Nicola Pietrangeli

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Nicola Pietrangeli
Pietrangeli nel 1996 a Roma
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 178 cm
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 95–53
Titoli vinti
Miglior ranking 3º (1959)[1]
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (1957)
Bandiera della Francia Roland Garros V (1959, 1960)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon SF (1960)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 3T (1955, 1965)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 21–20
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (1957)
Bandiera della Francia Roland Garros V (1959)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon F (1956)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti 1
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros V (1958)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 3T (1955, 1959)
Bandiera degli Stati Uniti US Open
Palmarès
1976Coppa DavisBandiera dell'Italia Italia[2]
 Giochi del Mediterraneo
Oro Napoli 1963 Singolare
Bronzo Napoli 1963 Doppio
 Olimpiadi
Bronzo Città del Messico 1968 Singolare (esibizione)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 4 giugno 2010

«Quante volte mi sono sentito dire: "Certo, se ti fossi allenato seriamente avresti vinto di più!". E io freddamente rispondevo: “Sì! Ma sapete quanto mi sarei divertito di meno…”.[3]»

Nicola Pietrangeli (Tunisi, 11 settembre 1933) è un ex tennista, conduttore televisivo e attore italiano e, inoltre, opinionista sportivo.

Vincitore del Roland Garros per due anni consecutivi (1959 e 1960) su quattro finali disputate, è stato il primo italiano in assoluto a vincere un torneo del Grande Slam. Nella sua eccezionale carriera, svoltasi prima dell'Era Open, ha vinto 36 tornei in singolare (tra cui due edizioni degli Internazionali d'Italia) e due tornei sia in doppio che in doppio misto, conquistando il Roland Garros anche in entrambe quest'ultime due discipline. È l'unico tennista italiano ad esser stato introdotto nell'International Tennis Hall of Fame.

È stato n°3 del mondo in singolare nel 1959, posizione mai raggiunta da nessun altro italiano sia in ambito maschile che femminile. Ha vinto la medaglia di bronzo in singolare nel torneo di esibizione ai Giochi della XIX Olimpiade di Città del Messico nel 1968, una medaglia d'oro e di bronzo ai Giochi del Mediterraneo nel 1963, aggiudicandosi infine la Coppa Davis con la Nazionale nel 1976 come capitano. Per tutti questi motivi, è considerato il più grande giocatore italiano di tennis di sempre.

Biografia

Ambiente familiare ed esordi

Nicola Pietrangeli è nato a Tunisi, allora colonia francese, dove il padre Giulio, imprenditore, aveva conosciuto e sposato la profuga franco-russa Anna De Yourgaince[4][5]. Giulio Pietrangeli era anche un rugbista e tennista amatoriale: prese parte ai Campionati Nazionali assoluti, perdendo 7-5 solo al quinto set, contro il campione uscente Marcello Del Bello[6].

Con lo scoppio della II Guerra Mondiale, il padre di Pietrangeli fu internato in un campo di prigionia e poi espulso in Italia: fu nel campo di prigionia che Nicola disputò il suo primo torneo di tennis, vincendo in doppio con suo padre[7].

Stabilitisi a Roma, Pietrangeli si iscrive prima al Circolo Venturini e poi al Tennis Club Parioli[8]. Contemporaneamente gioca a calcio nelle squadre giovanili della S.S. Lazio. Quando la Lazio decide di cederlo alla Viterbese, opta definitivamente per il tennis[9]. Il custode del "Parioli" è tale Ascenzio Panatta: Pietrangeli vede nascergli e crescere il figlio Adriano che, tennisticamente parlando, sarà il suo erede[10].

Carriera

«Se ai nostri tempi ci avessero confinato in un'isola per sei mesi senza campi da tennis e poi ci avessero fatto disputare un torneo, Nicola ci avrebbe battuti tutti quanti.[11]»

Nicola Pietrangeli detiene il primato mondiale degli incontri disputati e vinti in Coppa Davis, con 164 presenze complessive (110 nel singolare e 54 nel doppio) e 120 vittorie (rispettivamente 78 e 42). Nel 1960 e nel 1961, ha fatto parte della squadra italiana che raggiunse la finale del torneo per poi perdere in Australia (1-4 e 0-5), dopo aver rotto una tradizione che vedeva finaliste, dal 1938, esclusivamente le squadre di Australia e Stati Uniti[12].

Nel 1959 e nel 1960 Nicola Pietrangeli si aggiudicò il singolare al Roland Garros e vinse gli Internazionali d'Italia del 1957 e del 1961. Arrivò inoltre in finale altre due volte a Parigi, nel 1961 e nel 1964, e a Roma, nel 1958 e nel 1966.

Anche a Wimbledon i suoi risultati restano i migliori tra i giocatori italiani: nelle diciotto partecipazioni ha raggiunto la semifinale nel 1960, quando fu sconfitto da Rod Laver in 5 set (6-4, 3-6, 8-10, 6-2, 6-4). Nella sua unica partecipazione agli Australian Championships, nel 1957, raggiunse i quarti di finale.

Con Orlando Sirola formò il doppio più vincente della storia italiana: nel 1956 arrivarono alla finale di Wimbledon (sconfitti in tre set dagli australiani Lew Hoad e Ken Rosewall) e tre anni dopo vinsero il Roland Garros, battendo in tre set Roy Emerson e Neale Fraser.

Pietrangeli vanta anche una vittoria finale nel torneo di doppio misto agli Internazionali di Francia del 1958, in coppia con la tennista inglese Shirley Bloomer.

Ai IV Giochi del Mediterraneo di Napoli nel 1963, conquistò la medaglia d'oro nel singolare (sconfiggendo lo spagnolo Manuel Santana) e il bronzo nel doppio, insieme a Sirola. Conquistò inoltre la medaglia di bronzo, nel singolare maschile, al torneo di esibizione di tennis ai Giochi della XIX Olimpiade di Città del Messico, nel 1968.

Riuscì finalmente a conquistare la Coppa Davis nel 1976 a Santiago del Cile come capitano non giocatore del quartetto formato da Adriano Panatta, Corrado Barazzutti, Paolo Bertolucci e Tonino Zugarelli; l'anno successivo la squadra disputò ancora una finale contro l'Australia, perdendo per 3-1. Tale risultato determinò il suo esonero.

È stato intestato a Nicola Pietrangeli il vecchio campo centrale del Foro Italico di Roma ed è, quindi, uno dei pochissimi tennisti viventi ad aver ottenuto tale riconoscimento. È inoltre il solo italiano — insieme al giornalista Gianni Clerici — a essere stato ammesso nell'International Tennis Hall of Fame[13].

Vita extrasportiva

Nicola Pietrangeli è stato sposato con Susanna Artero, dalla quale ha avuto tre figli: Marco, Giorgio e Filippo. Dopo la separazione ha avuto una relazione con la conduttrice televisiva Licia Colò, di trent’anni più giovane. È residente a Monte Carlo[14].

Dopo il ritiro, ha curato per alcuni anni le relazioni esterne della Lancia e della Intersomer, una società di Mediobanca[15]. Nel 1976-77 ha condotto la Domenica Sportiva con Adriano De Zan. Nel 1981 ha vinto il Telegatto per il programma radiofonico “Carta Bianca”, con Gianni Rivera e Lea Pericoli[16].

Ha recitato come attore nel film “La donna giusta” (1982), di Paul Williams, con Virna Lisi, Clio Goldsmith e Dalila Di Lazzaro e in “C’era un castello con 40 cani” (1990), di Duccio Tessari, con Peter Ustinov. Ha anche recitato in una puntata della serie televisiva "Distretto di polizia"[17].

Suo padre Giulio Pietrangeli ha avuto la rappresentanza esclusiva in Italia dei prodotti della casa d'abbigliamento Lacoste dal 1952 al 1978[18]; Nicola ha vinto due volte il “Granchio d’oro” come sportivo più elegante d’Italia.

Caratteristiche tecniche

«Più forte sul rovescio, Nicola fu un regolarista e un incontrista, capace anche di raffinatissimi tocchi al volo.[19]»

È stato un grande curatore dello stile, giocatore di fondocampo, potente nei passanti, forte nel rovescio, un po' meno nel dritto, con una notevole smorzata e dotato di un istinto eccezionale.[20]

Statistiche

Singolare

Vittorie (36)

