Transformers: The Game

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Transformers: The Game
videogioco
PiattaformaWindows, Nintendo DS, Nintendo Wii, PlayStation 2, PlayStation 3, PlayStation Portable, Xbox 360
Data di pubblicazione 19 giugno 2007
20 luglio 2007
GenereAvventura dinamica
TemaFantascienza, Transformers
OrigineRegno Unito
SviluppoTraveller's Tales
PubblicazioneActivision
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputMouse+tastiera (PC), Joypad (PC e console), Wii Remote (Wii)
SupportoBlu-ray Disc, DVD-ROM, Nintendo DS Game Card, Universal Media Disc, Wii Optical Disc
Fascia di etàBBFCPG · CEROB · ESRBT · OFLC (AU): M · PEGI: 12+ · USK: 12
SerieTransformers
Seguito daTransformers - La vendetta del caduto

Transformers: The Game è un videogioco multipiattaforma di Traveller's Tales (Savage Entertainment per PlayStation Portable e Vicarious Visions per Nintendo DS) uscito il 19 giugno 2007, ispirato al film di Michael Bay.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Sul pianeta Cybertron, alcune forme di vita robotiche chiamate Transformers furono devastate da una lunga guerra civile per il potere della AllSpark. Si formarono due fazioni: gli Autobot, che vollero proteggerla, e i Decepticon, che ne desiderarono il potere.

Giunti a un certo punto della guerra, gli Autobot decisero di nascondere la AllSpark su un pianeta chiamato Terra. Dopo una lunga ricerca, i Decepticon trovarono il pianeta ove era custodita la AllSpark, e gli Autobot li inseguirono per fermarli.

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

Dopo un filmato di introduzione, si apre la schermata principale. Qui si può scegliere se giocare con gli Autobot o i Decepticon; questo influirà sulla storia e sui Transformers che si comanderanno.

I Transformers cambiano in base alla missione che si sta compiendo, e sono diversi fra loro sia in abilità che in trasformazioni. Essi hanno due attacchi a distanza e uno ravvicinato, possono esplorare ambientazioni molto vaste e quasi completamente distruttibili.

Nelle ambientazioni, oltre a compiere le missioni principali del gioco, è possibile accedere a "sub-missioni" come cercare degli oggetti entro un tempo limite o spingere fuori da un'area delimitata un certo numero di droni (robot "generici" senza nome). Queste possono essere trascurate, ma così facendo non è possibile completare il gioco al 100%. I nemici trasformati in veicoli o velivoli possono essere trovati grazie a un radar incorporato in tutti i Transformers, quando li si colpisce un certo numero di volte si trasformano per combattere: in questo caso l'intera ambientazione si trasforma in un campo di battaglia.

Nota: queste informazioni si riferiscono alle versioni per PC e console di Transformers: The Game, non a quella per Nintendo DS.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Autobot[modifica | modifica wikitesto]

  • Optimus Prime
    • Bumblebee
    • Ironhide
    • Jazz
    • Ratchet (non usabile)
    • Droni Autobot (non usabili)

Decepticon[modifica | modifica wikitesto]

  • Megatron
    • Barricade
    • Blackout
    • Scorponok
    • Starscream
    • Brawl (non usabile)
    • Bonecrusher (non usabile)
    • Frenzy (non usabile)
    • Shockwave (non usabile)
    • Droni Decepticon (non usabili)

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La rivista Play Generation diede alla versione per PlayStation 3 un punteggio di 87/100, trovandolo semplice ma curato, riuscendo a portare su PS3 la pellicola campione d'incassi, reputando però un peccato l'azione blanda e le missioni noiose[1].

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Frank Welker, storico doppiatore del personaggio Megatron, torna dopo 22 anni a dare la voce al personaggio, nonostante nel film Transformers il doppiatore del leader dei Decepticon sia Hugo Weaving.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Transformers: The Game, in Play Generation, n. 38, Edizioni Master, marzo 2009, p. 96, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàBNF (FRcb16906026p (data)
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi