Futball Club Frattese 1928

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A.S.D. F.C. Frattese 1928
Calcio
Nerostellati, Frattesi
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Nero con stella bianca
Inno Alè Frattese
Nino Nero
Dati societari
Città Frattamaggiore
Nazione Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione UEFA
Federazione FIGC
Campionato Promozione
Fondazione 1928
Scioglimento1995
Rifondazione1996
Scioglimento2001
Rifondazione2012
Scioglimento2018
Rifondazione2018
Presidente Bandiera dell'Italia Raffaele De Luggo
Allenatore Bandiera dell'Italia Angelo Valerio
Stadio Pasquale Ianniello
(2.000 posti)
Palmarès
Si invita a seguire il modello di voce

L'A.S.D. Football Club Frattese 1928[1], ai più nota come Frattese, è una società calcistica italiana con sede a Frattamaggiore, nella città metropolitana di Napoli.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Dalle origini agli anni quaranta[modifica | modifica wikitesto]

Fondata nel 1928, la Frattese partecipò nei primi anni ai Campionati Provinciali ULIC. Solo a partire dal 1935, con la nascita della Virtus Frattese avvenuta il 28 ottobre di quell'anno, debuttò in un campionato FIGC prendendo parte alla Terza Divisione Regionale. I colori sociali erano maglia nera con stella bianca, calzoncini bianchi e calzettoni bianchi con bordo nero. Ottenne due promozioni di fila nelle stagioni 1936-1937 e 1937-1938 approdando così in Prima Divisione Regionale dove restò fino al 1943.

Lo scoppio della II guerra mondiale interruppe i campionati. Nella stagione 1944-1945 la Frattese disputò il Campionato Regionale Campano, in cui militavano Napoli e Salernitana, ottenendo il quarto posto con due pareggi contro il Napoli e una vittoria contro lo Stabia, alla fine Campione di Campania.

Grazie al quarto posto nel Campionato Regionale e ad alcuni risultati di prestigio contro le grandi in amichevole (1-0 contro la Juventus, 4-1 contro il Milan, 3-2 contro il Livorno), venne ammessa per la prima volta nella sua storia al Campionato di Serie C Lega Sud nella stagione 1945-46. Restò in Terza Serie per tre stagioni fino alla retrocessione (nonostante un quarto posto) in Promozione nel 1947-48 per riforma dei campionati. Rischiò poi di retrocedere in Prima Divisione Regionale arrivando penultima nel proprio girone e si salvò in extremis vincendo lo spareggio salvezza contro il Lucera.

La retrocessione verrà però rinviata solo di un anno; dopo un solo anno comunque la squadra riuscì a risalire in Promozione che intanto, con la creazione della IV Serie, era stata appena declassata a quinto livello.

Dagli anni cinquanta agli anni settanta[modifica | modifica wikitesto]

La rosa della Frattese per il campionato di Serie D 1978-1979, allenata da Cané (in piedi, primo da destra).

Restò per tutti gli anni cinquanta in Promozione, sfiorando la promozione nella stagione 1958-59: in quella stagione la Frattese vinse la fase regionale con giocatori messi in evidenza come il terzino Mirabella Antonio, uno dei 5 giocatori più pagati di quel periodo della Campania accedendo al torneo nazionale dove perse gli ottavi di finale contro la squadra di Bovalino.

Lo stesso si ripeté la stagione successiva: Frattese vittoriosa nel Girone Eliminatorio ma poi sconfitta allo spareggio contro la Scafatese (2-1 il risultato finale) e nella stagione 1960-61 dove venne eliminata agli spareggi da Angri e Turris. Nella stagione 1961-62 il presidente della Frattese aveva speso ingenti cifre per rinforzare la squadra e centrare la promozione in D ma arrivò solo un secondo posto nel Girone Eliminatorio.

Nella stagione 1962-63 la Frattese vinse il Girone Eliminatorio con 15 punti di vantaggio sulla seconda ma ancora una volta mancò la promozione nelle Finali Regionali. I nerostellati rimasero in Promozione per un altro decennio, sfiorando la promozione nel 1974-75 (secondo posto dietro alla Grumese) e retrocedendo in Prima Categoria l'anno successivo. Nel 1976-77 il titolo sportivo della Frattese fu ceduto alla società Madonna dell'Arco di Sant'Anastasia; l'unica società sportiva che continuò l'attività agonistica in città fu la Vis Boys Frattese che militava in Prima Categoria.

La Vis Boys Frattese vinse agevolmente il campionato di Prima Categoria restando imbattuta in tutte le trenta partite disputate (20 vittorie e 10 pareggi) e venne promossa in Promozione. La Vis Boys si fuse poi con la Frattese dando così vita alla Unione Sportiva Frattese, squadra che arrivò seconda nelle Finali Regionali di Promozione l'anno successivo centrando la tanto agognata promozione in D.

Nella stagione 1979-80 vinse il proprio girone e venne promossa in Serie C2.

Gli anni ottanta[modifica | modifica wikitesto]

Una formazione della Frattese per il campionato di Serie C2 1984-1985

In C2 i nerostellati rimasero per cinque stagioni fino alla stagione 1984-85, anno in cui, arrivando penultimi nel Girone D, ritornarono tra i Dilettanti. Retrocessa nella stagione successiva in Promozione, da allora la squadra non riuscì più a tornare in D, ed il calcio a Frattamaggiore fu caratterizzato da diversi passaggi di titoli sportivi e cambi di denominazione non riuscendo più ad andare oltre i Campionati Regionali.

Nel 1986-87 la S.C. Frattese S.r.l. partecipò al campionato di Promozione - girone A, retrocedendo in Prima Categoria e la società venne sciolta per liquidazione. La fusione con l'Interfrattese, seconda squadra della città, impedirà la scomparsa del calcio a Frattamaggiore e nell'anno successivo e nel 1987-88 la squadra partecipò al campionato di Promozione, girone A con la denominazione Associazione Sportiva Frattese Calcio chiudendo il campionato a metà classifica.

Nel 1988-89 la squadra arrivò al 3º posto con 42 punti e nel 1989-90 al quarto posto con una squadra di soli giovani provenienti dall'under 18.

Gli anni novanta[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1990-91 i nerostellati si classificarono ottavi con 34 punti e grazie a questa posizione verranno ripescati in Eccellenza l'anno successivo. Nel 1991-92 la Frattese viaggiava nei piani alti della classifica, però l'8 marzo 1992 fu espulsa dal campionato per comportamenti antisportivi della tifoseria e retrocessa in Terza Categoria.

Nel 1992-93 venne costituita la Frattese club che partecipò al campionato di Eccellenza piazzandosi al secondo posto. Nel 1993-94 per un mancato ripescaggio, il presidente Crispino cedette il titolo ad alcuni imprenditori di Pozzuoli.

Nel 1994-95 Virgilio Razzano acquistò il titolo della squadra di Sant'Antimo e iscrisse la squadra al campionato di Promozione, ma l'anno successivo il suo appello di far rientrare nuovi dirigenti al fine di creare una forte società non fu ascoltato e quindi non iscrisse la squadra al campionato e la Frattese scomparve.

Nel 1996-97, un giovane imprenditore, Adamo Guarino, acquistò il titolo dell'Acerrana e fondò la Real Fratta Acerra che arrivò seconda nel campionato di Promozione.

Nel 1997-98, per i brillanti risultati, fu ripescata in Eccellenza con il nome di Real Frattese, classificandosi all'ottavo posto. E dal 1998 al 2001 la squadra partecipò dignitosamente al campionato di Eccellenza, fino a quando nel 2001-2002 il titolo sportivo venne ceduto alla Boys Caivanese.

Gli anni duemila[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Football Club Neapolis Mugnano.

Dopo varie stagioni fatte di passaggi in Terza categoria, nella stagione 2008-2009 Frattamaggiore vide una squadra nata dalla fusione dell'Atletico Frattese (vincitrice nell'anno precedente del campionato di II categoria) e della Nuova Polisportiva Frattese (piazzatasi a centro classifica del precedente campionato di I categoria). La nuova compagine, nata con forti ambizioni, assunse la denominazione di Polisportiva Frattese ma le aspettative non furono però confermate e dopo un anno trascorso a giocare sui campi di tutto il circondario retrocesse in II categoria.

Nel campionato 2009-2010 la Frattese chiese e ottenne il ripescaggio in Prima Categoria ma a fine campionato la squadra subì la retrocessione per la seconda volta consecutiva.

Due anni dopo, per il campionato 2011-2012, la famiglia Moxedano trasferì a Frattamaggiore la Neapolis Mugnano (divenuta nel frattempo Neapolis Frattese) per disputare il campionato di Lega Pro Seconda Divisione. La nuova realtà, però, durò solo qualche mese, dopo di che la proprietà ritornò sui propri passi e portò nuovamente la Neapolis a Mugnano, lasciando incredula la tifoseria frattese.

Gli anni duemiladieci[modifica | modifica wikitesto]

A partire dal campionato 2012-2013, grazie ad un progetto ad opera di una cordata di imprenditori frattesi, lo storico sodalizio ritorna all'attività agonistica: dalla fusione fra la S.S. Calcio Frattamaggiore e l'A.S.D. Atletico Bosco nasce l'A.S.D. Nerostellati Frattese.[2] L'opera di ricostruzione viene affidata all'esperto Marco De Simone, anch'egli frattese, che ricoprirà il ruolo di Direttore Sportivo. La squadra viene iscritta nel girone A di Promozione Campana e, tramite i play-off, riesce nell'impresa di ottenere la promozione in Eccellenza già al primo anno di vita.[3] Il 9 aprile 2014 conquista, grazie alla vittoria a Portici per 3-1, la promozione in serie D, dopo un campionato condotto quasi sempre al vertice.

Cessione del titolo ad Ercolano e nuove rifondazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel luglio del 2018 si forma un giro di cessioni di titoli sportivi di Serie D che porta la cessione del titolo del neopromosso Savoia al Nola, quello dell'Ercolanese allo stesso Savoia mentre la Frattese si fonde con la stessa Ercolanese che assume provvisoriamente il nome Granata 1924, con sede legale a Fratta ma sede operativa e campo di gioco ad Ercolano. È prevista il definitivo trasferimento anche della sede legale ad Ercolano con il cambio di nome definitivo in Ercolanese 1924[4].

Nel campionato 2018-19 una nuova compagine frattese, creata nel 2017 da alcuni soci di minoranza della SSCD Frattese rilevando il titolo del Casalnuovo Calcio, gioca in Eccellenza Campania girone A con la denominazione A.P.D. Casalnuovo Frattese.[5] Nel 2019 ha cambiato denominazione in A.S.D. Frattamaggiore Calcio[6] per poi ottenere ufficialmente nel 2020 la storica denominazione "Frattese 1928".[7] Nel 2022 l' A.S.D. Calcio Frattese 1928 ha ceduto il titolo sportivo all'Atletico Calcio di Cardito ma contestualmente la società Montecalcio Club, militante in Promozione Campania, ha cambiato denominazione in A.S.D. Frattamaggiore Calcio spostando la sede da Bacoli a Frattamaggiore e adottando i classici colori nerostellati. Nel 2023 la nuova Frattamaggiore Calcio torna anche lei alla storica denominazione "Frattese 1928". [8]

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria della Frattese 1928

Savoia Football Frattese

  • 1928 - Fondazione della Savoia Football Frattese.
  • 1928-1934 - Partecipa ai Campionati Provinciali ULIC.

Virtus Frattese

  • 1935 - Si costituisce la Virtus Frattese, come sezione aggregata della Partenopea Virtus il 28 ottobre. Milita in Seconda Divisione campana.

Invitata in Serie C.
  • 1945-1946 - 7ª nel girone D di Serie C Lega Centro-Sud.
  • 1946-1947 - 11ª nel girone A di Lega Sud di Serie C.
  • 1947-1948 - 4ª nel girone A di Lega Sud di Serie C.
Retrocessa in Promozione.
  • 1948-1949 - 6ª nel girone M di Lega Sud di Promozione.
  • 1949-1950 - 14ª nel girone M di Lega Sud di Promozione.
Vince le qualificazioni salvezza interregionali.

