Can I Play with Madness

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Can I Play with Madness
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaIron Maiden
Pubblicazione20 marzo 1988
Durata13:10
Album di provenienzaSeventh Son of a Seventh Son
Dischi1
Tracce3
GenereHeavy metal
EtichettaEMI
ProduttoreMartin Birch
Formativinile
Iron Maiden - cronologia
Singolo precedente
(1986)
Singolo successivo
(1988)

Can I Play with Madness è il sedicesimo singolo pubblicato dagli Iron Maiden, il primo estratto dall'album Seventh Son of a Seventh Son di cui costituisce l'anticipazione.

Nella sua primissima versione il brano doveva essere una ballata dal titolo By the Wings of Eagle. Il singolo ha avuto un buon successo di vendite arrivando fino alla terza posizione nella classifica inglese. Il brano narra di un giovane ossessionato da visioni che crede di impazzire e si rivolge ad un vecchio profeta perché, attraverso la sua sfera di cristallo, lo aiuti a capirle. Il giovane però è scettico e ignora i consigli del profeta causando un litigio fra i due.

Nella b-side del disco troviamo il brano Black Bart Blues in cui si racconta di come la band, durante il tour del 1983, passasse davanti ad una stazione di servizio in Florida dove erano in vendita tre statue di una armatura a cavallo (chiamate Black Bart) una delle quali comprata da Bruce Dickinson. Completa il singolo la cover del brano Massacre dei Thin Lizzy.

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Can I Play with Madness (Smith, Dickinson, Harris) - 3:34
  2. Black Bart Blues (Harris, Dickinson) - 6:40
  3. Massacre (Phil Lynott, Scott Gorham, Brian Downey) - 2:56

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Video[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Video Breakdown: Iron Maiden – Can I Play With Madness, in TeamRock, 15 ottobre 2016. URL consultato il 2 marzo 2018.
  2. ^ (EN) Iron Maiden Meets Monty Python – Attention Deficit Delirium, su bryanreesman.com. URL consultato il 3 marzo 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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