Nissan GT-R LM Nismo

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Nissan GT-R LM Nismo
Descrizione generale
Costruttore Bandiera del Giappone  Nissan Motor
Categoria Campionato del Mondo Endurance FIA
Classe LMP1
Squadra Nismo
Progettata da Ben Bowlby
Sostituisce Nissan R391
Descrizione tecnica
Meccanica
Telaio Monoscocca in fibra di carbonio
Motore Nissan VRX30A, V6 bi-turbo 3000 cm³ a iniezione diretta, anteriore longitudinale
Trasmissione Cambio Xtrac sequenziale a 5 rapporti + retromarcia+ridotte
Dimensioni e pesi
Lunghezza 4645 mm
Larghezza 1900 mm
Altezza 1030 mm
Peso 880 kg
Altro
Carburante Motul
Pneumatici Michelin
Risultati sportivi
Debutto 24 Ore di Le Mans 2015
Piloti Marc Gené
Harry Tincknell
Olivier Pla
Tsugio Matsuda
Michael Krumm
Jann Mardenborough
Alex Buncombe
Max Chilton
Lucas Ordóñez
Mark Shulzhitskiy
Palmares
Corse Vittorie Pole Giri veloci
1 0 0 0

La Nissan GT-R LM Nismo è una vettura da competizione realizzata dalla Nissan nel 2015 per gareggiare nel Mondiale Endurance nella classe LMP1.

Il programma di questa vettura è stato presentato il 23 maggio 2014. La presentazione ufficiale sarebbe dovuta avvenire l'8 dicembre 2014, ma per via di alcuni ritardi è stata spostata al 1º febbraio 2015 durante il Super Bowl.[1] È il primo prototipo realizzato interamente Nissan dalla R391 del 1999.

Tecnica[modifica | modifica wikitesto]

Motore

La particolarità di questo prototipo è senza dubbio la tecnica: il motore è anteriore-centrale, cosa ormai inusuale nelle auto da corsa. L'ultimo prototipo a motore anteriore fu la Panoz LMP01 Evo del 2003. Il motore della GT-R LM è stato costruito in collaborazione con la Cosworth: è un 6 cilindri bi-turbo a 90° da 3000cc a benzina, di circa 550 CV, scaricati sulle ruote anteriori con un cambio sequenziale a cinque marce e una particolare frizione in carbonio Tilton.

Telaio e aerodinamica

Il telaio è una monoscocca in fibra di carbonio e il peso della vettura è di 880 kg. Un'altra particolarità sono le dimensioni delle ruote: quelle anteriori (di 18"x13") sono più grandi delle posteriori (16"x9"), per via della trazione anteriore. Nella zona posteriore l'enorme spazio libero ha consentito una nuova sospensione differenziata: all'anteriore quadrilateri classici con ammortizzatori tipo Ohlins regolabili, al posteriore uno schema ideato da Nissan con ammortizzatori Penske. Delle barre anti-rollio ad azionamento idraulico limitano il sottosterzo. Nella zona posteriore sono stati realizzati due canali per ridurre la resistenza aerodinamica; lavorando insieme all'aria che arriva dal fondo vettura forniscono un maggiore carico verticale.

Il serbatoio è di 68 litri.

Attività sportiva[modifica | modifica wikitesto]

Il programma iniziale della Nissan prevedeva di partecipare alle 8 gare del Mondiale Endurance, ma per alcuni ritardi si evitarono le prime due gare (Silverstone e Spa) per poterla continuare a testare. Il debutto fu alla 24 Ore di Le Mans.[2]

Le vetture schierate erano tre: la n21 (con livrea bianca, rossa e blu)[3] di Tsugio Matsuda, Mark Shulzhitskiy e Lucas Ordóñez; la n22 di Harry Tincknell, Michael Krumm e Alex Buncombe; la n23 di Olivier Pla, Jann Mardenborough e Max Chilton. Sulla n22 era prevista la presenza di Marc Gené, ma il pilota spagnolo preferì non correre offrendosi come consulente.[4]

Già nei test pre-Le Mans la GT-R si dimostrò poco competitiva: ottime velocità di punta, ma girava con gli stessi tempi dei prototipi LMP2, a oltre 20" dalle altre LMP1.

Nelle qualifiche la situazione cambiò poco, con la n22 a 20'' dalla pole ma davanti alle LMP2. Dopo le qualifiche, la beffa: le tre Nissan furono penalizzate e costrette a partire ultime.

In gara le Nissan n21 e n23 non arrivarono al traguardo. Ci riuscì la n22, percorrendo solo 242 giri contro i 395 della Porsche 919 di Hulkenberg, Bamber e Tandy vincitrice della corsa.

Per questa pessima figura, dovuta a scarsa affidabilità e a pessime prestazioni della GT-R, la Nissan scelse di ritirarsi dal campionato e concentrarsi sulla ricerca e sviluppo del modello, fino ad inverno 2015 inoltrato, ma senza successo. Il 22 dicembre 2015 arrivò il comunicato ufficiale della Nismo: ritiro dal Campionato 2016 e fine definitiva dell'intero programma Endurance.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Endurance, Nissan GT-R LM Nismo - Alla 24 Ore di Le Mans con la trazione anteriore [video] - Quattroruote, su Quattroruote.it. URL consultato il 2 settembre 2015.
  2. ^ Endurance: Nissan salta l’esordio nel mondiale, su Autosprint. URL consultato il 3 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2015).
  3. ^ Nissan GT-R LM Nismo: presentata la nuova livrea per la 24 Ore di Le Mans [FOTO e VIDEO], su Motorionline.com. URL consultato il 3 settembre 2015.
  4. ^ WEC | Gené non correrà la 24 Ore di Le Mans, su www.formulapassion.it. URL consultato il 3 settembre 2015.

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