Brigitte Totschnig

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Brigitte Totschnig
Brigitte Totschnig ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976
Nazionalità Bandiera dell'Austria Austria
Altezza 165 cm
Peso 58 kg
Sci alpino
Specialità Discesa libera, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Squadra SC Filzmoos
Termine carriera 1979
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali 0 1 0

Trofeo Vittorie
Coppa del Mondo - Discesa 2 trofei

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Brigitte Totschnig coniugata Habersatter (Filzmoos, 30 agosto 1954) è un'ex sciatrice alpina austriaca, vincitrice di due Coppe del Mondo di discesa libera.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Sciatrice polivalente con propensione alla velocità, Brigitte Totschnig è sorella di Andrea e Sigrid[1], a loro volta sciatrici alpine. Ottenne il primo piazzamento in Coppa del Mondo l'11 dicembre 1971, giungendo 9ª in discesa libera a Val-d'Isère, e ai successivi XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972, sua prima presenza olimpica, si classificò 15ª nella discesa libera. Nella medesima specialità conquistò il primo podio in Coppa del Mondo, il 19 dicembre 1972 a Saalbach (3ª dietro alla connazionale Annemarie Moser-Pröll e alla francese Jacqueline Rouvier), fu 2ª nella classifica di specialità di Coppa Europa nella stagione 1973-1974[2] e ottenne la prima vittoria in Coppa del Mondo, il 10 dicembre 1975 ad Aprica.

L'anno seguente venne convocata per i XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976, sua ultima presenza olimpica, dove conquistò la medaglia d'argento, valida anche ai fini dei Mondiali 1976, nella discesa libera vinta dalla tedesca occidentale Rosi Mittermaier; si classificò inoltre 16ª nello slalom gigante e non completò lo slalom speciale. In quella stessa stagione 1975-1976 si aggiudicò la Coppa del Mondo di discesa libera con 19 punti di vantaggio sulla svizzera Bernadette Zurbriggen, trofeo che riuscì a conquistare anche nella successiva stagione 1976-1977 con 5 punti di margine sulla Moser-Pröll, dopo aver ottenuto fra l'altro l'ultima vittoria, nonché ultimo podio, nel circuito, il 12 marzo a Heavenly Valley sempre in discesa libera. L'ultimo piazzamento della sua carriera agonistica fu il 17º posto ottenuto nella discesa libera di Coppa del Mondo disputata a Lake Placid il 2 marzo 1979.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Il podio della discesa libera femminile ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976: da sinistra, Brigitte Totschnig (argento), Rosi Mittermaier (oro) e Cindy Nelson (bronzo)

Olimpiadi[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo[modifica | modifica wikitesto]

Coppa del Mondo - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Data Località Paese Specialità
10 dicembre 1975 Aprica Bandiera dell'Italia Italia DH
7 gennaio 1976 Hasliberg Bandiera della Svizzera Svizzera DH
12 marzo 1976 Aspen Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH
11 dicembre 1976 Courmayeur Bandiera dell'Italia Italia GS
20 dicembre 1976 Zell am See Bandiera dell'Austria Austria DH
21 dicembre 1976 Zell am See Bandiera dell'Austria Austria DH
25 gennaio 1977 Crans-Montana Bandiera della Svizzera Svizzera DH
12 marzo 1977 Heavenly Valley Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti DH

Legenda:
DH = discesa libera
GS = slalom gigante

Coppa Europa[modifica | modifica wikitesto]

  • Miglior piazzamento in classifica generale: 5ª nel 1974
  • 5 podi:

Coppa Europa - vittorie[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Località Paese Specialità
1974 Steinach am Brenner Bandiera dell'Austria Austria DH

Legenda:
DH = discesa libera

Campionati austriaci[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'argento dell'Ordine al merito della Repubblica austriaca - nastrino per uniforme ordinaria

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Sportiva austriaca dell'anno 1976[3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Brigitte Totschnig, su memim.com. URL consultato il 19 maggio 2023.
  2. ^ a b (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at. URL consultato il 17 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
    (DE) ÖSV-Siegertafel, su oesv.at, Federazione sciistica dell'Austria. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  3. ^ a b (EN) Brigitte Totschnig, su olympedia.org. URL consultato il 17 gennaio 2023.

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