No. Anno Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1955 Bandiera della Germania Torneo di Wiesbaden, Wiesbaden ? Bandiera dell'Italia Orlando Sirola 6-1, 4-6, 6-3, 8-6
2. 1957 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 8-6, 6-2, 6-4
3. 1958 Bandiera dell'Egitto Internazionali d’Egitto, Il Cairo Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 6-2, 6-2, 6-4
4. 1958 Bandiera della Rep. Ceca Internazionali di Cecoslovacchia, Praga ? Bandiera del Messico Mario Llamas 3-6 1-6 6-4 6-2 6-0
5. 1959 Bandiera dell'Italia Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra battuta Bandiera dell'Australia Mervyn Rose 7-5, 6-4, 8-6
6. 1959 Bandiera della Germania Torneo di Francoforte, Francoforte ? Bandiera del Messico Mario Llamas 1-6, 1-6, 6-4, 6-2, 6-0
7. 1959 Bandiera dell'Egitto Internazionali d’Egitto, Il Cairo (2) Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 6-2, 6-3, 6-1
8. 1959 Bandiera dell'Italia Torneo di Catania, Catania Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 6-4, 6-2, 6-0
9. 1959 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli Terra battuta Bandiera dell'Australia Neale Fraser 6-2, 6-3, 4-6, 6-4
10. 1959 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi Terra battuta Bandiera del Sudafrica Ian Vermaak 3-6, 6-3, 6-4, 6-1
11. 1959 Bandiera del Marocco Internazionali del Marocco, Casablanca Terra battuta Bandiera della Francia Gerard Pilet 6-4, 6-3, 6-4
12. 1960 Bandiera dell'Egitto Internazionali d’Egitto, Il Cairo (3) Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 5-7, 6-2, 6-3, 6-3
13. 1960 Bandiera della Germania Internazionali di Germania, Amburgo Terra battuta Bandiera della Svezia Jan-Erik Lundquist 6-3, 2-6, 6-4, 6-2
14. 1960 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi (2) Terra battuta Bandiera del Cile Luis Ayala 3-6, 6-3, 6-4, 4-6, 6-3
15. 1960 Bandiera del Belgio Internazionali del Belgio, Knokke Terra battuta Bandiera del Cile Luis Ayala 6-3, 6-4
16. 1960 Bandiera della Finlandia Torneo di Finlandia al coperto, Helsinki Indoor Bandiera della Finlandia Reino Nyyssonen 8-10, 6-4, 6-2, 6-4
17. 1961 Bandiera dell'Egitto Internazionali d’Egitto, Il Cairo (4) Terra battuta Bandiera dell'Australia Neil Gibson 6-3, 9-7, 6-3
18. 1961 Bandiera dell'Egitto Internazionali di Alessandria d'Egitto, Alessandria d'Egitto Terra battuta Bandiera dell'Australia Barry Phillips-Moore 6-4, 6-4, 6-3
19. 1961 Bandiera di Monaco Torneo di Monte Carlo, Monte Carlo Terra battuta Bandiera della Francia Pierre Darmon 6-4, 1-6, 6-3, 6-3
20. 1961 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Torino (2) Terra battuta Bandiera dell'Australia Rod Laver 6-8, 6-1, 6-1, 6-2
21. 1961 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (2) Terra battuta Bandiera della Svezia Jan-Erik Lundquist 6-1, 6-1, 6-2
22. 1961 Bandiera del Brasile Torneo di São Paulo, San Paolo del Brasile Terra battuta Bandiera del Brasile Edison Mandarino 7-5, 4-6, 6-2, 6-2
23. 1962 Bandiera dell'Argentina Golden Andes Tournament, Mendoza ? Bandiera degli Stati Uniti Whitney Reed ?
24. 1963 Bandiera della Svizzera Internazionali di Svizzera, Gstaad Terra battuta Bandiera dell'Australia Roy Emerson 7-5, 6-2, 6-2
25. 1963 Bandiera dell'Italia Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo (2) Terra battuta Bandiera della Jugoslavia Boro Jovanović 6-4, 6-4, 6-4
26. 1963 Bandiera dell'Argentina Internazionali di Argentina, Buenos Aires Terra battuta Bandiera del Brasile Robert Barnes 6-2, 4-6, 6-4, 6-3
27. 1964 Bandiera dell'Italia Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo (3) Terra battuta Bandiera del Brasile Edison Mandarino 7-5, 6-2, 1-6, 6-1
28. 1964 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (3) Terra battuta Bandiera del Brasile Edison Mandarino 2-6, 6-4, 6-1, 6-3
29. 1965 Bandiera dell'Argentina Internazionali di Argentina, Buenos Aires (2) Terra battuta Bandiera del Sudafrica Cliff Drysdale 6-8, 6-4, 6-0, 1-6, 6-4
30. 1965 Bandiera del Brasile Campionato Sudamericano, Rio de Janeiro ? Bandiera del Brasile Thomaz Koch 6-4, 3-6, 6-3, 6-4
31. 1966 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (4) Terra battuta Bandiera dell'Australia Tony Roche 8-6, 2-6, 6-2, 6-1
32. 1966 Bandiera dell'Italia Torneo Parioli, Roma Terra battuta Bandiera della Cecoslovacchia Milan Holeček 4-6 6-3 6-4 6-0
33. 1967 Bandiera di Monaco Torneo di Monte Carlo, Monte Carlo(2) Terra battuta Bandiera dell'Australia Martin Mulligan 6-3, 3-6, 6-3, 6-1
34. 1967 Bandiera dell'Italia Torneo Parioli, Roma (2) Terra battuta Bandiera dell'Australia Martin Mulligan 0-6 7-5 6-4 11-13 6-4
35. 1968 Bandiera di Monaco Torneo di Monte Carlo, Monte Carlo(3) Terra battuta Bandiera dell'Unione Sovietica Alex Metreveli 6-2, 6-2
36. 1970 Bandiera del Libano Torneo Internazionale del Libano, Beirut ? Bandiera dell'Australia Barry Phillips-Moore 6-1, 6-0, 6-2

