Liebe ist für alle da
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Liebe ist für alle da album in studio | |
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Artista | Rammstein |
Pubblicazione | 16 ottobre 2009 |
Durata | 46:04 |
Dischi | 1 |
Tracce | 11 |
Genere | Alternative metal Industrial metal |
Etichetta | Pilgrim Management, Universal |
Produttore | Jacob Hellner, Rammstein |
Registrazione | aprile 2009, Sonoma Mountain Studio Estate, San Rafael California Batteria: Henson Studio B, Los Angeles (California) Registrazione aggiuntiva: Studio Engine 55, Berlino (Germania) e The Big Island Sound, Stoccolma (Svezia)Orchestra e coro: Scoring Stage Babelsberg, Potsdam-Babelsberg (Germania) |
Formati | CD, 2 CD, 2 LP, download digitale, streaming |
Certificazioni | |
Dischi d'argento | ![]() (vendite: 60 000+) |
Dischi d'oro | ![]() (vendite: 15 000+) ![]() (vendite: 700 000+) ![]() (vendite: 20 000+) |
Dischi di platino | ![]() (vendite: 1 000 000+) ![]() (vendite: 24 843+) ![]() (vendite: 40 000+) |
Rammstein - cronologia | |
Logo | |
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Singoli | |
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Liebe ist für alle da è il sesto album in studio del gruppo musicale tedesco Rammstein, pubblicato il 16 ottobre 2009 dalla Pilgrim Management e Universal Music Group.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Le tematiche affrontate nell'album si concentrano in via di mezzo tra quelli di Reise, Reise e i primi Herzeleid e Sehnsucht, con ritmi e musiche del tutto nuovi per il gruppo, che si noteranno in modo particolare nei brani B******** (Bückstabü, gioco di parole coniato dalla band stessa) e Waidmanns Heil. Inoltre, la sesta traccia dell'album, Frühling in Paris, presenta parti in lingua francese tratte da Non, je ne regrette rien di Édith Piaf.
A causa della connotazione violenta e trasgressiva dei contenuti e dei testi, espressa chiaramente nei singoli Pussy e Ich tu dir weh, in molti paesi d'Europa la vendita dell'album è stata vietata ai minori di diciotto anni. La band ha in seguito espresso il proprio disappunto sulla censura, ritenendo che il nuovo album non avesse alcuna connotazione eccessiva o scabrosa rispetto ai predecessori (in particolar modo Sehnsucht ed Herzeleid), che non furono mai censurati.
Nonostante ciò, l'album ha riscosso un grande successo di vendite ed è stato certificato sette volte disco d'oro in madrepatria per le oltre 700 000 copie vendute.[3] L'album ha ottenuto dei buoni riscossi in Francia, dove ha raggiunto il primo posto nelle classifiche, e divenendo l'album più venduto del gruppo tedesco. È salito al primo posto anche nelle classifiche in Scandinavia, in buona parte della penisola balcanica e nel centro-Europa, grazie a brani come Ich tu dir weh.
Singoli[modifica | modifica wikitesto]
Il primo singolo tratto dall'album è Pussy, uscito il 22 settembre 2009 e contenente anche la canzone Rammlied.[8] Il 16 settembre alle ore 22:00 ora italiana è uscito il relativo videoclip in anteprima sul sito Visit-X, community tedesca di amatori delle webcam.
Il singolo successivo è stato Ich tu dir weh, il cui video è stato diretto da Jonas Åkerlund, mentre il terzo è stato Haifisch, uscito il 23 aprile 2010. Il 16 aprile 2011, in occasione dell'annuale Record Store Day, è stato pubblicato il doppio singolo Waidmanns Heil/Liebe ist für alle da.[9]
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
Testi e musiche di Rammstein.
