Blast from Your Past
| Blast From Your Past raccolta discografica | |
|---|---|
| Artista | Ringo Starr |
| Pubblicazione | 12 dicembre 1975 |
| Durata | 31:53 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 10 |
| Genere | Rock Pop rock Soft rock |
| Etichetta | Apple Records |
| Produttore | Richard Perry, Peter Drake, George Harrison |
| Registrazione | 1970/1974 |
| Album di Ringo Starr - cronologia | |
| Compilation di Ringo Starr - cronologia | |
Album precedente
— | |
| Singoli | |
| |
Blast From Your Past è il quinto album musicale solista e prima raccolta di Ringo Starr, pubblicato il 12 dicembre 1975 su etichetta Apple Records[1].
Il disco[modifica | modifica wikitesto]
I brani[modifica | modifica wikitesto]
Blast From Your Past raccoglie i successi che Ringo aveva ottenuto nella sua carriera solista. Si tratta per la maggior parte di singoli entrati nelle zone alte delle classifiche americane e inglesi[1]. Infatti, You're Sixteen, Photograph e Only You erano arrivati al primo posto in classifica negli Stati Uniti ed i primi due erano entrati nella Top 10 britannica, No No Song e Oh My My erano hit da Top 5 negli USA[2], ed It Don't Come Easy, con il suo lato B Early 1970, e Back Off Boogaloo erano stati singoli di successo di Starr internazionalmente[3][4]. L'unico brano non pubblicato come singolo era I'm the Greatest, scritta e composta da John Lennon[1].
Pubblicazione ed accoglienza[modifica | modifica wikitesto]
La compilation venne pubblicata il 12 dicembre 1975 dalla Apple Records; il numero di catalogo nel Regno Unito era PCS 7170[1], mentre quello negli USA SW-3422[5]. Nello stesso periodo venne pubblicata in vari altri Stati del mondo[6]. Anche se i brani contenuti nel 33 giri avevano avuto molto successo, non entrò in classifica in Gran Bretagna[1] ed arrivò alla trentesima posizione negli Stati Uniti[7]. In Norvegia è arrivato ventunesimo[8] ed in Australia novantacinquesimo[9]. Fu l'ultimo disco della Apple[1] fino a quando non venne ripristinata per le pubblicazioni dei Beatles negli anni novanta[10]. Proprio per questo motivo, la mela sui lati del disco è rossa invece che verde[1].
Nel Regno Unito, dall'album, per promuoverlo, venne estratto il singolo Oh My My/No No Song[11]; mentre in America erano state pubblicate come singolo, aventi rispettivamente come b-sides Step Lightly e Snookeroo[12], si trattava ancora di tracce di un album in Inghilterra. Il singolo, pubblicato il 9 gennaio 1976 dalla Apple, aveva il numero di serie R 6011; non è entrato in classifica. Fu l'ultimo singolo di Starr per l'etichetta[11].
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- You're Sixteen (You're Beautiful and You're Mine) (singolo da Ringo) – 2:47 (Bob Sherman, Richard Sherman)
- No No Song (singolo da Goodnight Vienna) – 2:29 (Hoyt Axton, David Jackson)
- It Don't Come Easy (singolo, 1971) – 3:02 (George Harrison, Richard Starkey)
- Photograph (singolo da Ringo) – 3:55 (George Harrison, Richard Starkey)
- Back Off Boogaloo (singolo, 1972) – 3:18 (Richard Starkey)
- Only You (And You Alone) (singolo da Goodnight Vienna) – 3:23 (Buck Ram, Ande Rand)
- Beaucoups of Blues (singolo da Beaucoups of Blues'') – 2:32 (Buzz Rabin)
- Oh My My (singolo da Ringo) – 4:17 (Vini Poncia, Richard Starkey)
- Early 1970 (lato B di It Don't Come Easy) – 2:19 (Richard Starkey)
- I'm the Greatest (da Ringo) – 3:22 (John Lennon)
Ristampa su CD[modifica | modifica wikitesto]
L'album è stato ristampato su CD nel 1989, senza tracce bonus[1].
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b c d e f g h (EN) Blast from Your Past, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ Ringo Starr, Photograph: The Very Best of Ringo, Capitol Records
- ^ (EN) Ringo Starr - It Don't Come Easy, su hitparade.ch, hitparade.ch. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ (EN) Ringo Starr - Back Off Boogaloo, su hitparade.ch, hitparade.ch. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ (EN) Ringo Starr - Blast from Your Past, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ (EN) Ringo Starr - Blast from Your Past, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ (EN) Blast from Your Past, su allmusic.com, AllMusic. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ (EN) Ringo Starr - Blast from Your Past, su norwegiancharts.com, norvegiancharts.com. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ David Kent, Australian Chart 1970 - 1992, Australian Chart Book
- ^ Hervé Bourhis, Il Piccolo Libro dei Beatles, Blackvelvet, pag. 150
- ^ a b (EN) Ringo Starr - Oh My My b/w No No Song, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 4 aprile 2014.
- ^ Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, pag. 633 - 636 dell'edizione iTunes
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Mike DeGagne, Blast from Your Past, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Blast from Your Past, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Blast from Your Past, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
