Jann Mardenborough

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Jann Mardenborough
Jann Mardenborough nel 2014
Nazionalità Bandiera del Regno Unito Regno Unito
Automobilismo
Ruolo Pilota
 

Jann Mardenborough (Darlington, 9 settembre 1991) è un pilota automobilistico britannico, passato dalle corse eSport alle corse in pista dopo aver vinto la GT Academy. Durante la sua carriera in pista ha partecipato tre volte alla 24 Ore di Le Mans, oltre ad aver corso nella Super Formula e Super GT.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Jann Mardenborough è nato a Darlington nel Regno Unito ma ha trascorso la sua infanzia a Cardiff in Galles, figlio dell'ex-calciatore Steve Mardenborough, non ha intrapreso la carriera del padre, dedicandosi al motorsport[1].

Dal eSport a Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Jann Mardenborough nel 2014 con Arden nella GP3 Series
Jann Mardenborough alla guida della Nissan GT-R LM Nismo durante la 24 Ore di Le Mans 2015

A differenza di altri piloti della sua generazione, Mardenborough non ha corso in Kart e fino all'età di 19 anni non è entrato nel mondo delle corse. Nel 2011 partecipa alla GT Academy, un campionato eSport creato dalla Sony e sponsorizzato dalla Nissan. Il britannico ha vinto la serie battendo altri 90.000 partecipanti[2].

Come premio del GT Academy ottiene la possibilità di correre la 24 Ore di Le Mans con la Nissan dove ottiene il quarto posto della sua categoria. L'anno seguente, nel 2012 prende parte al Campionato britannico GT guidando la Nissan GT-R GT3 dove chiude sesto in classifica piloti e riesce a vincere la sua prima corsa sul Circuito di Brands Hatch. Nel 2013 passa alle corse in monoposto unendosi al team Carlin partecipando alla Formula 3 europea e alla Formula 3 britannica[3]. Lo stesso anno prende parte alla sua prima 24 Ore di Le Mans correndo nella Classe LMP2 per il team Greaves Motorsport. Mardenborough corre a Le Mans guidando la Zytek Z11SN motorizzata Nissan divisa con Lucas Ordóñez e Michael Krumm, l'equipaggio ottiene il quarto posto di classe.

Nel 2014 partecipa alla GP3 Series con il team Arden International unendosi alla Red Bull Junior Team[4], Mardenborough ottiene la sua prima vittoria in monoposto nella seconda gara di Hockenheimring[5]. Prende parte alla sua seconda 24 Ore di Le Mans, sempre nella Classe LMP2 ma correndo per il team OAK Racing sempre con il supporto della Nissan, il pilota britannico ottiene il nono posto assoluto e il quinto di classe[6]. Mentre con l'Oreca 03 motorizzata Nissan prende parte alla 12 Ore di Sebring[7].

L'anno seguente continua nella GP3 tornando a correre per la Carlin ottenendo due podi nella serie[8]. Sempre nel 2015 partecipa alla Blancpain Endurance Series, ma il 28 marzo, al Nürburgring Nordschleife la Nissan GT-R Nismo classe GT3 di Mardenborough ha preso il volo scavalcando le recinzioni verso gli spettatori. Durante l'incidente uno spettatore è rimasto ucciso mentre il pilota britannico è uscito quasi illeso[9]. Mardenborough prende parte anche al round di Monza della GP2 Series[10]. Lo stesso anno prende parte alla 24 Ore di Le Mans, questa volta il pilota britannico corre con la Nissan GT-R LM Nismo nella classe regina della competizione in coppia con Olivier Pla e Max Chilton[11][12]. Il prototipo della Nissan si dimostra poco competitivo e l'equipaggio è costretto al ritiro dopo metà corsa.

Corse in Giappone[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2016 Mardenborough decide di spostarsi in Giappone, sempre con il supporto della Nissan prende parte alla Super GT vincendo la sua prima corsa sul Circuito del Fuji nella classe GT300[13]. Nello stesso anno corre anche nella Formula 3 giapponese[14], dove ottiene quattro vittorie e diventa vicecampione nella serie[15]. Nel 2017 passa alla classe GT500 della Super GT[16] e con il Itochu Enex Team Impul prende parte alla Super Formula dove a Suzuka ottiene la Pole Position[17]. L'anno seguente non viene confermato nella Super Formula ma rimane nella Super GT fino la fine del 2020[18]. Dal 2018 al 2022, Mardenborough è stato pilota tester del team di Formula E, Nissan e.dams, partecipando a diversi Rookie Test della serie[19][20].

