Raniero Monaco di Lapio
Raniero Monaco di Lapio (Londra, 25 gennaio 1983) è un attore ed ex modello italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Dopo aver lavorato a lungo come modello ed essere stato tra i concorrenti della settima edizione del reality show Grande Fratello, intraprende la carriera d'attore. Si forma professionalmente studiando recitazione presso la Actor's Academy di Milano.
Nel 2009 esordisce come attore nel film TV, mandato in onda su Canale 5, So che ritornerai, con Manuela Arcuri e la regia di Eros Puglielli. Da lì a poco, viene scelto come protagonista maschile di Amore 14, film per il cinema diretto da Federico Moccia. Nel 2010 è nel cast nella terza stagione di Caterina e le sue figlie.
Nel 2011 ha un ruolo nella miniserie TV Sangue caldo, con Manuela Arcuri e Francesco Testi. Sempre nello stesso anno partecipa a Viso d'angelo con Gabriel Garko e Cosima Coppola. Nel 2012 è co-protagonista su Rai 1 nella seconda stagione di Un passo dal cielo, con protagonista Terence Hill.
Nel 2013 è protagonista nella serie TV russa Taljanka. Nel 2014 prende parte alla serie tv Rai Catturandi - Nel nome del padre (trasmessa nel 2016), nel 2015-2016 alla decima stagione di Don Matteo e ai film Siska Deluxe e La mia famiglia a soqquadro. Nel 2016 interpreta Davide Gerace nella soap opera di Rai 3 Un posto al sole. Poi partecipa al film Smetto quando voglio - Masterclass.
Nel 2017 partecipa alla serie TV italiana La porta rossa, trasmessa su Rai 2 accanto a Lino Guanciale, Gabriella Pession e Valentina Romani.
Nel 2019 interpreta Athos nella serie televisiva di gran successo trasmessa su Rai 1, Che Dio ci aiuti, accanto ad Elena Sofia Ricci, Francesca Chillemi e Valeria Fabrizi e su Canale 5 ne L'isola di Pietro 3 è Leonardo Manca. Nello stesso anno, a settembre, partecipa come concorrente alla prima edizione di Amici Celebrities condotto da Maria De Filippi su Canale 5.
Filmografia[modifica | modifica wikitesto]
Cinema[modifica | modifica wikitesto]
- Amore 14, regia di Federico Moccia (2009)
- Siska Deluxe, regia di Jan Cvitkovič (2015)
- La mia famiglia a soqquadro, regia di Max Nardari (2015)
- Smetto quando voglio - Masterclass, regia di Sydney Sibilia (2017)
- Smetto quando voglio - Ad honorem, regia di Sydney Sibilia (2017)
- L'ombra del lupo, regia di Alberto Gelpi (2018)
Televisione[modifica | modifica wikitesto]
- So che ritornerai, regia di Eros Puglielli (2009)
- Caterina e le sue figlie#Terza stagione, regia di Alessandro Benvenuti (2010)
- Sangue caldo, regia di Alessio Inturri e Luigi Parisi (2011)
- Viso d'angelo, regia di Eros Puglielli (2011)
- Un passo dal cielo, regia di Riccardo Donna - serie TV (2012)
- Taljanka, regia di Evgenij Zvezdjakov (2013)
- Il peccato e la vergogna - serie TV (2014)
- Don Matteo 10, ep. 10x1 "La Colpa", regia di Giulio Base (2015)
- Don Matteo 10, ep. 10x5 "Pensavo fosse amore", regia di Giulio Base (2015)
- Un posto al sole - serial TV (2016)
- Catturandi - Nel nome del padre, regia di Fabrizio Costa (2016)
- La porta rossa, regia di Carmine Elia (2017)
- Rosy Abate - La serie - serie TV, 3 episodi (2017)
- Che Dio ci aiuti, regia di Francesco Vicario - serie TV (2019)
- L'isola di Pietro - serie TV (2019)
- I Medici - Nel nome della famiglia (Medici: The Magnificent) – serie TV (2019)
- Guida astrologica per cuori infranti, regia di Bindu De Stoppani – serie Netflix, episodio 1x01 (2021)
- Odio il Natale, regia di Davide Mardegan e Clemente De Muro - serie Netflix (2022)
Programmi televisivi[modifica | modifica wikitesto]
- Grande Fratello 7 (Canale 5, 2007) Concorrente
- Dance Dance Dance (Fox Life, 2016-2017) Concorrente
- Amici Celebrities (Canale 5, 2019) Concorrente
Doppiatori italiani[modifica | modifica wikitesto]
In alcune occasioni, pur essendo italiano, Raniero Monaco di Lapio è stato doppiato da:
- Stefano Crescentini in Sangue caldo e Viso d'angelo
Curiosità[modifica | modifica wikitesto]
Nel corso del Grande Fratello 7 si è venuti a conoscenza che Raniero è stato condannato in contumacia in primo grado con l'accusa di lesioni in seguito ad una rissa nel 2003. Né Raniero né la produzione erano a conoscenza di questa condanna. Data la non definitività della condanna, la produzione ha deciso di non escludere Raniero dal gioco.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Raniero Monaco di Lapio, su Internet Movie Database, IMDb.com.