Partito Riformatore Estone

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Partito Riformatore Estone
(ET) Eesti Reformierakond
LeaderKaja Kallas
PresidenteAndrus Ansip
StatoBandiera dell'Estonia Estonia
SedeTõnismägi, 9
Tallinn, 10119, EE
Fondazione18 novembre 1994
IdeologiaLiberalismo classico[1]
Europeismo[2]
CollocazioneCentro/Centro-destra[3]
Partito europeoALDE
Gruppo parl. europeoRenew Europe
Affiliazione internazionaleInternazionale liberale
Seggi Riigikogu
37 / 101
(2023)
Seggi Europarlamento
2 / 7
(2019)
Iscritti11.262 (2021)
Sito webreform.ee
Bandiera del partito

Il Partito Riformatore Estone (in estone: Eesti Reformierakond - ER) è un partito politico estone di orientamento liberale fondato nel 1994.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il partito è membro di pieno diritto dell'Internazionale liberale dal 1996, dopo esserne stato membro osservatore fra 1990-1996; è inoltre membro di pieno diritto dell'ALDE. Presidente dell'ER è Andrus Ansip, mentre Kaja Kallas ne è la leader.

ER è stato al governo dal 1995 al 1997 in coalizione con il Partito della Coalizione Estone (conservatore); dal 1999 al 2001 con il l'Unione della Patria ed il Partito Popolare Moderato (oggi Partito Socialdemocratico), dal 2002 al 2003 con il Partito di Centro Estone e dal 2003 al 2005 nuovamente con l'Unione della Patria. Dal 2005 al 2007 Ansip ha svolto l'incarico di primo ministro, in una coalizione con i Centristi e l'Unione Popolare Estone.

Alle elezioni parlamentari del 1995 ER ottenne il 16,2%, eleggendo 19 deputati e superando del 2% i Centristi, ma ottenendo appena la metà dei voti del Partito della Coalizione Estone.

Alle elezioni parlamentari del 1999 i riformatori scesero al 15,6% e persero un seggio, venendo superati sia dai centristi che dall'Unione della Patria.

Nelle elezioni parlamentari del 2003, con il 17,7% e 19 seggi, il partito mantenne la terza posizione, sempre dietro i centristi e Unione della Patria.

Alle elezioni parlamentari del 2007, il partito ha incrementato i propri consensi, passando dal 17,7 al 27,8% ed eleggendo ben 31 deputati. ER è divenuto, così, il primo partito estone, superando, anche se di appena due seggi, il Partito di Centro Estone. L'ER ha sottratto voti soprattutto alle due formazioni conservatrici: l'Unione Patria e Res Publica e l'Unione Popolare Estone.

Alle elezioni parlamentari del 2011, il partito ha ottenuto il 28,6% dei voti ed il leader estone Ansip è stato riconfermato Primo ministro. Nel marzo 2014 subentra alla guida del governo Taavi Rõivas.

I riformatori estoni sostengono il governo insieme all'Unione Patria e Res Publica.

Alle europee del 2014 il movimento raccoglie il 24,% ed elegge 2 deputati.

Alle elezioni parlamentari del 2015 il partito ottiene il 27,7% dei voti e 30 seggi, il leader Taavi Rõivas viene riconfermato primo ministro in un governo di coalizione.

Risultati elettorali[modifica | modifica wikitesto]

Elezione Voti % Seggi Posizione
Parlamentari 1995 87.531 16,19
19 / 101
Maggioranza
Parlamentari 1999 77.088 15,92
18 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2003 87.551 17,69
19 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2007 153.044 27,82
31 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2011 164.255 28,56
33 / 101
Maggioranza
Parlamentari 2015 158.971 27,69
30 / 101
Maggioranza[4]

Opposizione[5]

Parlamentari 2019 162.363 28,93
34 / 101
Opposizione[6]

Maggioranza[7]

Parlamentari 2023 190.659 31,24
37 / 101
Maggioranza[8]
Elezione Voti % Seggi
Europee 2004 28.372 12,22
1 / 6
Europee 2009 60.877 15,33
1 / 6
Europee 2014 79.849 24,31
2 / 6
Europee 2019 87.160 26,24
2 / 6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Wolfram Nordsieck, Parties and Elections in Europe, su parties-and-elections.eu..
  2. ^ (EN) Lauri Mälksoo & Thomas Schneider, Estonia’s view to the west (PDF), su kas.de, Konrad-Adenauer-Stiftung e.V., marzo 2015.
  3. ^ L'opposizione ha vinto le elezioni in Estonia, su Il Post, 4 marzo 2019. URL consultato il 5 marzo 2019.
  4. ^ Rõivas II
  5. ^ Governo Ratas I
  6. ^ Governo Ratas II
  7. ^ Governo Kallas I,Kallas II
  8. ^ Governo Kallas III

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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