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Vetrina

La battaglia di Dupplin Moor fu combattuta l'11 agosto 1332 fra gli scozzesi leali a Davide II di Scozia, figlio di Robert Bruce, e gli inglesi leali a Edoardo Balliol e alla sua famiglia, che già da molto tempo reclamava per sé il trono di Scozia. Lo scontro ebbe luogo poco a sud-ovest di Perth, nel regno di Scozia, quando un'armata scozzese comandata da Donald II, conte di Mar e composta da un numero incerto di uomini (tra 15 000 e 40 000) attaccò una forza in gran parte inglese di 1500 combattenti guidata da Balliol ed Enrico di Beaumont, conte di Buchan. Si trattò della prima grande battaglia rientrante nell'ambito della seconda guerra d'indipendenza scozzese.

La prima guerra d'indipendenza scozzese tra Inghilterra e Scozia era terminata nel 1328 con il trattato di Northampton, il quale aveva riconosciuto Bruce come re di Scozia. Tuttavia il trattato suscitò ampio scontento in Inghilterra, tanto che il nuovo re Edoardo III tramò segretamente nel tentativo di insediare Edoardo Balliol sul trono scozzese come proprio fantoccio. Forte del sostegno ricevuto, Balliol e una piccola forza al suo seguito sbarcarono nel Fife e marciarono su Perth, la capitale scozzese. Un esercito scoto almeno dieci volte superiore in termini numerici occupava una posizione difensiva sul lato opposto del fiume Earn, ma gli invasori oltrepassarono il fiume di notte attraverso un guado incustodito e si impossessarono di una postazione difensiva strategicamente rilevante.

Il mattino seguente gli scozzesi corsero ad attaccare gli inglesi, rompendo le proprie formazioni e disorganizzandosi rapidamente a causa della litigiosità dei loro capi, Donald di Mar e Robert Bruce, signore di Liddesdale. Incapaci di spezzare la linea di difesa avversaria, gli scozzesi rimasero intrappolati in una valle mentre nuove forze in arrivo dalle retrovie li spingevano in avanti e non concedevano né spazio di manovra né addirittura la possibilità di utilizzare le loro armi. Gli arcieri inglesi bersagliarono entrambi i fianchi nemici scatenando il panico, e molti furono soffocati o calpestati a morte. Alla fine gli scozzesi ruppero le proprie linee e la cavalleria inglese li fece fuggire, inseguendoli fino al calar della notte per massacrarli. Mentre Perth cadeva, le rimanenti forze scozzesi si dispersero; subito dopo Balliol fu incoronato re di Scozia. Tuttavia alla fine del 1332 egli aveva già perso il controllo della maggior parte del paese, ma lo riconquistò nel 1333 grazie all'aperto sostegno di Edoardo III. Nuovamente deposto nel 1334, venne restaurato sul trono nel 1335 e infine allontanato ancora una volta nel 1336 dai fedelissimi di Davide II, che venne infine riconosciuto legittimo re di Scozia.

Al di là dei risvolti politici, la battaglia di Dupplin Moor rappresenta uno dei primi esempi dell'utilizzo efficace dell'arco lungo in battaglia, arma che avrebbe condizionato le tattiche dell'esercito inglese per tutto il secolo successivo, soprattutto durante la guerra dei cent'anni.

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Voci di qualità

Solimano I, detto "il Magnifico" (tra gli occidentali) o Kanuni (tra i turchi), ovvero il Legislatore, in turco moderno: I. Süleyman; in turco ottomano: سليمان, Sulaymān (Trebisonda, 6 novembre 1494 - Szigetvár, 6 settembre 1566), fu sultano e padiscià dell'Impero ottomano dal 1520 alla sua morte, e uno dei monarchi più importanti dell'Europa del XVI secolo. Portò l'Impero ottomano ai massimi fulgori. Sotto la sua amministrazione lo stato ottomano governava almeno 20-25 milioni di persone.

Succedette al padre, il sultano Selim I, nel settembre 1520 e iniziò il suo regno intraprendendo campagne militari contro le potenze cristiane nell'Europa centrale e nel Mediterraneo. Belgrado cadde nel 1521; nel 1522-1523 toccò a Rodi, strappata al lungo dominio dei Cavalieri di San Giovanni. Nella battaglia di Mohács, combattuta nell'agosto del 1526, Solimano distrusse la forza militare dell'Ungheria e lo stesso re ungherese Luigi II perse la vita. In occasione del conflitto con i safavidi, riuscì ad annettere anche gran parte del Vicino Oriente, Baghdad compresa, e vaste aree del Nord Africa, fino ad arrivare all'ovest dell'Algeria. Sotto il suo dominio, la flotta ottomana dominò i mari, dal Mediterraneo al Mar Rosso, attraversando il Golfo Persico.