Nel 2023 torna in pista correndo alcuni round della Super Taikyu Series, dopo l'uscita del film a lui ispirato Mardenborough ha l'obiettivo di tornare a Le Mans[21].

Nei media[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile.

Nel 2023 è uscito al cinema il film Gran Turismo - La storia di un sogno impossibile (Gran Turismo) che racconta la vita sportiva di Mardenborough, dove viene interpretato da Archie Madekwe[22][23].

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

F3 europea[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Telaio Motore 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 Punti Pos.
2013 Bandiera del Regno Unito Carlin Volkswagen MNZ
Bandiera dell'Italia
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
BRH
Bandiera del Regno Unito
RBR
Bandiera dell'Austria
NOR
Bandiera della Germania
NÜR
Bandiera della Germania
ZAN
Bandiera dei Paesi Bassi
VAL
Bandiera dell'Italia
HOC
Bandiera della Germania
12 21º
Rit 11 14 16 NP 8 16 Rit 22 13 10 Rit 13 21 Rit 7 27 12 15 Rit 11 16 23† 14 18 Rit 11 16 18 11

24 Ore di Le Mans[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Co-pilota vettura Classe Giri Pos. Class
Pos.
2013 Bandiera del Regno Unito Greaves Motorsport Bandiera della Germania Michael Krumm
Bandiera della Spagna Lucas Ordóñez
Zytek Z11SN-Nissan LMP2 327
2014 Bandiera della Francia OAK Racing Bandiera del Regno Unito Alex Brundle
Bandiera della Russia Mark Shulzhitskiy
Ligier JS P2-Nissan LMP2 354
2015 Bandiera del Giappone Nissan Motorsports Bandiera della Francia Olivier Pla
Bandiera del Regno Unito Max Chilton
Nissan GT-R LM Nismo LMP1 234 DNF DNF

12 Ore di Sebring[modifica | modifica wikitesto]

Anno Team Co-pilota vettura Classe Giri Pos. Class
Pos.
2014 Bandiera degli Stati Uniti Muscle Milk Pickett Racing Bandiera della Germania Klaus Graf
Bandiera della Germania Lucas Luhr
Oreca 03Nissan P 204 DNF DNF

GP3[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 Punti Pos.
2014 Bandiera del Regno Unito Arden International CAT
Bandiera della Spagna
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HOC
Bandiera della Germania
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
77
14 14 11 Rit 9 15 8 1 7 3 4 4 11 Rit 6 4 13 Rit
2015 Bandiera del Regno Unito Carlin CAT
Bandiera della Spagna
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
BHR
Bandiera del Bahrein
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
58
4 3 5 13 17 15 Rit 17 Rit 12 5 3 7 Rit

GP2[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Punti Pos.
2015 Bandiera del Regno Unito Carlin BHR
Bandiera del Bahrein
CAT
Bandiera della Spagna
MON
Bandiera di Monaco
RBR
Bandiera dell'Austria
SIL
Bandiera del Regno Unito
HUN
Bandiera dell'Ungheria
SPA
Bandiera del Belgio
MNZ
Bandiera dell'Italia
SOC
Bandiera della Russia
BHR
Bandiera del Bahrein
YMC
Bandiera degli Emirati Arabi Uniti
0 35º
19 20

Super GT[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team Vettura Classe 1 2 3 4 5 6 7 8 Punti Pos
2016 NDDP Racing with B-MAX Nissan GT-R GT3 GT300 OKA
10
FUJ
1
SUG
5
FUJ
6
SUZ
10
CHA
2
MOT
13
MOT
6
52
2017 Team Impul Nissan GT-R GT500 OKA
8
FUJ
14
AUT
7
SUG
11
FUJ
5
SUZ
11
CHA
14
MOT
7
17 15º
2018 Team Impul Nissan GT-R GT500 OKA
14
FUJ
6
SUZ
4
CHA
6
FUJ
12
SUG
3
AUT
11
MOT
11
29 12º
2019 Kondō Racing Nissan GT-R GT500 OKA
5
FUJ
14
SUZ
8
CHA
4
FUJ
Rit
AUT
9
SUG
15
MOT
10
17 14º
2020 Kondō Racing Nissan GT-R GT500 FUJ
10
FUJ
12
SUZ
11
MOT
13
FUJ
14
SUZ
8
MOT
14
FUJ
13
4 19º

