Graham Potter

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Graham Potter
Graham Potter alla guida del Brighton nel 2022
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 185 cm
Peso 80 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Termine carriera 1º luglio 2005 - giocatore
Carriera
Giovanili
1992Birmingham City
Squadre di club1
1992-1993Birmingham City25 (2)
1993Wycombe3 (0)
1993-1996Stoke City45 (1)
1996-1997Southampton8 (0)
1997-1999West Bromwich43 (0)
1999-2000Reading8 (0)
2000-2003York City114 (5)
2003-2004Boston Utd12 (0)
2004Shrewsbury Town5 (0)
2004-2005Macclesfield Town57 (8)
Nazionale
1996Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-211 (0)
Carriera da allenatore
2011-2018Östersund
2018-2019Swansea City
2019-2022Brighton
2022-2023Chelsea
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 2 aprile 2023

Graham Stephen Potter (Solihull, 20 maggio 1975) è un allenatore di calcio ed ex calciatore inglese, di ruolo difensore.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2006 si è laureato in Scienze sociali presso l'Open University di Milton Keynes, grazie al quale ha lavorato come responsabile dello sviluppo giovanile per le squadra di calcio dell'Università di Hull e dell'Università di Leeds. È stato, inoltre, direttore tecnico della nazionale ghanese femminile durante il Campionato mondiale 2007.[1]

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Come giocatore, Graham Potter era conosciuto come un terzino sinistro molto tecnico e abile nell'uso del piede sinistro. Era apprezzato per la sua capacità di giocare con il pallone ai piedi e di creare gioco dalla difesa. Era anche conosciuto per la sua difesa solida e per la sua abilità nel marcare gli avversari, nonché per la sua capacità di giocare in diverse posizioni sul campo.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ha uno stile di gioco offensivo e attraente, che punta sul possesso del pallone e sulla creazione di opportunità da gol attraverso un gioco fluido e coinvolgente. Potter cerca di implementare una mentalità aperta e una filosofia di gioco di squadra, che incoraggia i suoi giocatori a essere creativi e ad avere fiducia nei loro talenti individuali. Sotto la sua guida, le squadre di Potter sono spesso associate con un gioco fluido e incisivo, che cerca di sfruttare al massimo le abilità dei suoi giocatori e di creare opportunità da gol. Il suo stile di gioco è molto apprezzato da molti appassionati di calcio e considerato innovativo e ispiratore.

Potter è molto attento ai dettagli e cerca sempre di migliorare e adattare il suo stile di gioco in base alle caratteristiche della squadra che allena. È anche noto per la sua capacità di motivare i suoi giocatori e di creare un ambiente positivo all'interno del club. Tutte queste abilità tecniche lo hanno reso molto richiesto come allenatore, e lo hanno portato a lavorare con successo in molte squadre diverse.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel settore giovanile del Birmingham City,[2] esordisce come professionista nel 1992. Dopo un prestito non molto fruttuoso al Wycombe, viene acquistato dallo Stoke City nel 1993; con i Potters gioca tre anni, prima di passare al Southampton per la stagione 1996-1997. A causa della poca continuità, l'anno seguente si accasa al West Bromwich, dove colleziona 43 presenze in due anni.[3] Nel 2000, dopo l'esperienza in prestito al Reading, viene ingaggiato dallo York City con cui disputerà i suoi anni migliori. Tra il 2003 e il 2004 gioca, invece, per il Boston Utd e per il Shrewsbury Town.[2] Nel 2005, dopo un anno e mezzo passato tra le file del Macclesfield Town, decide di ritirarsi.[3]

Nel 1996 ottiene una presenza con la Nazionale Under-21 inglese.[4]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Gli inizi[modifica | modifica wikitesto]

Potter come allenatore dello Swansea City nel 2018

Nel gennaio 2011 ha iniziato ad allenare l'Östersund, piccola squadra svedese all'epoca militante nella quarta divisione nazionale.[5] Nel giro di due anni, grazie a due promozioni consecutive, ha portato la squadra in seconda serie, categoria mai raggiunta dal club prima di quel momento. Dopo una tranquilla salvezza nella Superettan 2013 seguita da un quinto posto nella Superettan 2014, la sua formazione ha conseguito il secondo posto nella Superettan 2015 che ha permesso all'Östersund di raggiungere una storica promozione in Allsvenskan, ovvero la più alta divisione nazionale.[6]

All'esordio assoluto nella massima serie, la squadra ha chiuso il torneo all'ottavo posto.[7] Il 13 aprile 2017, Potter e l'Östersund hanno alzato una anch'essa storica Coppa di Svezia 2016-2017, grazie alla vittoria per 4-1 in finale contro l'IFK Norrköping.[8] Questo successo ha permesso all'Östersund di qualificarsi all'Europa League per la prima volta; nel corso della competizione continentale, i rossoneri hanno dapprima eliminato nei turni preliminari Galatasaray, Fola Esch e PAOK Salonicco, poi hanno superato un girone composto da Athletic Bilbao, Hertha Berlino e Zorja Lugansk;[9] la corsa si è interrotta solo ai sedicesimi di finale per mano dell'Arsenal, nonostante una prestigiosa vittoria all'Emirates Stadium nella partita di ritorno.[10]

Swansea City[modifica | modifica wikitesto]

Nel giugno 2018 Potter e il suo assistente Billy Reid hanno lasciato l'Östersund per trasferirsi allo Swansea City, squadra militante in Football League Championship (seconda divisione inglese), che li ha acquistati in cambio di un milione di euro nelle casse svedesi.[11] Al termine di una stagione altalenante, gli Swans hanno chiuso il campionato al decimo posto in classifica.

