Kaja Kallas
Kaja Kallas | |
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Primo ministro dell'Estonia | |
In carica | |
Inizio mandato | 26 gennaio 2021 |
Presidente | Kersti Kaljulaid Alar Karis |
Predecessore | Jüri Ratas |
Segretario del Partito Riformatore Estone | |
In carica | |
Inizio mandato | 14 aprile 2018 |
Predecessore | Hanno Pevkur |
Europarlamentare | |
Durata mandato | 1º luglio 2014 – 5 settembre 2018 |
Legislatura | VIII legislatura |
Gruppo parlamentare | ALDE |
Circoscrizione | Estonia |
Deputata della Riigikogu | |
Durata mandato | 4 marzo 2011 – 1º luglio 2014 |
Capo di Stato | Kersti Kaljulaid |
Circoscrizione | Tallinn |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Riformatore Estone |
Università | Tallinn Lilleküla Gymnasium, Collegio inglese di Tallinn, Università di Tartu, Estonian Business School e Lawrence University |
Kaja Kallas (pronuncia: /ˈkaja ˈkalːːas/, in ital. "Caia Callas") (Tallinn, 18 giugno 1977) è una politica estone, prima ministra dell'Estonia dal 26 gennaio 2021.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Figlia di Siim Kallas, ex primo ministro estone ed ex Commissario europeo dei Trasporti.[1] Durante le deportazioni sovietiche dall'Estonia, sua madre Kristi, che all'epoca aveva sei mesi, fu deportata in Siberia con la madre e la nonna su un carro bestiame e visse lì fino all'età di dieci anni.[2] Il nonno di Kallas era Eduard Alver, uno dei fondatori della Repubblica di Estonia il 24 febbraio 1918 e il primo capo della polizia estone dal 1918 al 24 maggio 1919.[2]
Kallas si è laureata in Giurisprudenza nel 1999 all'Università di Tartu. Dal 2007 ha frequentato l'Estonian Business School, dove ha preso un Master in Economia nel 2010.[3][4]
Inizia la sua carriera lavorando come avvocato nel settore del diritto europeo e dell'antitrust[5]. Dal 4 marzo 2011 al 1º luglio 2014, è stata deputata della Riigikogu, dove ha presieduto la commissione affari economici[6].
Dal 1º luglio 2014 al 5 settembre 2018 è europarlamentare nel gruppo dell'Alleanza dei Democratici e dei Liberali per l'Europa (ALDE). È membro della commissione per l'industria, la ricerca e l'energia (ITRE) e lavora nel gruppo che si dedica alla robotica e all'intelligenza artificiale[7].
Dal 2018 è Segretaria del Partito Riformatore Estone. A seguito delle dimissioni del primo ministro Jüri Ratas, avvenute il 13 gennaio 2021, la Presidente della Repubblica dell'Estonia, Kersti Kaljulaid dichiara di voler chiedere a Kaja Kallas di formare un nuovo governo, che entra in carica il 26 gennaio. L'esecutivo presieduto da Kallas é un governo di coalizione fra Partito Riformatore e Partito di Centro Estone [8]. È la prima donna a ricoprire questo incarico nel suo Paese[9]. È considerata un'europeista.[10]. Il 14 luglio 2022, a seguito di dissidi con il Partito di Centro, presenta le dimissioni sue e del governo. Il 15 luglio ottiene nuovamente la fiducia del Riigikogu. Votano a favore, oltre al Partito Riformatore di cui é segretaria, Partito Socialdemocratico Estone e Isaama, mentre il Partito di Centro passa ufficialmente all'opposizione schierandosi contro di lei. Le viene dunque conferito un nuovo mandato. Il 18 luglio presenta il suo secondo esecutivo, un governo di coalizione che include i tre partiti che le avevano votato la fiducia al Riigikogu.[11]
Vita privata[modifica | modifica wikitesto]
È sposata e madre di un figlio.[12]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Digital Savvy Estonia Is Set to Get Its First Female Prime Minister, in Fortune. URL consultato il 7 marzo 2019 (archiviato l'8 marzo 2019).
- ^ a b (EN) Even further from Russia: what is known about the new head of the Estonian government, in Europeeska Pravda, 26 gennaio 2021.
- ^ Kaja Kallas, su linkedin.com. URL consultato il 4 marzo 2019.
- ^ (EN) Corinne Deloy, Victory for the centre-right opposition (ER) in the general elections in Estonia (PDF), in The Foundation Robert Schuman, 3 marzo 2019. URL consultato il 7 marzo 2019 (archiviato il 7 marzo 2019).
- ^ Maria Lombardi, Estonia, a una donna l'incarico di formare il governo: l'avanzata delle leader nell'Europa del Nord, su msn.com, 17 gennaio 2021. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ (EN) Kaja Kallas MEP, su eu-ems.com. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ (EN) Kaja Kallas: It's time to start thinking about working with robots - not fear them, su theparliamentmagazine.eu. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ Daniele Lettig, Estonia: nasce il governo di Kaja Kallas, prima premier donna. Gli euroscettici all’opposizione., su euractiv.it, 26 gennaio 2021. URL consultato il 26 gennaio 2021.
- ^ (FR) Estonie: le Premier ministre démissionne, son parti visé par une enquête pour corruption (XML), su courrierinternational.com, 13 gennaio 2021. URL consultato il 25 gennaio 2021.
- ^ Estonia: da domani la prima donna premier, fiducia a Kallas - Altre News - Nuova Europa, su ANSA.it, 25 gennaio 2021. URL consultato il 27 gennaio 2021.
- ^ L'Estonia ha un nuovo esecutivo. Rimpasto di ministri senza il Partito di Centro filo-russo per il governo Kallas II
- ^ (EN) Kaja Kallas, su valitsus.ee. URL consultato il 27 gennaio 2021.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Partito dell'Alleanza dei Liberali e dei Democratici per l'Europa
- Partito Riformatore Estone
- Governo Kaja Kallas
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Kaja Kallas
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Kaja Kallas
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (ET) Sito ufficiale, su kajakallas.ee.
- Kaja Kallas, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5603153411798241700005 · GND (DE) 1202367046 · WorldCat Identities (EN) viaf-6500155226765784490004 |
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