- Rammlied – 5:19
- Ich tu dir weh – 5:02
- Waidmanns Heil – 3:33
- Haifisch – 3:45
- B******** – 4:15
- Frühling in Paris – 4:45
- Wiener Blut – 3:53
- Pussy – 4:00
- Liebe ist für alle da – 3:26
- Mehr – 4:09
- Roter Sand – 3:59
- CD bonus nell'edizione speciale
- Führe mich – 4:34
- Donaukinder – 5:18
- Halt – 4:21
- Roter Sand (Orchester Version) – 4:06
- Liese – 3:56
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Gruppo
- Till Lindemann – voce
- Richard Z. Kruspe – chitarra
- Paul Landers – chitarra
- Oliver Riedel – basso
- Doktor Christian Lorenz – tastiera
- Christoph Doom Schneider – batteria
- Altri musicisti
- Sven Helbig – arrangiamento orchestra, ottoni e coro (tracce 1, 3, 4, 5 e 11)
- Filmorchester Babelsberg – orchestra e ottoni (tracce 1, 3, 4, 5 e 11)
- Jörg Iwer – conduzione orchestra e ottoni (tracce 1, 3, 4, 5 e 11)
- Konzerterchor Dresden – coro (tracce 1, 3, 4, 5 e 11)
- Jörg Glenslein – conduzione coro (tracce 1, 3, 4, 5 e 11)
- Jenny Rosemeyer – fischio (traccia 11)
- Produzione
- Jacob Hellner – produzione
- Rammstein – produzione
- Ulf Kruckenberg – ingegneria del suono
- Florian Ammon – ingegneria del suono
- Stefan Glaumann – missaggio
- Tom van Heesch – assistenza tecnica
- Erik Broheden – mastering
- Henrik Jonsson – mastering
- Michael Scully – assistenza alla registrazione
- Scott Church – assistenza alla registrazione
- Nico Essig – assistenza tecnica agli Henson Studio B
- Michael Schubert – registrazione orchestra e coro
Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
Classifica (2009) | Posizione massima |
---|---|
Australia[10] | 9 |
Austria[10] | 1 |
Belgio (Fiandre)[10] | 3 |
Belgio (Vallonia)[10] | 4 |
Danimarca[10] | 1 |
Finlandia[10] | 1 |
Francia[10] | 2 |
Germania[10] | 1 |
Italia[10] | 14 |
Norvegia[10] | 4 |
Nuova Zelanda[10] | 15 |
Paesi Bassi[10] | 1 |
Portogallo[10] | 4 |
Regno Unito[11] | 16 |
Spagna[10] | 5 |
Stati Uniti[12] | 13 |
Stati Uniti (hard rock)[13] | 1 |
Stati Uniti (rock)[14] | 3 |
Svezia[10] | 3 |
Svizzera[10] | 1 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Liebe ist für alle da, su British Phonographic Industry. URL consultato il 29 aprile 2019.
- ^ (NL) GOUD EN PLATINA - albums 2009, su Ultratop. URL consultato il 24 novembre 2022.
- ^ a b (DE) Rammstein – Liebe ist für alle da – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 20 gennaio 2023.
- ^ (SV) Rammstein – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 30 maggio 2021.
- ^ (EN) IFPI Platinum Europe Awards – 2013, su International Federation of the Phonographic Industry. URL consultato il 20 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
- ^ (FI) Kaikkien aikojen myydyimmät ulkomaiset albumit, su ifpi.fi, Musiikkituottajat. URL consultato il 14 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 5 settembre 2017).
- ^ (RU) Россия Top 25 >> 08-2010, su 2m-online.ru, 2M. URL consultato il 28 novembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2011).
- ^ (EN) RAMMSTEIN - New Single 'Pussy' Available Via iTunes September 22nd, European Tour Schedule Updated, su bravewords.com, 2 settembre 2009. URL consultato il 20 agosto 2019.
- ^ (EN) SPINEFARM RECORDS To Support 'Record Store Day' With 6 Limited-Edition 7" Singles, su blabbermouth.net, Blabbermouth.net, 21 marzo 2011. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o p (NL) Rammstein - Liebe ist für alle da, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ (EN) Official Albums Chart Top 100: 25 October 2009 - 31 October 2009, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ (EN) Rammstein - Chart history (Billboard 200), su Billboard. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ (EN) Rammstein - Chart history (Hard Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 1º aprile 2020.
- ^ (EN) Rammstein - Chart history (Top Rock Albums), su Billboard. URL consultato il 1º aprile 2020.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) David Jeffries, Liebe ist für alle da, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Liebe ist für alle da, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Liebe ist für alle da, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- Album alternative metal
- Album dei Rammstein
- Album del 2009
- Album industrial metal
- Album certificati disco d'argento nel Regno Unito
- Album certificati disco d'oro in Belgio
- Album certificati sette volte disco d'oro in Germania
- Album certificati disco d'oro in Svezia
- Album certificati disco di platino in Europa
- Album certificati disco di platino in Finlandia
- Album certificati due volte disco di platino in Russia