Super Formula[modifica | modifica wikitesto]

(legenda) (Le gare in grassetto indicano la pole position) (Gare in corsivo indicano Gpv)

Anno Team 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Punti Pos.
2017 Itochu Enex Team Impul SUZ
18
OKA
6
OKA
17
FUJ
8
MOT
14
AUT
8
SUG
9
SUZ
C
SUZ
C
4.5 14º

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Daniel Johnson, Jann Mardenborough parla dell'incidente mortale del Nurburgring mentre si prepara per la 24 Ore di Le Mans, su www.telegraph.co.uk, 11 giugno 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  2. ^ (EN) Antony Ingram, Jann Mardenborough vince il GT Accademy, su www.motorauthority.com, 17 giugno 2011. URL consultato il 5 maggio 2023.
  3. ^ (EN) Valentin Khorounzhiy, Carlin annuncia la gamma di quattro vetture europee di F3, su formulascout.com, 21 febbraio 2013. URL consultato il 5 maggio 2023.
  4. ^ (EN) Peter Allen, Mardenborough completa il trio Arden GP3 con il supporto Red Bull, su formulascout.com, 17 febbraio 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
  5. ^ Peter Allen, Jann Mardenborough vince gara 3 della GP3 a Hockenheim, su formulascout.com, 20 luglio 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
  6. ^ (EN) John Dagys, Mardenborough, Shulzhitskiy Linea completa OAK per Le Mans, su sportscar365.com, 13 maggio 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
  7. ^ Mardenborough completa la lineup di Muscle Milk per Sebring, su sportscar365.com, 21 febbraio 2014. URL consultato il 5 maggio 2023.
  8. ^ (EN) Peter Allen, Nissan annuncia l'accordo con Carlin GP3 per Mardenborough, su formulascout.com, 18 marzo 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Spettatore ucciso in un incidente nella gara di resistenza del Nurburgring, su www.bbc.com, 28 marzo 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Peter Allen, Jann Mardenborough consegna il sedile Carlin GP2 per Monza, su formulascout.com, 2 settembre 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Tony DiZinno, Mardenborough: "Sono molto emozionato, molto contento e benedetto", su sportscar365.com, 12 febbraio 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  12. ^ Tony DiZinno, Mardenborough, Ordonez, Krumm annunciati come piloti Nissan LMP1, su sportscar365.com, 11 febbraio 2015. URL consultato il 5 maggio 2023.
  13. ^ 5 agosto 2016, Mardenborough e Buncombe debuttano in SuperGT al Fuji, su www.italiaracing.net. URL consultato il 5 maggio 2023.
  14. ^ (EN) Peter Allen, Jann Mardenborough correrà nella F3 giapponese nel 2016, su formulascout.com, 26 febbraio 2016. URL consultato il 5 maggio 2023.
  15. ^ (EN) Peter Allen, Yamashita supera Mardenborough e conquista la corona della F3 giapponese, su formulascout.com, 25 settembre 2016. URL consultato il 5 maggio 2023.
  16. ^ Marco Cortesi, Ecco i piloti Nissan: fuori Krumm dentro Chyio e Mardenborough, su www.italiaracing.net, 26 febbraio 2017. URL consultato il 5 maggio 2023.
  17. ^ Marco Cortesi, Cambia tutto la Toyota Arriva un'ondata di giovani, su www.italiaracing.net, 2 febbraio 2017. URL consultato il 5 maggio 2023.
  18. ^ (EN) Nissan annuncia il programma Super GT da Yokohama, su www.dailysportscar.com, 9 febbraio 2019. URL consultato il 5 maggio 2023.
  19. ^ Jacopo Rubino, Rookie Test a Marrakech, Cassidy svetta con Virgin, su www.italiaracing.net, 1 marzo. URL consultato il 5 maggio 2023.
  20. ^ Massimo Costa, Nei test di Marrakech c'e anche Fuoco con NIO, su www.italiaracing.net, 23 febbraio. URL consultato il 5 maggio 2023.
  21. ^ Laurens Stade, Mardenborough: "Gran Turismo è ok, ma voglio tornare a Le Mans", su it.motorsport.com, 11 agosto 2023. URL consultato il 12 agosto 2023.
  22. ^ Gran Turismo: trailer del film live action ispirato al videogioco PlayStation, su tg24.sky.it, 3 maggio 2023. URL consultato il 4 maggio 2023.
  23. ^ Gran Turismo, su www.comingsoon.it. URL consultato il 4 maggio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]