Giuseppe Rotunno

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Giuseppe Rotunno (Roma, 19 marzo 1923Roma, 7 febbraio 2021[1]) è stato un direttore della fotografia italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fra i maggiori direttori della fotografia internazionali, nella sua carriera partecipò alla realizzazione di grandi capolavori del cinema, collaborando a lungo, fra gli altri, con Luchino Visconti e Federico Fellini. Intensa fu anche la sua attività all'estero, soprattutto negli Stati Uniti.

Fra gli numerosi riconoscimenti ottenuti in carriera, vinse ben otto Nastri d'argento, due David di Donatello ed ebbe una candidatura all'Oscar per la migliore fotografia nel 1980 per All That Jazz - Lo spettacolo continua di Bob Fosse, film per cui vinse anche il prestigioso premio britannico Bafta. Un'altra candidatura ai Bafta l'aveva ricevuta nel 1976 per Il Casanova di Federico Fellini.

Per molti anni diresse il corso di Direzione della Fotografia alla Scuola nazionale di cinema del Centro sperimentale di cinematografia.

A partire dal 2009 il Bif&st di Bari assegna un premio intitolato a Giuseppe Rotunno per il miglior direttore della fotografia tra i film del festival.

Giuseppe Rotunno nel 1966 fu il primo direttore della fotografia non americano a essere ammesso all'American Society of Cinematographers[2][3]

Rotunno è morto a Roma il 7 febbraio 2021 a 97 anni.

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ È morto Peppino Rotunno, il maestro della fotografia di Visconti e Fellini, su repubblica.it, La Repubblica, 7 febbraio 2021. URL consultato il 7 febbraio 2021.
  2. ^ (EN) Members - The American Society of Cinematographers, su theasc.com. URL consultato il 22 marzo 2018.
  3. ^ MASTERS OF LIGHT – TRIBUTE TO GIUSEPPE ROTUNNO (AIC, ASC), in TERRE DI CINEMA - International Cinematographers Days, 3 luglio 2015. URL consultato il 22 marzo 2018.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN67662231 · ISNI (EN0000 0001 1474 2089 · SBN CFIV033032 · Europeana agent/base/8012 · LCCN (ENno00090137 · GND (DE133662195 · BNE (ESXX1173723 (data) · BNF (FRcb14043347r (data) · J9U (ENHE987007316942805171 · CONOR.SI (SL34271331 · WorldCat Identities (ENlccn-no00090137