Cástor Oswaldo Azuaje Pérez

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Cástor Oswaldo Azuaje Pérez, O.C.D.
vescovo della Chiesa cattolica
In obsequio Iesu Cristi vivere
 
Incarichi ricoperti
 
Nato19 ottobre 1951 a Maracaibo
Ordinato presbitero25 dicembre 1975 dall'arcivescovo Ángel Pérez Cisneros
Nominato vescovo30 giugno 2007 da papa Benedetto XVI
Consacrato vescovo31 agosto 2007 dall'arcivescovo Ubaldo Ramón Santana Sequera, F.M.I.
Deceduto8 gennaio 2021 (69 anni) a Valera
 

Cástor Oswaldo Azuaje Pérez (Maracaibo, 19 ottobre 1951Valera, 8 gennaio 2021) è stato un vescovo cattolico venezuelano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Cástor Oswaldo Azuaje Pérez nacque a Maracaibo il 19 ottobre 1951 ed era uno dei sei figli di Cástor Azuaje Colina e Paula Pérez de Azuaje.

Formazione e ministero sacerdotale[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò la scuola primaria nella città di Mérida; il Colegio Chiquinquirá di Maracaibo, un istituto dei Fratelli maristi delle scuole, e il liceo Libertador dove conseguì il diploma di maturità scientifica.

Entrò quindi nel noviziato del convento carmelitano del parco del Desierto de las Palmas, in provincia di Castellón, Spagna. Studiò filosofia presso il seminario "San Carlo" di Saragozza, il Collegio teologico dei cappuccini e l'allora seminario arcidiocesano di Saragozza. Proseguì gli studi di teologia presso il monastero di Stella Maris, sul monte Carmelo, nei pressi della città di Haifa, dal 1971 al 1972 e la Pontificia facoltà teologica Teresianum a Roma dal 1972 al 1975. Nel 1978 ottenne il diploma di specializzazione in teologia morale presso l'Accademia alfonsiana. Frequentò anche un corso di spiritualità presso il Centro internazionale di teologia spirituale di Avila.

Il 31 agosto 1974 emise la professione solenne. Il 25 dicembre dell'anno successivo fu ordinato presbitero a Mérida da monsignor Ángel Pérez Cisneros. Terminati gli studi, nel 1978 venne inviato in Costa Rica dove prestò servizio come formatore, assistente del maestro dei novizi, maestro dei professi semplici, professore al seminario interdiocesano di Paso Ancho, San José, e all'Istituto teologico intercongregazionale dell'America Centrale dal 1978 al 1984; segretario della Conferenza dei religiosi (CONCOR) e direttore della Revista Teológica Senderos. Tornato in patria fu formatore di postulanti e professi semplici a Barquisimeto dal 1984; professore al seminario "Divina Pastora" di Barquisimeto; presidente della sezione regionale della Conferenza venezuelana delle religiose e dei religiosi e delegato provinciale dei carmelitani scalzi del Venezuela dal 1987 al 1990; delegato provinciale e formatore dei carmelitani scalzi a Caracas dal 1990 al 1993; professore al seminario "San Buenaventura" di Mérida dal 1993; membro della commissione giustizia e pace del segretariato congiunto delle religiose e dei religiosi del Venezuela; professore presso l'Istituto di teologia per religiosi (ITER) di Caracas per un anno; superiore della comunità dei carmelitani scalzi di Mérida dal 1993; membro della commissione mista latinoamericana degli Ordini carmelitani dal 1994 al 2003; delegato generale dei carmelitani scalzi del Venezuela dal 1996 al luglio del 1999; maestro dei novizi dal 1996; direttore spirituale dal 1999; vicario episcopale per la vita consacrata dell'arcidiocesi di Mérida dal 1998; presidente della sezione regionale di Mérida della Conferenza venezuelana delle religiose e dei religiosi dal 1999 al 2003; superiore e formatore nella casa di formazione carmelitana di Barquisimeto; membro della commissione che ha partecipato alla stesura del documento sulla vita religiosa nel Consiglio plenario venezuelano dal 2002 al 2003; provinciale dei carmelitani scalzi del Venezuela e presidente della sezione di Barquisimeto della Conferenza venezuelana delle religiose e dei religiosi dal 2002 al 2005 e delegato generale dei carmelitani scalzi del Venezuela dal 2005.

Ministero episcopale[modifica | modifica wikitesto]

Il 30 giugno 2007 papa Benedetto XVI lo nominò vescovo ausiliare di Maracaibo e titolare di Vertara.[1] Ricevette l'ordinazione episcopale il 31 agosto successivo nella chiesa di San Tarcisio a Maracaibo dall'arcivescovo metropolita di Maracaibo Ubaldo Ramón Santana Sequera, co-consacranti l'arcivescovo metropolita di Mérida Baltazar Enrique Porras Cardozo e l'arcivescovo Giacinto Berloco, nunzio apostolico in Venezuela.