Finali perse (18)

No. Anno Torneo Superficie Avversario in finale Punteggio
1. 1953 Bandiera di Monaco Monte Carlo Country Club, Monte Carlo Terra battuta Donald Black 6-4, 3-6, 6-2
2. 1957 Bandiera dell'Australia Northern Suburbs Championships, Sydney Erba Bandiera dell'Australia Neale Fraser 4-6, 14-12, 8-6
3. 1958 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra battuta Bandiera dell'Australia Mervyn Rose 5-7, 8-6, 6-4, 1-6, 6-2
4. 1959 Bandiera dell'Egitto Internazionali di Alessandria d'Egitto, Alessandria d'Egitto Terra battuta Bandiera dell'Italia Giuseppe Merlo 4-6, 6-4, 7-5, 6-3
5. 1959 Bandiera dell'Italia Campionati Internazionali di Sicilia, Palermo Terra battuta Bandiera dell'Australia Neale Fraser 6-3, 6-4, 6-4
6. 1960 Bandiera della Germania Internazionali di Germania al coperto, Colonia Indoor Bandiera del Belgio Jacques Brichant 4-6, 6-3, 6-1, 6-4
7. 1961 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi Terra battuta Bandiera della Spagna Manuel Santana 4-6, 6-1, 3-6, 6-0, 6-2
8. 1961 Bandiera dell'Italia Internazionali d’Italia al coperto, Milano Indoor Bandiera dell'Italia Fausto Gardini 6-3 2-6 5-7 9-7 6-2
9. 1962 Bandiera dell'Italia Internazionali d’Italia al coperto, Torino (2) Indoor Bandiera dell'Italia Fausto Gardini 6-2 6-4 4-6 7-5
10. 1963 Bandiera dell'Egitto Internazionali d’Egitto, Il Cairo Terra battuta Bandiera della Spagna Josè-Luis Arilla 6-4, 6-4, 6-3
11. 1964 Bandiera del Belgio Torneo Beerschot, Anversa ? Bandiera dell'India Ramanathan Krishnan 6-1, 1-6, 6-3
12. 1964 Bandiera dell'Italia Sanremo Tennis Cup, Sanremo Terra battuta Bandiera della Svezia Jan-Erik Lundquist 11-9, 6-1, 6-4
13. 1964 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi (2) Terra battuta Bandiera della Spagna Manuel Santana 6-3, 6-1, 4-6, 7-5
14. 1965 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli Terra battuta Bandiera dell'Australia Martin Mulligan 6-4, 6-3, 6-3
15. 1966 Bandiera di Monaco Torneo di Monte Carlo, Monte Carlo Terra battuta Bandiera della Spagna Manuel Santana 8-6, 4-6, 6-4, 6-1
16. 1966 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (2) Terra battuta Bandiera dell'Australia Tony Roche 11-9, 6-1, 6-3
17. 1967 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (2) Terra battuta Bandiera dell'Australia Martin Mulligan 6-2, 6-0
18. 1968 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (3) Terra battuta Bandiera dell'Italia Martin Mulligan 6-1, 6-2, 6-2

Doppio

Vittorie (3)

No. Anno Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1958 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Mervyn Rose
Bandiera dell'Australia Warren Woodcock
4-6, 6-3, 6-4, 6-1
2. 1959 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Roy Emerson
Bandiera dell'Australia Neale Fraser
6-3, 6-2, 14-12
N.A. 1960 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Roy Emerson
Bandiera dell'Australia Neale Fraser
3-6, 7-5, 2-6, 11-11 (sospesa)

Finali perse (13)