Brighton[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2019, dopo un solo anno allo Swansea, Potter è diventato il nuovo allenatore del Brighton, squadra militante in Premier League.[12] Sotto la sua gestione, i Seagulls, dopo aver centrato due salvezze agevoli, hanno chiuso la Premier League 2021-2022 al nono posto, all'epoca miglior piazzamento di sempre per il club.

Chelsea[modifica | modifica wikitesto]

L'8 settembre 2022 viene annunciato come nuovo tecnico del Chelsea, in sostituzione dell'esonerato Thomas Tuchel.[13] Tuttavia, a causa dei risultati deludenti in Premier League — con la squadra undicesima in classifica dopo 29 giornate con 39 punti (di cui 28 conquistati nelle 22 gare della sua gestione) — e nonostante il raggiungimento dei quarti di finale di UEFA Champions League, il 2 aprile 2023 viene esonerato.[14]

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 1º aprile 2023. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2011 Bandiera della Svezia Östersund D4 22 16 4 2 CS 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 24 17 4 3 70,83 (prom.)
2012 D3 26 15 8 3 CS 0 0 0 0 - - - - - - - - - - 26 15 8 3 57,69 (prom.)
2013 D2 30 10 9 11 CS 2 1 0 1 - - - - - - - - - - 32 11 9 12 34,38 10º
2014 D2 30 12 9 9 CS 4 2 0 2 - - - - - - - - - - 34 14 9 11 41,18
2015 D2 30 18 8 4 CS 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 31 18 8 5 58,06 (prom.)
2016 D1 30 12 6 12 CS 4 2 0 2 - - - - - - - - - - 34 14 6 14 41,18
2017 D1 30 13 11 6 CS 7 7 0 0 - - - - - - - - - - 37 20 11 6 54,05
2018 D1 11 5 2 4 CS 6 5 0 1 UEL 14 8 3 3 - - - - - 31 18 5 8 58,06 Risoluz.
Totale Östersund 209 101 57 51 26 18 0 8 14 8 3 3 - - - - 249 127 60 62 51,00
2018-2019 Bandiera del Galles Swansea City FLC 46 18 11 17 FACup+CdL 4+1 3+0 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 51 21 11 19 41,18 10º
2019-2020 Bandiera dell'Inghilterra Brighton PL 38 9 14 15 FACup+CdL 1+2 0+1 0+0 1+1 - - - - - - - - - - 41 10 14 17 24,39 15º
2020-2021 PL 38 9 14 15 FACup+CdL 3+3 1+2 1+0 1+1 - - - - - - - - - - 44 12 15 17 27,27 16º
2021-2022 PL 38 12 15 11 FACup+CdL 2+3 1+2 0+1 1+0 - - - - - - - - - - 43 15 16 12 34,88
ago.-set. 2022 PL 6 4 1 1 FACup+CdL 0+1 0+1 0+0 0+0 - - - - - - - - - - 7 5 1 1 71,43 Risoluz.
Totale Brighton 120 34 44 42 15 8 2 5 - - - - - - - - 135 42 46 47 31,11
set. 2022-apr. 2023 Bandiera dell'Inghilterra Chelsea PL 22 7 7 8 FACup+CdL 1+1 0 0 1+1 UCL 7 5 1 1 - - - - - 31 12 8 11 38,71 Sub., Eson.
Totale carriera 397 160 119 118 48 29 2 17 21 13 4 4 - - - - 466 202 125 139 43,35

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Östersund: 2016-2017

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Hull football star scores national coaching role, su hull.ac.uk, hull.ac.uk (via archive.org), 14 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 21 aprile 2008).
  2. ^ a b Barry Hugman's Footballers - Graham Potter, su barryhugmansfootballers.com. URL consultato il 12 settembre 2022.
  3. ^ a b Graham Potter | Football Stats | No Club | Age 47 | 1992-2005 | Soccer Base, su www.soccerbase.com. URL consultato il 12 settembre 2022.
  4. ^ England Matches - Under-21's 1990-2000, su www.englandfootballonline.com. URL consultato il 12 settembre 2022.
  5. ^ (SV) Engelsman tar över som tränare i ÖFK, su op.se, 24 dicembre 2010.
  6. ^ (SV) Östersund klart för spel i allsvenskan, su aftonbladet.se, 27 ottobre 2015.
  7. ^ (SV) Osannolika kandidaten till Premier League-jobb, su aftonbladet.se, 11 dicembre 2015.
  8. ^ (SV) Östersund mot Europa!, su svenskfotboll.se, 13 aprile 2017.
  9. ^ (SV) Ostersunds FK 2-0 PAOK Salonika - BBC Sport, su bbc.co.uk, 24 agosto 2017.
  10. ^ (EN) Arsenal 1-2 Ostersunds FK (4-2 agg), su bbc.com, 22 febbraio 2018.
  11. ^ (SV) Uppgifter: Så mycket får Östersund för Potter, su fotbolltransfers.com, 5 giugno 2018.
  12. ^ (EN) Potter Appointed New Head Coach, su brightonandhovealbion.com, 20 maggio 2019. URL consultato il 25 gennaio 2020.
  13. ^ (EN) Welcome to Chelsea, Graham Potter!, su www.chelseafc.com. URL consultato il 12 settembre 2022.
  14. ^ (EN) Club Statement, su chelseafc.com, 2 aprile 2023. URL consultato il 2 aprile 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]