  • 1950-1951 - 15ª nel girone M di Lega Sud di Promozione.
Retrocessa in Prima Divisione.
  • 1951-1952 - ?ª nel girone C di Prima Divisione Campania.
Ammessa alla nuova Promozione regionale.
  • 1952-1953 - 10ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1953-1954 - 9ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1954-1955 - ?ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1955-1956 - 12ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1956-1957 - 11ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1957-1958 - 8ª nel girone A del Campionato Dilettanti Campania.
  • 1958-1959 - 1ª nel girone A del Campionato Dilettanti Campania.
Nel torneo nazionale esce agli ottavi col Bovalino.
  • 1959-1960 - 1ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
Perde la semifinale regionale con la Scafatese.

  • 1960-1961 - ?ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
  • 1961-1962 - 2ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
  • 1962-1963 - 1ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
Perde le finali regionali con Puteolana e Battipagliese.
  • 1963-1964 - ?ª nel girone A di Prima Categoria Campania.
  • 1964-1965 - ?ª nel girone A di Prima Categoria Campania.

Interfrattese

  • 1965 - Si fonde con l'Interfrattese.
  • 1967-1968 - 5ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1968-1969 - 3ª nel girone A di Promozione Campania.

S.S. Frattese

  • 1969 - Cambia denominazione in S.S. Frattese
  • 1969-1970 - 10ª nel girone A di Promozione Campania.

  • 1970-1971 - 10ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1971-1972 - 5ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1972-1973 - 2ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1973-1974 - 8ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1974-1975 - 2ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1975-1976 - 16ª nel girone A di Promozione Campania.
Retrocessa in Prima Categoria.

Vis Boys Frattese

  • 1976-1977 - 1ª nel girone B di Prima Categoria Campania.
Promossa in Promozione Campania.

U.S. Frattese

  • 1977 - Vis Boys e Frattese si fondono dando vita alla U.S. Frattese.
  • 1977-1978 - 1ª nel girone A campano di Promozione.
Promossa in Serie D.
Promossa in Serie C2.

S.C. Frattese

  • 1983 - Cambia denominazione in S.C. Frattese.
  • 1983-1984 - 13ª nel girone D di Serie C2.
  • 1984-1985 - 17ª nel girone D di Serie C2.
Retrocessa in Interregionale.
  • 1985-1986 - 16ª nel girone G del Campionato Interregionale.
Retrocessa in Promozione.
  • 1986-1987 - 14ª nel girone A di Promozione Campania.
Retrocessa.

Associazione Sportiva Frattese Calcio

  • 1987 - La S.C. Frattese viene sciolta e si fonde con l'Interfrattese restando in Promozione. Dalla fusione nasce l'Associazione Sportiva Frattese Calcio.
  • 1987-1988 - 5ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1988-1989 - 3ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1989-1990 - 4ª nel girone A di Promozione Campania.

  • 1990-1991 - 8ª nel girone A di Promozione Campania.
  • 1991-1992 - A.S. Frattese Calcio esclusa dal campionato di Eccellenza per un episodio di violenza.
Vince la coppa Italia Regionale.

Frattese Club

  • 1992 - Viene costituita la Frattese Club.
  • 1992-1993 - 2ª nel girone A di Eccellenza Campania.
Vince la coppa Italia Regionale.
  • 1993-1994 - 3ª nel girone A di Eccellenza Campania.
Cede il titolo sportivo al Pozzuoli.
  • 1994 - Acquisto del titolo del Sant'Antimo.
  • 1994-1995 - ? nel girone A di Promozione Campania.
  • 1995-1996: squadra non iscritta ad alcun campionato.

Real Fratta

  • 1996 - Si iscrive al campionato di Promozione con la denominazione Real Fratta dopo aver acquistato il titolo dell'Acerrana.
  • 1996-1997 - 2ª nel girone A di Promozione Campania
Ripescata in Eccellenza.
  • 1997-1998 - 7ª nel girone A di Eccellenza Campania.
  • 1998-1999 - 9ª nel girone A di Eccellenza Campania.
  • 1999-2000 - 11ª nel girone A di Eccellenza Campania.