No. Anno Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 1955 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Mervyn Rose
Bandiera dell'Australia Warren Woodcock
4-6, 6-3, 6-4, 6-1
2. 1955 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera degli Stati Uniti Arthur Larsen
Bandiera degli Stati Uniti Hugh Stewart
2-6, 10-8, 3-6, 6-3, 6-2
3. 1955 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera degli Stati Uniti Vic Seixas
Bandiera degli Stati Uniti Tony Trabert
6-1, 4-6, 6-2, 6-4
4. 1956 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (2) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera del Regno Unito Jaroslav Drobný
Bandiera dell'Australia Lew Hoad
11-9, 6-2, 6-3
5. 1956 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Lew Hoad
Bandiera dell'Australia Ken Rosewall
7-5, 6-2, 6-1
6. 1957 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (3) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Lew Hoad
Bandiera dell'Australia Neale Fraser
6-1, 6-8, 6-0, 6-2
7. 1959 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (2) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Neale Fraser
Bandiera dell'Australia Roy Emerson
11-13, 3-6, 10-8, 6-1, 6-1
8. 1959 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (4) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Neale Fraser
Bandiera dell'Australia Roy Emerson
8-6, 6-4, 6-4
9. 1961 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (3) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Neale Fraser
Bandiera dell'Australia Roy Emerson
6-3, 6-4, 6-0
10. 1961 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Torino (5) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera dell'Australia Neale Fraser
Bandiera dell'Australia Roy Emerson
6-2, 6-4, 11-9
11. 1963 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (6) Terra battuta Bandiera dell'Italia Orlando Sirola Bandiera del Sudafrica Bob Hewitt
Bandiera dell'Australia Neale Fraser
6-3, 6-3, 6-1
12. 1964 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli (4) Terra battuta Bandiera dell'Italia Sergio Tacchini Bandiera del Sudafrica Bob Hewitt
Bandiera dell'Australia Fred Stolle
11-9, 6-3
13. 1966 Bandiera dell'Italia Internazionali d'Italia, Roma (7) Terra battuta Bandiera del Sudafrica Cliff Drysdale Bandiera dell'Australia Roy Emerson
Bandiera dell'Australia Fred Stolle
6-4, 12-10, 6-3

Doppio misto

Vittorie (2)

No. Anno Torneo Superficie Compagna Avversari in finale Punteggio
1. 1958 Bandiera dell'Italia Campionato partenopeo, Napoli Terra battuta Bandiera dell'Australia Fay Muller Bandiera dell'Australia Margaret Hellyer
Bandiera dell'India Naresh Kumar
6-4, 6-3
2. 1958 Bandiera della Francia Internazionali di Francia, Parigi Terra battuta Bandiera del Regno Unito Shirley Bloomer Bandiera dell'Australia Lorraine Coghlan
Bandiera dell'Australia Robert Howe
8-6, 6-2

Onorificenze

Onorificenze italiane

Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro al valore atletico - nastrino per uniforme ordinaria
«Per meriti eccezionali. Art. 2 del regolamento»
— Roma, 1964[21]

Onorificenze straniere

Cavaliere dell’Ordine di San Carlo (Monaco) - nastrino per uniforme ordinaria

Note

  1. ^ federtennis.it, Profilo sul sito della Federtennis, su federtennis.it. URL consultato il 1º maggio 2014.
  2. ^ Come capitano non giocatore
  3. ^ Lea Pericoli, C’era una volta il tennis. Dolce vita, vittorie e sconfitte di Nicola Pietrangeli, Rizzoli, Milano, 2007, pag. 47
  4. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 17
  5. ^ Gianni Clerici, Pietrangeli: "I miei 80 anni di dritti e rovesci", su ubitennis.com, 11 settembre 2013. URL consultato il 1º maggio 2014.
  6. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 20
  7. ^ Lea Pericoli, cit., pagg. 22-23
  8. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 40
  9. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 42
  10. ^ Lea Pericoli, cit., pagg. 63-66
  11. ^ Pietro Farro, Il tennis è un grattacielo: storie in punta di racchetta, Effepi Libri, 2005, p. 17
  12. ^ daviscup.com, Profilo sul sito della Coppa Davis, su daviscup.com. URL consultato il 1º maggio 2014.
  13. ^ tennisfame.com, Profilo nell'International Tennis Hall of Fame, su tennisfame.com. URL consultato il 1º maggio 2014.
  14. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 87
  15. ^ Lea Pericoli, cit., pagg. 115-116
  16. ^ Lea Pericoli, cit., pag. 175
  17. ^ Lea Pericoli, cit., pagg. 169-172
  18. ^ Lea Pericoli, cit., pagg. 35-39
  19. ^ Gianni Clerici, 500 anni di tennis, Mondadori, p. 300.
  20. ^ Bud Collins, History of tennis, New Chapter Press, p. 627.
  21. ^ Motivazione onorificenza

Bibliografia

  • Lea Pericoli, C’era una volta il tennis. Dolce vita, vittorie e sconfitte di Nicola Pietrangeli, Rizzoli, Milano, 2007

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni