Eminem*((The Modern Warfare 2 Slayer)), 7 agosto 2010. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  25. ^ (EN) Mike Fahey, Activision's Night Of Far Too Many Stars, su Kotaku. URL consultato il 25 febbraio 2019.
  26. ^ Ecco il video di “No Love” di Eminem. Il rapper racconta : “Ecco come sono uscito dal buio della depressione”, su blitzquotidiano.it, blitzquotidiano.
  27. ^ Proof (D12) ucciso in una sparatoria, su musica.virgilio.it, virgilio. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2013).
  28. ^ Recovery, ecco il nuovo disco di Eminem, su dgmag.it, dgmag (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2011).
  29. ^ Recovery History Charts, su billboard.com, billboard.
  30. ^ Billboard Music Awards 2011 Winners, su billboard.com, billboard.
  31. ^ Recovery di Eminem su iTunes Store, su itunes.apple.com. URL consultato il 23 aprile 2013.
  32. ^ Recovery (Deluxe Edition) di Eminem su iTunes Store, su itunes.apple.com. URL consultato il 23 aprile 2013.
  33. ^ Classifica Australia, su australian-charts.com, australian charts.
  34. ^ Classifica Austria, su austriancharts.at, austriancharts.
  35. ^ Classifica Belgio-Fiandre, su ultratop.be, ultratop.
  36. ^ Classifica Belgio-Vallonia, su ultratop.be, ultratop.
  37. ^ Recovery on Canadian Charts, su billboard.com, billboard.
  38. ^ Classifica Danimarca, su danishcharts.com, danishcharts. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2017).
  39. ^ Classifica europea dal 21/06 al 27/06 2010, su musicharts.net, musicharts. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2013).
  40. ^ Classifica Finlandia, su finnishcharts.com, finnishcharts.
  41. ^ Classifica Francia, su lescharts.com, lescharts.
  42. ^ Classifica Germania, su officialcharts.de, charts.de.
  43. ^ Classifica Grecia, su greekcharts.com, greekcharts (archiviato dall'url originale l'8 marzo 2012).
  44. ^ Classifica Irlanda, su irma.ie, irma. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 5 ottobre 2009).
  45. ^ Classifica Italia, su italiancharts.com, italiancharts.
  46. ^ Classifica Messico, su mexicancharts.com, mexicancharts (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2010).
  47. ^ Classifica Norvegia, su norwegiancharts.com, norwegiancharts.
  48. ^ Classifica Nuova Zelanda, su charts.org.nz, charts.org. URL consultato il 7 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2012).
  49. ^ Classifica Paesi Bassi, su dutchcharts.nl, dutchcharts.
  50. ^ Classifica UK, su chartstats.com, chartstats (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2012).
  51. ^ Classifica Spagna, su spanishcharts.com, spanishcharts.
  52. ^ Classifica USA, su billboard.com, billboard.
  53. ^ Classifica Svezia, su swedishcharts.com, swedishcharts.
  54. ^ Classifica Svizzera, su hitparade.ch.
  55. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums 2010, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 15 gennaio 2015.
  56. ^ (EN) "Top Canadian Albums: Best of 2010". Billboard.com. Retrieved January 2, 2011.
  57. ^ (DA) Album 2010 Top-100, in Danish Albums Chart, Nielsen Music Control, 2010 (archiviato dall'url originale il 29 gennaio 2011).
  58. ^ (EN) "European Albums: Best of 2010". Billboard.com. Retrieved January 2, 2011.
  59. ^ (IS) Upplagseftirlit 2010 (PDF), su Félag Hljómplötuframleiðenda. URL consultato il 22 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 22 gennaio 2021).
  60. ^ (EN) Top 40 UK Albums of 2010 - The biggest albums of 2010, su bbc.co.uk, BBC, 2 gennaio 2011 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2011).
  61. ^ (EN) Year End 2010 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  62. ^ (EN) ARIA Top 100 Albums 2011, su aria.com.au, ARIA. URL consultato il 15 gennaio 2015.
  63. ^ (EN) Year End 2011 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  64. ^ (EN) Year End 2012 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  65. ^ (EN) Year End 2013 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  66. ^ (EN) Year End 2015 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  67. ^ (EN) Year End 2016 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.
  68. ^ (EN) Year End 2017 Charts Billboard 200 Albums, Billboard.com.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]