Prestò servizio come responsabile del vicariato meridionale che comprende i comuni di San Francisco e La Cañada de Urdaneta, dove predispose il progetto per una futura nuova circoscrizione ecclesiastica. Promosse l'arrivo delle carmelitane scalze a Maracaibo, aprendo il primo monastero di vita contemplativa dell'arcidiocesi. Presiedette una commissione incaricata della dottrina della fede per la realizzazione di studi di casi molto importanti e curò l'organizzazione e la preparazione del congresso missionario americano e del congresso missionario latinoamericano, essendo vicepresidente della commissione esecutiva dello stesso.

Nel giugno del 2009 compì la visita ad limina.

Il 3 aprile 2012 papa Benedetto XVI lo nominò vescovo di Trujillo.[2][3][4][5][6][7] Prese possesso della diocesi il 9 giugno successivo con una messa solenne alla quale presenziarono anche il vescovo emerito di Trujillo Vicente Hernández Peña, il nunzio apostolico Pietro Parolin, il cardinale Jorge Liberato Urosa Savino, arcivescovo metropolita di Caracas, monsignor Diego Rafael Padrón Sánchez, arcivescovo metropolita di Cumaná e presidente della Conferenza episcopale venezuelana, e altri diciotto arcivescovi e vescovi. Presero parte anche 150 presbiteri e religiosi.

Nel settembre del 2018 compì una seconda visita ad limina.

Morì la mattina dell'8 gennaio 2021 in una clinica privata di Valera all'età di 69 anni per COVID-19.[8][9][10][11][12][13][14][15][16] Le esequie si tennero l'11 gennaio nella cattedrale di Nostra Signora della Pace a Trujillo e furono presiedute da monsignor José de la Trinidad Valera Angulo, vescovo di Guanare. Al termine del rito fu sepolto nello stesso edificio.[17]

Genealogia episcopale e successione apostolica[modifica | modifica wikitesto]

La genealogia episcopale è:

La successione apostolica è:

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nomina dell'Ausiliare di Maracaibo (Venezuela), in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 30 giugno 2007. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  2. ^ Rinuncia del Vescovo di Trujillo (Venezuela) e nomina del successore, in bollettino della Sala stampa della Santa Sede, 3 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  3. ^ (ES) El papa Benedicto XVI nombro a Cástor Oswaldo Azuaje Pérez obispo de Trujillo, su noticias24.com, 3 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
  4. ^ (ES) Monseñor Cástor Oswaldo Azuaje Pérez es el nuevo obispo de Trujillo, su noticiero.venevision.com, 3 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2016).
  5. ^ (ES) El Papa nombra nuevo obispo en Venezuela, in Un Nuevo Tiempo, 3 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 20 agosto 2016).
  6. ^ (ES) Benedicto XVI nombra a Cástor Oswaldo Azuaje obispo de Trujillo, in El Universal, 3 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2021).
  7. ^ (ES) Cástor Oswaldo Azuaje designado obispo de Trujillo, in Diario El Tiempo, 4 aprile 2012. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2016).
  8. ^ (ES) Coronavirus Covid-19: Venezuela, morto l'arcivescovo di Trujillo, mons. Cástor Oswaldo Azuaje, in Servizio Informazione Religiosa, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  9. ^ (EN) Venezuelan Bishop, 69, dies of COVID-19, in Catholic News Agency, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  10. ^ (ES) Fallece obispo de Venezuela, el primero por COVID-19, su aciprensa.com, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  11. ^ (ES) Fallece obispo de Venezuela, el primero por COVID-19, su diocesisdecelaya.org, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  12. ^ (ES) Murió por COVID-19 monseñor Oswaldo Azuaje Pérez, obispo de Trujillo, su runrun.es, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  13. ^ (ES) ¡Iglesia católica de luto! Falleció Monseñor Castor Oswaldo Azuaje a causas del Coronavirus, in El Tiempo, 8 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 gennaio 2021).
  14. ^ Lutto nell'episcopato (PDF), in L'Osservatore Romano, 9 gennaio 2021, p. 9. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  15. ^ Il primo Vescovo venezuelano morto a causa del Covid-19 è Monsignor Cástor Oswaldo Azuaje, su fides.org, 9 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.
  16. ^ (ES) Fallecimiento y honras fúnebres del IV Obispo de Trujillo, Excmo. Mons. Cástor Oswaldo Azuaje Pérez, su radiopaz989.com, 10 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 16 gennaio 2021).
  17. ^ (EN) Rebeca Viloria Peña, Funeral of Mons. Azuaje will be this Monday at the Cathedral of Trujillo, su ultimasnoticias.com, 10 gennaio 2021. URL consultato il 14 gennaio 2021.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo titolare di Vertara Successore
John Michael Miller, C.S.B. 30 giugno 2007 - 3 aprile 2012 Marcony Vinícius Ferreira
Predecessore Vescovo di Trujillo Successore
Vicente Ramón Hernández Peña 3 aprile 2012 - 8 gennaio 2021 José Trinidad Fernández Angulo