  • 2000-2001 - 14ª nel girone A di Eccellenza Campania.
  • 2001 - Cede il proprio titolo sportivo ad altra squadra.
  • 2001-2012 - Inattiva.

A.S.D. Nerostellati Frattese

  • 2012 - Dalla fusione fra S.S. Calcio Frattamaggiore e A.S.D. Atletico Bosco nasce l'A.S.D. Nerostellati Frattese.
  • 2012-2013 - 2ª nel girone A di Promozione Campania.
Vince i play-off.
Promossa in Eccellenza.
  • 2013-2014 - 1ª nel girone A di Eccellenza Campania.
Promossa in Serie D

Società Sportiva Dilettantistica Calcio Frattese

  • 2015 - Dal 6 febbraio assume la denominazione Società Sportiva Dilettantistica Calcio Frattese.[9]
  • 2015-2016 - 2ª nel girone I di Serie D.
  • 2016-2017 - 7ª nel girone I di Serie D.
  • 2017-2018 - 15ª nel girone H di Serie D.

S.S.C.D. Granata 1924

  • 2018 - Cambio di denominazione in S.S.C.D. Granata 1924 e trasferimento del titolo sportivo ad Ercolano.

A.P.D. Casalnuovo Frattese

  • 2018 - Una nuova squadra frattese milita in Eccellenza Campania con la denominazione di A.P.D. Casalnuovo Frattese.
  • 2018-2019 - 2ª nel girone A di Eccellenza Campania.
Perde la finale Play-off con il Gladiator.

A.S.D. Frattamaggiore Calcio

  • 2019 - Cambio di denominazione in A.S.D. Frattamaggiore Calcio.
  • 2019-2020 - 3ª nel girone A di Eccellenza Campania.

A.S.D. Calcio Frattese 1928

  • 2020 - Cambio di denominazione in A.S.D. Calcio Frattese 1928.[10]
  • 2020-2021 - 1ª nel girone A di Eccellenza Campania. Eliminata al primo turno dei play-off.
  • 2021-2022 - 5ª nel girone B di Eccellenza Campania.
  • 2022 - Cede il titolo sportivo all'Atletico Calcio di Cardito.

A.S.D. Frattamaggiore Calcio

  • 2022 - Il Montecalcio Club, società di Promozione Campania, cambia denominazione in A.S.D. Frattamaggiore Calcio.
  • 2022-2023 - 3ª nel girone B di Promozione Campania. Eliminata in semifinale Play-off dal Cercola Fox.

A.S.D. Futball Club Frattese 1928

  • 2023 - Cambio di denominazione in A.S.D. Futball Club Frattese 1928

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Stadio[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Stadio Pasquale Ianniello.

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del Calcio Frattese 1928.
Allenatori
  • 1928-1940 ...
  • 1940-1944 carica vacante[11]
  • 1944-1945 ...
  • 1945-1946 Bandiera dell'Italia Umberto Busani
  • 1946-1947 ...
  • 1947-1948 Bandiera dell'Italia Sola
  • 1948-1955 Bandiera dell'Italia Di Palma
  • 1955-1957 Bandiera dell'Italia Piero Matteoni
  • 1957-1958 Bandiera dell'Italia Pannoli
  • 1958-1959 Bandiera dell'Italia Giuseppe Caiazzo
  • 1959-1961 Bandiera dell'Italia Domenico Conte
  • 1961-1963 Bandiera dell'Italia Piero Matteoni
  • 1963-1964 Bandiera dell'Italia Giuseppe Caiazzo
  • 1964-1969 ...
  • 1969-1970 Bandiera dell'Italia Di Costanzo
  • 1970-1971 Bandiera dell'Italia Vincenzo De Falco
  • 1971-1972 ...
  • 1972-1973 Bandiera dell'Italia Cappiello
  • 1973-1974 Bandiera dell'Italia Ravaglia
    Bandiera dell'Italia Cappiello
  • 1974-1975 Bandiera dell'Italia Claudio Tobia
    Bandiera dell'Italia Giuseppe Cresci
    Bandiera dell'Italia Claudio Tobia
  • 1975-1976 Bandiera dell'Italia Enrico Crescenzo
    Bandiera dell'Italia Cappiello
    Bandiera dell'Italia Picardi
  • 1976-1977 Bandiera dell'Italia Giuseppe Caiazzo
  • 1977-1978 Bandiera dell'Italia Piero Matteoni
    Bandiera dell'Italia Giuseppe Caiazzo
  • 1978-1979 Bandiera del Brasile Cané
  • 1979-1980 Bandiera dell'Italia Giuseppe Caramanno
  • 1980-1981 Bandiera dell'Italia Alfredo Ballarò
  • 1981-1982 Bandiera dell'Italia Carlo Orlandi
    Bandiera dell'Italia Salvatore Albano
  • 1982-1983 Bandiera dell'Italia Giuseppe Caramanno
  • 1983-1984 Bandiera dell'Italia Matteo Baldi
    Bandiera dell'Italia Nicola D'Alessio Monte
  • 1984-1985 Bandiera dell'Italia Aldo Bet
    Bandiera dell'Italia Enrico Crescenzo
  • 1985-1986 ...
  • 1986-1988 Bandiera dell'Italia Crescenzo Perfetto
  • 1988-1989 Bandiera dell'Italia Ciro Lubrano
  • 1989-1990 Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
  • 1990-1991 Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
    Bandiera dell'Italia Luciano D'Agostino
  • 1991-1992 Bandiera dell'Italia Crescenzo Perfetto
  • 1992-1993 ...
  • 1993-1994 Bandiera dell'Italia Tonino Mazzocca
  • 1994-1995 Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
  • 1995-1996 carica vacante[12]
  • 1996-1997 Bandiera dell'Italia Giuseppe Capaccione
  • 1997-1998 Bandiera dell'Italia Enrico Crescenzo
    Bandiera dell'Italia S. Di Vilio
    Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
  • 1998-1999 Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
    Bandiera dell'Italia Vincenzo Castaldo
  • 1999-2000 Bandiera dell'Italia Tommaso Fiore
    Bandiera dell'Italia Antonio Cinquegrana
  • 2000-2001 Bandiera dell'Italia Andrea Ciaramella
  • 2001-2012 carica vacante[12]
  • 2012-2015 Bandiera dell'Italia Teore Sossio Grimaldi
  • 2015-2016 Bandiera dell'Italia Stefano Liquidato
  • 2016-2017 Bandiera dell'Italia Stefano Liquidato
    Bandiera dell'Italia Nello Di Costanzo
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Teore Sossio Grimaldi
    Bandiera dell'Italia Giovanni Chiaiese (1ª-8ª)
    Bandiera dell'Italia Giuseppe Peviani
    Bandiera dell'Italia Pasquale Vitter
    Bandiera dell'Italia Antonio Maschio
  • 2018-2019 Bandiera dell'Italia Andrea Ciaramella
  • 2019-2020 Bandiera dell'Italia Ciro Amorosetti
    Bandiera dell'Italia Teore Sossio Grimaldi
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Salvatore Ambrosino
  • 2021-2022 Bandiera dell'Italia Antonio Floro Flores
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Biagio Auletta
  • 2023-2024 Bandiera dell'Italia Angelo Valerio
Presidenti
  • 1928-1935 ...
  • 1935-1940 Bandiera dell'Italia Tommaso Salvato
  • 1940-1944 ...
  • 1944-1947 Bandiera dell'Italia Giuseppe Pezzullo
  • 1947-1949 Bandiera dell'Italia Mario Pezzullo
  • 1949-1950 Bandiera dell'Italia Giuseppe De Rosa e Bandiera dell'Italia Angelo Pezzullo (comm.)
  • 1950-1951 Bandiera dell'Italia Giuseppe Pezzullo (comm.)
  • 1952-1957 Bandiera dell'Italia Giuseppe De Rosa
  • 1957-1958 Bandiera dell'Italia Pompilio Lupoli
  • 1958-1961 Bandiera dell'Italia Franco Di Nuzzo
  • 1961-1962 Bandiera dell'Italia Mario Capasso
  • 1962-1963 Bandiera dell'Italia Guido Caserta
  • 1963-1964 Bandiera dell'Italia Mario Capasso
  • 1964-1966 Bandiera dell'Italia Giovanni Capasso
  • 1966-1972 Bandiera dell'Italia Nicola Fontana
  • 1972-1976 Bandiera dell'Italia Angelo Capasso
  • 1976-1977 Bandiera dell'Italia Tonino Caserta, Bandiera dell'Italia Franco Luca e Bandiera dell'Italia Vincenzo Gaudino
  • 1977-1978 Bandiera dell'Italia Virgilio Razzano
  • 1978-1979 Bandiera dell'Italia Virgilio Razzano
    Bandiera dell'Italia Raffaele Crispino
  • 1979-1981 Bandiera dell'Italia Raffaele Crispino
  • 1981-1982 Bandiera dell'Italia Raffaele Crispino
    Bandiera dell'Italia Sossio Giordano
  • 1982-1983 Bandiera dell'Italia Antonio D'Angelo (amm. unico)
  • 1983-1987 Bandiera dell'Italia Pasquale Grimaldi
  • 1987-1992 Bandiera dell'Italia Virgilio Razzano
  • 1992-1993 ...
  • 1993-1994 Bandiera dell'Italia R. Crispino
  • 1994-1995 Bandiera dell'Italia Virgilio Razzano
  • 1995-1996 carica vacante[12]
  • 1996-1999 Bandiera dell'Italia Adamo Guarino
  • 1999-2001 Bandiera dell'Italia Raffaele Ruggiero
  • 2001-2012 Bandiera dell'Italia Nonno Peppe
  • 2012-2015 Bandiera dell'Italia Antonio Schiano
  • 2015-2017 Bandiera dell'Italia Antonio Nuzzo
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Gaetano Battiloro
  • 2018-2020 Bandiera dell'Italia Rocco D'Errico
  • 2020-2021 Bandiera dell'Italia Adamo Guarino
  • 2022- Bandiera dell'Italia Raffaele De Luggo

Calciatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Calcio Frattese 1928.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

1979-1980 (girone F)

Competizioni regionali[modifica | modifica wikitesto]

1958-1959
1959-1960, 1962-1963, 1976-1977
1977-1978
2013-2014 (girone A)

Altri piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Secondo posto: 2015-2016 (girone I)
Secondo posto: 1992-1993 (girone A), 2018-2019 (girone A)
Terzo posto: 1993-1994 (girone A)

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie C 3 1945-1946 1947-1948 3
Promozione 3 1948-1949 1950-1951 11
Serie C2 5 1980-1981 1984-1985
Serie D 3 2014-2015 2016-2017
Serie D 2 1978-1979 1979-1980 3
Campionato Interregionale 1 1985-1986
Campionati regionali
Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
I Prima Divisione 1 1951-1952 37
Promozione 20 1952-1953 1990-1991
Campionato Dilettanti 2 1957-1958 1958-1959
Prima Categoria 6 1959-1960 1964-1965
Eccellenza 8 1991-1992 2013-2014
II Prima Categoria 1 1976-1977 4
Promozione 3 1994-1995 2012-2013

Tifoseria[modifica | modifica wikitesto]

Il tifo frattese è composto fin dalla rinascita della Nerostellati Frattese da un gruppo ultras. Essi non si identificheranno sotto nessuna pezza fino al 2015, in cui assumeranno il nome di Non Conformi Frattamaggiore (NCF). Tuttavia, l'anno seguente sospenderanno l'attività del gruppo in seguito alle numerose diffide ricevute per poi ritornare nella stagione calcistica 2018-2019. Il gruppo si scioglie definitivamente con un comunicato nel 2021.

Gemellaggi e rivalità[modifica | modifica wikitesto]

L'unico gemellaggio instaurato dalla tifoseria organizzata frattese è quello con gli ultras del San Giorgio,[13] nato negli anni 2010. Amicizie molto sentite, invece, quelle con i supporters di Akragas,[14] Sora[15] e Puteolana, con quest'ultima nata dalla condivisione dell'antica rivalità con la curva giuglianese.

La rivalità più sentita è certamente quella storica con i tifosi del Giugliano.[16] A seguire per importanza, quelle più recenti con Gragnano[17] e Aversa Normanna.[18] Quella con i Normanni è sorta il 28 ottobre 2015, quando nella gara di Coppa Italia Serie D a Frattamaggiore, gli ospiti ricevettero una brutta accoglienza dai tifosi di casa, anche se è stata la prima volta in cui le due tifoserie si sono incontrate. Tensioni anche nella gara di ritorno ad Aversa e in quelle successive. Rivalità minori coinvolgono i gruppi organizzati di Ercolanese, Afragolese (scontri anche negli anni 1980), Boys Caivanese (tutti alleati del Giugliano), Casoria,[19] Montesarchio[20] (sorta nel settembre 2013 durante una sfida di Coppa Italia Dilettanti e protrattasi durante la stagione 2013-14 fino allo spareggio che permise ai Nerostellati il salto di categoria), Rende, Acerrana e Viribus Unitis. In passato la rivalità più sentita era quella con la Grumese, in quello che negli anni 1980 era chiamato derby del ponte, dal ponte sulla ferrovia che collega i due comuni confinanti di Frattamaggiore e Grumo Nevano. Le due squadre tuttavia non si incontrano da molti anni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Registro Coni Società Sportive 2023-2024, su coni.it.
  2. ^ Comunicato Ufficiale n. 05 del 2 agosto 2013 (PDF), su figcavellino.it, http://www.figcavellino.it/, 2 agosto 2013. URL consultato il 2 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2013).
  3. ^ Frattamaggiore: ritorna il calcio grazie al titolo dell'Atletico Bosco, su sportvesuviano.com (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  4. ^ https://www.calciodipendenza.com/s-s-ercolanese-1924-comunicato/
  5. ^ La Frattese riparte dall'Eccellenza con una cordata locale. Ora che ne sarà del titolo di D?, su Tutto Turris. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  6. ^ FIGC Campania cambi denominazione sociale, sede, fusioni, scissioni 2019-2020, su tuttocalciocampano.it.
  7. ^ Copia archiviata, su campania.lnd.it. URL consultato il 31 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 29 settembre 2020).
  8. ^ C'è il ritorno della Frattese 1928, ufficiale il cambio di denominazione., su napolitoday.it.
  9. ^ La Frattese trasforma la società in una srl, su resportweb.it. URL consultato il 21 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2016).
  10. ^ Comunicato Ufficiale n. 8 del 30 luglio 2020 (PDF), su campania.lnd.it, http://campania.lnd.it/, 31 luglio 2020. URL consultato il 31 luglio 2020.
  11. ^ Attività sospese per cause belliche
  12. ^ a b c Società inattiva
  13. ^ S.Giorgio 1926: Nella festa dello sport al Paudice passa la capolista per 2 a 0, su tuttocalciocampano.it.
  14. ^ Redazione, Akragas: "Sita Clan" e "Ultras Frattese" ancora insieme, su AgrigentoSport.com, 17 ottobre 2015. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  15. ^ Presenza sorana insieme agli amici di Frattamaggiore al San Vito di Cosenza. Cosenza-FRATTESE (coppa Italia 31/07/2016), su campaniafootball.com. URL consultato l'8 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2018).
  16. ^ TIFOCRONACHE: NEROSTELLATI FRATTESE-GIUGLIANO 1-0, ECCELLENZA CAMPANA 2013/14, su sportpeople.net, Sport People.
  17. ^ Gragnano, follia ultras: assalito bus di tifosi della Frattese, su metropolisweb.it, Metropolisweb. URL consultato il 7 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2016).
  18. ^ Aversa Normanna - Frattese 2-2, tensione in campo a fine gara, su normannalive.it, Normannalive.
  19. ^ Cardito: Tensione tra i tifosi di Casoria e Frattese all'esterno dello stadio, su Nano TV, 16 febbraio 2019. URL consultato il 21 gennaio 2024.
  20. ^ Incidenti tra Montesarchio e Frattese: beneventani estromessi dalla Coppa Italia, annullata la gara di oggi con la Sessana, su SportCasertano.it, 11 settembre 2013. URL consultato il 21 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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