Alla guida di un impero in espansione, Solimano promosse importanti modifiche legislative in materia di società, istruzione, fiscalità e diritto penale. Le sue riforme, realizzate in collaborazione con il principale funzionario giudiziario dell'impero, Ebussuud Efendi, armonizzarono il rapporto tra le due forme del diritto ottomano: il sultanato (Kanun) e la religione (Shari'ah). Solimano fu anche un pregevole poeta e orafo, oltre che un grande mecenate della cultura. Sovrintese alla cosiddetta "età dell'oro" dell'Impero ottomano, favorendo il suo sviluppo artistico, letterario e architettonico.

Infrangendo la tradizione ottomana, Solimano sposò Hürrem Sultan, una donna del suo harem, una cristiana di origini rutene che si convertì all'Islam e che divenne famosa in Occidente con il nome di Roxelana, presumibilmente per via dei suoi capelli rossi. Il loro figlio, Selim II, successe al padre nel 1566 alla morte di questi, occorsa dopo quarantasei anni di regno. Gli altri potenziali eredi (Şehzade Mehmed e Şehzade Mustafa) erano già morti, il primo di vaiolo e il secondo strangolato. Un altro figlio, Şehzade Bayezid, venne giustiziato, insieme con i suoi quattro figli, nel 1561, per ordine dello stesso sultano, dopo una ribellione da lui organizzata. Per lungo tempo si è ritenuto che alla morte di Solimano sia seguito un periodo di declino dell'impero. Questa visione è stata poi abbandonata, ma la fine del regno di Solimano è ancora frequentemente indicata come uno spartiacque nella storia ottomana. Nei decenni successivi alla sua morte, infatti, l'impero iniziò a subire significativi cambiamenti politici, istituzionali ed economici, un fenomeno spesso definito come la "trasformazione dell'impero ottomano".

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Lo sapevi che...

L'effetto Glasgow, in inglese Glasgow effect, è il fenomeno, di cause sconosciute, che determina una minore aspettativa di vita degli abitanti dell'omonima città scozzese rispetto alla media nazionale.

Il fenomeno, le cui cause sono sconosciute, fa sì che, a parità di stili di vita e condizioni sociali, gli abitanti di Glasgow abbiano un'aspettativa di vita notevolmente inferiore rispetto alla media, anche se la si confronta con quella degli abitanti di città britanniche con demografia, livello di industrializzazione e organizzazione sociale simile. Il quotidiano The Guardian nel 2006 evidenziava che un bambino nato in quell'anno nel quartiere di Calton avrebbe avuto un'aspettativa di vita minore di uno nato in Iraq, in Iran, nella Corea del Nord o nella Striscia di Gaza.

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Ricorrenze del 17 luglio

Billie Holiday

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: la Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Alessio di Roma, Magno Felice Ennodio, Edvige di Polonia e Leone IV papa.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 17 luglio 2024): English (inglese) (6 853 308) · Binisaya (cebuano) (6 117 187) · Deutsch (tedesco) (2 927 121) · Français (francese) (2 623 450) · Svenska (svedese) (2 590 691) · Nederlands (olandese) (2 162 563) · Русский (russo) (1 989 169) · Español (spagnolo) (1 967 117) · Italiano (1 872 671) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 624 147)

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Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Adumu)

Siamo pronti a contraddire senza ostinazione, ed a lasciare, senza adirarci, che altri ci contraddica.
Cicerone

Notte a Darling Harbour, Sydney, Nuovo Galles del Sud, Australia. In origine faceva parte del porto di Sydney, nei tardi anni ottanta ebbe una fase di profondo declino in seguito alla quale fu ristrutturata su iniziativa del Ministro dei lavori pubblici del Nuovo Galles del Sud, con un progetto di Arup. Darling Harbour pulsa di attività notte e giorno. Si è sviluppata fino a diventare una delle maggiori aree di negozi, ristoranti e attività di svago di Sydney e vanta inoltre centri congressi che attirano grandi folle.


Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Siena

È universalmente conosciuta per il suo ingente patrimonio storico, artistico, paesaggistico e per la sua sostanziale unità stilistica dell'arredo urbano medievale, nonché per il celebre Palio. Nel 1995 il suo centro storico è stato inserito dall'UNESCO tra i Patrimoni dell'umanità. Nella città ha sede la Banca Monte dei Paschi di Siena, fondata nel 1472 e dunque la più antica banca in attività nonché la più longeva al mondo.